TEST TRIUMPH TF250-X 2024 – MOTO DELL’ANNO!

Scritto lunedì 4 Marzo 2024 alle 17:45.

TEST THE ALL-NEW 2024 TRIUMPH TF250-X

La nuovissima Triumph TF250X 2024 è finalmente arrivata e il nostro tester per questa prova è stato Emanuele Alberio che ha potuto guidarla al Gatorback Cycle Park a Gainsville, in Florida.

CHIARIAMO

Prima di parlarvi della moto, volevamo fare delle precisazioni e fare chiarezza su alcuni discorsi che si sentono in giro. Triumph sa fare le moto e se anche non ha “MAI” avuto una moto da cross, è un’azienda nata nel 1884, con 140 anni di storia ed una prima moto prodotta nel 1902 dalla Triumph Cycle Company, quindi sa bene come procedere con la realizzazione: materiali di prima scelta, ingegneri e staff dedicato di livello con nomi come Ricky Carmichael, Ivan Cervantes, Clemént Desalle, Ivan Tedesco e Jeff Stanton per lo sviluppo di un mezzo competitivo prima di lanciarsi nel mercato, non hanno copiato nulla. Sicuramente hanno preso spunto, ma copiare non è nell’indole del marchio inglese anche perchè le moto e, sopratutto quelle da gara le sanno fare bene, essendo impiegati nella MotoGp/Moto2 con mezzi che vincono!
Una moto da cross è fatta di un telaio, un motore, due ruote e poco altro. Paragonare la leggerezza, il motore, il telaio ad altri marchi è assurdo. Come abbiamo detto avranno preso spunto ma Triumph è Triumph e sa quello che fa, costruendosi il forcellone e il link in casa, così come le plastiche, il tutto rifinito veramente bene nei dettagli. Si parte dalla 250cc 4 tempi per poi lanciarsi nelle altre cilindrate, perché si sa, dal Cross si passa all’Enduro e quindi le cilindrate future saranno la 350cc, la 450cc e la 510cc. Avete capito bene! Le 4 cilindrate per entrare nel mercato delle competizioni off-road e soddisfare gli appassionati!

Bene, dopo questa intro DOVUTA per le miriadi di commenti che si trovano in giro, eccovi la prova della fantastica e nuova Triumph TF250X!

DETTAGLI

Il nuovo motore monocilindrico con distribuzione DOHC viene dichiarato con più di 47 cavalli, imbiellato su bronzine e pistone forgiato in alluminio, un grande alesaggio e corsa breve di 78×52.3, con rapporto di compressione 14.4:1, valvole in titanio con trattamento DLC per attriti minimi, iniezione EFI. Ha un telaio in alluminio saldato a mano semiperimetrale cercando la leggerezza col canotto forgiato dove vengono saldate le due travi per farle proseguire fino alla culla, un’unica soluzione. Ha la frizione a molla con idraulica Brembo multidisco a bagno d’olio con molle a tazza powered by Exedy Belleville. Ha opzioni di mappatura per smartphone. Sospensioni KYB con forcelle AOS a molla, piastre forcella in alluminio forgiato, freni Brembo. Un’ultima nota: cambio a 5 rapporti e trasmissione finale con pignone da 13 e corona da 48. Tutto questo con un peso NON a secco di 104kg. Le SPECIFICHE TECNICHE qui sotto al link:

TRIUMPH REVEALS NEW TF 250-X: SPECIFICATION ANNOUNCED FOR NEW MOTOCROSS BIKE

Ancora un attimo di pazienza e ci siamo…. Volevamo informarvi su come poter acquistare la nuova Triumph TF 250-X. Triumph Italia ha attivato una strategia di distribuzione scegliendo 9 concessionarie ufficiali!!! Ma la cosa più interessante è una piattaforma digitale online dove acquistare la vostra moto tramite showroom “Triumph First”; un’iniziativa lanciata da Triumph Motorcycles Italia nel 2020.
I clienti potranno prenotare e ricevere la propria TF 250-X, il tutto sotto forma organizzata con tanto di contratto e documenti. Potrete sceglierete dove farvi consegnare la moto tra uno degli oltre 50 punti vendita Triumph Motorcycles presenti in Italia.

E per i ricambi??? No PROBLEM, i ricambi previsti per la TF 250-X saranno reperibili con un servizio attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Potrete ordinarli comodamente dal vostro smartphone e farvi recapitare la consegna a casa o nel vostro concessionario di fiducia! C’è anche la possibilità di personalizzare la moto con scarico aftermarket, sella con più grip, paradisco, tappo benzina in alluminio, plastiche, abbigliamento e molto altro. Sotto trovate la schermata di Triumph Italia (Se CLICCATE potrete navigare voi stessi).

ORA SIAMO AL TEST

Questa NUOVA e FANTASTICA moto è nata da un progetto interessante che coinvolge i nomi più importanti nel mondo dell’off-road. Abbiamo anche chiesto a Ricky Carmichael qual è il punto focale della moto e qual è la differenza sostanziale rispetto agli altri produttori!

“Ricky, una domanda: qual è l’elemento che differenzia Triumph dagli altri?”

Ricky Carmichael: “Ritengo che il telaio lavori molto duramente su tutte le moto; il telaio è la base, il punto di partenza. Ma l’impegno che Triumph ha messo nel produrre la miglior moto, la moto più bilanciata che performi al meglio in tutte le aree… c’è stato un grosso impegno sotto questo punto di vista. Abbiamo lavorato molto, è stato un lungo processo, come ben sai, e siamo molto entusiasti del fatto che tutti ne vengano a conoscenza e speriamo che ne siano contenti quando avranno la possibilità di provarla.”

