Antonio Cairoli – Il racconto del suo GP in Messico!!!

PROPRIO FINITO NON MI SEMBRA…..(leggete che capirete, grazie)

Avete presente quando il lunedì mattina vi alzate col piede sbagliato e si concatena una serie di eventi che vi fanno pensare “era meglio stare a letto!” Ecco, questo è praticamente quanto successo al nostro OTTOVOLTECAMPIONEDELMONDODIMOTOCROSS, scritto tutto attaccato per farvi riempire bene la bocca, non tanto a tutti, ma a quelli che sanno solo gettare “fango” su un pilota di questo calibro, migliaia di commenti sono stati letti sulle bacheche del FBM(avete capito bene, la emme sta per m…a)!

Le giornate storte capito a tutti, sopratutto se mentre vi recate al lavoro trovate un incidente in tangenziale con code chilometriche,  ditelo pure al vostro capo o ai vostri colleghi, “non sai che sfiga stamane, un delirio in tange, in più la sveglia dell’iphone non è suonata, mi sono addormentato sul divano e mi sono trascinato nel letto a notte fonda!” Potete avere tutte le ragioni di questo mondo, non vi crederanno, però è la pura verità, ad Antonio è andato male un GP, che poi male, alla fine dei conti è sempre terzo in Campionato, ok, i due li davanti viaggiano forte, ma la pista del Messico era tosta, insidiosa e Tony avrebbe potuto incappare in un ulteriore caduta, sapendo della sua condizione fisica passata e a cos’è andato incontro, bè, IO(che sto scrivendo) avrei fatto UGUALE, o anche peggio, ma la stessa cosa l’ha capita Febvre nella seconda manche che un secondo posto andava bene uguale per chiudere il capitolo Messico!

Così, in maniera colorita, vi ho dato la mia opinione di quanto potrebbe succedere o è successo, io vi dico che Tony è li pronto, ci sono una serie di GP che lo attendono e lui lo sa e chi conosce il motocross sa che TONY NON E’ FINITO, toglietevelo dalla testa e sciacquatevi la bocca quando parlate di lui! 😉

Ora leggetevi quanto Antonio stesso dichiara dai racconti riportati del nostro inviato speciale Riki!!!

Articolo by Riccardo Rosa Salva

ANTONIO CAIROLI: “Non mi sono sentito molto bene per tutto il week-end, la pista era molto difficile in confronto alla scorsa settimana in Argentina dove invece mi sentivo a mio agio, e meglio di come mi ero sentito fin dall’inizio della stagione. In gara1 ho fatto una pessima partenza ma poi sono riuscito a risalire fino al sesto posto, sicuramente non era quello che mi aspettavo ma non è andata poi così male. Gara2 non è andata per niente bene, ho fatto un’altra brutta partenza e poi tanti errori e non riuscivo proprio a guidare come volevo. È stato un week-end da dimenticare e speriamo di riuscire a tornare in forze nel corso delle prossime due settimane, voglio essere in forma e nella condizione mentale giusta per poter attaccare in Lettonia perchè è una pista che mi piace molto.”

“Ho fatto una prima manche discreta, dopo una brutta partenza sono riuscito a risalire fino al sesto posto recuperando tante posizioni, ed è stata una prestazione accettabile. In gara2 però, nonostante avessi fatto una partenza migliore, nelle prime curve ho perso tempo e ho rischiato di cadere a causa di alcuni contatti con altri piloti. In seguito il mio distacco è aumentato perché ho fatto alcuni errori che mi hanno fatto perdere il ritmo, e questa è una pista in cui è molto difficile recuperare. Comunque è stata una gara da dimenticare, purtroppo a volte succede e dobbiamo dimenticarcene il prima possibile. Fortunatamente siamo ancora terzi nella classifica generale ma ora non è il momento di guardare le posizioni, dobbiamo invece lavorare duro per affrontare meglio la prossima gara in Lettonia, che è una pista che mi piace molto.”

Ed ora si va in Lettonia, un circuito in cui Cairoli potrà avere grandi possibilità di finire sul podio.

.

SEGUITECI…

https://www.facebook.com/mxbars?ref=hl

https://twitter.com/MxBars

http://instagram.com/mxbars/

.