Mondiale Motocross: Ryan Villopoto racconta!
Il 28 febbraio, sul circuito di motocross di Losail in Qatar, Ryan Villopoto inizierà il suo assalto alla serie mondiale motocross GP, dopo aver firmato con Monster Energy Kawasaki team d’Europa nella speranza di portare la Kawasaki il primo gradino del Campionato del Mondo classe MXGP.
Durante l’inverno, il nove volte campione americano è stato avvistato in diverse piste locali, preparandosi per la prossima stagione. Giovedi scorso era a Glen Helen Raceway, dove lo abbiamo visto in un video di TWMX e li sono partite alcune domande su come la sua preparazione sta andando.
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Come sta andando la tua preparazione Ryan?
Sta andando tutto molto bene. Penso che ci stiamo abbastanza avvicinando per essere pronti fisicamente e con la moto. Mi sento abbastanza bene; abbiamo ancora settimane di tempo, quindi ancora un po ‘ per prepararsi.
Una volta che inizia la stagione, vivrai in Europa o volerai avanti e indietro?
Sì, vivrò laggiù. Non ha senso viaggiare da così lontano. Dobbiamo solo stare lì.
Un sacco di piloti sono andati in Europa con l’intenzione di vivere lì, ma hanno trovato situazione che non gli piacevano. Pensi che sarai in grado di adattarti?
Onestamente non mi interessa molto come e dove vivrò. Il cibo è il cibo, onestamente ci sono cose che mi piacciono e cose che non mi piacciono. L’acqua in bottiglia c’è e le basi per sopravvivere sono tutto quello che serve. Per quanto mi riguarda, finché ho un letto per dormire sarò a posto.
Quando andrai in Europa con stabilità?
Abbiamo effettivamente fatto un piano, andremo là il 24 gennaio, così saremo là a testare e fare un po ‘di guida.
Non stai avendo un membro del team come supporto, un meccanico o tale, è tutto dallo staff europeo.
Sì, tutto giusto, ci sarà mia moglie e il mio meccanico della moto con cui girerò, Tanner, è tutto nuovo per me.
Quindi sta andando tutto come deve andare, il modo in cui avevi previsto?
Sì, sono abbastanza contento di tutto finora. E ‘stato un po’ una lotta all’inizio, visto che siamo così lontani dalla squadra, quindi sarà bello una volta che saremo là e se hai problemi devi risolverli a distanza. Sono oltre 9000 Km di distanza quindi è stato difficile. Abbiamo KMC qui, ma sono così concentrati nella serie supercross in questo momento, quindi se hai bisogno è dura, ma non abbiamo avuto troppi problemi, una volta che saremo laggiù scremeremo i dettagli e tutto dovrebbe andare liscio.
Hai guardato i due turni Supercross svolti finora, se si quali sono i tuoi pensieri?
Si certo, ci sono stato, era strano, ma come ho già detto, non avevo desiderio di esserci, quindi era ok, Anaheim 1 è sempre la la prima ed è difficile elaborare un parere, ma Kenny [Roczen] ovviamente sembrava abbastanza pronto. Phoenix, Kenny e Eli fuggirono, e poi Eli ha staccato Kenny. Così quei ragazzi stanno guidando bene adesso, ma una volta passato il giro della costa occidentale, proprio come abbiamo visto prima, tutto può succedere. Daytona sembra sempre essere un punto di svolta ogni anno. Questo è quasi dove la serie ha inizio. Devi essere messo bene li, puoi lavorare intorno a Daytona, e quindi hai il momento di iniziare a spingere. A quel punto, i week-end si trascinano e se ci sono piccoli infortuni fastidiosi qua e là, ci sono ancora molte di corse prima della fine, è molto difficile stare sani. Quindi è qui che vedrete chi è pronto e chi no.
Come ci si sente a guardare la caduta del cancello A1 e non essere nel mezzo?
Come ho già detto ai miei ragazzi, non sapevo come mi sarei sentito, ma quando quel cancello è caduto non mi ha dato fastidio, non avevo un rimorso, quindi credo di aver fatto la scelta giusta.
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