“Grazie, è molto bello essere qui e per me un onore essere qui a provare con te”

RC4: “Ragazzo, tu mi stavi sfidando, sei andato bene, eri tutto su di me, non sarei riuscito a reggere la pressione oltre!”

FLORIDA – TEST TRIUMPH TF250X by Emanuele Alberio

Per testare la nuova Triumph TF250-X siamo andati in Florida, a Gatorback Cycle Park!
Struttura con più tracciati, che ci ha dato la possibilità di provare la moto su due di questi, con caratteristiche differenti tra loro, sali/scendi in velocità con alcuni tratti tecnici e salti mozzafiato. Una pista più veloce e più larga stile “National” e una più stretta e più tecnica.
Inutile dirvi che non sarei più uscito da quanto mi stavo divertendo, forse anche per merito della moto! Quando l’ho tirata giù dal cavalletto ho sentito subito la sua leggerezza: pesa meno della concorrenza.

Entro per conoscere la pista e la moto. Mi adatto molto velocemente; mi ha dato subito la sensazione di essere una moto facile, cosa che si è confermata nel resto della giornata.
Risponde bene al richiamo del gas, tutti i comandi lavorano alla perfezione e così, pronti via, non ho trovato particolari “difetti”. L’impostazione della moto ha una triangolazione ottima, manubrio/sella/pedane, così dopo aver sistemato le leve non ho fatto modifiche e la moto la sentivo molto bene.

Decido di fare il primo ingresso con la mappa 2 (quella easy, spia blu accesa). Il motore spinge, soprattutto in allungo che sembra non finire mai, ma mi accorgo che fuori dalle curve devo usare un pò troppo la frizione, forse anche per il fatto che la pista è fresata e il terreno lega un pò, ma di base ha una bella schiena e una coppia a metà che ti aiuta in qualsiasi condizione e tiene bene la marcia.
Passo così alla mappa 1: la differenza è tanta! Appena prendi in mano il gas senti la potenza del motore e la voglia che ha di “portarti fuori dalla curva”.
Ora è un po’ più “scorbutica”, un po’ più aggressiva, ma mi va bene così, la preferisco alla mappa 2. Probabilmente un amatore si sentirebbe più a suo agio con la mappa “easy” perché la moto è più gestibile e più dolce, ma sopratutto la mappa 2 è per i terreni secchi e duri per facilitare la guida in quelle situazioni.
Inizio a “capirla”, prendo sempre più feeling… e allora perché non iniziare a metterla sotto stress?!
Inizio ad aumentare il ritmo, ad anticipare l’apertura nelle curve, allungare le staccate…. La moto mi sta stupendo.
Vedo davanti a me Ivan Cervantes e Ricky Carmichael e penso… “ma va, è un sogno!”
Faccio mezzo giro e il mio cervello è in ERRO404, ma dopo realizzo che è tutto vero, sto girando davvero con RC4!!
E perché non attaccarmi dietro? Entro in modalità RACING e iniziamo a battagliare, facciamo qualche turno insieme, spingendo…io mi stavo impegnando parecchio per tenere quel ritmo…spero anche lui!!!

Ok torniamo a noi, la cosa che mi ha stupito di più? il telaio (e non perchè l’ha detto RC4).
É così veramente! Penso che il telaio sia il punto di forza di Triumph, perché associato ad un motore così performante può fare la differenza. La moto è facile, in ingresso curva la sento bene e mi fido a “buttarla dentro”.
Sul veloce è stabile e posso permettermi di affrontare i rettilinei con buche/canali sempre con il motore in tiro.
Passsando alle sospensioni KYB, sia davanti che dietro, mi sono trovato bene e lavorano in maniera ottimale. Io le ho fatte indurire per il tracciato veloce e con le rampe che affronti a gran velocità… nei primi ingressi sentivo l’anteriore affondare un po’ troppo, ma era per il terreno fresato e bagnato e in staccata mi dava la sensazione che volesse chiudersi. Quando la pista si è asciugata il “problema” è sparito. Al contrario, nella seconda parte della giornata, con la pista più bucata e canalata ho riscontrato che il mono fosse leggermente morbido.
Quindi possiamo dire che si parte da una buona base considerando che quello che ho provato è un prodotto standard… quindi si può sempre migliorare.
Passando ai freni Brembo, sia davanti che dietro, non sono aggressivi e puoi regolare bene la frenata.
La moto, sul manubrio, oltre che al comando delle mappe, dispone anche del Launch Control (LC) e Quick Shifter (QS). Il primo non l’ho provato perchè non avevamo il gancio e la partenza non sarebbe stata “veritiera”. Il Quick Shifter per “i miei gusti” non mi ha entusiasmato… puoi mettere le marce senza mollare il gas ma a volte la centralina “taglia” e sembra quasi che la moto faccia un vuoto. Non mi piace, preferisco accarezzare la frizione e gestire la cambiata “by myself” anche se probabilmente è questione di abitudine e in determinati frangenti, come le partenze o alcuni tratti misti veloci, può aiutare.

Per concludere posso dire che la moto parte già da una buona base e può essere un “pronto gara” se parliamo di regionale ed italiano.
Se me lo state chiedendo, SÍ, la comprerei! Ha delle soluzioni interessanti e un pacchetto completo tra telaio e motore, con una linea accattivante e la potrei anche “tunnare” a mio piacimento!

Se volete guardare e ascoltare il video mentre provo la moto e giro con RC4 CLICCATE qui sotto e poi andate sul mio canale Youtube “Emanuele Alberio”!

Ci vediamo in pista! Un saluto a tutta la community di MxBars!