SUPERCROSS NIGHT LIVE: ANAHEIM 3 LO SAPEVATE CHE…

Scritto lunedì 3 Febbraio 2014 alle 13:17.

SABATO NIGHT LIVE: ANAHEIM 3 CURIOSITA’!

In collaborazione con

SUPERCROSS TIME!!! Come settimana di consueto, vi diamo un pò di notizie riguardo la serata di Oakland, grazie ad una collaborazione con uno dei siti più importanti del web sul MX/SX che molti conoscono, Racerxonline.com , possiamo darvi aggiornamenti ancora migliori e riportarvi gli articoli tradotti, le cose più interessanti con tante chicche che magari vi sfuggono!

Un ringraziamento particolare allo staff di Race X per la partnership, ora siamo ancora più dentro!!!
PS: Vorremmo che le malelingue leggessero bene il messaggio di intro, visto che abbiamo “preso parole” per molto tempo sul copiare foto, articoli o altro, ABBIAMO IL PERMESSO e lo chiediamo sempre! ;-) :-)

L’articolo lo potete trovare il lingua originale CLICCANDO la foto o il link!

http://racerxonline.com/2014/02/02/saturday-night-live-anaheim-3

La vittoria ad Anaheim 2 di Chad Reed fu epica, emotiva, inaspettata, folle e indimenticabile. Questa vittoria? Sembrava come al solito, niente di diverso una delle qualsiasi 40 e più vittorie che Reed ha avuto nella sua carriera, non è diversa dal Chad Reed vincitore poco più che ventenne, o su una Yamaha, o una Suzuki o una Honda. Questa è la prova che Reedy è un vero contendente del campionato, e il suo successo è ripetibile ogni settimana. “Questo è più di un solo fine settimane buono, e devo fare in modo che il nono posto a Phoenix sia la mia peggior notte”, ha detto. Inoltre, non c’è dubbio sul “straight upness”, poiché punta a passare il Monster Energy Supercross Champion e capoclassifica Ryan Villopoto per ottenere la vittoria e la classifica finale.

Reed sta effettivamente in sella meglio del solito? Il veterano dice di no, pensa che il livello e il ritmo siano gli stessi di quando era in lotta con Ricky Carmichael e James Stewart una generazione fa, anche se egli cita le piste che sono più facili in modo che i piloti stanno letteralmente andando più veloce. Dice anche dello stile di Ryan Villopoto, soprattutto nelle curve, è molto, molto simile a Carmichael. “Ho gli stessi incubi mentre corro con quel ragazzo come correre con Ricky”, ha scherzato Reed dopo la gara.

La gara era così serrata e intensa, una competizione da sei piloti racchiusi in poco per il comando della gara, con Reed, Roczen, Villopoto, Stewart, Dungey e Barcia. Dalla vista dall’ alto della finestra stampa, si poteva vedere ogni rider fare una gara. Roczen era dopo Reed, Reed stava scappando, avevano entrambi allungato Villopoto ma poi Villopoto avrebbe chiuso il gap. Inoltre il gruppo Stewart / Dungey / Barcia si stava avvicinando troppo, ci sono stati momenti in cui c’era una minaccia di sei rider in battaglia per la vittoria. I tempi sul giro erano lunghi, troppo, così il Main Event sembrava come durare per sempre. Detto questo, alla fine, era chiaro Reed e Roczen erano i migliori del gruppo, e Roczen ha spinto Reed fino alla fine, tanto che il 19enne e il 31enne hanno dato vita ad un duello epico! Mettiamola così: quando Reed stava vincendo la sua prima gara SX nel 2003, Roczen aveva solo otto anni.

Che dire di Ryan Villopoto? Ammette che la pista ad Anaheim è stato probabilmente lo scenario peggiore per il suo stile di guida. “I primi giri ero troppo intimidito, il primo giro in particolare,” ha detto. “Per me, questo è lo stile di pista o terreno dove non puoi lottare di più, e si possono fare più danni a se stessi spingendo troppo e finendo a terra. Ho fatto del mio meglio per tenerli vicino fino a circa il 15 ° giro. Sono solo felice di stare qui sul podio”.

