Latvia – Rider Comments
GP of Latvia nel tracciato di Kegums, un incredibile weekend di ripresa alle gare mozzafiato nella pista di Kegums, nella MX2 un vincitore con un altro successo stagionale per Tom Vialle che estende il vantaggio e mantiene la tabella rossa con una fantastica vittoria e nella MXGP mantiene la tabella rossa un pasticcione, per ora sembra così, Jeffrey Herlings, vince Glenn Coldenhoff e secondo Gajser che rimedia dopo la caduta nella seconda manche e terzo un fantastico Romain Febvre con la sua prima apparizione internazionale con la Kawasaki che rientra dopo la lunga pausa dovuta al Covid-19 e al suo infortuniocausa infortunio.
Di seguito i link per risultati GP, Highlights e commenti piloti, CLICCATE e scoprite!
Buona lettura!
RIDERS PODIO MXGP
Glenn Coldenhoff: “Cosa posso dire? È stata una giornata fantastica! Dopo le qualifiche abbiamo apportato alcune modifiche alle sospensioni della mia moto e in gara è stato davvero ripagato. Il team Standing Construct ha lavorato duramente durante il lockdown per continuare a migliorare le nostre moto all’inizio e oggi lo ha dimostrato chiaramente. Sono partito 2 ° in gara 1, avevo quasi l’holeshot e poi ho preso il comando al 3 ° giro. Dopo pochi giri c’era una grossa roccia nel solco in cui mi trovavo, che ho colpito, e mi ha fatto perdere l’equilibrio appena prima della sezione delle wave. Sono rientrato velocemente in gara e ho fatto un’altra carica verso la fine, ma era troppo tardi. Ho concluso al 2 ° posto, che è stato davvero buono dopo una qualifica non così eccezionale. Gara 2, un altro ottimo inizio con l’holeshot! È stata una gara difficile, soprattutto durante gli ultimi giri, ma sono davvero felice di aver vinto per me e per il team, soprattutto perché è solo il 3 ° MXGP per GASGAS. È semplicemente fantastico. È bello tornare in MXGP, mi piace molto il formato 1 giorno e non vedo l’ora che arrivi mercoledì “.
Tim Gajser: Ho avuto una buona partenza in entrambe le manche, ottenendo l’holeshot sulla mia Honda CRF450RW in gara uno e poi subito dietro a Glenn in gara due, quindi sono contento di come è andata. Anche la mia qualifica è stata buona, dandomi la prima scelta ed è stato bello vedere che siamo stati in grado di adattarci rapidamente al nuovo formato. Purtroppo, dopo aver vinto la prima gara, sono caduto tra le wave in gara due mentre cercavo di cambiare traiettoria per passare al comando. Ho fatto del mio meglio per rientrare in gara il più rapidamente possibile, ma sono sceso al quinto posto, dove sono finito. Ovviamente mi sarebbe piaciuto fare quel passaggio ma non ha funzionato e invece mi sono dovuto accontentare del secondo posto assoluto. Il divario in campionato si è ridotto a quattro punti, quindi sono contento di questo e sono entusiasta per i prossimi due round qui mercoledì e domenica. Un grande grazie a tutti per aver rimesso in funzione la serie e per la mia squadra che ha continuato a lavorare duramente durante questa pausa.
