JEFFREY HERLINGS – THE FUTURE, GP, AMA and OTHER!

Scritto lunedì 28 Novembre 2022 alle 11:27.

Un sacco di voci girano attorno a The Bullet Jeffrey Herlings, tanti fan pensano al non ritorno, ma Jeffrey ha deciso in comune accordo col Team di sistemarsi al 100% e non lasciare nulla al caso, ha rilasciato un intervista dettagliata dove parla degli infortuni e del suo futuro, dice che è tornato in sella da più di un mese e sta facendo test ma principalmente ore in moto, qui sotto un bel video.

Dopo il video trovate l’intervista in esclusiva fatta da Geoff di MxLarge(Thanks a lot), il versione originale al link! 

 

“The Bullet” è stato così gentile da concederci 10 minuti per parlare delle sue ferite e anche dei suoi piani per i prossimi anni. Quello che probabilmente vedremo è che farà due o tre anni in MXGP e poi concluderà la sua carriera correndo in America. Abbiamo parlato anche di World Supercross e del campionato AMA Supermotocross a fine stagione.

https://www.mxlarge.com/news/jeffrey-herlings-interview-26

MXLarge: Come stai con i tuoi infortuni e sei riuscito a migliorare alcuni dei tuoi vecchi infortuni?

Herlings: Bene, sono tornato in sella da un po’ di tempo ormai. Avrei potuto fare le ultime gare a settembre, ma non mi andava di farle, saltando un’intera stagione e tornando solo per una o due gare, non aveva senso farlo. Ho lasciato che la ferita guarisse correttamente, o meglio che poteva. Ho subito più interventi chirurgici, anche se è stata una rottura, hanno dovuto mettere una placca e il primo intervento chirurgico in Belgio è andato storto ed è per questo che hanno dovuto eseguire altri due interventi chirurgici in seguito, per ottenere il miglior risultato possibile. L’osso era guarito, ma non era nel posto giusto. Hanno dovuto raschiare qualche osso qua e là per far sparire il dolore. Ora, quando corro, lo sento ancora, ma non è poi così male. Allo stesso tempo, hanno fatto un altro intervento chirurgico al mio piede destro, quello che ho frantumato quattro anni fa, quindi è migliorato molto quel lato, quel lato ora è davvero buono, mentre il tallone sinistro è ancora un po’ dolorante quando corro . Non proprio dolore, dolore, ma posso sentirlo.

Allora, come sta andando la guida adesso?

Herlings: Sì, stiamo guidando molto, perché abbiamo molte cose da testare. Ovviamente nel 2022 KTM ha tirato fuori una nuova moto e non ci ho dedicato moltissimo tempo, a causa dell’infortunio che ho avuto. Quindi, avevamo molte cose da testare, ma sto guidando molto in questo momento.

Ma essendo fuori per così tanto tempo, sei riuscito a staccarti dallo sport e avere una vita normale?

Herlings: Non ho visto tutta la gara MXGP, ma ho seguito tutte le gare AMA. Ho seguito la maggior parte delle gare MXGP, ma la stagione quest’anno è stata piuttosto noiosa, con Tim che ha dominato. Non voglio essere scortese, ma è stato terribile da guardare.

Sì, rispetto al 2021 è stato piuttosto noioso.

Herlings: Gajser aveva un grande vantaggio, Febvre era fuori, io ero fuori, Tony si è ritirato, anche Desalle e Paulin erano andati. È stato davvero un one man show. La MX2 è stata emozionante e ho visto molto di quella lotta tra Tom e Jago. Ho fatto molto ciclismo in estate. Era strano accendere la televisione e guardare le gare e sentivo che avrei potuto correre con quei ragazzi ed ero in grado di correre con quei ragazzi. D’altra parte, ogni volta che avevo un infortunio, non mi prendevo il mio tempo, tornavo e cercavo di tornare indietro il più rapidamente possibile. Tornavo, non in forma, mi schieravo di nuovo ed era una corsa col tempo che mi fumava il cervello. Ho avuto così tanti infortuni, voglio solo dare al mio corpo il tempo di guarire, aggiustare l’altro piede, così spero di poter fare qualche anno in più di corsa. Sono nel settore da un po’ di tempo ormai, ma ne ho fatti 28 solo un paio di mesi fa, quindi ho ancora qualche grande anno in me. Hai detto che Stefan ha avuto i suoi anni migliori dopo i 28 anni, quindi è già qualcosa.

Stefan ha avuto i suoi anni di maggior successo dopo due anni di gravi infortuni e tutti lo avevano cancellato. Non penso che le persone ti stiano cancellando, ma sono passati più di 12 mesi senza essere in competizione, quindi potrebbero esserci dei punti interrogativi. Sei sempre motivato e nel 2021 hai dimostrato di essere probabilmente il ragazzo più veloce. Il fatto che Stefan sia tornato come ha fatto dopo due anni di infortuni, ti motiva anche un po’, forse altri cinque titoli possibili, o è troppo ottimista?

