Traduzione by Ragno – RMZ

REED

Come sapete, per chi ha seguito classifiche e video, Chad ha vinto la serata del Sabato e ha finito secondo dietro a Cooper la domenica, rimontando da una brutta partenza, in conclusione ha vinto l’assoluta delle due giornate a Sydney all’AUS – X Open, la cosa bella è stato anche il duello nelle due giornate tra Ricky Carmichael e Chad Reed, facendoci rivivere bellissimi ricordi.

Di seguito un intervista dal nostro amico Geoff tradotta da Ryan.

Buona lettura!

Raccontaci del tuo weekend.
REED: E’ stato bello, una bella gara. Ieri (sabato) è stata davvero un’esperienza, c’erano davvero moltissimi fan. Non ci sono lati negativi in questo weekend. Ogni volta che sono salito in moto ho imparato qualcosina e sono riuscito a spingere sempre un pochino più in alto i miei limiti. Ho guidato molto ma non ho fatto molti test, quindi vedere a che punto siamo rispetto ad altri piloti in vista di Anaheim è importante. Ho avuto un buon feeling ecco.

Hai detto nei mesi precedenti di voler passare del tempo al test track per guidare con piloti più giovani e migliorare la tua intensità di gara. A vedere dalle gare , sembravi quello più intenso (aggressivo, in forma) di questo weekend.
REED: Si ho fatto molti cambiamenti al mio programma di allenamento. Ho lavorato su alcune cose su cui dovevo migliorare. Nel 2015 ho vinto una gara, ma non mi sentivo dove avrei voluto essere. I miei punti forti non erano più tali..questa era solo la mia seconda gara con la Yamaha ma c’è già un abisso rispetto a Las Vegas. Sono contento, alla fine è stato un buon fine settimana.

Vincere la prima serata è stato ottimo. Stasera una brutta partenza e qualche caduta, hanno complicato le cose. Ma sei comunque riuscito a recuperare fino ad arrivare col fiato sul collo di Webb. Parlaci dell’ultima parte del Main Event.
REED: Tutto è incominciato male con la partenza, non farò nomi ma qualcuno ha lasciato un po’ di terra sotto alcuni cancelli, cosi i primi 3 son scesi bene mentre dal quarto in poi sono rimasti un po più alti. La mia partenza ne ha così risentito. Stavo girando bene e rimontando quando una volta dietro a Reardon, lui è caduto e di conseguenza anche io poichè non avevo nessuna parte dove andare.Una volta che mi son rifatto sotto a Cooper, lui è stato furbo, sapeva che sarei stato piu forte sulle whoops, e copriva bene le linee, cosi non c’era molto che potessi fare. La pista era divertente, l’unica nota negativa riguardava le sponde, erano davvero corte e non ci permettevano di passarci insieme. Sono diventate più come un canale, dove devi solo seguire chi sta davanti. Forse se ci fossero stati 25 punti in palio mi sarei impegnato di più per la vittoria, ma per me era comunque uno spettacolo. Abbiamo ottenuto molti dati importanti da questo weekend.

Infine, una parte stupenda della serata è stata quella con RC4. Non solo il vostro head-to-head ma anche il fatto di vederlo girare durante le sessioni e la Superpole. E’ stato molto veloce, il pubblico sembrava divertirsi, come anche te.
REED: Si molto bello. Ricky e io abbiamo avuto una grande storia. Ci siamo odiati magari a volte, ma sempre rispettati. Poi con il passare degli anni siamo diventati amici e parliamo molto e usciamo fuori assieme. E’ stato bello averlo qui, poichè serviva come boost per l’evento..penso sia stato qualcosa di unico. Poi voglio dire.. a parte nelle whoops, il tizio se la cava ancora alla grande! Direi che guida ancora parecchio, più di quello che faccia vedere.

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