Romain Febvre: “Il mio primo GP per Kawasaki, siamo già sul podio e voglio di più. Sono così felice non solo per me stesso, ma anche per la squadra; abbiamo fatto molta strada dopo la delusione per il mio infortunio appena prima del GP di apertura di febbraio. È passato quasi un anno da quando ho corso un GP mentre tutti gli altri hanno continuato a correre quindi devo essere contento di questo risultato. Abbiamo avuto molti cambiamenti durante l’inverno – nuova moto, nuova squadra – ma mi trovo molto bene con entrambi. Ho dimostrato di avere la velocità nelle gare di riscaldamento; ora devo essere coerente. Il mio primo inizio è stato molto buono. Ero secondo ma alla seconda curva mi sono toccato con Seewer; Ho perso alcune posizioni ma ho trovato un buon ritmo per tornare terzo, a pochi secondi dal vincitore. Alla seconda partenza Jasikonis ha colpito il cancello e poi Herlings ha tagliato la mia traiettoria, ma ero all’interno alla prima curva quindi ho avuto comunque una buona partenza. Ero più veloce dei primi alla fine di gara due, ma ci sono riuscito davvero all’ultimo giro, quindi ero soddisfatto del terzo posto. Ho commesso qualche piccolo errore durante il primo giro ogni volta, quindi devo lavorare su questo. I miei ringraziamenti alla squadra che lavora così duramente; Amo così tanto la moto. Non sono ancora tornato al top, ma presto ci sarò! ”
RIDERS PODIO MX2
Tom Vialle: “È stato un buon fine settimana e sono davvero felice. C’era molta acqua in pista la mattina, ma al momento delle gare mi sentivo bene sulla moto e ho fatto delle ottime partenze. Jago è caduto nella prima manche e poi mi sono trovato bene in prima posizione. Abbiamo avuto una bella lotta nella seconda manche e ci siamo superati nell’ultimo giro. È stata una lotta decente ed ero felice di superarlo alla fine perché faceva molto caldo ed ero abbastanza stanco. Ho solo commesso un piccolo errore e lui mi ha ripreso. Era così vicino ma sono felice di aver vinto la classifica generale. ”
Roan van de Moosdijk: “La giornata è iniziata bene con Mathys secondo in qualifica proprio all’ultimo giro. Ho fatto due buone partenze e sono rimasto calmo e costante; Ogni volta ho corso la mia gara. Hanno lasciato la pista dopo le gare europee di ieri e un così lungo periodo di siccità; è stata davvero dura con linee e dossi strani ma abbiamo trovato delle buone soluzioni sulle sospensioni e sapevo per certo che alcuni ragazzi avrebbero commesso degli errori. Il secondo è il miglior risultato GP della mia carriera e vorrei dedicare questo successo a mio nonno che purtroppo è scomparso la scorsa settimana. Adesso dobbiamo recuperare domani e poi martedì ci prepareremo per il prossimo GP del giorno successivo ”.
Mathys Boisrame: “È fantastico avere una giornata così buona! Ero contento della pole position nelle qualifiche, ma la prima gara non è stata facile perché il mio freno anteriore si è danneggiato in partenza quando ho toccato un altro pilota; correre qui senza freno anteriore non è facile ma sono rimasto calmo senza errori quindi ero contento di un quarto posto e sapevo di poter migliorare questo risultato in gara due. Mi sono sentito forte nella seconda manche; Ho fatto buoni tempi sul giro, ero vicino al gruppo di testa e sono tornato subito dietro a Vialle e Geerts ma l’obiettivo era salire sul podio con il mio compagno di squadra e ho iniziato a sentirlo nelle gambe quindi non ho corso rischi negli ultimi giri. La pista era rovinata ma mi piace e torneremo qui altre due volte mercoledì e domenica prossima, quindi sono fiducioso per entrambi i GP “.
ALTRI COMMENTI PILOTI
Jeffrey Herlings: “Oggi avrebbe potuto essere migliore. Alcune brutte partenze, e nella prima manche ero un po ‘troppo lento all’inizio. Sono tornato dall’ultimo al quarto posto ma ho sprecato troppe energie spingendomi davanti. Sicuramente non sono soddisfatto, ma ora abbiamo ricominciato a correre e so cosa fare quando ci ricominceremo tra tre giorni “.
Jeremy Seewer: “Inizio di settimana decente. Dobbiamo considerare che anche questa settimana abbiamo tre gare, quindi è importante rimanere in buona salute. Qualsiasi caduta che potrebbe farti sentire rigido pochi giorni dopo lo renderà complicato. la prima gara sono partito calmo. Sono arretrato un po ‘, ma ero ancora in modalità di sicurezza dopo essere rimasto fermo per così tanto tempo. Non volevo fare l’errore di andare troppo forte troppo presto, e sono riuscito a ho preso il mio ritmo man mano che la gara andava avanti e sono finito quinto. In gara due, sentivo di conoscere molto meglio la pista e che dovevo accelerare per vincere. Ho quasi preso Glenn [Coldenhoff] nell’ultimo giro, ma mi è mancato poco e ho perso il podio. Mi sento bene e non vedo l’ora che arrivino i prossimi due GP qui “.