Herlings: Cinque è molto ottimista…. Ai tempi di Stefan era molto diverso da adesso. A volte avevano solo una manche al giorno, anche solo 12 round, mentre noi ne abbiamo 20, siamo anche molto più all’estero, inoltre loro avevano tre classi allora, noi ne abbiamo due, ma solo una è davvero la classe prioritaria. Non mi vedo vincere altri cinque campionati. Il mio obiettivo è tornare nel 2023 e cercare di essere intelligente. Voglio provare a fare la stessa cosa del 2021, essere presente in ogni singola gara ed essere coerente. Abbiamo visto che quest’anno con Tim, essendo coerente anche con alcune gare difficili, ha vinto il campionato di molti punti. Spero di avere un po’ più di anni di gare. Il prossimo anno è il mio ultimo anno con KTM, quindi ho bisogno di buoni risultati se voglio di nuovo un’estensione.

JEFFREY HERLINGS CRASH AND INJURY UPDATE – VIDEO!

Come hai detto, il motocross AMA è stato molto serrato con Tomac e Sexton e hanno davvero mostrato quanto fossero veloci all’MXoN. Posso immaginare perché hai pensato di fare quella serie, a volte deve essere stato difficile da guardare, perché le corse sono state davvero belle. Ti sei mai visto combattere con quei ragazzi mentre eri seduto a guardare?

Herlings: Sì, l’ho fatto. Semplicemente non ce l’ho fatta. Sono tornato in sella la seconda settimana di maggio, ma due settimane per prepararmi non sarebbero bastate. A quel tempo avevo già saltato otto gare MXGP e poi ho deciso di sistemare l’altro piede, perché sapevo che la stagione era comunque finita. Il mio obiettivo finale sarebbe quello di fare qualche stagione in più qui in Europa e poi concludere la mia carriera correndo un anno in America. Mi piacerebbe finire la mia carriera con un anno all’aperto(Pro Motocross). È una serie breve, o solo un giorno, ne sono un grande fan. È un peccato che a quel punto Eli (Tomac) avrà probabilmente finito di correre, ma allo stesso tempo ci saranno dei nuovi ragazzi in arrivo.

Che ne dici di correre con Jett Lawrence su un 450?

Herlings: Sì, io e Lawrence, quindi lui ha 10 anni meno di me, ma chi lo sa. Sarebbe bello fare una serie all’aperto, ma prima devo concentrarmi sul fare il campionato MXGP 2023.

Questa cosa del supercross mondiale, al momento è una cosa per i piloti più anziani, ma sei così disperato di correre e forse arriva un momento in cui vuoi continuare ma hai poco più di 30 anni e stai finendo la carriera. Prenderesti in considerazione di fare quel campionato mondiale di supercross in futuro?

Herlings: Credo che le piste erano abbastanza facili, quella britannica e quella australiana non sembravano così complicate. Non erano difficili come Parigi o le gare AMA, quindi chissà. Non c’erano molti buoni piloti in giro, ma ho sentito che il montepremi era abbastanza buono. Voglio dire, Kenny l’ha fatto ed Eli ha fatto il primo, ma al di fuori di quei due, non c’erano molti buoni piloti dall’America. Ne sono rimasto sorpreso, ma sembrava carino. Ci sono così tanti campionati ora, con MXGP, World supercross, AMA supercross, AMA motocross e sento così tante voci su altri campionati in arrivo. Per me, ci dovrebbero essere i Gran Premi in Europa e in America solo AMA supercross e Nationals. Se sei un pilota americano e vuoi fare tutti quei campionati, corri praticamente tutto l’anno.

Che ne dici di quel campionato mondiale di supermotocross che si corre in America, tre round in ottobre, è qualcosa che vorresti fare come pilota jolly?

Herlings: È difficile da dire e dipende dalla pista. Voglio dire, sono un ragazzo del motocross e per correre nelle whoops, vedo persino alcuni dei principali piloti americani che faticano nelle whoops e li guidano tutto il tempo, ogni singolo giorno per otto mesi all’anno. Se è qualcosa di simile a quello tedesco, era solo una pista di motocross con un carico di salti e senza sezioni difficili. Dipende anche da cosa offre il campionato e se KTM vuole che lo faccia e dipende anche da dove corro.

Ultima domanda, so che manca un po’ di tempo, ma conosci i tuoi piani pre-stagionali che porteranno alla stagione del GP 2023, forse Lierop International o Hawkstone Park, che sembri fare ogni anno?

Herlings: Farò Hawkstone Park, che è un affare fatto. Sto considerando Lierop; sarà la settimana prima dell’Argentina e tutto il resto dipenderà magari da alcune gare spagnole o da gare italiane. Saranno di fronte a Hawkstone e Lierop. Farò sicuramente quattro gare prima dell’inizio della stagione, perché non ho tempo su questa nuova moto e voglio entrare in stagione sentendomi bene. 

JEFFREY HERLINGS INJURY!

________________________________________________________________________________________________________________________

 

 

 
________________________________________________________________________________________________________________________