SABATO NIGHT LIVE: ANAHEIM 2 CURIOSITA’!
La terza del Supercross è chiacchierata eccovi un pò di notizie riguardo la serata della gara di Anaheim 2, molti gridano allo “scandalo” per quelle azioni tra Chad Reed e Trey Canard, molto altro per la terza tappa, eccovi l’interpretazione dei fatti!!!
Un ringraziamento particolare allo staff di Race X per la partnership, come la scorsa stagione ci siamo!!! 
L’articolo lo potete trovare il lingua originale CLICCANDO la foto o il link!
http://racerxonline.com/2015/1/17/saturday-night-live
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La storia meno eccitante del Monster Energy Supercross della 450 è questa? Mentre l’inferno si stava propagando posizioni indietro, altri piloti hanno finalmente trovando la velocità che volevano avere due settimane fa, Ken Roczen era tranquillamente davanti fuori dai guai verso la sua seconda vittoria della stagione. Cosa possiamo dire di questo Kenny: che altri possono essere in grado di eguagliare la sua velocità, ma lui non ha fatto un errore finora, si salva con le buone partenze per gli eventi principali. Ha inchiodato tre buone partenze in tre gare. Stasera ad Anaheim, Andrew Short ha afferrato l’holeshot e Kenny ha rapidamente ottenuto il comando. L’uomo di RCH Suzuki Il Soaring Eagle / Jimmy John ha condotto ogni giro, proprio come ha fatto a Anaheim 1. Siamo anche sicuri che Kenny all’occorrenza avrebbe potuto tirare di più, ma ha amministrato il distacco senza esagerare.
Red Bull KTM Ryan Dungey sembrava più veloce stasera che nelle prime due gare. Ha iniziato circa quarto e ha fatto due passaggi veloci per arrivare in seconda. Ha anche ridotto il distacco con Kenny per un po ‘, portandolo da 4 secondi a 3, ma poi un doppiato ha permesso a Kenny di allungare di nuovo fuori (noi crediamo che non lo avrebbe preso comunque n.d.r.). “Stavo spingendo le gomme al limite, dando tutto quello che avevo là fuori”, ha detto Dungey. Con un holeshot, avrebbe potuto vincere la gara( Bo forse si forse no).
Terzo era GEICO Honda Eli Tomac, buono, ma non spettacolare come settimana scorsa, la miglior velocità delle ultime due settimane era la sua, anche se qui ha staccato il miglior tempo in gara. E a proposito di partenze, aveva quelle orribili nelle sue heat e semi e il main non è stato un granché. “Mi dispiace dirlo [la differenza tra la scorsa settimana e questa settimana] è la partenza perché è quello che dicono tutti, ma questo è il vero”, ha detto Tomac. Salito in terza, ma non è stato in grado di tenere il passo con Dungey o Roczen questa volta, e si è fermato per il terzo.
Okay, ora le cose da fuori di testa della gara, mentre Roczen stava volandovia, è stato quando Short è caduto e Jason Anderson è andato addosso a lui. Presto una lotta torrida per il secondo posto scoppiò tra Dungey, Davi Millsaps, Chad Reed, Tomac, Trey Canard, Cole Seely, Justin Barcia e Broc Tickle. Erano tutti vicini! Canard era dietro Reed e poi ha cercato una linea interna in una curva, ma anche Reed si tuffò dentro lo spazio per chiudere la curva, Canard è atterrato su di lui. Entrambi volarono fuori pista. Reed non era felice, i due si rialzano e riprendono nel rettilineo di partenza, Reed è andato dentro a gomitate su Canard. Canard volò fuori pista.
L’Ufficiale FIM John Gallagher ha poi chiamato la bandiera nera per Reed e Reed ha dovuto uscire fuori dalla pista e prendere una squalifica. Abbiamo visto bandiere nere solo raramente, e quasi mai per gli incidenti sulle gare nel main event, ma Reed, Canard e Gallagher hanno dato una spiegazione su Racer X CLICCANDO QUI.
http://racerxonline.com/2015/01/18/sunday-conversation-canard-reed-and-the-officials
Quello che possiamo dirvi è che sia Canard e Reed sembravano guidare molto meglio qui che la scorsa settimana a Phoenix. Canard, sulla sua Honda ufficiale, è stato vittima di un incidente diverso nella sua gara di qualifica, come Justin Barcia scivolò dentro di lui e li portò giù. Questo li ha inviati al Semi, dando loro scelte al cancello pessime per il main event. Canard ha trovato un cancello dall’interno, che era un posto decente. Con una partenza migliore nel main, avrebbe potuto essere in lizza per la vittoria.
