ASSOLUTE
Allungo forse decisivo di Samuele Bernardini (Yamaha – Bbr Offroad) nella corsa al titolo della Mx1. Il toscano, grazie anche alle disavventure di Lupino, ha ora un vantaggio importantissimo da gestire nell’ultima prova di Castel San Pietro. Per David Philippaerts (Yamaha – Gorlese) un secondo posto assoluto che dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che non si diventa campioni del mondo per caso. Bravo Stefano Pezzuto (KTM – Bbr Offroad), terzo e sempre a ridosso dei primissimi.
Nella Fast Ramon Savioli (Husqvarna – Moto Racing Rieti) è il trionfatore della giornata, nonostante qualche disavventura di troppo. Dietro di lui ci sono Alessandro Contessi (Kawasaki – Parini) e Alessandro Albertoni (Yamaha – Ruote Artigliate).
La classe 2 tempi premia Pier Filippo Bertuzzo (Yamaha – Fermignanese) su Gianluca Deghi (KTM – Cairatese) ed Emanuele Alberio (Husqvarna – Bbr Offroad).
Alberto Forato (Husqvarna – Ardosa) festeggia la sua prima vittoria stagionale nel campionato Prestige, davanti a Nicholas Lapucci (KTM – Fermignanese) e Morgan Lesiardo (KTM – Parini). Michele Cervellin (Yamaha – Fiamme Oro) resiste di un soffio in testa alla classifica, grazie ai punti conquistati col settimo posto assoluto.
Nuovo successo per Kevin Cristino (KTM – Major Motor) nella Fast, a pari punti col compagno di squadra Lorenzo Corti (KTM – Parini). Al terzo posto si piazza Nicolò Folli (Yamaha – Parma).
125
Esperimento riuscito per il primo evento di italiano Prestige con l’inserimento dei 125 Junior nel programma di gara. Su una pista formativa come poche, Andrea Roncoli (Husqvarna – O Ragno 114) porta a casa una grande doppietta e la tabella rossa, precedendo Mirko Valsecchi (KTM – Mx Garda Lake) e Raffaele Giuzio (KTM – Cairatese). |