Stiamo parlando del secondo pilota più veloce della MX2 nel FIM Motocross World Championship Arnaud Tonus ha un’importante decisione sulla sua situazione contrattuale per il 2015, sembra che lo Svizzero debba prendere una decisione in fretta. Il pilota CLS Monster Energy Kawasaki ha già attirato l’attenzione da parte di tutti i team tranne quelli ufficiali nella categoria MXGP per il prossimo anno ed è stata proposta una scelta da Troy Lee Designs equipaggio Honda per un ingaggio nell’ AMA questo fine settimana in Spagna.

Rappresentanti del team Honda erano a Talavera de la Reina in cerca di una firma per Tonus per spostarsi attraverso l’Atlantico per il 2015

Tonus è attualmente secondo in classifica MX2 ed è l’unico altro vincitore di Gran Premi quest’anno oltre al campione del mondo Jeffrey Herlings. Arnaud deve anche lasciare la classe 250 quest’anno a causa della sua età di 23 anni, ma è già visto come pilota decente per un 350 o 450 in MXGP.

“E ‘abbastanza figo avere questa possibilità per andare negli Stati Uniti, mi chiedo se è il momento giusto per me”, ha detto in esclusiva Tonus. “Ho bisogno di avere buon tempo per pensare alle scelte che abbiamo, perché voglio assicurarmi che la mia prossima mossa sia quella giusta e la migliore per me.”

Mentre un pensiero per l’AMA potrebbe rivelarsi un cambiamento per la direzione dello svizzero dopo che ha recuperato da due anni di problemi dagli infortuni nel 2012 e nel 2013 per tornare al massimo livello in questa stagione, la sua famiglia solida e solidale in Europa, potrebbe pensare sia troppo andarsene. “Ero abituato a non pensare così tanto sulla mia condizione negli ultimi due anni, non ci pensavo più”, ha detto Tonus. “Ora sono nella posizione in cui devo farlo di nuovo! Ma dopo tutto quello che è successo è una situazione bella a cui essere dentro “

Tonus è un buon amico di Ken Roczen e il tedesco è sicuramente in contatto con il suo ex compagno di squadra. Tonus è anche un precedente runner-up al Supercross di Ginevra; uno degli eventi premier negli stadi d’inverno in Europa insieme a Bercy, Parigi e Genova.

“Kenny ha costruito tutta una vita in America e ora sembra del tutto risolta. Siamo in contatto, lui mi fa sapere cosa sta succedendo tutto il tempo “, dice Arnaud. “Sarebbe una grande cosa andare laggiù. Un grande cambiamento. Penso che potrei adattarmi al supercross, perché ho sempre guidato nel Supercross e che alcuni piloti provenienti da altre parti d’Europa potrebbero non essere così semplice. Non credo che Ken avesse tale e buona tecnica, ma ha imparato molto rapidamente. “