JORGE PRADO UPDATE AFTER CRASH – MATTIA GUADAGNINI GOOD FEELING!

Scritto martedì 16 Marzo 2021 alle 07:59.

La terza ed ultima prova degli Internazionali d’Italia di Motocross si è disputata con ottime condizioni meteo sul ‘Tazio Nuvolari’ di Mantova, tracciato dal fondo sabbioso.
Per il team Red Bull KTM Factory Racing sono scesi in pista Jorge Prado con la KTM 450 SX-F e Mattia Guadagnini con la KTM 250 SX-F.

Cinquantaquattro i piloti della MX2; nel suo gruppo di qualifica Mattia Guadagnini ha segnato il miglior tempo, davanti al francese Boisrame e al danese Haarup, e al cancelletto di partenza si è schierato per secondo, dopo l’olandese Van De Moosdijk.
Nella gara MX2 è partito in seconda posizione ma nel corso del primo giro in un tratto lento si è fatto spegnere la moto ed ha perso tempo ripartendo nelle retrovie; nel giro successivo in rimonta è anche scivolato e si è ritrovato praticamente a fondo gruppo. Buona la sua rimonta, con ottimi crono (terzo miglior tempo) fino al tredicesimo posto.
Nella finale Supercampione, con i migliori della MX2 e della MX1, è partito subito a ridosso dei primi e ha concluso in sesta posizione, terzo dei piloti col 250.

Guadagnini: “Mi trovavo bene con la pista e benissimo con la moto e ho fatto un buon tempo in qualifica, il primo del mio gruppo. Nella manche MX2 ho fatto una ottima partenza e ero secondo quando per un mio errore ho fatto spegnere la moto e ho perso tempo ripartendo oltre la ventesima posizione. Nel giro successivo sono anche scivolato e sono ripartito penultimo. Ho preso un buon ritmo e con buoni tempi sono risalito fino al tredicesimo posto. Anche nella gara Supercampione con anche i piloti della MX1 sono partito bene ed ero intorno alla quinta posizione. Mi hanno superato due piloti col 450 e poi ho terminato la gara in sesta posizione. Sono contento del risultato e del passo di gara. Le due gare sono servite per quello che ci eravamo prefissi, cioè migliorare il feeling con la moto in condizioni di gara”.

In classifica finale di campionato Internazionali d’Italia, Guadagnini è quarto nella MX1 e nono nella Supercampione.

Nella categoria MX1 Jorge Prado ha segnato il miglior tempo nel turno cronometrato, davanti a Ivo Monticelli e al francese Romain Febvre. In partenza della gara MX1 era scattato nel gruppetto dei primi ma alla prima curva è rimasto a terra in un contatto con altri piloti. Ripartito nelle retrovie, dopo solo due giri Prado era nei dieci, ma ormai con un gap incolmabile dai primi. Jorge è riuscito comunque a chiudere la gara in sesta posizione. Nella gara Supercampione era secondo dopo il via, ma un po’ largo in uscita dalla prima curva, e nel corso del primo giro era terzo. Dopo pochi giri ha guadagnato la seconda posizione alle spalle di Febvre. Dopo aver segnato il giro record di gara al sesto passaggio, dopo tre giri ha affondato l’attacco sul primo ed è riuscito a superarlo nel tratto della pit-lane, ma nella curva successiva è incappato in una caduta ed è stato costretto a fermarsi per un forte colpo allo sterno.

Prado: “Non è stata una grossa caduta ma ho ricevuto un gran colpo, forse dal manubrio, tra la bocca dello stomaco e lo sterno e per un attimo mi sono sentito senza fiato. Poi il dolore ci ha messo parecchio a passare e per sicurezza col team abbiamo deciso di fare un controllo in Ospedale e non si sono evidenziati problemi”.
Prado con solo due gare disputate ha chiuso in classifica finale MX1 al sesto posto.

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Jorge Prado: “It wasn’t a big fall but I got a big hit, maybe from the handlebars, between the mouth of my stomach and the sternum and for a moment I felt breathless. Then the pain took a long time to pass and for safety with the team we decided to do a check-up in the Hospital and there were no problems”.

Mattio Guadagnini: “I was well with the track and very well with the bike and I had a good time in qualifying, the first of my group. In the MX2 run I made a great start and I was second when due to my mistake I had the bike turned off and lost time starting again beyond the twentieth position. In the next lap I also slipped and started again penultimate. I took a good pace and with good times I climbed back to thirteenth place. Also in the Super champion race with also the MX1 drivers I started well and I was around fifth position. I got past two drivers with the 450 and then I finished the race in sixth position. I am happy with the result and the race pace. The two races served for what we had set out to do, that is, to improve the feeling with the bike in race conditions”.