1-2 PER HERLINGS E PRADO AL PACKED SPANISH GRAND PRIX
Red Bull KTM Factory Racing ha continuato la sua serie di risultati eccellenti e presenza sul podio nel Campionato mondiale FIM Motocross 2021 mentre Jeffrey Herlings ha celebrato la sua sesta vittoria MXGP della stagione davanti a Jorge Prado attorno al duro gruppo spagnolo di Intu Xanadú Arroyomolinos per il round 13 di 18 della serie attuale. Tom Vialle è arrivato secondo nella MX2 per la sua sesta apparizione consecutiva sul podio.
Il terreno curvo e accidentato di Intu Xanadú Arroyomolinos ha intrattenuto la MXGP per la seconda volta dopo che il nuovo circuito ha aperto i suoi cancelli nel 2020. Per il Gran Premio di Spagna 2021 la struttura è stata in grado di accogliere parte del vasto bacino di spettatori, grazie alla vicinanza al centro di Madrid e le recinzioni a bordo pista erano piene di capacità per vedere in azione personaggi del calibro dell’eroe di casa Jorge Prado. Il sole splendeva per l’evento di un giorno e il terreno era tecnico ed impegnativo.
MXGP
Per il quinto Gran Premio consecutivo (e per la nona volta in questa stagione) Jeffrey Herlings si è assicurato la Pole Position nelle prove cronometrate MXGP. L’olandese precedeva di appena sette centesimi Tim Gajser con Jorge Prado che si è qualificato 4° e Tony Cairoli undicesimo.
Herlings è stato sepolto in profondità nella top ten all’inizio della prima manche. Ha dovuto caricare duramente per raggiungere il 4° posto e poi ha approfittato di un errore di Gajser per prendere il 3°. Jorge Prado è arrivato secondo. Il 20enne è stato spinto per tutta la gara dalla folla rumorosa e ha spinto brevemente per il comando prima di essere superato da Romain Febvre. Prado – che domenica scorsa è riuscito a fare solo 16° e 12° in Francia a seguito dell’intervento chirurgico per sistemare un taglio sotto il braccio sinistro – ha resistito alla minaccia di Herlings nell’ultimo giro di accumulare 22 punti. Cairoli ha lottato con un sassolino nello stivale ma l’italiano si è classificato 7°.
Nella seconda manche Herlings è partito più brillante per mettere subito pressione sull’holeshot di Prado. Anche Cairoli è stato tra i primi cinque e ha segnato il giro più veloce nelle prime fasi. A metà gara Herlings è riuscito a trovare un posto per retrocedere il compagno di squadra e si è allontanato. È stata la sua decima vittoria di manche dell’anno e si è assicurato la bandiera a scacchi un altra volta in sette degli ultimi otto Gran Premi. Prado ha tenuto a bada Cairoli per la 3a posizione mentre i compagni di squadra hanno tagliato il traguardo 3-4. Per Prado il risultato ha permesso la sua prima visita sul podio da tre round. Il 5° posto assoluto di Cairoli è stato il suo miglior piazzamento dal GP di Turchia prima del Motocross delle Nazioni.
Herlings ha allungato il suo vantaggio iridato a 12 punti su Romain Febvre, 15 davanti a Tim Gajser, 65 davanti a Prado e 86 dietro a Tony Cairoli. Rimangono cinque round e un massimo di 250 punti.
Jeffrey Herlings: “Siamo partiti alla grande nelle prove cronometrate e ho fatto un buon salto dal cancello nella prima manche, ma ho guidato troppo attento nelle prime due curve; come una vecchia nonna! Sono arrivato decimo, ma una buona partenza ora è fondamentale perché i ragazzi in settima-ottava stanno andando molto veloci e quando hanno buone traiettorie è difficile sorpassare. Mi ci è voluto un po’ di tempo per andare avanti. I primi 15 minuti sono stati terribili, ma gli ultimi 15 sono stati davvero buoni. Sono venuto da molto indietro e mi sono avvicinato ai leader. La seconda partenza della manche è stata migliore. Tim [Gajser] ha commesso un errore e io ero in seconda posizione. Jorge è stato difficile da superare ma stava seguendo le linee giuste. Una volta che ci sono riuscito, sono stato in grado di fare il check-out e controllare la gara. È stato bello. Non vedo l’ora che arrivi Arco e la partenza corta sarà subito da lì!”
