Un altro weekend di gare, Il 15° appuntamento che decreta il primo CAmpione della stagione 2019, Tim Gajser si aggiudica la 450 sulla pista di Imola in Italia, manca Jorge Prado e la sua strabiliante annata per chiudere il capitolo Mondiale 2019! Di seguito i loro commenti post gara 450 e 250!
Buona lettura!
RIDERS PODIO MXGP
Glenn Coldenhoff: “Ho vinto una gara e l’assoluta nel 2015, ma ora andare 1-1 è incredibile e desidero ringraziare la mia squadra. Abbiamo avuto un momento difficile e molti aspetti negativi, ma ora sono felice e anche il mio capo. Ho vinto il mio primo GP con lui e anche il mio terzo oggi. Significa molto. Non ho mai ottenuto 1-1 nella classe MXGP e voglio ringraziare tutti per avermi aiutato. È stupefacente. Ho vinto una moto e il totale nel 2015, ma ora andare 1-1 è incredibile e grazie alla squadra. Abbiamo avuto un momento difficile.. Significa molto ed è passato un po ‘di tempo, grazie a tutti per l’aiuto.
Jeremy Seewer: “”Prima di tutto voglio congratularmi con Tim Gajser per aver vinto il campionato. E per me stesso, sono contento di come è andato il fine settimana. Ho fatto due corse costanti e ho fatto un altro piccolo passo, ma è la coerenza di cui sono più contento. Non vedo l’ora che arrivino i prossimi GP, dove continuerò a gareggiare gara per gara e far proseguire la coerenza “.
Tim Gajser: “”È davvero una sensazione incredibile aver vinto questo terzo campionato del mondo. Per combattere dopo due anni davvero difficili e persino superare un round difficile all’inizio dell’anno, è davvero fantastico essere diventato campione. Un grande ringraziamento a tutto il Team HRC, sia qui alle gare che in Giappone, che mi hanno supportato in tutto questo periodo, nel bene e nel male. È una vera famiglia che ho sotto questo tendone e sono davvero grato di guidare con loro per così tanto tempo. Quest’anno abbiamo lavorato molto duramente per migliorare me stesso e la Honda CRF450RW ma ha funzionato incredibilmente bene. Abbiamo avuto ottime partenze, zero problemi e mi sento davvero a mio agio ogni volta che scendo in pista, qualunque siano le condizioni.
Faccio fatica a dire molto di più, ma è stata davvero un’esperienza incredibile e sono così felice che molti fan sloveni possano uscire e assistere anche a questo momento. Le mie precedenti vittorie sono state negli Stati Uniti, ma ora avere così tanto supporto qui a Imola, e solo durante quest’anno è qualcosa di cui sono davvero grato. Grazie a tutti coloro che sono stati con me in questo viaggio, ai membri del team dei fan, a tutti, significa così tanto per me.
RIDERS PODIO MX2
Jorge Prado: ““La pista era un po ‘più semplice e fluente ieri ed è stato più difficile trovare il ritmo perfetto oggi. È stata dura. Sono stato subito il primo in entrambe le moto ed è stato un caso di buone partenze, buona guida e avanzamento. Svezia [Uddevalla] è una pista che mi piace molto e ho vinto una moto lì e sono salito sul podio nella mia prima stagione nel 2017. Speriamo di fare una bella gara lì il prossimo fine settimana e sarà doppiamente bello ottenere il titolo “.
Thomas Olsen: ““È fantastico tornare sul podio, Lommel è stata una gara davvero dura per me, quindi poter tornare qui per il secondo è fantastico. Abbiamo apportato alcune modifiche alla moto per la gara qui e sembrano aver funzionato bene. Il team ha fatto un ottimo lavoro per farmi sentire a mio agio in sella e penso che oggi ci sia, anche su una pista così impegnativa come questa. Ho dato il massimo oggi, ho avuto delle grandi battaglie e sono felice di salire sul podio “.
Maxime Renaux: “È davvero speciale ottenere un podio. Questi ultimi due anni sono stati buoni e spero che continuerò a migliorare “.