Tony Cairoli: “Oggi è stata molto dura. Ricominciare tutto dopo cinque mesi significava che sarebbe stato complicato perché non conoscevamo il passo gara, ma sapevo di essermi allenato bene e di poter fare del bene. L’unico problema sono state le mie partenze e l’abbiamo visto su questa pista dove è difficile superare il gruppo. Mi sentivo davvero bene a tornare al 7 ° posto nella prima manche ed ero felice. Ero determinato a fare meglio nel secondo e stavo pensando di vincere per essere onesto. Ho fatto una partenza migliore ma ho avuto di nuovo problemi alla prima curva e sono stato investito da un altro pilota. Ho girato di nuovo il ginocchio. All’inizio non mi sentivo al 100% e stavo andando piano, ma ho commesso un altro errore ed ero fuori dai primi trenta. Dopo di che ho provato a riorganizzare e portarlo a casa. Questo non è il risultato che volevamo, ma ho visto che molte persone hanno avuto problemi in questa prima gara. Non andremo troppo nel panico ma vogliamo essere più avanti. Voglio tornare di nuovo dietro il cancello e dimostrare che posso arrivarci. Ultimamente è così importante essere davanti alla partenza delle manche. Dobbiamo lavorare un po ‘di più in questa direzione “.
Gautier Paulin: “Siamo partiti su una pista che era già rovinata da ieri, quindi dovevamo essere subito veloci. Ho lottato molto con questo. Ho avuto le braccia dure e stavo guidando rigido, quindi ho avuto solo il decimo tempo in qualifica. Il posto andava bene per il cancello. Ho avuto una buona partenza in gara uno, ma non sono riuscito a fare una buona prima curva e ho spento la moto. Calvin Vlaanderen è caduto abbastanza duramente alla prima curva in gara due e il suo manubrio è andato nel mio stivale, quindi ero totalmente bloccato ed è stato anche doloroso. Sono partito totalmente ultimo. Non è stato facile e non sono contento del risultato “.
Alessandro Lupino: “Dopo tutti questi mesi lontano dalle competizioni quando sono sceso in pista per le prove ero un po’ teso e non riuscivo a guidare sciolto come avrei voluto. In queste particolari condizioni ho sbagliato completamente la qualifica e in gara non è semplice centrare delle buone partenze quando sei costretto a schierarti ventitreesimo al cancello. Nella prima manche infatti mi sono ritrovato parecchio indietro in partenza e sono riuscito a rimontare fino alla ventunesima posizione. Nella seconda ero più tranquillo e sono rimasto concentrato per tutta la durata di gara riuscendo a terminare al quindicesimo posto. Dopo metà gara, quando i miei avversari hanno iniziato ad accusare la fatica, mi sentivo molto bene e ho guidato come ho voluto fino alla bandiera a scacchi. Questo formato di gara in una sola giornata mi piace e non vedo l’ora di scendere ancora in pista mercoledì prossimo per migliorare ulteriormente le mie prestazioni.”
Arnaud Tonus: “Le cose sono iniziate bene. Mi sentivo bene in prova e la mia posizione andava bene per la partenza. La prima manche stava andando davvero bene per i primi 20 minuti, ma poi ho avuto una grande caduta. Per qualche motivo da lì ho semplicemente faticato. Non so davvero perché … ho perso la sensazione. È un peccato. perché stava andando così bene all’inizio. Ora tutto quello che posso fare è provare a riorganizzarmi ed essere pronto per il prossimo. ”
Arminas Jasikonis: “È stato bello tornare a gareggiare in MXGP con un formato leggermente diverso in un giorno. Penso che sia stato un bene. Sono stato coerente con i miei risultati, quindi questa è una buona cosa, il sesto posto in entrambe le gare è un buon posto da cui partire. Ho guidato un po ‘rigido all’inizio della prima gara e sono appena tornato a correre nella classe MXGP. A circa metà percorso sono passato dal nono al quinto posto in un paio di giri, quindi è andata bene e poi ho concluso la gara al sesto posto. Gara due ero un po ‘troppo impaziente e ho colpito il cancelletto di partenza, ma essendo all’interno sono rimasto saldo alla prima curva e ho perso un grosso mucchio di colpi. Ho poi lottato per alcuni giri con Jorge Prado prima di passare al sesto posto a metà gara. Sono rimasto qui fino al traguardo quindi due sesti e un sesto complessivo. La moto è stata fantastica in pista oggi, era una pista difficile ma l’assetto della moto era perfetto, quindi per me è stato molto più facile “.
Ivo Monticelli: “È stato fantastico correre di nuovo in MXGP ma non è il weekend che speravo. Nella 1a gara stavo andando bene, prima di avere una caduta piuttosto grossa sul salto all’estremità del circuito. Stavo bene ma la mia moto era troppo danneggiata per rientrare in gara. In gara 2 sono stato coinvolto nella prima caduta di curva con molti piloti. Quando sono stato in grado di prendere la mia moto era chiaro che non era possibile continuare a causa dei danni causati dalla caduta. È davvero difficile per me accettare, lasciare le gare così. Tuttavia, mercoledì correremo di nuovo, quindi devo rimanere concentrato e ottenere alcuni punti sul tabellone per me e per il team Standing Construct GASGAS “.
