Podio e vittoria di manche per Romain Febvre in Cina
Romain Febvre del Kawasaki Racing Team MXGP ha ottenuto la sua prima vittoria di manche nel campionato mondiale di motocross FIM MXGP dopo l’infortunio di metà stagione che ha intaccato le sue ambizioni di titolo, mentre si dirigeva verso il secondo posto assoluto nel penultimo round della serie a Shanghai in Cina.
A causa dell’imminente arrivo del tifone Bebinca, il GP, inizialmente destinato a svolgersi da domenica a lunedì come momento clou del fine settimana festivo del Mid-Autumn Festival, è stato modificato in un evento di un giorno con posizioni in griglia decise durante una sessione di prove cronometrate anziché da una gara di qualificazione, e le manche del GP si sono svolte in un programma serrato con solo un’ora tra le manche in ogni classe. Un breve acquazzone mentre i piloti si schieravano per la prima manche non si è sviluppato ulteriormente e le condizioni della pista erano perfette per la gara. Febvre si è rapidamente mosso da una partenza in quinta posizione nella prima manche. Una serie di sorpassi decisivi ha visto il francese prendere il comando con una mossa impeccabile all’undicesimo giro e ha immediatamente corso a un secondo al giro prima di tornare indietro e rivendicare una schiacciante vittoria con poco meno di sei secondi di vantaggio. Ha rapidamente preso il quarto posto nel giro di apertura della seconda gara, ma poi ha dovuto affrontare otto giri frustranti poiché è stato negato a ogni curva dal rivale direttamente davanti a lui che guidava una linea aggressivamente difensiva. Quando alla fine è passato per il terzo posto, era già quindici secondi dietro i leader senza alcuna possibilità realistica di chiuderli. La manche al terzo posto ha guadagnato il suo ottavo podio della stagione con il secondo posto assoluto nella giornata e ha consolidato il suo quinto posto nella classifica della serie dirigendosi all’ultimo round in Spagna tra due settimane.
Romain Febvre: “Sono partito bene, intorno al quinto posto nella prima manche, ed ero chiaramente più veloce degli altri, così ho potuto superare tutti per prendere il comando e creare un distacco per la vittoria. È davvero dura per tutti con l’umidità, come in Indonesia, e c’è stata solo una breve pausa e meno tempo per recuperare prima della seconda gara. È stata una buona soluzione per completare il GP prima che arrivasse il tornado; dovevamo tutti arrangiarci il meglio possibile, ma non credo che vorremmo farlo regolarmente. So che altri hanno lottato con il caldo ed è uno shock per il corpo, ma tutti devono farci i conti; non mi sembra di avere mai brutte giornate con il caldo. Non ho fatto un buon salto nella seconda gara, ma ho fatto delle buone prime curve per arrivare di nuovo tra i primi cinque. Ho usato molta energia per superare Fernandez per il terzo posto e avevo già dato molto in gara uno perché volevo tanto vincere quella manche; ero più veloce, ma ho dovuto lottare duramente per superarlo e i leader se n’erano andati quando sono arrivato terzo, quindi ho dovuto accontentarmi di quella posizione e secondo assoluto.”
Il compagno di squadra KRT Jeremy Seewer ha portato la sua KX450-SR al suo sesto holeshot della stagione nella prima gara; aveva già ceduto la testa della corsa al primo giro, ma ha mantenuto la sua posizione tra i primi tre per cinque giri, finché Febvre non lo ha superato. Ha continuato a spingere mentre cercava di seguire il suo compagno di squadra in testa alla classifica, finché un piccolo problema non si è rivelato costoso e lui è sceso a un decimo posto. Con un’altra fuga fulminea da metà cancello nella seconda manche, ha girato la prima curva tra i primi quattro, ma il pilota immediatamente davanti a lui ha perso il controllo ed è caduto, trascinando a terra lo svizzero. Dopo aver preso un forte colpo alla spalla destra, ha cercato sicurezza fuori pista e non è riuscito a riprendere la gara. Mantiene il quarto posto nella classifica della serie, con trentatré punti di vantaggio sul compagno di squadra Febvre.
Jeremy Seewer: “La giornata è iniziata così bene con l’holeshot e alcuni buoni giri in gara uno, ma poi abbiamo avuto un piccolo problema e ho dovuto solo sopravvivere. Mi sono mantenuto idratato e mi sentivo in forma e pronto per gara due nonostante il programma serrato. Stavo guardando a un’altra partenza tra i primi tre, ma sono stato solo sfortunato quando il ragazzo direttamente davanti a me ha esagerato. Spero di stare bene; vedremo tra qualche giorno.”
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Podium and moto win for Romain Febvre in China
Due to the impending arrival of Typhoon Bebinca the GP, initially intended to run Sunday-Monday as a highlight of the Mid-Autumn Festival Holiday weekend, the schedule was amended to a one-day affair with grid positions decided during a Timed Practice session rather than by a Qualifying race, and the GP motos were run on a tight time-schedule with just one hour between motos in each class. A short rain shower as the riders lined-up for the first moto did not develop further and track conditions were perfect for racing. Febvre was quickly on the move from a fifth-placed start in the first moto. A series of decisive passes saw the Frenchman take over the lead with an immaculate move on lap eleven and he immediately raced clear at a second-per-lap before rolling it back to claim an overwhelming victory by just under six seconds. He quickly took over fourth place on the opening lap of race two but then faced a frustrating eight laps as he was denied at every turn by the rival directly ahead of him riding an aggressively defensive line. When he eventually burst past for third he was already fifteen seconds behind the leaders with no realistic chance of closing them down. The third-placed moto earnt his eighth podium of the season with second overall on the day and he has consolidated his fifth place in the series standings heading to the final round in Spain in two week’s time.
Romain Febvre: “I took a decent start around fifth in the first moto and I was clearly faster than the others so I could pass everyone to take the lead and make a gap for the win. It’s really tough out there for everyone with the humidity – the same like Indonesia – and there was just a short break and less time to recover before race two. It was a good solution to complete the GP before the tornado arrived; we all had to manage as well as possible but I don’t think we would want to do it regularly. I know others were struggling in the heat and it’s a shock for the body but everybody has to deal with it; I never seem to have a bad time in hot conditions. I didn’t get a good jump in race two but I rode a good first few turns to come out top-five again. I used a lot of energy to pass Fernandez for third and I had already given a lot in race one because I wanted that moto win so much; I was faster but had to fight hard to pass him and the leaders were gone by the time I came third so I had to settle for that position and second overall.”
KRT teammate Jeremy Seewer took his KX450-SR to his sixth holeshot of the season in the first race; he had already surrendered the lead on the opening lap but he maintained his top-three placing for five laps until Febvre moved past. He was pushing again as he endeavoured to follow his teammate back up the leaderboard until a minor problem proved costly and he fell back to an eventual tenth. Taking another lightening getaway from mid-gate in moto two he rounded turn one in the top-four but the rider immediately ahead of him lost control and fell, dragging down the Swiss. Having taken a heavy knock to his right shoulder he sought off-track safety and could not rejoin the race. He retains fourth in the series standings, thirty-three points clear of teammate Febvre.
Jeremy Seewer: “The day started so well with the holeshot and some good laps in race one, but then we had a small problem and I just had to survive. I kept myself hydrated and felt fit and ready for race two despite the tight schedule. I was looking at another top-three start but I just got unlucky when the guy directly in front of me tried too much. Hopefully I should be fine; we’ll see in a few days.”
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