OTHER RIDERS
Alessandro Lupino: “A Lommel non ero assolutamente contento di come andava la mia moto ed insieme al team avevamo deciso di non partecipare alla gara per trovare una soluzione ai vari problemi che non ci permettevano di raggiungere i risultati sperati. I tecnici del team si sono fidati delle mie impressioni ed hanno fatto tutto il possibile per aiutarmi. La scorsa settimana abbiamo ricevuto dei nuovi materiali provenienti dagli USA ed il venerdì precedente alla gara li abbiamo testati. Le sensazioni sono state subito positive ad abbiamo deciso di usarle in questo Gran Premio. Il nuovo motore non è ancora perfetto ma mi ha permesso di sentirmi molto più a mio agio in sella. Riesco a guidare come voglio e a divertirmi. Di conseguenza i miei risultati sono migliorati enormemente. A Imola sono sempre stato costante e, malgrado non sia ancora al 100% dal punto di vista fisico, riuscivo ad essere veloce senza prendere inutili rischi. Dopo l’infortunio in Russia posso dire che questa è stata la prima gara in cui ho potuto esprimere a pieno il mio potenziale. Sono molto contento, sia per me che per il team e i nostri sponsor, dei risultati che abbiamo ottenuto ad Imola perché abbiamo attraversato un periodo davvero difficile ma siamo riusciti a trovare insieme una soluzione. La strada che abbiamo imboccato è quella giusta e sono convinto che nelle prossime gare saremo in grado di mantenerci su questi livelli. Da parte mia mi impegnerò al massimo e proverò sicuramente a fare ancora meglio.”
Gautier Paulin: “Sono felice. Ho cambiato il mio programma di allenamento dopo Lommel ed è stato ripagato. Mi sto davvero divertendo a guidare. Nella prima manche ho preso il comando ed ero davvero felice di finire terzo. Sono davvero contento di tutto il mio equipaggio e Monster Energy Wilvo Yamaha: il modo in cui hanno lavorato sulla mia moto questo fine settimana ha fatto la differenza con questa pista davvero abbozzata e con curve squadrate. La pista è anche molto stretta, quindi per gestire la 450 cc in queste condizioni è dura, quindi la moto devi guidarla bene ed essere bravo. Mi sono sentito bene, ma non sono salito sul podio. Ma è così, oggi non ho avuto abbastanza. Vorrei solo congratularmi con Tim Gajser per aver vinto il campionato. Ben guadagnato. ”
Tommy Searle: “Sabato non mi sentivo molto bene con me stesso con la mano e la costola. Il tempo di allenamento non è stato così buono ma fuori dal cancello la moto è così buona che ho fatto una buona partenza e quindi la mia gara è stata molto più semplice. Ho perso un po ‘di velocità all’inizio, ma ho trovato un buon ritmo più avanti in gara. Non è stata una gara fantastica ma mi sento soddisfatto della mia velocità una volta stabilita. La domenica è stata ancora migliore e sono davvero contento del sesto posto poiché le ultime otto settimane sono state davvero difficili per me; Sono stato davvero abbattuto, non potendo allenarmi a causa delle mie ferite quando ho avuto l’opportunità di guidare la moto factory. È stato difficile e non avevo aspettative di partecipare a questa gara; Volevo solo fare il mio lavoro nel miglior modo possibile e dare una presenza al team. Una volta entrato nel ritmo non sento troppo dolore ma mi manca l’intensità delle corse a questo livello in quanto non riesco ad allenarmi tra le gare. La moto mi ha reso facile; è così buono e fa una grande differenza. ”
Romain Febvre: “Ho avuto un fine settimana su e giù. Ho faticato in pista per trovare il flusso. Continuava a migliorare, mi sentivo molto meglio oggi rispetto a ieri. Non ho avuto il miglior inizio nella prima gara ma sono tornato al terzo , ma ho avuto un grosso incidente in discesa e mi sono fatto male al collo. Mi sono sentito rigido nella seconda gara, ma ho potuto passare alcuni ragazzi, ho toccato il radiatore e non sono riuscito a girare molto bene. I miei risultati non erano dove volevo essere, ma è quello che è. Al prossimo GP “.
