TONY CAIROLI – “Ho girato di nuovo il ginocchio…”

Scritto lunedì 10 Agosto 2020 alle 07:40.

MX GP 3 – LETTONIA

Dopo il lungo stop imposto dalle problematiche del Covid19 il Campionato Mondiale Motocross ha ripreso in Lettonia per la terza prova iridata stagionale. Sul circuito sabbioso di Kegums, a 50 km dalla capitale Riga, si è corsa la prima delle tre prove di fila, nell’arco di una settimana. Con la presenza del pubblico, anche se limitato a 3000 unità e con un paddock nel quale si sono rispettate severe regole dettate dal protocollo di sicurezza, e con un clima caldo, il Gran Premio si è disputato nell’arco di una sola giornata, con prove libere e cronometrate nella mattinata, al posto della manche di qualifica, e infine le due manche iridate.
Nella MXGP Jorge Prado (Red Bull KTM Factory Racing – KTM 450 SX-F), ancora non al 100% dopo solo quattro settimane di allenamenti a causa della frattura alla clavicola, è riuscito a chiudere entrambe le manche nella top ten: ottavo e settimo per un positivo settimo posto di giornata.
Sfortunato Antonio Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing – KTM 450 SX-F) che su una pista che predilige è incappato in due partenze negative: in entrambe per contatti con lo svizzero Arnaud Tonus è stato costretto a rimontare dalle retrovie. Nella seconda manche la moto di Cairoli è rimasta addirittura incastrata nella caduta di gruppo alla prima curva ed è ripartito praticamente ultimo. Cairoli ha ottenuto un settimo e un diciassettesimo posto, tredicesimo di giornata.

Tony Cairoli: “Oggi è stata molto dura. Ricominciare tutto dopo cinque mesi significava che sarebbe stato complicato perché non conoscevamo il passo gara, ma sapevo di essermi allenato bene e di poter fare del bene. L’unico problema sono state le mie partenze e l’abbiamo visto su questa pista dove è difficile superare il gruppo. Mi sentivo davvero bene a tornare al 7 ° posto nella prima manche ed ero felice. Ero determinato a fare meglio nel secondo e stavo pensando di vincere per essere onesto. Ho fatto una partenza migliore ma ho avuto di nuovo problemi alla prima curva e sono stato investito da un altro pilota. Ho girato di nuovo il ginocchio. All’inizio non mi sentivo al 100% e stavo andando piano, ma ho commesso un altro errore ed ero fuori dai primi trenta. Dopo di che ho provato a riorganizzare e portarlo a casa. Questo non è il risultato che volevamo, ma ho visto che molte persone hanno avuto problemi in questa prima gara. Non andremo troppo nel panico ma vogliamo essere più avanti. Voglio tornare di nuovo dietro il cancello e dimostrare che posso arrivarci. Ultimamente è così importante essere davanti alla partenza delle manche. Dobbiamo lavorare un po ‘di più in questa direzione “.

Tony Cairoli“Today was very tough. To restart everything after five months meant it would be tricky because we didn’t know the race pace, but I knew I had trained well and could do good. The only problem was my starts and we saw it at this track where it is difficult to come through the pack. I felt really good to come back to 7th in the first moto and was happy. I was determined to do better in the second and was thinking about going for victory to be honest. I had a better start but had trouble again on the first corner and was hit by another rider. I twisted my knee again. I was not feeling 100% at the beginning and was taking it easy but made another mistake and was outside the top thirty. After that I tried to re-group and bring it home. This is not the result we wanted but I saw a lot of people had troubles this first race. We won’t panic too much but we want to be further forward. I want to get behind the gate again and prove that I can get there. It is so important lately to be at the front at the start of motos. We need to work a bit more on this direction.”

Jorge Prado: “Sono molto contento. Sono venuto qui con un mese di allenamento, quindi chiudere settimo assoluto e riuscire a migliorare ogni volta che sono sceso in pista oggi significa che dobbiamo essere soddisfatti. Ho ribaltato una qualifica non buona con ottime partenze. La pista era molto dura e l’hanno lasciata ‘bucata’ dalle gare europee di ieri. È stata dura fisicamente e devo continuare a lavorarci su ma, nel complesso, mi sentivo abbastanza bene. Per quanto riguarda la velocità, sono al momento soddisfatto, ma si pensa sempre a migliorare. ”

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