INDIANAPOLIS SX Commenti dei piloti(450)!

Scritto domenica 13 Marzo 2011 alle 17:43.

Monster Energy Supercross 2011,la gara ad Indianapolis su una pista molto selettiva,ha dato ancora emozioni in questa stagione!

Un report tradotto da Fede Cassolato,tratto da Racer X ,spiega i passi di gara,mentre i video delle interviste a caldo,fanno capire le situazioni di gara,tradotte da Albe Herholdt.

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Dopo due settimane di vittorie ottenute grazie ad una caduta dei piloti davanti a lui, il pilota della Kawasaki Monster Energy Ryan Villopoto, ha spazzato via tutte le chiacchiere a proposito di vittorie regalate e fortuna, grazie alla vittoria in vecchio stile di ieri notte ad Indianapolis: è stato davanti a chiunque.

Chad Reed del Two Two Motrsports, ha centrato l’ holeshot ad Indy, ma Villopoto lo ha passato velocemente e ha cominciato ad allungare. Non è stato solo veloce, ma costante in un tracciato pieno di solchi e buche che portava alla incostanza. Così mentre i grandi nomi dietro di lui facevano un giro bene e l’ altro male, Villopoto ha collezionato tutti e 20 i giri in modo positivo ed ha vinto la gara in modo apparentemente facile.

Con tre vittorie, Villopoto adesso è a 26 punti di vantaggio in classifica, un distacco consistente considerando come erano le cose solo tre settimane fa. Tutti gli altri hanno continui alti e bassi, sia in classifica di settimana in settimana che durante la gara. Basta guardare a Trey Canard dell’ American Honda Racing che ha cominciato da subito a battagliare con Ryan Dungey della Rockstar Makita Suzuki. Dungey stava cercando un sorpasso aggressivo, così ha tagliato la traiettoria a Canard prende dosi la terza posizione, Canard è andato in stallo ed è precipitato alla diciannovesima posizione.

Dungey ha poi preso di mira Reed per la seconda posizione, mancando il passaggio di pochi centimetri diverse volte. Reed lo ha tagliato fuori fino a che Dungey gli è piombato sul retro ed è caduto.

Dalle retrovie è poi arrivato il pilota della Yamaha San Manuel Red Bud, James Stewart. Dopo una pessima partenza, ha fatto diversi errori nella prima parte della gara, perdendo tantissimo terreno dai primi. Poi finalmente,  ha trovato il ritmo nella seconda parte e dopo aver passato Dungey che era caduto, ha scrubbato un triplo passando Reed. Ma non c’ erano più possibilità di prendere Villopoto.

Dungey si è messo la sua caduta dietro e si è messo di nuovo sulle tracce di Reed, il quale non sembrava con la stessa guida delle ultime settimane, azzerando il distacco. Nell’ ultimo giro si sono alternati la posizione, ma Reed ha guidato duramente e di polso , salvando la terza posizione ai danni di Dungey.

Justin Brayton della Yamaha Muscle Milk Toyota è arrivato quinto, con Canard che è risalito fino alla sesta posizione. Dopo la gara, Canard frustato è passato vicino a Dungey dandogli un colpetto riguardo l’ inizio gara, ma una volta calmato si è poi scusato.

Dalla settima alla nona posizione troviamo, Kevin Windham della Honda Geico Powersports, Nick Wey della Yamaha Rockstar Valli e Cole Seely della American Honda Racing. Mike Alessi della Ktm Red Bull è arrivato decimo. Il compagno di squadra di Alessi, Andrew Short è finito ventesimo a causa di problemi tecnici patiti fin dall’ inizio.

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CHAD REED

Non ci sono scuse, sono stato battuto, ho fatto l’holeshot… e’ difficile essere in battaglia e non riuscire a stare con Ryan, sono fortunato ad essere a podio. Ho sentito un po’ di pressione da tutti, non riuscivo a far bene dove sbagliavo, sono arrabiato con me stesso! Ci sono ancora molte gare, quello che devo fare e’ continuare a guidare… quando fai l’holeshot e ti porti nella posizione migliore, quella per cui lotti e non trarne vantaggio… e’ frustrante! Prendere l’assegno di $1.500 e’ bello ma quello della vittoria sarebbe ancora meglio.

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JAMES STEWART

Sono partito male, mi sa che ero in un cancelletto sbagliato, l’ho toccato e mi sono ritrovuta ultimo, e’ veramente difficile vincere facendo una rimonta cosi’ ma ho cercato di fare del mio meglio. Ho fatto due errori stupidi ed ho rischiato di andare giù. Dopo l’incidente di Daytona il mio corpo sta abbastanza bene, sono fortunato di aver corso qui stasera, non sono stato per tutta la serata in forma, mi dispiace per il mio team che ha lavorato sodo, e’ difficile ma ho ancora la capacita’ di vincere!

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RYAN VILLOPOTO

Vincere questa sera con nessuno che ha fatto particolari errori, significa molto! Aver vinto su un tracciato cosi’ e’ stato difficile, in paio di momenti sapevo che potevo andare in terra, per esempio quando ho passato Chad… e’ stata dura fare venti giri forte. Sapevo che Stewart stava arrivando, dovevo farmi sotto a Chad il prima possibile, a meta’ gara e’ diventato ancora piu’ difficile perche’ il tracciato si stava scavando. Sono contento , lavorerò per il futuro, cercherò di fare il meglio possibile non commettendo errori.

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