TONY CAIROLI LA DIFESA DEL TITOLO!!!Video!

Scritto lunedì 11 Luglio 2011 alle 00:16.

Un simpatico video intervista di video.mpora.com con alcune immagini dei primi GP della stagione 2011,la stagione in cui il nostro Tony deve difendere il secondo titolo mondiale dagli attacchi degli altri piloti!

Oltre le immagini il video è seguito da un intervista dove Tony spiega alcuni aspetti della sua preparazione e condizione attuale al Mondiale,potete ascoltare l’intervista o leggere lòa traduzione!

Biona visione o buona lettura!

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Per chi non visualizzasse il video:

http://video.mpora.com/watch/BBLMYvd1p/



MPORA Action Sports >>

 

Traduzione by Alberto Herholdt

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TONY CAIROLI

L’inizio della stagione non e’ stato dei migliori. Mi sono allenato negli States e se correvo il supercross era l’ideale, poi mi sono allenato per il motocross li’ ma le piste sono molto piu’ veloci e meno bucate che qui, quindi non ero preparato in modo ottimale per i GP. In Bulgaria poi mi sono anche infortunato ed ho perso un po’ di tempo. Mi aspettavo che Desalle e Frossard fossero sempre li’ davanti perche’ sono piloti forti. Ad inizio campionato non ero affatto contento di come guidavo, prendevo sempre molti rischi… ma adesso va sempre meglio.
Nessuno si aspettava che io vincessi al primo anno con la 350, quest’ anno sicuramente la miglioreremo ancora avvicinandoci alla perfezione.
Mi piacerebbe tantissimo andare a correre qualche National, e’ una cosa che ho sempre sognato! Essere li’ a competere con Reed, Villopoto e Dangey dev’essere bellissimo ma anche difficile perchè il National e’ tanto diverso dai GP. 
Dungey l’anno scorso ha dominato la stagione del National ma poi al Nazioni non c’era tanta differenza tra noi anche se io ho commesso un paio di errori… Sicuramente lui e’ stato piu’ forte di me in quella gara ma non fa tanta differenza per me.
Noi italiani amiamo la nostra bandiera e siamo contenti di far parte dell’ Italia e cercheremo di portarla sul tetto del mondo. Mi sono impegnato molto nei primi anni della mia carriera allenandomi molto e penso che sia questo che mi ha portato dove sono adesso.