SUPERCROSS ROUND 10 2023 – Considerazioni

Scritto lunedì 20 Marzo 2023 alle 09:50.

Che serata pazzesca…..Detroit è stata incredibile e piena di emozioni, sopratutto per Aaron Plessinger. È andato in testa all’inizio dell’evento principale dopo un rapido blitz sulle whoops su Adam Cianciarulo. Plessinger è scattato giro dopo giro mentre i corridori dietro di lui si sono dati battaglia e che battaglia, cambi di posizioni, doppiati e molto altro, Plessinger macinava giri perfetti. Ha condotto 20 giri consecutivi, il massimo in una singola gara 450SX della sua carriera ed era a tre giri dall’ottenere bandiera bianca. Ma è allora che tutto è finito per il numero 7. Quindi, la pista si è allungata e l’ha bastonato, purtroppo non è stato un errore per eccessiva foga ma un cambio di pensiero che sotto potete leggere nei suoi commenti, era arrivato a doppiare fino al 7° pilota………….Speriamo di rivederlo a Seattle con la stessa tenacia e voglia di vincere, se lo meritava!!!

Aaron Plessinger: “Quello fa male, quello fa molto male. il mio piede fuori… L’unica volta che penso che sia giusto alzarmi in piedi, il terreno mi afferra il piede e mi strappa via dalla moto. Non ci potevo credere, volare in aria così è stato un duro colpo. Ho provato a rialzarmi – probabilmente avrei potuto finire – ma amico, fa male. Sai, tornare in sella e tornerò lassù a Seattle. Mi piace lì, quindi non contare su di me, non ho ancora finito. Stavo guidando così bene, sono così orgoglioso della mia guida e adoro questi fan. Li ho sentiti per tutto il tragitto! Sai, succede. Tornerò con una vendetta. Le mie partenze sono buone, sto bene, la mia forma fisica è buona… devo solo restare sulla moto la prossima volta. Grazie ai tifosi, vorrei averla vinta, ma li avremo l’anno prossimo!”

Una cosa da notare è che lo scorso fine settimana abbiamo visto tanti piloti fermati e si sono congratulati con Ken Roczen dopo la sua vittoria. Anche se non si è conclusa con una vittoria, la maggior parte dei corridori con cui abbiamo parlato alla fine della serata hanno elogiato e pensato a Plessinger. È uno dei ragazzi più amati e divertenti nel paddock. Sexton ha espresso in particolare i suoi pensieri su quanto faccia schifo un incidente a fine gara. Ha vissuto quel tipo di esperienza…. Anche recentemente poche settimane fa.

Che dire di Chase Sexton, ha guidato bene ed era concentrato sulla sua strada, pista difficile con tanti doppiati, dietro aveva dei mastini e tutto poteva succedere, le ultime gare erano “vittoria o caduta”, ma Sabato sera era su un altro livello. Non solo è stato coerente e privo di errori, ma ha dovuto passare attraverso Eli Tomac, Cooper Webb, Adam Cianciarulo, Justin Barcia e Ken Roczen per farlo. Sì, Plessinger ha perso la vittoria, altrimenti Sexton potrebbe non essere riuscito a raggiungere la P1. Ma questa è stata una corsa importante per Sexton. Nessun errore e carica attraverso alcuni campioni esperti nel processo. In seguito ha accennato che questa è stata la prima volta nella classe regina che non ha mai tirato al limite per ottenere una vittoria. Ma molto bene potrebbe non essere l’ultimo. Questa volta non è stato Sexton a commettere l’enorme errore che è costato la vittoria in gara.

Sexton è stato un punto di discussione nella notte non solo per la sua vittoria, tanto che i risultati sono stati messi sotto analisi e hanno ritardato con l’uscita, alla fine l’esito è arrivato…. ha ricevuto una penalità di sette punti per aver saltato con bandiera della croce rossa. Sexton era secondo a metà gara quando si è imbattuto nel punto in cui Dean Wilson è caduto (i due doppi nel primo turno) e ha effettuato i primi due salti prima di saltare il doppio del big booter. L’AMA ha penalizzato Sexton di sette punti (quindi ottiene 19 punti invece di 26 punti), anche se riesce a mantenere la vittoria dell’evento principale. Questo segue esattamente ciò che dice il regolamento, poiché questo è un incidente che abbiamo visto alcune volte negli ultimi anni. La regola è stata riscritta alcuni anni fa e la sua penalità corrisponde a quella che abbiamo visto con Jeremy Martin ad Indianapolis Supercross 2018 e Marvin Musquin a Seattle Supercross 2019.