Jorge Prado: “Mi è piaciuto con i tifosi oggi. È la prima volta che ricevo un tale supporto. Dopo i miei due titoli MX2 non abbiamo avuto un GP di casa con un pubblico pieno, quindi questa è la prima volta che sento questa energia positiva. Sono stati fantastici oggi. Lo scorso fine settimana è stata una vera lotta, ma sono riuscito a guidare due giorni questa settimana e sono riuscito a prendere un po’ più di ritmo. Anche se non ero al 100% nel weekend, ho dato il massimo come sempre. Penso che potresti vederlo. Ho avuto due buone partenze e quelle sono state fondamentali. Ho guidato abbastanza bene, ed è stato difficile passare! Penso che lo renderò ancora più difficile nei prossimi due round con ancora più tempo in moto”.
Tony Cairoli: “Oggi è stata una gara dura, ma in realtà sono felice delle sensazioni avute e del fatto che stia guarendo; infatti non ho avuto lo stesso problema che avevo nelle ultime gare quando dovevo guidare sotto antidolorifici e oggi è la prima volta che mi sento di nuovo bene. Le partenze sono state di nuovo importanti e nella prima manche l’ho sbagliata; il mio ritmo stava migliorando quando mi è entrato un sasso nello stivale, qualcosa di molto strano che non mi era mai successo prima. Mi sono dovuto fermare per aprirlo perché mi faceva molto male, così ho perso un paio di posizioni e ho lottato per recuperarle. Mi è piaciuto guidare questo fine settimana e ho sfruttato al massimo la buona partenza della seconda manche. Ho preso Jorge ma non ho mai avuto la possibilità di passarlo e il quarto posto mi va bene ma la cosa positiva è che sia il petto che le costole stanno meglio, il che significa che potremmo essere ancora più competitivi ad Arco.”
Dirk Gruebel, Red Bull KTM Factory Racing Team Manager: “Ancora un buon fine settimana e punti importanti per Jeffrey, ma la tabella rossa cambia e sembra che si arriverà all’ultima gara perché nessuno di questi ragazzi si sta allontanando. È una corsa serrata tra i primi cinque. È anche difficile mentalmente perché un errore può significare un grande costo. I passi che Tom ha fatto sono incredibili. Ha avuto la possibilità di vincere di nuovo qui, ma non ha trovato il buon flusso come la prima manche. È uno dei ragazzi più veloci là fuori. È un peccato che abbia perso un paio di round altrimenti sarebbe simile alla MXGP in cima alla classifica. È a soli 10 punti dalla P2 e nessuno se lo sarebbe sognato quando è tornato da quell’infortunio”.
GP of SPAIN 2021 – INTU XANADU ARROYOMOLINOS – Results and points!
________________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________________
1-2 FOR HERLINGS AND PRADO AT PACKED SPANISH GRAND PRIX
Herlings was buried deep in the top ten at the start of the first moto. He had to charge hard to reach 4th and then profited from a mistake by Gajser to take 3rd. Jorge Prado was 2nd. The 20-year-old was pushed all race by the noisy crowd and jostled for the lead briefly before being passed by Romain Febvre. Prado – who could only make 16th and 12th last Sunday in France in the wake of surgery to fix a cut under his left arm – resisted Herlings’ threat on the last lap to bank 22 points. Cairoli struggled with an errant stone in his boot but the Italian classified 7th.
Jeffrey Herlings:“We started off strong in Timed Practice and I had a good jump off the gate in the first moto but rode into the first two turns too careful; like an old grandma! I got up to 10th but a good start is crucial now because the guys in 7th-8th are riding so fast and when they have good lines it is hard to pass. It took me some time to get going. The first 15 minutes were awful but the last 15 were really good. I came from far back and closed-up to the leaders. The second moto start was better. Tim [Gajser] made a mistake and I was into 2nd. Jorge was tough to pass but he was riding the right lines. Once I managed it, I was able to check-out and control the race. It was good. I’m looking forward to Arco and the shorter start straight there!”
The MX2 world champion couldn’t rediscover his flow in the second moto and had to be content with 3rd position behind Maxime Renaux and Jago Geerts. At one stage Vialle was close to overtaking the Belgian but tipped over in a corner and sacrificed precious ground and time. The 1-3 was enough for the second step of the box. Guadagnini also made some small mistakes and his run to 8th (after initially battling with Jed Beaton for the podium) gave him 4th overall. Hofer entered the top six and his 5-6 scorecard allowed Red Bull KTM to witness all three athletes in the top five of the Grand Prix ranking.