Traduzione by Luca Serafini

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Lo scorso weekend in Lettonia molti piloti hanno mostrato una gran velocità, siano essi i vincitori Cairoli e Roczen o altri, tra cui spiccano Bobryshev, Frossard, Searle, Herlings, Anstie e molti altri. Ecco alcuni commenti da questi piloti sul loro weekend nella splendida Lettonia.

Tony Cairoli

Weekend straordinario. Ogni volta che sono sceso in pista sono stato davanti. È stata una sensazione fantastica. Mi sento ogni weekend più forte e la mia velocità migliora. Mi sono piaciute entrambe le manche. Ho condotto la gara fin dal primo giro della prima manche, ma Frossard sul finale è stato forte ed io ho avuto dei problemi con un doppiato, ma alla fine è stato sufficiente per vincere. Ho fatto una buona partenza nella seconda manche e sono riuscito a fare abbastanza per controllare la gara.

Max Nagl

Ora sono più confidente nelle mie possibilità e so di poter avere la stessa velocità di Tony e degli altri, perché sono riuscito a rimanere con loro in gara 1. Ho guidato bene e le cose stanno andando meglio da quando abbiamo fatto delle modifiche al set-up della moto.

Ken Roczen

È stato piuttosto sorprendente perché in prova ero fuori ritmo e per quanto spingessi, non riuscivo a fare buoni tempi. Poi ho vinto la prima manche con un buon margine e ho risparmiato molte forze per la seconda. In gara 2 ho fatto una buona partenza e ho lasciato passare Jeffrey Herlings per osservare le sue linee. Poi, a 15 minuti dal termine, mi sono messo giù, ho spinto per superarlo e sono andato a prendere dei buoni punti.

Jeffrey Herlings

Non sono deluso: ho mostrato di avere la velocità e sono arrivato secondo. Ho perso dei punti su Ken Roczen ma non li ho persi su Tommy Searle. Il mio infortunio non mi ha preoccupato, ma non ho vinto perché ho fatto degli errori.

Davide Guarneri

In questo weekend sono successe molte cose che mi hanno impedito di raccogliere i risultati che desideravo, ma un aspetto veramente positivo che posso raccogliere da questo GP è che per la prima volta da molte settimane ho finito entrambe le manche. Durante la settimana abbiamo lavorato sulle sospensioni e già da sabato avevo un buon feeling con la moto; ho fatto il quarto tempo nelle prove cronometrate, vicino alla pole, e poi sono finito settimo nella gara di qualifica. La mia prima partenza nel GP non è stata tanto buona; sono partito diciannovesimo e ho combattuto fino all’undicesima posizione, a ridosso di Ramon. Nella seconda manche sono partito undicesimo e risalito al nono, in battaglia con Philippaerts, ma forse stavo spingendo troppo perché negli ultimi cinque minuti di gara mi sono sentito veramente stanco e ho dovuto cedere tre posizioni. Il risultato non è fantastico, ma è stato un buon passo avanti; la velocità è buona e ho un buon feeling con la moto.

Gregory Aranda

Quando sono venuto qui due anni fa la pista non era così bucata, ma questo weekend era dura e bucata. Ho fatto una prima partenza mediocre ma sono risalito fino al quattordicesimo posto; non è stato così male, anche se aspiro a far meglio di questo dopo l’operazione alle braccia. Ero dodicesimo in partenza di gara 2 ma la pista si deteriorava sempre di più e non mi trovavo più bene con il setting delle sospensioni. A causa dei miei infortuni, non abbiamo avuto molto tempo per fare test su piste come queste, perché i tracciati in Francia non sono così bucati. Ora, dopo l’intervento al polso, ho una miglior sensibilità e lavoreremo sul setting; di sicuro Lommel sarà difficile, ma poi ci saranno un paio di GP su piste dove potrò dire la mia.

Tommy Searle

Ancora terzo qui in Lettonia! Va bene, ma la pista nella seconda manche era veramente pericolosa. Fin dall’inizio della prima manche ho avuto vesciche alle mani; mi hanno reso veramente difficile guidare la moto nella seconda manche, ma ho fatto un secondo e un terzo che sono buoni punti. In gara 2 ho avuto difficoltà con le traiettorie; era la pista più bucata dell’anno e non era affatto divertente. Era la mia prima volta qui; non era così male sabato, ma era facile fare errori e oggi sono stato molte volte vicino a cadere e così sono contento del podio. Non ho fatto delle buone partenze; non so perché non riesco a uscire bene dal cancelletto, perché l’ho fatto in passato, e sicuramente le mie gare potrebbero essere più facili con delle buone partenze. Adesso abbiamo un weekend di pausa e sarebbe bello avere un breve riposo per permettere alle mie mani di guarire. Ma dovrò anche guidare sulla sabbia per prepararmi a Lommel. So come guidare nella sabbia profonda, ma mi servono un paio di giorni di prove per trovare il giusto feeling.

