Articolo by Riccardo Rosa Salva

L’ultimo GP in Germania ha reso le gare della MX2 molto più entusiasmanti, volano parole da Herlings verso Seewer, un duello molto acceso per la testa della gara e a quanto dice Seewer ha fatto la sua gara, mentre Herlings accusa il pilota Suzuki di manovre scorrette, tutto questo potrebbe risiedere al GP del Trentino proprio questo fine settimana!
Qui sotto le loro parole, Buona lettura!

Seewer:

Jeremy Seewer, questo GP di Germania è stato probabilmente il miglior weekend della tua carriera!

“Si è stato un fine settimana fantastico! Ho fatto il miglior tempo nelle libere e nelle prove cronometrate e poi sono arrivato secondo nella gara di qualifica. Mi sentivo bene su questa pista ma non sono partito come avrei voluto.. intorno al terzo o quarto giro ho fatto un errore nelle waves e sono caduto.. ma poi sono riuscito a recuperare dalla 15/20esima posizione fino al quarto posto., e su questa pista non è facile risalire la classifica perchè non ci sono molti posti per sorpassare. In gara2 ero pronto a fare bene… ma Paul Jonass ha fatto un errore proprio davanti a me e ho perso delle posizioni, la pista era stata bagnata molto e all’inizio era molto difficile… poi Max Anstie ha fatto un errore e mi sono ritrovato in testa. Sapevo di avere dietro Herlings e ho dato tutto me stesso per stargli davanti! Per me è stata una bellissima gara… alla fine a due giri dal termine mi ha sorpassato e io non ce la facevo più.. avevo tanta pressione addosso e avevamo fatto dei giri molto veloci.. non riuscivo più a stare attaccato alla moto! Sono davvero contento perché penso che sia la prima volta che riesco davvero a lottare con lui e cercherò di farlo più spesso.”

Sapevi che era Herlings dietro di te? È stato difficile concentrarsi?

“Lo sapevo fin al primo giro… conosco bene il suo stile di guida e si sente bene quando c’è dietro una ktm perché fanno un rumore speciale… mi aveva quasi passato al primo giro ma sono riuscito subito a riprendermi la posizione… ho solo cercato di concentrarmi su me stesso senza pensare a lui..ed è andata molto bene… poi mi ha sorpassato facendo una traiettoria migliore all’esterno ma sono riuscito a ripassarlo subito scrubbando in cima alla salita… ed è stato molto bello… sapevo che era dietro di me ma sono rimasto calmo ed è andata bene.”

Sei sorpreso o colpito di essere riuscito a stargli davanti per cosi tanto? Perché ovviamente fino ad ora lui è stato molto superiore…

“No non molto… è per questo che lavoriamo.. ma su questa pista è andata benissimo ed è così bello perché mi da tanta fiducia in me stesso e mi mette nella giusta condizione mentale per andare alla prossima gara e ai prossimi GP sapendo che se è tutto a posto posso stare lì davanti.”

Nessun contatto mentre lottavate? Ti sei avvicinato a lui.. l’hai colpito..?

“…. no no.. per me non è successo niente… si è arrabbiato molto dopo il traguardo ma io volevo solo congratularmi con lui e dirgli “bella gara!” ma invece lui è impazzito!! Non riuscivo neanche a capire cosa mi diceva ed ero scioccato! Ho solo… ovviamente mi sono battuto per stare davanti e queste sono opportunità che devo cogliere se voglio avere qualche possibilità di stare vicino per la corsa al titolo. Quindi per me non è successo niente di male… e non ho nessuna voglia di litigare con lui.. io continuo a gareggiare e a provare a fare del mio meglio… e non mi interessa molto quello che dice o che fa lui…”

Quindi non sai cosa ti ha detto esattamente e cosa lo ha fatto arrabbiare?

No non lo so… a volte lo sentivo da una parte e mi spostavo un po’ per non farlo passare… e penso che in televisione si sia visto bene che non c’è stata nessuna brutta mossa da parte mia… non ho mai provato a passarlo in modo sporco o con un block pass e non ho cercato di farlo cadere.”

Hai cambiato la tua “testa” dopo questa gara?

“Sono sempre contento di salire sul podio e di stare nelle prime posizioni, vincere sarebbe fantastico e ci stiamo avvicinando… ma non voglio cambiare mentalità per evitare errori.. voglio stare calmo e forse un giorno quando tutto andrà per il verso giusto salirò sul gradino più alto del podio… sicuramente ho tanta voglia di vincere!!”