Per quanto riguarda Reed Discount Tire / TwoTwo di Kawaski, non era “Vincere ad Anaheim 2 come il 2014”, ma era meglio che i turni di apertura. Reed dice che sente cose alle gare che non sente a casa in allenamento, lui è in uno stato frustrante per la sua squadra, è alla ricerca di una soluzione. Ma ha fatto meglio in questa notte, pensiamo che sarebbe stato un top five se non c’era l’incidente e la bandiera nera.
Con Canard e Reed giù, Millsaps del Monster Energy Kawasaki con un improvviso passo indietro nella gara, Justin Barcia ha assunto il quarto. La notte è stata una svolta per Barcia, il pilota Autotrader / Toyota JGR Yamaha è stato il più veloce in prova, una grande differenza della scorsa settimana, per esempio, dove è stato 12 ° assoluto. Il quarto è un segno di un buon progresso. La cattiva notizia è che il suo compagno di squadra Weston Peick ora è out per le prossime settimane dopo la frattura al piede al main event della scorsa settimana. Peick ha cercato di guidare nelle prove e ha ri-rotto il piede, ora è diretto a Charlotte, Carolina del Nord per avere dai medici la valutazione del danno.
Solido, prestazioni solide per di RCH Suzuki Broc Tickle, che era nel bel mezzo della lotta al podio per la maggior parte della gara. Ha finito quinto, che è stato per la sua terza volta in carriera in 450SX. Tickle, di ritorno da una frattura alla schiena, è più veloce quest’anno che dell’anno scorso.
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Il chiacchierio tra Canard / Reed non era il solo a Angel Stadium, la classe 250SX ha mostrato una corsa impressionante. Lucas Oil Troy Lee Designs di KTM Jessy Nelson ha ottenuto il comando molto presto e sembrava pronto per la sua seconda vittoria ad Anaheim, fino a che non ha sbagliato il salto, prendendo un rimbalzo che lo manda verso le protezioni e gli fa perdere il comando, ma questo salto gli ha dato problemi tutta la sera, già nel sorpasso con Osborne ha fatto un piattone assurdo, al secondo jolly è arrivato l’errore, perdendo così la tabella rossa. Questo ha dato al pilota Monster Energy Pro Circuit Kawasaki Tyler Bowers un vantaggio considerevole, ma nessuno si aspettava una gara così bella per Yamalube / Star Yamaha Cooper Webb era assolutamente concentrato dal retro. L’inizio di Webb era così pessimo che a vederlo nessuno avrebbe pensato a quel finale, 16° e forse anche più dietro alla prima curva, poi è stato 11 ° al primo giro, ma continuava a scavare. All’ultimo giro, ha finalmente raggiunto Bowers e tirò un passaggio audace che ha funzionato. Bowers ha cercato di tenerlo all’esterno nella speranza che Webb stesse al suo interno per non fargli saltare il triplo, un entrata senza contatto ha deconcentrato Bowers che finisce fuori pista, grazie al vantaggio su Hill è riuscito a rientrare e finire secondo. E ‘stata una superba carica da Webb, Bowers si tolgli il cappello per complimentarsi alla fine, non è affatto turbato per il blocco pass all’ultimo giro. Bowers prende il 2 °, contento perché è stato coerente. Webb, però, sta arrivando ad un livello pazzesco, è meglio trovare un modo per fermarlo presto perché sta iniziando a costruire qualcosa di grande qui.
Justin Hill è stato il terzo sul suo Red Bull KTM, meglio rispetto alle prime due gare, il favorito al titolo non è stato veloce come previsto. Bowers è stato in grado di passarlo e via. Hill e il resto dei piloti hanno bisogno di trovare un’altra marcia perché Webb sta rapidamente crescendo al momento.
Zach Osborne, guida sempre con un pollice rotto, sembrava molto meglio questa settimana rispetto alle precedenti. Il pilota Rockstar Energy Husqvarna fisse le sue partenze, finisce quarto nel main. Di GEICO Honda Malcolm Stewart finisce con un quinto tranquillo, Nelson ha recuperato ma non tanto per tenerlo al comando, Webb è al comando nei punti con un vantaggio ora.
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Per chi si fosse perso il resto, classifiche e video gare, al link le trovate CLICCANDO!
CLASSIFICHE COMPLETE DI PHOENIX
https://www.mxbars.net/2015/supercross-2015-risultati-e-punti-campionato/
VIDEO GARE COMPLETE 450/250
https://www.mxbars.net/2015/supercross-2015-video-gare/
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