Caldo, caldo, troppo caldo…..”Antò fa caldo”, citava una pubblicità con la “bonazza” Luisa Ranieri, è stato un fattore importante al GP Thailandese e un sacco di condizioni sgradevoli ruotano intorno a questo, tanto che Ricky Carmichael e Chad Reed hanno iniziato gli sfottò con scambio di battute su Twitter. Il caldo era causato dai quaranta gradi ed è stato così intenso che la direzione gara ha preso la decisione di accorciare la seconda manche di cinque minuti, l’equivalenza di tre giri, secondo Herlings non cambiava molto, però ha messo più pepe ai piloti per la rimonta…..

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Ryan Villopoto ha concluso al primo posto vincendo il primo GP della sua carriera, ha vinto anche sabato nelle qualifiche, a quanto dice sta ancora imparando e deve gestire le energie nei due giorni, amministrando le forze nel sabato per dare il 100% la Domenica, se guardiamo i tempi ha girato sia Sabato che la prima manche della Domenica veramente forte, la seconda c’ha provato, sempre a detta sua ha tirato i remi in barca per portare a casa il risultato, ma secondo noi non è riuscito semplicemente a prendere Antonio Cairoli che ha avuto l’holeshot e il miglior tempo sul giro e qui è un chiaro messaggio, “vuoi il titolo, vieni a prenderlo….se riesci!”. Qualcuno dice che Villopoto è andato in crisi sulle buche della seconda manche e quindi è quello il suo “muso lungo” a fine gara, questa teoria è da accertare però, perché i cowboy della tastiera impazzano su Facebook o i vari social! Per noi è sempre e solo spettacolo e, sopratutto, siamo solo la seconda gara!!!

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A parte la vittoria del Villo, è stato un weekend disastroso per i compagni di squadra di Antonio, Tommy Searle e Ken de Dycker, zero punti segnati. Searle ha avuto quella massiccia caduta dal salto finale e di conseguenza ha fratturato (parzialmente) una vertebra nella schiena. Potete trovare maggiori informazioni CLICCATE qui. Anche Ken è caduto in una manche ed è riuscito a fare solo pochi giri di gara due, ma per fortuna non ha subito nessun infortunio.

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Ad un altro top rider è andata veramente male, Jeremy van Horebeek non è riuscito a segnare punti dopo che è caduto e ha colpito la testa verso la fine della prima manche. I gara due era partito alla grande un bel quinto posto, ma si è ritirato quando la sua visione ha cominciato a diventare “appannata” e visto che siamo solo alla seconda di campionato ha pensato bene di non compromettersi la stagione. Attualmente si trova al dodicesimo posto in classifica MXGP.

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Chi sta facendo veramente bene è il compagno di Jerre, chissà come mai tutti i piloti che fanno il salto di categoria alla prima stagione sembrano spaccare il mondo e poi affondano, vedi Frossard di cui parleremo dopo, insomma, Romain Febvre sta andando veramente forte, sia in Qatar che ha tenuto dietro Mr. Suppppercross e sia in Thai che ha chiuso al 4° posto assoluto e 5° in campionato tenendo la Factory Yama in vetta, non male come rookie, vorrà vincere il premio?

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Dicevamo di Steven Frossard ha avuto un inizio pessimo in MXGP, in due gare ha raccolto una manciata di punti. Il francese fatica col calore intenso, per cui le condizioni in Thailandia non gli si addiceva affatto, speriamo di non perderlo, è stato un vice campione del mondo in 450mx, quindi siamo solo alla seconda anche per lui…….solo che era in lotta per un quindicesimo fino a che non è caduto e ha danneggiato il radiatore e la leva della frizione, che ovviamente lo ha costretto al ritiro.

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Glenn Coldenhoff ha rotto alcune dita di un piede prima dell’inizio della stagione, quindi è entrato in stagione un po ‘ acciaccato, non sembra andare male per essere un rookie, salvo il disturbo alle dita sta facendo bene e vorrebbe essere più in alto, vedremo!