Thomas Kjer Olsen: “È bello tornare a correre di nuovo anche se non sapevo se sarei stato in grado di correre. Mercoledì scorso ho avuto un grosso incidente, fratturandomi la scapola, il collo e la spalla sono davvero doloranti. L’avevo registrato per andare in moto nella giornata e le qualifiche sono state faticose, ma mi sono schierato per gara uno solo per vedere cosa potevo fare. Ho avuto un inizio abbastanza decente e poi l’adrenalina ha preso il sopravvento. Sono stato sesto per molto tempo, ma verso la fine della gara soffrivo molto e la pista aveva molti dossi squadrati, quindi è stata dura. In realtà ho fatto una seconda gara migliore. Non è stato un ottimo inizio, ma sono riuscito a continuare ad andare avanti e ho concluso nono. Quindi, alcuni punti decenti. Adesso mi riposerò prima di mercoledì e cercherò di migliorare i miei risultati “.
Clément Desalle: “Ovviamente il mio weekend è stato deludente. Alla prima partenza mi sono toccato insieme a Tonus e non ho trovato un buon feeling con la pista o con il caldo. La mia partenza è stata migliore nella seconda gara; i primi dieci minuti andavano bene ma poi non sono riuscito a mantenere il ritmo. Sappiamo cosa possiamo migliorare per mercoledì e l’obiettivo sarà fare molto meglio di oggi “.
Jorge Prado: “Sono molto contento. Sono venuto qui con un mese di allenamento, quindi essere 7 ° assoluto ed essere migliore ogni volta che sono stato in pista oggi significa che dobbiamo essere soddisfatti. Ho ribaltato le mie brutte qualifiche con buone partenze. La pista era molto dura e l’hanno lasciata irregolare dalle gare europee di ieri. È stata dura fisicamente e devo continuare a lavorarci su ma, nel complesso, mi sentivo abbastanza bene. Per quanto riguarda la velocità, sono bravo. Devo solo continuare a migliorare. ”
Jago Geerts: “È stata una giornata difficile. Ho avuto un tempo discreto nelle prove, ma nella prima gara ho avuto due grandi cadute e sono arrivato solo 16 °, quindi non è stato un granché. Nella seconda manche sono partito bene terzo e mi sono fatto strada fino al primo. Quindi è stata una buona gara e spero solo di poter fare le prossime gare in questo modo “.
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MXGP RIDERS
Glenn Coldenhoff: “What can I say? It’s been a great day! After qualifying we made some adjustments to my bike’s suspension and it really paid off in the races. The Standing Construct team have worked hard during lockdown to keep improving our bikes on the starts and it clearly showed today. I started 2nd in race 1, nearly had the holeshot and then I took the lead on the 3rd lap. After a few laps there was a big rock in the rut I was in, which I hit, and it knocked me off balance just before the waves section. I re-joined the race quickly and made another charge towards the end, but it was too late. I finished in 2nd place, which was really good after a not so great qualifying. Race 2, another great start taking the holeshot! It was a tough race though, especially during the final laps, but I’m really happy to have won for myself and the team, especially as it’s only the 3rd MXGP for GASGAS. It’s just awesome. It’s nice to be back in MXGP, I really like the 1-day format and I can’t wait for Wednesday.”
Tim Gajser: I got a solid start in both motos, getting the holeshot on my Honda CRF450RW in race one and then right behind Glenn in race two, so I’m happy with how that went. My qualification was good too, giving me first gate pick and it was good to see that we were able to adapt to the new format quickly. Unfortunately, after winning the first race, I had a crash in the waves in race two as I tried to change my lines in order to make the pass for the lead. I did my best to re-join the race as quickly as possible but I dropped down to fifth, which is where I finished. Obviously I would have liked to have made that pass but it didn’t quite work and instead I had to settle for second overall. The championship gap has closed to four points so I’m happy with that and I’m excited for the next two rounds here on Wednesday and Sunday. A big thanks to everyone for getting the series running again and for my team who have continued to work hard during this break.
