SUPERCROSS ROUND 9 2023 – Considerazioni (F**K HATERS)

Scritto martedì 14 Marzo 2023 alle 10:35.

E gli haters MUTI!!!

Già, perchè è d’obbligo esordire così dopo che sul web si legge di tutto, battute, insulti e molto altro su Ken Roczen e se anche scrivete grande, complimenti, ecc, si capisce che siete dei poveretti e non capite molto di competizione, oltre al fatto che avete rotto il cazzo!

INDIANAPOLIS SUPERCROSS 2023 – Results and Points!

Quindi, Kickstart Kenny torna alla vittoria e lo fa in una pista che già dal venerdì nel press day era martoriata, canali e buche da panico, in alcuni tratti i piloti hanno sfondato il pavimento in legno, whoops inesistenti con un canale fondo fino alle pedane, creste dei salti a denti, ma lui non molla e VINCE il Main Event ad Indianapolis, lo fa con la Suzuki che è dal 2016 nel Supercross di East Rutherford, quella l’ultima vittoria di Suzuki nel Supercross, anche perchè quell’anno vinse nel National il titolo con una stagione epica!

Bene, analizzando la gara è stata un delirio, forse non tanto per il terreno ma per le fasi finali dove Roczen era sotto pressione da Webb e Barcia, poi Justin ha avuto la meglio sul pilota orange e ha attaccato Kenny che si dileguava tra i doppiati, il vero problema, ha retto la pressione e non ha mollato per tagliare il traguardo vittorioso con il pubblico in delirio e tutti i piloti a congratularsi, Ken Roczen ce l’ha fatta e ha messo a tacere tutti gli stronzi, scusate i continui francesismi ma quando ce vò ce vò, per poi salire sul podio e festeggiare con la leva dell’accensione in mano, un immagine che rimarrà nella storia del motociclismo, Ken Roczen ha fatto la storia e nessuno può dire il contrario! 

Ken Roczen: “Non so cosa dire! Per quanto mi sia trovato d’accordo con la moto non appena ci sono salito, sento ancora che all’inizio della stagione ci sono state lanciate molte cose. Ero su così tanti assetti diversi ed è stata decisamente dura per noi, e abbiamo fatto delle brutte gare lì. Soprattutto, non ci siamo mai arresi. Io e il team siamo stati in pista alcune volte fino alle 19:00. a volte, soprattutto la settimana prima di Tampa. Non ci saremmo lasciati andare fino a quando non ho sentito che potevamo. Questa notte, l’ho sognato per molti, molti mesi e sembrava così lontano, soprattutto dopo queste ultime gare. Le mie partenze non sono state buone e onestamente non ero nemmeno vicino al podio. Per farlo stasera, e per come era questa pista, devo solo lasciarlo sistemare. Non voglio che mi vengano in mente i momenti difficili. Ma stasera ci godremo questo, senza dubbio. Questa gara è sembrata lunga e breve allo stesso tempo. Stavo solo cercando di colpire nel segno e ovviamente sono entrati in gioco i lapper. Questa è stata sicuramente una delle piste più difficili che abbia mai percorso. Questo è proprio un tale risultato che devo lasciarlo sistemare”.

E che possiamo dire di Justin Barcia, bravo e corretto a questo giro, avrebbe potuto fare la “Barciata” ma è stato pulito, entrate al limite e nessun atterramento, voleva vincere, ha dato il massimo e non ce l’ha fatta, ha fatto i complimenti a Roczen perchè se li meritava e perchè c’è rispetto, sono state scene bellissime per lo sport, gli abbracci, i limitatori e il podio con i piloti, le mogli e i rispettivi bambini……FANTASTICO!

