Premetto, non è un post/articolo polemico, ma ho sentito troppe volte le frasi “esordio vincente, esordio positivo, moto ottima”, noi da fuori la moto l’abbiamo vista in un certo modo, quindi è tutto POSITIVO quello che ha fatto Ducati col progetto Motocross, Desmo450 MX…
Certo che è una buona prestazione, belle parole spese, impiego eccellente nel Campionato Italiano e la strada è lunga….come hanno detto anche loro un Debutto Storico, perchè Ducati entra effettivamente nel mondo del Motocross, quindi bravi e tutto bello!
Ma…..ripetiamo perchè c’è bisogno di ripetere, NON è UN POST/ARTICOLO POLEMICO e NEMMENO DENIGRATORIO!
Arrivando a raccontarvi quello che abbiamo visto vi diciamo la nostra per la miriade di commenti, la moto è acerba e ci sta parecchio, è un prototipo e non credo che Ducati Off-Road abbia ancora la possibilità di avere tante moto per testare gli sviluppi, le moto sotto la tenda erano 4 e sono tutti e 4 prototipi (probabilmente non ce ne sarà una uguale all’altra). Detto questo, rimaniamo un bò straniti da quello che abbiamo visto, ovvero Lupino è un ottimo pilota, in mezzo alla mischia dei piloti dell’Italiano avrebbe dovuto primeggiare ma non lo ha fatto, a livello tempi c’era e ha girato col miglior tempo di 1:51.3 dando secondi al secondo classificato durante le prove, in gara i tempi si alzano, Gara 1 in 1:56.7 e in Gara 2 in 1:59.6 come best lap di manche, sapete in quanto hanno girato agli internazionali? Ve lo dico io, con gli stessi tempi ma le condizioni erano diverse, pista bagnata e bucata, quindi aderenza diversa…..sostanzialmente non si può fare la comparativa, questo per dare risposte ai vari messaggi ricevuti.
CAMPIONATO ITALIANO MOTOCROSS 2024 – RD1 MANTOVA! RISULTATI!
Insomma, l’esordio è positivo senz’ombra di dubbio, vincente per il verso che deve prendere, ovvero che Ducati è ufficialmente in gara e sulla strada dello sviluppo per la creazione di una moto adatta al pubblico, cosa che dovranno fare se poi vogliono anche andare nel Campionato AMA Supercross e National, il nostro dubbio rimane sul fatto che la moto vista ha una difficile gestione a livello setting, potente ma abbastanza ballerina quando il tracciato si deteriora, la seconda manche ha evidenziato alcuni aspetti, Lupino in rimonta, teso per portare alla vittoria, intrappolato dai piloti più lenti ma mica tanto perchè se sei veloce li passi ma DEVI cambiare linea e li trovi la difficoltà di gestione che sulle buche ti portano a stancarti.
Ora io non so bene, ma Lupino ci ha messo troppo a risalire e superare i piloti davanti, tant’è che il miglior giro di gara 2 lo segna al 2° giro e poi girava dall’1 ai 4 secondi più lento………e anche qui rispondiamo alle domande. La moto ha sempre girato sola o in configurazione test/allenamento, non ha mai girato in gara con condizioni da gara, qui siamo anche all’Italiano dove le piste vengono preparate in maniera diversa dal Mondiale, saranno pronti ora del Mondiale Motocross, Cairoli sarà pronto fisicamente e mentalmente per fare un apparizione? Lui vorrebbe ma ora è presto e ci sta che non voglia sfigurare, ci sta anche fare un decimo posto, per noi sarebbe comunque un successo vederla dietro al cancelletto, come è un successo il secondo posto all’Italiano MX di Mantova, si anche se Ale non aveva grossi rivali, da qui si apre una nuova era di Ducati e non vediamo l’ora di vederla nei Campionati del Mondo, nel Supercross, National e nella rete vendita, il prossimo anno poi ci sarà la Desmo250 MX nell’Italiano!!!
LE PAROLE DI ALE LUPINO che trovate qui sotto e nei comunicati stampa, qui li analizziamo:
“Abbiamo scritto una pagina storica per il motocross e per la Ducati (Si, nel senso che Ducati in MX non siera mai vista e scrivere la storia è un pò diverso ndr), per me è un grande onore farne parte (E ne siamo ultra orgogliosi di vederti in questa impresa ndr). La Desmo450 MX sette mesi fa aveva girato solo al banco, dunque è un progetto freschissimo, però il potenziale è già formidabile: la Ducati ha progettato un mostro (Ecco, forse è difficile da gestire e la forza del Desmo va domata come il motocross insegna ndr)! Io come sapete corro da una quindicina d’anni e nelle prime uscite di stagione non sono mai stato veloce, ma oggi era tutto diverso, mi veniva tutto facile (Facile facile no, altrimenti avresti vinto anche gara 2 e avresti allungato sul secondo in gara 1. ndr). Che moto! Ho commesso un errore al via, mi sono mosso prima e quindi sono partito molto male (Bene, possiamo dire che forse anche qui c’è troppa potenza e la moto fuori dalla griglia patina facendoti stare fermo? Perchè guardando i TANTI video e le partenze dal vivo si nota questo, poi mi sbaglerò. ndr). Lì in mezzo al gruppo non ho mai trovato il ritmo, non ero fluido, sono uscito diverse volte dalla traiettoria ideale (Torniamo a quanto detto nell’articolo, la moto va gestita e la forza che ha non la si riesce a domare sulle buche e canali, pare scorbutica in molti frangenti ndr). Però il mio ingegnere l’ha presa molto bene, mi ha detto meglio così perchè volevano verificare il comportamento della Desmo450 MX con la sabbia nei radiatori, cioè in mezzo al gruppo. Adesso i tecnici avranno molti dati da analizzare, perchè un conto sono i test, un altro le gare.” (E ci sta tutto, facciamo comunque i complimenti ad Ale, alla Ducati e ai fans che seguono ndr)
In conclusione, va bene tutto quello che abbiamo sentito a Mantova, commenti dei piloti, dello staff, dei Manager, emozionante sapere che Ducati è entrata nel mondo del Motocross, ma la moto ha bisogno di molto lavoro, il Desmo può andare bene, il telaio in fusione unica potrebbe andare bene, l’elettroica pure…..ma qui non siamo sull’asfalto e la moto la deve comperare l’amatore e di amatori che “ci danno del gas” su un 450 non sono molti……quindi SIETE PRONTI A COMPERARE UNA DUCATI DESMO450 MX????
Diteci la vostra! 🙂
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