KTM’s Cooper Webb proves that ‘plus one’ lap can make all the difference

Gli atleti professionisti danno il massimo, ma c’è anche quell’equilibrio nel ridurre l’intensità nei momenti finali degli eventi, in particolare gli sport ad alto rischio come le gare di Supercross. Oggi, le lunghezze della gara Supercross sono determinate prima da un cronometro da gara per far uscire la bandiera bianca, poi un giro aggiuntivo. Ma spesso, in particolare nel caso di Cooper Webb, quel giro “più uno” può fare la differenza.

Lo schema di Webb è iniziato durante la sua stagione 2019 vincitore del titolo, quando il pilota della Carolina del Nord ha cambiato squadra e ha davvero trovato il suo passo nella classe regina che mette oltre 50 “cavalli” da cross sulle piste tecnicamente più impegnative all’interno degli stadi di tutto il paese. Quella stagione, un passaggio finale nell’ultima curva del round di Arlington diede a Webb una vittoria in Supercross con il margine più sottile nella storia dello sport: solo 0,028 secondi.

Webb ha continuato a prendere una posizione in più quando tutti i piloti sono più stanchi e la pista è nel suo stato peggiore con solchi e rotture. È successo al Round 3 di quest’anno quando Webb ha ottenuto la sua prima vittoria della nuova stagione, e ha fatto di nuovo la mossa lo scorso sabato sera, non per la vittoria, ma per separare un altro pilota tra lui e l’attuale leader della classifica, Ken Roczen della Honda. .

Sabato sera a Daytona i primi due piloti apparentemente bloccati nelle loro posizioni, Webb ha inserito una carica nell’ultimo giro, arrivando a 0,021 secondi dal suo miglior giro della gara e ha superato il secondo posto del pilota Yamaha Aaron Plessinger, uscendo dalla curva finale per prendere posizione con un margine di appena due terzi di secondo; è stato un bene per altri due punti in campionato.

Il traguardo di Webb segue due vittorie di fila. Ma anche il leader della serie Roczen ha recentemente ottenuto una serie di vittorie consecutive; ha diretto il tavolo al triplo appuntamento di Indianapolis. I primi due piloti ora siedono con solo due punti tra loro e otto gare rimaste in programma. Il prossimo è un triplo colpo di testa su un tratto di otto giorni all’interno dell’AT & T Stadium di Arlington, in Texas, a partire da sabato 13 marzo.

KTM’s Cooper Webb proves that ‘plus one’ lap can make all the difference

Professional athletes give it their all, but there is also that balance of dialing back the intensity in the closing moments of events, particularly high-risk sports such as Supercross racing. Today, Supercross race lengths are determined first by a race clock to prompt the white flag coming out, then one additional lap beyond that. But often, particularly in the case of KTM’s Cooper Webb, that ‘plus one’ lap can make all the difference.

Webb’s pattern started during his title-winning 2019 season when the racer from North Carolina switched teams and really found his stride in the premier class that puts 50-plus horsepower dirt bikes onto the most technically challenging tracks inside stadiums across the country. That season, a final-ditch pass in the final corner at the Arlington round gave Webb a Supercross win by the slimmest margin in the sport’s history – a mere .028 seconds.

Webb has continued the habit of picking up an extra position when all the riders are at their most fatigued and the track is in its worst rutted-up and broken-down state. It happened at Round 3 this year when Webb took his first victory of the new season, and he pulled the move again this past Saturday night, not for the win, but to gap another rider between him and the current points leader, Honda’s Ken Roczen.

At Daytona on Saturday night the top two racers seemingly locked in their positions, Webb put in a final-lap charge, coming within .021 seconds of his own best lap of the race and passed second-place rider, Yamaha’s Aaron Plessinger, exiting the final corner to take the position by a margin of just two-thirds of a second; it was good for two additional championship points.

Webb’s finish follows two wins in a row. But series-leader Roczen is also recently off a winning streak; he ran the table at the Indianapolis triple-header. The top two riders now sit with only two points between them and eight races left on the schedule. Next up is a triple-header over an eight-day stretch inside AT&T Stadium in Arlington, Texas starting this Saturday, March 13. 

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