SABATO NIGHT LIVE: SAN DIEGO CURIOSITA’!
SUPERCROSS TIME!!! Eccovi un pò di notizie riguardo la seconda serata del Supercross con più piloti in lotta per il titolo della stagione, quella di San Diego!!!
Un ringraziamento particolare allo staff di Race X per la partnership, che da un po’ di stagioni prosegue!!! 
L’articolo lo potete trovare il lingua originale CLICCANDO la foto o il link!
http://racerxonline.com/2016/01/16/saturday-night-live
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Traduzione by Ragno RMZ
La 450 SX è un mucchio selvaggio, molti piloti fortissimi, ma Ryan Dungey ha fatto sembrare la sua vittoria una passeggiata. Chad Reed è stato l’unico a contendergli la vittoria, senza peraltro disturbarlo o portarlo all’errore. Ryan ha fatto una gara da vero Terminator.
“Avere Chad dietro di me per tutta la gara, ha alzato la pressione riguardo al non fare errori, ma comunque è andato tutto alla grande” dice il n.1 della KTM.
Dungey ci ha anche detto che avrebbe avuto un pò di margine nel caso Reed si fosse fatto sotto, ma che lo avrebbe utilizzato solo in caso di assoluta necessità.
“Penso che tutti stasera avessimo qualcosa in più, ma non si poteva tirare al limite perchè si rischiava di derapare troppo o scivolare, era meglio concentrarsi sul ritmo senza esagerare”
Ryan lascia San Diego con la tabella rossa, che peraltro non aveva mai mollato nel 2015 dopo averla presa ad Oakland.
Le partenze di Dungey son state migliori in questo weekend, è sembrato smooth nella guida e preciso nelle woops per tutto il raceday, davvero una macchina. Infatti nonostante l’altissimo livello dei competitors, la sua guida robotica è stata qualcosa di davvero spaventoso.
Dalla sua Reed ha dato il massimo per renderla interessante, è stato lì vicino a circa 2 secondi dal leader per tutta la gara e la heat. Qualche piccolo errore di Dungey gli ha permesso di ridurre il gap fino ad 1.4 sec in un certo momento del Main.
“Stasera ho passato 26 giri proprio dietro al campione in carica” ha detto l’australiano. Mike Gosselaar, il suo meccanico, ci ha confidato che non hanno toccato la moto in settimana, neanche un clic alle sospensioni , ma in compenso Chad si è allenato duramente con il suo amico Byrne, soprattutto sulle partenze.
Ken Roczen sembrava anche lui pronto a lottare per la leadership, quando ha portato la sua Suzuki dietro al duo di testa. Poi è arrivato l’errore, è finito fuori pista ed è caduto a lato di una sponda. Ripartito in 10a posizione, è riuscito a rimontare sino alla sesta piazza. “Mi sentivo alla grande,penso di essere veloce e sono in gran forma.Purtroppo l’errore mi è costato caro, ma penso che basti solo mettere alcune cose assieme, e il risultato verrà. Sinceramente mi andrebbe bene partire piano con le prime gare e poi uscire allo scoperto dopo! Ovviamente sono deluso perchè avrei potuto lottare per la vittoria. Vedremo sabato prossimo, faremo tutto il possibile”
Cole Seely intanto sta andando alla grande. Ha fatto due terzi posti consecutivi. Per arrivare a ciò ha dovuto però sopravvivere ad una tremenda e fisica battaglia con Anderson (poi retrocesso di due posizioni per aver saltato con bandiera a croce rossa esposta).
“E’ stata una battaglia calda.Odio guadagnare una posizione così, ma ha saltato con bandiera esposta ed il regolamento è cosi.In quell’occasione ha guadagnato quei secondi che mi servivano da distacco per concentrarmi sulla guida, e quando ho sentito di averlo alle spalle, non ho potuto far niente. Mi ha colpito abbastanza forte, più delle altre volte.Ma sono le corse..probabilmente capiterà anche a lui in futuro! Non lo dico in maniera minacciosa, è che il livello è davvero alto.”
Eli Tomac, ha guidato un’altra gara senza rischi, esattamente quello che deve fare al ritorno da un lungo infortunio.
Trey Canard dopo la Pole e una Heat vinta ad A1, non è stato brillante a ST.DIEGO: intorno alla 10ima posizione nelle prove, costretto alla Semi per andare al Main, poi una partenza mediocre e mai davvero in palla. Vedremo come si comporterà ad A2.
In 250, Webb ha di nuovo vinto, ma non è stato facile. Ha avuto delle brutte partenze ed è rimasto intrappolato in qualche caduta che gli è costata la vittoria della Heat. Poi in finale ha avuto una bella lotta con Osborne per la vittoria.
Secondo posto per Savatgy su Kawasaki, che ha prodotto una performance molto migliore questo weekend, nonostante la sverniciata di Webb.
Jordon Smith sta cercando di farsi una reputazione quest’anno, ad A1 era caduto mentre era in posizione da podio, mentre qua ha condotto una bella gara assicurandosi così il suo primo podio nella SX 250.
Degna di nota anche la guida di Colt Nichols che ha fatto alcuni giri in testa nella Heat per poi finire 2° dietro a Osborne, mentre nella finalissima ha ottenuto un solido 5° posto!
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Per chi si fosse perso il resto, classifiche e video gare, al link le trovate CLICCANDO!
CLASSIFICHE COMPLETE DI SAN DIEGO
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VIDEO GARE COMPLETI 450/250
https://www.mxbars.net/2016/supercross-2016-video-gare/
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