Romain Febvre: “My first GP for Kawasaki, we are already on the podium and I want more. I am so happy not only for myself, but also for the team; we have come a long way after the disappointment with my injury just before the opening GP in February. It’s almost a year since I raced a GP whilst all the others have kept on riding so I have to be happy with this result. We had a lot of changes during the winter – new bike, new team – but I feel really good with both. I have shown I have the speed in the warm-up races; now I need to be consistent. My first start was very good. I was second but at the second corner I touched with Seewer; I lost a few positions but I found a good rhythm to come back to third, only a few seconds behind the winner. At the second start Jasikonis hit the gate and then Herlings cut my line, but I was on the inside in the first corner so I still had a decent start. I was faster than the leaders close to the end of race two but they really went for it on the last lap so I was satisfied with third. I made a few little mistakes during the first lap each time so I have to work on that. My thanks to the team who work so hard; I love the bike so much. I am not right back at the top yet, but I will soon be there!“
MX2 RIDERS
Tom Vialle: “It was a good weekend and I’m really happy. There was a lot of water on the track in the morning, but I felt good on the bike by the time of the races and made great starts. Jago crashed in the first moto and then I was comfortable in first position. We had a good fight in the second moto and we passed each other on the last lap. It was decent fight and I was happy to overtake him at the end because it was very hot and I was pretty tired. I just made a little mistake and he got me back. It was so close but I’m happy to win the overall.”
Roan van de Moosdijk: “The day started good with second to Mathys in qualification on the very last lap. I had two good starts and stayed calm and consistent; I just rode my own race each time. They left the track after yesterday’s European races and such a long dry spell; it was really tough with strange lines and bumps but we found some good solutions on the suspension and I knew for sure that some guys would make mistakes. Second is the best GP result of my career and I’d like to dedicate this success to my grandpa who sadly passed away last week. Now we have tomorrow to recover and then on Tuesday we will prepare for the next GP the following day.“
Mathys Boisrame: “It’s great to have such a good day! I was happy with the pole position in the qualifying session, but the first race was not easy as my front brake was damaged at the start when I touched with another rider; racing here without the front brake is not easy but I stayed calm without mistakes so I was happy with a fourth position and I knew I could improve this result in race two. I felt strong in the second moto; I had good lap times, I was close to the leading group and I came back right behind Vialle and Geerts but the goal was to join my teammate on the podium and I started to feel it in my legs so I didn’t take any risks in the final laps. The track was rough but I like that and we’ll be back here two more times on Wednesday and next Sunday so I’m confident for both of those GPs.”
OTHER RIDERS
Jeffrey Herlings: “Today could have been better. Some bad starts, and in the first moto I was a bit too slow at the beginning. I came back from last to 4th but wasted too much energy pushing through to the front. I’m definitely not satisfied but we’ve started racing again now and I know what to do for when we go again in three days.”
Tony Cairoli: “Today was very tough. To restart everything after five months meant it would be tricky because we didn’t know the race pace, but I knew I had trained well and could do good. The only problem was my starts and we saw it at this track where it is difficult to come through the pack. I felt really good to come back to 7th in the first moto and was happy. I was determined to do better in the second and was thinking about going for victory to be honest. I had a better start but had trouble again on the first corner and was hit by another rider. I twisted my knee again. I was not feeling 100% at the beginning and was taking it easy but made another mistake and was outside the top thirty. After that I tried to re-group and bring it home. This is not the result we wanted but I saw a lot of people had troubles this first race. We won’t panic too much but we want to be further forward. I want to get behind the gate again and prove that I can get there. It is so important lately to be at the front at the start of motos. We need to work a bit more on this direction.”
Jeremy Seewer: “Decent start to the week. We need to consider that we have three races this week as well, so it is important we stay healthy. Any crash that could make you feel stiff a few days after will make it tricky. In the first race I started off calm. I dropped back a bit, but I was still in safety mode after not racing for such a long time. I didn’t want to make that mistake of going too hard too soon, and I managed to pick up my pace as the race went on and finished fifth. In race two, I felt I knew the track a lot better and that I had to speed to win. I almost got Glenn [Coldenhoff] in the last lap, but just missed out and missed the podium. I feel good and I look forward to the next two GPs here.”
Gautier Paulin: “We started on a track that was already rough from yesterday, so we had to be fast immediately. I really struggled with that. I got arm-pump and was riding tight, so I only had the tenth time in qualifying. The place was okay for the gate. I got an okay start in race one, but I didn’t manage a good first corner and I stalled the bike. Calvin Vlaanderen crashed pretty hard in turn one in race two and his handlebar went into my boot, so I was totally blocked and it was painful too. I started from totally last. It was not easy and I am not happy with the result.”
