TEST: KAWASAKI KX450 2024 – La moto per TUTTI! Update PREZZO

Scritto lunedì 4 Dicembre 2023 alle 14:26.

Kawasaki KX450 ha subito l’aggiornamento dopo circa cinque anni! Migliorando ancora alcune cose dal modello precedente. I punti salienti sono ovviamente il nuovo look e un telaio che non è troppo lontano da quello che avevano, ma i cambiamenti chiave sono una culla rialzata per lo scarico in uscita più centrale e la torre dell’ammortizzatore ribassata per consentire un’aspirazione più dritta della nuova testata angolata. L’ammortizzatore prende una nuova molla che monta ancora la Showa anteriore e posteriore. Il motore ha una serie di modifiche, principalmente all’estremità superiore con una nuova testata per aumentare la potenza per mantenere gli aggiornamenti apportati dal resto della classe. Alcuni elementi unici sono il freno anteriore Brembo, un nuovo quadro comandi per le opzioni di mappatura sul manubrio e la loro app di tuning!

Anticipiamo i RINGRAZIAMENTI a Kawasaki Italia e Alessio per la prova!

I dettagli li trovate nell’articolo qui sotto derivato da Kawasaki Europa:

2024 Kawasaki KX450 e KX450X

Passiamo a quello che tutti vogliono sapere, come va la KX450 2024, si potrebbe riassumere dicendo CHE FIAGATA! E’ una moto veramente per tutti, considerando che un 450 ha sempre impaurito le masse di piloti amatoriali, qui siamo ad un evoluzione per quanto riguarda la categoria, ovviamente alcuni dettagli vanno in base allo stile e alla manetta del pilota che sceglie la verdona 2024!

Il nostro tester Alessio Angaroni ha gettato tutto quello che è la nuova moto, le sue parole sono:

“Le prime sensazioni moto molto belle, telaio fantastico in ingresso curva, aiuta tutti, non è il classico 450 che non lo gestisci, anzi, ti aiuta molto bene alla riapertura del gas, ha un sound diverso, sembra non faccia rumore ma da fuori la senti proprio bene e fai strada…..si usano tanto le marce e forse è il suo pregio perchè, ripeto, ti aiuta molto, ti porta fuori da ogni situazione, la cosa bella è anche il nuovo freno anteriore, è spugnoso e molto gestibile ed efficace. A livello mappe ne ha due settabili, nella prova ne avevamo una molto gestibile e una diciamo racing, la prima è quella che ti aiuta un sacco, sembra che tagli la potenza per fartela gestire al massimo, quella racing, dopo che capisci bene la moto, è quella che ti gasa di più, senti che la moto ti spinge bene ovunque ma non è il classico 450 che ti allunga le braccia, è pazzesca questa full power, senza considerare che puoi modificare tutto, hai anche un traction control e il launch control per le partenze.

La moto nel complesso da belle sensazioni, come se potessi gestirla sia ai bassi ed alti regimi. Quindi, a livello mappe non ci sono più i connettori ma ci sono le vere e proprie mappature che si possono usare o creare a propio piacimento, c’è un blocchetto sul manubrio dove si imposta la mappatura scelta, i tasti sono 3, rosso spegnimento, blu mappature e ne hai due da utilizzare, poi tasto verde per il traction control che da un bell’aiuto, ovviamente nessuno ha smanettato per le mappature ma abbiamo usato quelle già impostate. I tecnici Kawasaki ci confermano che ognuno potrà crearsi la sua mappatura in libertà con parametri limitati per non andare a rovinare il motore, questo si fa tutto dal telefono.”

“Una volta creata la mappa o si utilizzano quelle già create a disposizione basterà selezionare i tasti e giocarsi il tutto! In sastanza un amatore si crea la moto ideale e pian piano sale di livello con la potenza che di partenza è già molto facile e gestibile, i pro avranno altre scelte e sicuramente troveranno con che divertirsi e tirare fuori il meglio dalla KX450!

E’ una moto fenomenale, puoi settartela in tutto, manubrio, pedane, sospensioni, motore e questo è un grande step per la categoria, con questo telaio preciso nelle curve e bello impostato che tiene le linee….per il lato sospensioni anche li non mi sento di dare un parere preciso, si parte da una base molto buona e poi si sa, tutti dopo un primo rodaggio le fanno sistemare per togliere l’olio standard e farsi creare una taratura dedicata, il pacchetto è ottimo. una chicca da non sottovalutare è il cambio filtro, è un gioco da ragazzi, senza smontare la sella, senza sporcarsi tanto le mani in 30 secondi hai fatto l’operazione! Ora la mia reazione è stata WOW!!!”

E’ arrivato il costa che è esattamente in linea ma pià BASSO rispetto la concorrenza, 10.640 euro, considerate le sue qualità.

Ora non vi resta che provare la moto in qualche modo, di sicuro potete provarla alla KAWASAKI DIRT ARENA dove troverete TUTTA la gamma Kawasaki sia CROSS che ENDURO e anche le mini, sotto trovate l’articolo:

FINALMENTE LA KAWASAKI KX 300 X e la KAWASAKI DIRT ARENA!

TEST: Kawasaki KX300X Enduro (Non è un cross!)

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