Scritto mercoledì 11 Novembre 2020 alle 13:46.
DUE PAROLE CON MATTIA GUADAGNINI 101
by Ryan Introvigne
E’ da poco finito il campionato Europeo MX 2020, ed il nostro Mattia Guadagnini è andato molto vicino alla vittoria ma complice qualche errore di troppo si è dovuto accontentare del secondo posto nella classifica generale alle spalle del francese Thibault Benistant.
Il 18enne veneto ha comunque dimostrato grande velocità nel finale di stagione e ci sono ottime news per il 2021 che lo vedrà impegnato a tempo pieno nella MX2 con un Top Team.
Ciao Mattia, come stai? Come ti senti dopo la fine dell’EMX?
Ciao, tutto bene grazie. Eh dai sull’Europeo c’è sicuramente un po’ di rammarico ma va bene così…
2020 anno difficile…e di conseguenza anche strano il calendario EMX, diciamo che forse hai sofferto leggermente di più le gare su sabbia?
Si è stato un anno molto particolare, calendario ridimensionato più volte ma alla fine siamo riusciti a completare tutti i campionati e questo è l’importante.
Non direi che ho sofferto le gare sulla sabbia, è stato un campionato corso al 90% su fondi morbidi, quindi quasi tutti.
Ho sofferto la prima gara a Valkenswaard per le partenze disastrose e per qualche sistemazione sulla moto, ovviamente anche io non ero ancora al top della forma.
A Kegums ho fatto delle brutte partenze, ma per il resto come velocità e ritmo non penso di aver sofferto…ho vinto manche a Kegums, a Mantova e a Lommel.
Si è discusso sui social dell’ultima gara a Lommel.
Sinceramente abbiamo visto molto peggio. Non hai mai cercato il contatto diretto volto a far cadere l’avversario, piuttosto quanto a farlo innervosire…Tomac con Dungey nel Supercross fece forse peggio in maniera ancora più evidente. Lo stesso Tony stuzzicò Pourcel ad Erneé nel 2006.
Si anche a me non è piaciuta al 100% la gara di Lommel, più che altro il mio comportamento era inutile per i troppi punti da recuperare. Io ci ho provato com’è giusto che sia e sono stato sempre attento ad evitare contatti o manovre pericolose quindi alla fine è stato solo per farlo innervosire e nel tempo ho visto di molto peggio.
Ci sono molti rumors sulla prossima stagione per te…non ti chiediamo la squadra perché immaginiamo che quando potrai comunicarlo sarai te stesso a farlo. Ti chiediamo invece: quali sensazioni hai per il 2021, il tuo primo anno completo in MX2?
Cosa hai imparato e capito da Matterley e soprattutto Faenza?
Esattamente, non posso ancora dire niente per il prossimo anno ma correrò nel Mondiale MX2 quindi è già un grandissimo traguardo che sognavo sin da piccolo.
Dalle gare a cui ho partecipato ho visto che comunque il livello è alto ma non impossibile, anzi noi piloti dell’Europeo 250 siamo già parecchio vicini al Mondiale e appunto dalla gara di Faenza ho capito che con buone partenze si può già stare davanti.
E’ ancora presto per dirlo, però…ti senti più un pilota da piccole o grosse cilindrate?
Non ne ho idea, mi è sempre piaciuto provare le cilindrate grosse e guidando abbastanza pulito penso che riuscirei a gestire le grandi potenze… chissà!
Ti alleni a volte anche su piste da Supercross. Ritieni sia comunque utile come allenamento per il Mondiale?
Purtroppo in realtà non ci giro spesso, mi è sempre piaciuto da fuori e quando l’ho provato mi è piaciuto tantissimo.
È molto utile per tanti aspetti secondo me, anche se il motocross è diverso ma può aiutare. Ho girato solo 4-5 volte nel Supercross.
Pista preferita (attuale o storica)?
La mia pista preferita è Maggiora, anche se ci ho corso solo una volta. Ma anche Arco e Matterley Basin non mi dispiacciono affatto.
Cosa pensi del progressivo cambiamento delle piste nel Mondiale rispetto a qualche anno fa?
Per il cambiamento delle piste mi dispiace un po’, abbiamo perso tanti circuiti storici che hanno fatto la storia del motocross e anche lo stile delle vecchie piste tradizionale. Bisognerebbe trovare un compromesso.
Oltre che con la moto, ti diletti molto bene anche con foto e video. E’ solo una passione o pensi che vedere e analizzare i video dei “Big” serva per migliorarti?
Si mi sono sempre piaciuti i video e foto e dopo aver fatto appunto questa scuola alle superiori ho imparato un po’ e provando mi sono appassionato.
È una cosa che faccio per divertimento e chissà che in futuro possa servire.. ma spero di no ahah.
Ci puoi raccontare come hai iniziato ed i primi anni di cross?
Ho iniziato a 4 anni, mio papà correva in moto e lo seguivo a tutte le gare, faceva enduro. Ho iniziato nella pista del mio paese e a 7-8 anni qualche gara di campionato regionale e italiano.
Nel 2011 ho vinto il Campionato Italiano MX ed Enduro nella classe 65cc mentre nel 2014 ho vinto entrambi nella classe 85cc.
Ho iniziato il Campionato Europeo solo 4 anni fa rispetto a molti ragazzi che iniziano già dal minicross e ho vinto il Titolo l’anno scorso nella 125.
Attualmente ho in bacheca 7 Campionati Italiani, 1 Internazionali d’Italia, 1 Europeo e 1 Mondiale Junior .
Finiamo parlando del 2021. Obbiettivo?
Per ora diciamo Top 5 o Top 3 ma vedremo di gara in gara 😉
Ti auguriamo un grosso in bocca al lupo per la preparazione invernale e soprattutto per il 2021. (Sperando di poter essere a bordo pista a tifare)
Crepi e grazie mille, spero di vedervi in pista! Ciao MXBARS
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MERCATO PILOTI MONDIALE MOTOCROSS 2021 – MX1/MX2 Riders
