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Traduzione by Luca Serafini

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Il Monster Energy Motocross delle Nazioni è stato ancora una volta un enorme successo e la squadra americana ha agguantato un’altra vittoria. I nove piloti del podio hanno incontrato i giornalisti e abbiamo raccolto i loro commenti. Dal Team Usa, a quelli francese e australiano, è stato un weekend interessante.

TEAM USA 1° 

Ryan Villopoto

Non ho mai corso una gara che è finita sul filo del rasoio come questa, così fare questa manche e finire primo e secondo è stata una figata. Ho cercato di fare la miglior partenza possibile e sapevo che Ryan Dungey era all’interno della partenza ed ero certo che se avessimo guidato come facciamo in patria sarebbe andata bene. Questa pista non è come quelle che abbiamo a casa, quindi abbiamo dovuto imparare in fretta. Il fondo roccioso della collina, con un po’ di terra gettata sopra, era difficile. È un gran momento. È stato un anno grandioso per me e difficile da ripetere. Spero che torneremo più forti che mai, di tornare e vincere di nuovo.

Ryan Dungey

È straordinario e tutte le vittorie sono straordinarie e anche ottenerla all’ultima gara, sapevamo di dover arrivare primo e secondo. La pista con il fango è cambiata, ma ce l’abbiamo fatta. Dopo il 2009 e il 2010, questa volta siamo arrivati all’ultima gara e sembrava dura, così ho detto ai miei compagni di squadra che alla fine della giornata quello che conta è non mollare mai, che è molto importante non mollare mai. La manche sotto la pioggia è stata dura, il fondo è diventato scivoloso e Chad Reed stava guidando bene e se ne era andato ed io ho fatto terzo in quella manche, ecco come le cose possono diventare difficili.

Blake Baggett

Per me il sabato è stato migliore della domenica., ma è una gara di squadra e senza i due Ryan non avremmo vinto ed io ho cercato di salvare il salvabile. La prima manche è stata molto fangosa e quando ha iniziato a piovere sono finito in una parte scivolosa e poi mi sono dovuto togliere gli occhiali. Ho cercato di superare gli avversari con prudenza, ma ho fatto un errore e sono finito sotto la recinzione. Qusta è stata la pista più difficile in cui ho mai corso.

Roger De Coster

Questi ragazzi hanno messo giù la testa e hanno lavorato bene assieme, abbiamo fatto delle buone partenze nell’ultima gara e questo è stato d’aiuto, ma poi devi lavorare e devo ringraziare tutti i fans, sono stati fantastici, anche i sostenitori della Francia, che hanno perso la prima gara ma i fans sono rimasti. Congratulazioni anche all’organizzazione, è stata fantastica.

TEAM FRANCIA 2° 

Christophe Pourcel

Il secondo posto non è così male, ma sono deluso per la prima manche, ho preso una sassata sulla lente degli occhiali e li ho dovuti togliere, mentre nella seconda manche si è stallonata la gomma posteriore e sono caduto. Ho parlato con la mia squadra, si sentivano bene e abbiamo piazzato Gautier Paulin primo e io ho fatto una buona partenza e guidavo bene davanti fino a quando non è arrivato il problema.

Marvin Musquin

Non sono soddisfatto, sono dispiaciuto, siamo in Francia per il weekend, anche se il secondo posto non è così male e gli americani sono veramente forti. Quanto a me, penso che nella MX2 sono secondo assoluto, che è buono. Conosco la pista, ci ho vinto il GP lo scorso anno e oggi mi sentivo bene, ma anche altri piloti sono stati bravi oggi. Con il mio 250 era dura contro i 450, ho fatto il mio meglio e sono contento di questo.

Gautier Paulin

Ho avuto un buon momento vincendo la seconda manche, ma ho fatto un errore ed ero sceso al terzo, ma poi ho ripreso la leadrship e vinto la manche, che è stato buono per me. Nell’ultima gara non sono riuscito a ripetermi ed ho fatto troppi errori nei primi giri. Siamo stati sfortunati e non sapevo se Christophe era a posto dopo che si è fermato, ma abbiamo fatto secondi e guardiamo all’anno prossimo. Quando ho visto che Christophe era fuori è stato difficile e quando l’ho visto cadere era in un punto pericoloso ed è stato problematico correre con questo pensiero. Quando ho visto che potevamo conquistare il secondo posto sono andato più veloce e la mia motivazione è tornata migliore.

TEAM AUSTRALIA 3°

Chad Reed

È bello finire sul podio – il mio primo Motocross delle Nazioni è stato qui ed è stato bello e frustrante -, arrivare a vincere la prima manche sono stato contento di come è andata quella gara ed è stato bello vincere di nuovo e guidare per me stesso. Matt Moss non è partito nella seconda manche e ho pensato che questo è tipico per il team Australia. Sono molto orgoglioso di questi due ragazzi per tutte le manche. Non eravamo sicuri di essere stati per un certo tempo secondi sul podio, poi sono caduto e l’ho visto sul lato della pista ma è stato bello che qualcuno mi ha preso il braccio e mi ha detto che eravamo sul podio.

Brett Metcalfe

È straordinario, venire alla conferenza stampa e venire considerati come possibili aspiranti al podio, poi finisce la gara e Chad Reed ha guidato bene, e poi Matt Moss ha fatto quello che doveva, e anche per Gary Benn, che c’era fin da quando è nato il Motocross.

Matt Moss

È stato grande, avevo una moto presa in prestito ed ero molto nervoso, ma poi ho fatto 19simo nella prima manche ma non sono potuto partire nella seconda e sono così orgoglioso di essere sul podio per l’Australia.

Gary Benn

Siamo venuti qui per salire sul podio e loro hanno lavorato duro per riuscirci, per questo li ringrazio.

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