Steven Frossard

Ho fatto una brutta partenza nella prima manche e per circa venti minuti non avevo un buon feeling con la pista e mi si sono induriti gli avambracci. Ho cercato delle linee migliori e sono potuto andare meglio e più fluido. Ho rimontato molto bene anche se era difficile superare. Ho quasi preso Antonio Cairoli, ma non ci sono riuscito. Comunque ero contento. Mi sentivo bene e pronto per la seconda manche, dove ho superato Antonio nel primo giro, ma lui mi ha ripreso. Ho cominciato a studiare le linee e sono rimasto con lui. Poi ho sentito del rumore strano sulla mia moto e mi sono concentrato a finire la gara e salvare il secondo posto. Questo weekend riuscivo a giocare con la moto e con la pista e spero che sarà così anche la prossima volta sulla sabbia.

David Philippaerts

Sono contento della giornata a Kegums, perché lo scorso anno avevo trovato la pista molto difficile ma questa volta ero veloce. Penso che sarebbe stato possibile finire nei primi tre in gara 2, ma ho fatto un errore in partenza con Nagl e sono rimasto attardato. Dopo i miei tempi erano buoni anche se con la pista in quelle condizioni è stato un lavoro duro. Questa non è la mia pista preferita, così sono contento di avere questo ritmo. Ho preso dei rischi per superare, ma ho passato molti piloti e questo è un altro aspetto positivo. La mia condizione è buona e questo è importante in vista di Lommel e di Loket. La moto andava veramente bene oggi. Con fabio abbiamo fatto delle modifiche alle sospensioni che hanno funzionato. Avremo un weekend di sosta, ma andremo in Belgio per prepararci alla sabbia.

Max Anstie

Gara dura. Era veramente caldo e io continuo a costruire e costruire e costruire la mia condizione. Il mio giro veloce l’ho fatto alla fine della seconda manche e sono arrivato veramente vicino a Tommy Searle. È un peccato che sono finito di nuovo quarto. È la quarta volta quest’anno che manco il podio per una posizione! Il mio programma di allenamento è molto buono e ho dimostrato ancora una volta che sono forte quando le condizioni diventano dure con piste bucate come questa. Qualche volta al sabato mi ci vuole del tempo per familiarizzare con piste che non conosco; devo imparare le linee e come negoziare gli ostacoli, ma qui è stato ok e alla fine quello che conta è essere veloce il giorno della gara. Abbiamo ancora un po’ di gare e il mio obiettivo è di centrare il podio almeno una volta quest’anno. La prossima gara sarà in Belgio e io adoro Lommel; ho guidato lì fin da molto giovane e lo scorso inverno sono stato là con Jeffrey Herlings. Mi piace la sabbia, mi sento meglio che mai e non vedo l’ora di essere là per il GP!

Ken De Dycker

Tutto bene oggi, anche se sarebbe potuto andare meglio: Nella prima manche non ho fatto una buona partenza, ma ho faticato a trovare le linee buone e avere una velocità consistente. La seconda manche non è stata migliore e ho perso alcune posizioni nei primi giri. Avrei potuto recuperare un po’ alla fine, ma mi sentivo stanco. Abbiamo una pausa prima di Lommel e spero che là le cose vadano meglio.

Evgeny Bobryshev

È stato veramente un buon risultato e sono molto contento di come ho guidato in gara 2, rimontando il gruppo. Mi sono rilassato e ho lasciato scorrere e così è come guido al meglio. Devo solo sistemare un po’ le cose nella prima manche ma nell’insieme è stata una buona giornata.

Zac Osborne

Naturalmente sarebbe potuta andare meglio, ma nella prima manche non ne avevo di più. Nella seconda ho trovato un buon ritmo. Ho guidato con Max Anstie e assieme abbiamo raggiunto Tommy Searle ma quando abbiamo raggiunto un paio di doppiatio, mi sono sentito sfinito. Non avevo abbastanza riserve di forza per spingere e passarli. Mi sono accontentato della posizione. Questa è una delle migliori piste dell’anno. È tosta e così come è ora, scavata e con buche secche, è definitivamente del calibro di un campionato mondiale. È l’unica pista di quelle dove andiamo che ha un fondo allo stesso tempo duro e con un po’ di sabbia. Mi sento meglio giorno dopo giorno e ieri è stato il giorno in cui mi sono sentito più in forma da settimane. Mi sembra di fare dei miglioramenti e poi di tornare indietro. Combatterò per il resto della stagione. 7° e 5° non è male ma penso di essere capace di stare nei primi cinque in ogni weekend, non importa quanto io sia ammalato (mononucleosi). Per me il prossimo GP è veramente impegnativo e ho molto da dimostrare; lo aspetto con trepidazione.

Arnaud Tonus

Sono deluso perché qui avevo una buona occasione per prendere punti decenti e uno zero non è buono per il campionato. Ho sentito partire la ruota e fortunatamente ero vicino alla pit-lane ma quando sono ripartito ero ormai troppo indietro. Adesso abbiamo ancora delle settimane impegnative, con il campionato inglese e poi Lommel e la Repubblica Ceca. Quindi ci aspettiamo qualcosa di meglio.

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