Justin Barcia: “Sì, volevo vincere di sicuro, questo è l’obiettivo. Oggi è stata una buona giornata, mi sono divertito molto. La moto andava bene, mi stavo gelificando. Mi è piaciuta la pista, era estremamente difficile. Emozioni dopo la gara, ecco perché facciamo tutto questo allenamento e tutto questo fitness… Ho svuotato tutto il serbatoio per questo. Kenny ha corso una grande gara, tutti hanno corso una grande gara. È stato intenso. Sapevo dalla scorsa settimana che ne avrei avuto uno buono e ho passato una buona settimana a casa. Stavo solo rimanendo intelligente, rimanendo su due ruote. Mi sarebbe sicuramente piaciuto vincere, ma non puoi vincerle tutte e ci riproveremo il prossimo fine settimana.

Cooper Webb ha provato, voleva vincere visto che le segnalazioni di Tomac nelle retrovie ci sono state, forse la tensione lo ha frenato, non abbiamo visto il solito Webb che aggredisce la pista nelle fasi finali, infatti confermiamo quanto detto precedentemente, la fortuna(oltre che la manetta) ogni tanto gira diversamente…..così non c’è riuscito, ha subito sorpassi e il tracciato tosto, diventa leader ma per un solo punto e la prossima pista è Detroit e Tomac ha sempre vinto….

Cooper Webb: “Ottenere la tabella rossa è un grande risultato, ovviamente siamo vicinissimi, ma buono per la battaglia a punti complessiva, ma sono un po’ deluso. Mi sentivo come se fossi nel mix e non ho avuto possibilità. Quindi, nel complesso, un po ‘deluso. Questa pista era così dura, è sicuramente rischioso contro la ricompensa. Ho provato ad avvicinarmi ma poi a pochi giri dalla fine ho mollato, lo faremo e si passa al successivo.

Ora due pillole veloci, Jason Anderson sembra non voglia rischiare più di tanto, esordisce nel commento finale dicendo che era la pista più impegnativa della stagione e lotterà per i punti in campionato per finire terzo……e già mi fa pensare che la stagione sia pressochè finita!

Di Tomac possiamo dire che l’assetto così duro lo manda in palla, ne nelle qualifiche, ne nella heat e ne in gara riesce a fare tempi decenti per attaccare, ovviamente non è andato piano, ma era troppo altalenante con diversità nei giri di anche 4 secondi, porta a casa la pelle e nelle prossime sarà più incisivo…..commenta in maniera insipida per la delusione!

Eli Tomac: “Oggi è stata dura. La pista era piuttosto rovinata e abbiamo faticato a trovare la nostra zona di comfort tutto il giorno. Abbiamo fatto del nostro meglio per recuperare alcuni punti. Ci lasceremo alle spalle questo e torneremo il prossimo fine settimana a Detroit.

Ci manca Chase Sexton che, tira un bel capottone e sta volta possiamo scusarlo, aveva tutte le carte in regola per vincere, purtroppo prende un canale fondissimo, prende folle e si stampa sul salto successivo, morale si rialza intontito e finisce la gara 10°, fortunatamente non si è fatto nulla e prendere un canale così profondo non poteva immaginare succedesse questo…..peccato, considerando che Tomac ha finito 8° poteva essere un riavvicinamento alla vetta, c’è di bello che non molla!

Chase Sexton: “La giornata è iniziata alla grande per me. Avevamo capito alcune cose durante i test all’inizio della settimana e mi sentivo come se stessi guidando bene, anche con i solchi PROFONDI. Ho superato le qualifiche e ho vinto la mia heat, e mi sentivo bene nell’evento principale. Sfortunatamente, ho colpito un solco che mi ha mandato a terra e la moto era piegata fino a dove è stato difficile cercare di recuperare tempo dopo. È un peccato, ma so di avere la velocità e sono ancora nella caccia al campionato. Non c’è scampo in me e continuerò a tenere duro. Non vedo l’ora di Detroit. 

In conclusione, CAMPIONATO INTERESSANTISSIMO…..non bisogna perdere le prossime 8 gare!

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