Antonio Cairoli backs to the win!

Intervista by Geoff Meyer di MxLarge

Il pilota Red Bull KTM Factory Antonio Cairoli ritorna alla vittoria con il risultato 1-5 al Gran Premio di Svizzera. La leggenda italiana ha dimostrato che è ancora in grado di vincere un Gran Premio contro i giovani Tim Gajser e Romain Febvre.

Il nuovo circuito di Frauenfeld ha ospitato il quindicesimo appuntamento del MXGP 2016. La pista, situata in una ampia vallata, delimitata da un lato pieno di tribune colme di folla dal Sabato mattina, è stata teatro di una delle più belle gare della anno. Sotto gli occhi degli spettatori, che provenivano da tutta Europa, Tony Cairoli ha vinto il suo settantasettesimo Gran Premio della sua carriera, consolidando la sua seconda posizione in classifica, riducendo il distacco dalla vetta.

Terzo con poche curve dal traguardo è caduto a causa di un pilota doppiato, finendo al quinto posto, vincendo il Gran Premio di Svizzera, una gara che non era in calendario per gli ultimi quindici anni.

MxLarge: Hai deciso di correre con il 450 al posto del 350, che cosa ti ha portato a cambiare idea riguardo la moto?

Antonio Cairoli: “In realtà non abbiamo avuto un ripensamento, ultimamente stiamo testando un sacco di cose e so cosa manca alla 350.. ma ci mancano dei pezzi e forse mi vedrete più spesso sulla 350 quest’anno. Non c’è miglior test che quello fatto in gara per comparare le due moto.”

Ti è piaciuta la pista?

Antonio Cairoli: “Penso che la pista era molto bella, l’unica cosa che mancava è che non è una pista naturale/tradizionale.. ma è questo il futuro, non è una pista vecchio stile ma è una bella struttura e penso che abbiamo più bisogno di questo tipo di impianti per permettere ai tifosi di vedere tutta la pista. E la preparazione del tracciato è stata gestita bene.”

Che cosa pensi della tua Domenica?

Antonio Cairoli: “E’ andato tutto bene, un weekend di cui non posso lamentarmi. Siamo tornati sulla 450 che siamo riusciti a testare solo una volta (prima di venire qui), e cambiare moto non è facile come potreste pensare. Il mio obbiettivo era di scegliere la moto migliore per l’anno prossimo e forse mi vedrete di nuovo sulla 350.. La stagione sta andando meglio, quest’anno non riuscivo a ritrovare la mia velocità.. Nella prima gara ho fatto una buona partenza e poi ho controllato la gara. La pista in alcuni punti era molto scavata e molto tecnica. Era molto bella. Nella seconda manche sono partito ancora bene ma Tim stava guidando molto veloce e mi ha passato. Ho provato a stargli vicino ma mi manca ancora la forma fisica e non riuscivo a trovare il mio ritmo. Poi mi ha passato Romain, ma finire così era comunque perfetto per il podio. Di solito non dovrei fare l’errore che ho fatto.. un doppiato ha avuto dei problemi e ho perso tempo perché sono caduto e la mia gamba è rimasta incastrata sotto la moto.. ero un po’ arrabbiato perché stavo guidando con prudenza e volevo solo la vittoria generale. Stavo attento ma poi sono caduto.. ma ho comunque ottenuto la vittoria generale e questa è la cosa più importante.”

Come ti preparerai per Assen?

Antonio Cairoli: “Abbiamo un pò di tempo libero e possiamo provare altri pezzi e saremo pronti per Assen dove speriamo di fare una gara sulla sabbia migliore di quella di Lommel.”

Che altro puoi dire sul tuo primo Gran Premio in Svizzera?

Antonio Cairoli: “E’ stato fantastico, il pubblico era tantissimo e gli Svizzeri facevano un sacco di tifo per me e anche per gli altri Italiani. Non ho mai corso in Svizzera in tutta la mia carriera e anche per questo è stato molto bello. Spero che potremo tornare l’anno prossimo perché la pista era molto bella, tante traiettorie, tanti canali, è stata una delle migliori piste della stagione.

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