HERLINGS:

Jeffrey Herlings un’altra vittoria piena al GP di Germania e un sacco di cose di cui parlare… ti sei fatto male alla caviglia, ti sei battuto con Seewer e sei malato… raccontaci:

La scorsa settimana è stata dura… dopo la gara in Lettonia sono andato in Olanda per la gara del campionato nazionale giovedì.. dove dovevo correre con il 450 e alla fine ho usato il 250.. e lì mi sono ammalato.. avevo la febbre e la tosse venerdi.. e sabato ho guidato così tossendo anche mentre guidavo.. e si vedeva bene da come guidavo..
Sabato ho fatto l’holeshot e poi ho vinto facilmente.. poi in gara1 me la sono presa comoda… in gara2 avevano bagnato molto la pista e Ferrandis mi ha tagliato la strada in partenza, come in gara1… vabeh.. comunque.. ho sorpassato e sono arrivato dietro a Seewer nel primo giro..
E’ giusto che i piloti vogliano difendere la propria posizione… non sto dicendo che bisogna spostarsi, ovviamente no.. ma mettersi in pericolo a vincenda è troppo… ho fatto il bravo e ho chiuso il gas un paio di volte… ma se non l’avessi fatto avremmo potuto cadere… ma speriamo che in futuro gareggeranno in modo più pulito… capisco bene che vogliono vincere come lo voglio io.. ma in questo modo non è bello…”

Cosa hai detto a Seewer dopo la gara? Gli abbiamo appena parlato e dice che non ne ha idea..

“Avevo una telecamera sul casco quindi forse li capirà meglio.. Ma gli ho solo detto: “Perché mi hai tagliato la strada, cosa avevi in testa?!? Perchè??”
So che in quei momenti siamo entrambi due piloti e che lui vuole solo fare del suo meglio… ma quando tagli la strada a qualcuno su una rampa… non è che ci siamo toccati, non mi ha colpito ma…. sullo stacco del salto ero a sinistra e lui a destra un paio di volte o all’inverso e lui è venuto nella mia direzione e ho dovuto chiudere il gas per non atterrargli sul collo… ma quando ho chiuso il gas sono arrivato corto un paio di volte ed una volta mi sono sbilanciato e sono atterrato sulla caviglia.. alla fine sono io che mi sono fatto male e per fortuna lui non si è fatto niente ma se non avessi chiuso il gas saremmo caduti entrambi… come ho già detto speriamo che non continui così per tutta la stagione e che potremmo guidare in sicurezza..
Quello che ho detto dopo la gara non è stato giusto… ma voglio dire.. non gli ho mica detto niente di male… ho solo chiesto cosa aveva in mente e perché l’aveva fatto…
Di sicuro se continua guidare così sarà una stagione molto lunga…”

Stai zoppicando abbastanza, sai cosa hai? Ossa rotte o altro che ti può condizionare settimana prossima?

“È successo al primo o al secondo giro e sono comunque riuscito a fare sorpassi e a vincere la gara quindi ovviamente non avevo un gran dolore ma ero comunque influenzato.. quando è così di solito non c’è niente di rotto.. altrimenti non sarebbe possibile riuscire a guidare per 30 minuti a quella velocità… dovrebbe essere tutto a posto, sono solo gonfio e ammaccato… e non avevo comunque intenzione di allenarmi in moto questa settimana perchè ero davvero molto malato… Speriamo di essere a posto per il prossimo weekend, ma per sicurezza domani mi faccio visitare…”

Per quanto riguarda gara2, hai mai pensato di accontentarti della seconda posizione o eri sempre concentrato per vincere e continuare la tua serie ininterrotta di vittorie?

“Non penso alla serie di vittorie ma pensavo solo a vincere il GP… ma visto come mi hanno trattato Ferrandis e Seewer… come ho detto non mi hanno toccato ma MI HANNO MESSO IN PERICOLO e questo è qualcosa che non mi è piaciuto.. quindi ho solo cercato di passarli in modo pulito ed è quello che ho fatto.
Ovviamente ne ho parlato dopo la gara… perché durante le gare voglio essere maturo per fargli vedere che posso batterli in modo pulito invece di buttarli fuori o fare cose stupide..”

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