Arnaud Tonus: “Things started off okay. I felt good in practice and my position was okay for the start. First moto was going really good for the first 20 minutes, but then I had a big crash. For some reason from there I just really struggled. I don’t really know why… I just lost the feeling. It’s a shame. because it was going so good in the beginning. Now all I can do is try to regroup and be ready for the next one.”
Arminas Jasikonis: “It was nice to be back racing MXGP again today with a slightly different format with everything on one day. I think it was good. I was consistent with my results, so this is a good thing, sixth place in both races, which is a good place to build from. I rode a little tight early in the first race and just eased my way back into racing the MXGP class. About halfway in I went from ninth to fifth in a couple of laps so that was good and then ended the race in sixth. Race two I was a little too eager and hit the start gate, but as I was on the inside I stayed tight around the first corner and missed a big pile up. I then had a battle with Jorge Prado for a few laps before moving into sixth place around halfway through the race. I then stayed here until the finish so two sixths and sixth overall. The bike was great on the track today, it was a tough track but the bike set up was perfect, so it made it much easier for me.” Ivo Monticelli: “It was great to be racing MXGP again but not the weekend I hoped for. In the 1st race I was going well, before having quite a big crash on the jump at the far end of the circuit. I was ok but my bike was too damaged to re-join the race. In race 2, I was involved in the 1st corner crash with many riders. When I was able to pick my bike up it was clear that it wasn’t possible to continue because of damage from the crash. It’s really difficult for me to accept, leaving races like this. However, we’re racing again on Wednesday, so I need to stay focused and get some points on the board for myself and the Standing Construct GASGAS team.”
Thomas Kjer Olsen: “It’s great to be back racing again although I didn’t know if I’d be able to race. Last Wednesday I had a big crash, fracturing my shoulder blade and my neck and shoulder are really sore. I had it taped up for riding today and qualifying was a struggle, but I lined up for race one just to see what I could do. I got a pretty decent start and then the adrenaline took over. I was sixth for a long time but towards the end of the race I was in a lot of pain and the track had lots of square bumps, so it was tough. I actually had a better second race. Not such a great start but I was able to keep moving forwards and finished ninth. So, some decent points. I’m going to rest now ahead of Wednesday and look to improve my results.”
Jed Beaton: “Qualifying went really well and I’m happy with my speed. I had a good start in race one and caught the edge of a rut entering a corner early on and fell. I was then dead last and coming through the pack pretty well, I got up to 18th and then someone just ran me off the track. So, the work I did was for nothing and then I had to start over. I used up a little too much energy in that one, basically battling the whole race. In the second moto, I didn’t get the best of starts and ran eighth for a little while. I then pushed hard to get up to sixth but by then fifth was just too far ahead to close in on. I’m looking forward to Wednesday, it’ll be a new race and I’m going in with an open mind so hopefully I can stay out of trouble and get some decent results.”
Clément Desalle: “Of course my weekend was disappointing. At the first start I touched together with Tonus and I didn’t find a good feeling with the track or the heat. My start was better in the second race; the first ten minutes were OK but then I couldn’t maintain the rhythm. We know what we can improve for Wednesday, and the goal will be to do much better than today.”
Jorge Prado: “I’m very happy. I came here with a month of training, so to be 7th overall and to be better every time I was on track today means we have to be satisfied. I turned around my bad qualifying with good starts. The track was very tough and they left it bumpy from the European races yesterday. It was hard physically and I need to keep working on that but, overall, I felt quite decent. Speed-wise I am good. I just need to keep getting better.”
Rene Hofer: “The first moto was great. I moved up to 4th quite quickly and kept in the top five. I still had some energy but made a few small mistakes and I ran out of time to attack [Mathys] Boisrame. In the second one I came-together with another rider and someone else hit me, destroying my front wheel and I couldn’t continue. I feel a bit sore now but should be ready to go on Wednesday again.”
Ben Watson: “It is honestly so nice to be here and in this environment again. It has been months! To come back now, it feels so good and I am hoping it can continue. It was quite a strange day, like this is the GP finished now, and usually we would have only done qualifying at this point. The starts let me down a little bit, but I was pretty happy with my riding all day. Overall a solid start and solid first race back so that is definitely something to build on.”
Jago Geerts: “It was a tough day. I had a decent time practice, but in the first race I had two big crashes and only finished 16th so that was not really good. In the second heat, I got a good start in third and working my way up to first. So that was a good race and I just hope I can do the next races like that.”
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