DETROIT SUPERCROSS 2023 – Results and Points!

Cooper Webb ha portato a casa un secondo posto nella sua prima gara con le tabelle rosse a bordo della sua KTM 450 SX-F. Lui, Eli Tomac e Justin Barcia hanno lottato tutti e tre per le posizioni sul podio per tutta la gara. Alla fine, il campo è stato sollevato di un punto quando Plessinger è caduto, spostando Webb in P2. Era il suo sesto podio consecutivo e con Tomac alle sue spalle gli ha permesso di guadagnare due punti su Tomac in classifica anche se non era molto convincente e non sappiamo perchè ma lo vediamo soffrire ultimamente……..

Cooer Webb: “C’erano sicuramente molte battaglie in corso. Aaron ha tirato l’holeshot ed è sparito, ma all’inizio AC era lì nel mix, tra me, BamBam ed Eli e Chase, c’era un treno di noi che andava. Eli mi ha aggirato e ho cercato di aggrapparmi a lui, ma è stata dura. Le whoops sono state super difficili da fare ad ogni giro. Chase ha aggirato tutti noi. Poi abbiamo dovuto tutti fare il salto e lui ha ottenuto un vantaggio, e da quel momento in poi ha guidato bene e ha tenuto duro. Ma alla fine è stata sicuramente una buona notte di punti.”

Eli Tomac ha iniziato il fine settimana ammettendo ai media nella giornata della stampa di venerdì che una contrattura al collo lo stava ostacolando nello scorso fine settimana ad Indianapolis. Dopo il suo ottavo che gli è costato la testa della classifica, Tomac è rimbalzato con un podio questo fine settimana. Sembrava che potesse fare una corsa al secondo o forse anche a Plessinger per il comando della gara, ma stava combattendo avanti e indietro piuttosto duramente con Webb e Barcia. Tomac ha guidato bene ma ha detto di aver usato alcune linee che non sono state utili, specialmente alcune linee esterne nelle curve.

Eli Tomac: “Posizione decente all’inizio e poi non è stato intelligente uscire con una virata di 90 gradi prima dell’on-off. Pensavo che andasse bene, ma alla fine non ha funzionato. Mi sono semplicemente seduto lì dietro Cooper e Barcia, ho perso un po’ i contatti, ho fatto un po’ di oscillazione dietro Wilson. In un certo senso sono andato in giro e onestamente sono solo fortunato ad essere seduto qui [sul podio]. Nel complesso, mi sento meglio rispetto alla scorsa settimana, per quanto riguarda il corpo. Non sono proprio al 100 percento, ma non troppo male.”

Valutando quanto dichiara Eli deve esserci un “problemino” che lo disturba, diciamo contrattura al collo, ma potrebbe benissimo essere una caduta in allenamento, se supera lo scoglio acciacchi lo rivedremo, è la fase cruciale del campionato e bisogna essere li, 5 punti da Webb non sono molti e Tomac tira fuori lo squalo che ha dentro….quando sarà al 100%!

Il resto della banda non la commentiamo, speravamo qualcosa in più da Roczen ma è partito male, Anderson idem con errori o problemi, problemi, problemi…..che solo lui sa come rislovere, si salva Craig che ha finito sesto e non è stato doppiato…… :-O

Ci vediamo sabato a Seattle nella costa Ovest con l’11 Round e un tracciato con una partenza LUNGHISSIMA, sezione di sabbia in curva e il terreno sarà morbido per due motivi, il tipo di terreno e in settimana fino a sabato mattina presto è prevista anche neve…..OCCHIO!

450/250 SUPERCROSS HIGHLIGHTS – DETROIT 2023

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