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Chi sta facendo parlare di se ne male e ne bene è Gautier Paulin, molti aspettavano il francese più convincente, però non ci trovano d’accordo alcuni commenti, Gaut ha già convinto, un podio in Qatar e un sesto in Thai dopo varie disavventure non è male, ovvio, qualcuno dice che sulla Kawi era altra cosa da vedere, ma secondo noi si sta adattando e il caldo con le disavventure della Thai lo lasciano con un “ni”, a detta del pilota non c’è da preoccuparsi, perché ha rimontato alla grande pur avendo caldissimo, in più, il buon vecchio Vuillemin ci fa notare che la sua moto dalle HRC americane è diversa come assetto, forche, mono e sicuramente anche lunghezze, siamo fiduciosi, come già detto, siamo alla seconda gara……..tutto deve succedere!

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Il resto della MXGP è da valutare, il nostro DIPPIDICIANNOVE alias David Philippaerts sembra partito alla grande, con una manche in meno rispetto al gruppo è tredicesimo e secondo noi quest’anno si prenderà un po’ di soddisfazioni, basta non sentire i lamenti dei tifosi sui social, il Guerriero non si lamenta, combatte e basta! Come è da valutare Alessandro Lupino, ha un problema alla spalla e non è da poco gestire una 450 con il caldo, in Qatar non ha voluto prendere rischi e in Thai idem, sta stringendo i denti e questo fa onore! Davide Guarneri, ha la factory TM, ha avuto complicazioni in Thai, vedremo, basta che non si metta a giocare con Goncalves tutta la stagione per un 15° posto!

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In conclusione che dire…..vorremmo fosse già il 29 Marzo per vedere il prossimo duello nella 450, teniamo duro che mancano 18 giorni……nel frattempo ci annoiamo col Supercross….. 😀

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Jeffrey Herlings, avete qualcosa da dire oltre al fatto che è in sella da poco più di un mese e sta stracciando la concorrenza? La sua moto va da sola e lui dice che usa la testa, ci crediamo, ma è semplicemente imbarazzante, il caldo non lo scalfisce, forse perché abituato alla temperatura dopo la vicenda dell’infortunio tornato dall’inferno!!!

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Perché Jordi Tixier, Jeremy Seewer e Tim Gajser non erano in gara nella seconda manche MX2? I tre piloti che hanno vinto una flebo a testa dopo la fine della prima manche, a causa del caldo e per aiutarli a recuperare dalla grave condizione fisica, le botte di calore possono essere molto dannose per il fisico, tutto questo per trovarsi la porta chiusa allo schieramento di gara 2. Gajser doveva avere le “pelotas” che giravano a mille dopo essere arrivato terzo in prima manche, alla fine del campionato potrebbe costare caro questo zero.

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Riguardo la storia di Jordi Tixier, c’è di più a quanto pare. Rumors dicono che è venuto alle mani con un funzionario dopo essere stato informato che non poteva competere (CLICCA QUI), di conseguenza gli è stata presentata una multa salata. Ci sono anche voci che dicono non possa essere  in gara in Argentina, al momento non ci sono conferme…….vedremo.

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Thomas Covington alle prese il miglior piazzamento complessivo della sua carriera professionale in Thailandia, sarà perché il tracciato era molto stile Supercross o perché il pischello si sta adattando alle piste del campionato? Insomma, in classifica potrebbe stare più su.

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Julien Lieber, sono un paio d’anni che lo aspettiamo, quando era in Suzu Factory dicevano di curarlo, fatto sta che quest’anno si sta facendo notare alla grande, oltre al fatto del botto clamoroso nella prima manche sul trippone da panico, ha terminato sul podio in tre delle quattro manche di quest’anno. Il pilota Standing Construct Yamaha è stato fortunato a non infortunarsi da quella caduta, il fatto che è risalito in sella per la seconda manche e a finire terzo solo un paio di ore più tardi la dice lunga sulla sua forza. Quarto in classifica generale MX2 con una manche in meno!!!

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