Grande sospiro di sollievo per Justin Barcia, che registra non solo il miglior risultato stagionale in quarta posizione, ma ha guidato meglio di ogni gara da Anaheim 1. Era veloce, in prova, e ha rimontato nella parte superiore della gara per tutto il giorno. Un incidente nella sua batteria lo mandò in semi, avendo un’altra brutta partenza nel Main Event. Ma quando si avvicinò al retro della moto di Stewart e Dungey in battaglia e anche chiuso il gap, era chiaro che Barcia stesse tornato a correre nel ritmo del gruppo di testa, che è dove era atteso per essere tutti insieme. Le partenze, normalmente il suo punto di forza, sono ancora da lavorare per non “ucciderlo” nelle retrovie.

Weston Peick era quinto! Weston Peick era quinto! Incredibile. “Sono super-pompato, la competizione è eccellente e serrata quest’anno, ma penso che si tratta in fondo di giocare bene le tue carte. Sono super felice del top five e stiamo lavorando su questo podio prima della fine dell’anno. Non sarà facile, ma abbiamo intenzione di continuare a lavorare per questo “.

Prima che Justin Brayton cedesse le posizioni verso la parte anteriore, passato da Barcia e Peick per finire sesto, aveva comunque un buon ritmo, ma non abbastanza dello stesso ritmo che abbiamo visto a Brayton nelle ultime settimane.

Parliamo di circa due temi ricorrenti qui ad A3: Il Quad e Angry Dungey. Proprio come la scorsa settimana a Oakland, un grande quad è stato materializzato da Eli Tomac in prova(poi in gara è stato frenato da un malfunzionamento della gomma posteriore). Nel Main, James Stewart ha tirato il grilletto per fare una rimonta da leader e allungare sugli inseguitori, ma Dungey ancora una volta, in una mossa più aggressiva del solito, ha intensificato il sorpasso su Stewart. Poi Dungey ha pressato Stewart per finire a terra. Un giro più tardi, Dungey si è schiantato alla fine delle whoops rompendo la leva frizione, terminando la sua notte (non poteva guidare con la leva a penzoloni vicino alla sua ruota anteriore). Angry Dunge è stato aggressivo, ma non è salito sul podio, ha segnato un DNF nella notte mettendolo in un enorme buco di punti.

Dean Wilson nella 250 ha conquistato finalmente la vittoria, era davvero sorprendente, ma in un modo strano. In prova, e nella sua Heat, Dean era molto più veloce rispetto al resto dei piloti, regolarmente girando un secondo più veloce di chiunque altro, e poi ha vinto la sua Heat di quasi 13 secondi. Ma nel Main, Cole Seely gli ha dato filo da torcere, uscire davanti a Wilson e poi rimanendo davanti per la prima metà della gara. Lungo la gara, Wilson ha iniziato un recupero negli ultimi giri dove Seely si è avvicinato al traffico dei doppiati. Poi Seely è andato giù, Wilson ha ottenuto il comando. Per tutto il giorno, è apparso che Wilson avrebbe vinto la gara, ma il modo in cui lo ha fatto non era il modo in cui ci si aspettava.

Seely ha un bel paio di colpi da sparare quest’anno, ma ora è di nuovo a parimerito in classifica generale. Se vince il titolo, si sentirà bene.

Le grandi storie nella 250, oltre a Seely / Wilson che hanno lottato per il comando, c’è stato l’ atterramento di Malcolm Stewart verso Jason Anderson. Cercate il video delle interviste dopo gara con entrambi i piloti che raccontano il loro verso della storia. Sembra sia stata messa pace tra i due, ma i dietro le quinte non sono state solo strette di mano, voi che ne pensate?