Arnaud Tonus: Il fine settimana è andato bene per me fino all’ultima gara. Mi sono sentito bene nella maggior parte delle mie sessioni. Mi sembrava di adattarmi alla pista. Ho avuto un ottimo inizio nella prima gara, ma sono stato disarcionato da Gajser e ho perso alcune posizioni. Sono riuscito a tornare al quarto posto, e poi al secondo ho fatto un errore e ho perso completamente il ritmo. Non potevo tornare indietro dall’errore. Sono deluso da come è andata quella gara, ma ora è alle spalle. Rimangono tre round in campionato e farò del mio meglio. ”
Iker Larranaga: “Sin dai primi giri di prova il tracciato di Imola mi è piaciuto parecchio ma sfortunatamente in qualifica sono caduto e non sono riuscito ad andare oltre la ventesima posizione. Nelle due manche iridate sono sempre riuscito a partire bene e a tenere un buon ritmo che mi ha permesso di terminare, in entrambe le occasioni, al settimo posto e di chiudere il Gran Premio in sesta posizione. Questo risultato è frutto del grande lavoro di messa a punto della mia moto che abbiamo fatto con i ragazzi del team. Il tracciato di Uddevalla, che ospiterà il prossimo GP, come terreno è molto simile a questo e sono convinto di poter cogliere ancora un piazzamento di rilievo.”
Pauls Jonass: “Nel complesso il fine settimana è andato bene per me, sono contento del quinto, ma ho pensato che avremmo potuto andare un po ‘meglio. Ho avuto buone partenze in entrambe le gare, quindi è stato davvero positivo e poi sono stato in grado di correre anche davanti. Siamo stati in grado di identificare alcuni posti in cui stavo perdendo un po ‘di tempo e so che devo ancora lavorare sulla mia forza per guidare la 450, specialmente su una superficie tecnica come oggi. La pista era impegnativa e abbastanza scivolosa in alcuni punti, come nelle rampe dei salti – un sacco di volte dovevi sparare molto forte nelle curve per e per chiuderli ed era piuttosto complicato. Oggi abbiamo avuto un buon ritmo e un buon set up – dobbiamo solo lavorare per riunire tutto e mantenere un comportamento regolare per l’intera gara. La prossima è in Svezia, che è uno dei miei circuiti preferiti, quindi non vedo l’ora. ”
Arminas Jasikonis: “È stato un incontro difficile per me, ho avuto alcuni problemi in prova e le qualifiche non sono andate troppo bene, ma sapevo di avere un buon ritmo per le gare di oggi. In gara uno non ho avuto la migliore partenza, ma sono stato in grado di spingermi fino a Pauls. Abbiamo avuto una bella battaglia ma mi ha preso proprio prima della fine. La seconda gara è stata la stessa dall’inizio, ero nella top 10 per gran parte della gara, ma ho iniziato a stancarmi molto verso la fine. Ho fatto un errore su uno dei salti e ho dovuto fare un giro fuori pista per rimettermi in sesto – ho perso alcuni posti lì. Nel complesso, sono felice, ma devo lavorare su alcune cose prima della Svezia “.
Mitch Evans: “L’obiettivo principale di questo fine settimana è stato quello di non schiantarsi affatto, ma mi sono riunito con qualcuno al primo giro di entrambe le moto. Questo non mi ha aiutato. Dal gP in Russia non sono stata in grado di allenarmi, a causa di infortuni e viaggi, quindi il piano per questo fine settimana era di finire le gare e abituarci di nuovo alle corse, quindi in Turchia e in Cina avremo risultati decenti “.
Zach Pichon: “È stato bello tornare a correre. Mi sentivo bene sulla moto in entrambe le prove, ma ho commesso un errore nella gara di qualificazione che mi ha messo in una brutta posizione al cancello. Gli inizi sono stati buoni tutto il fine settimana e finito sedicesimo nella prima manche. Sfortunatamente, alla seconda partenza un ragazzo si è schiantato di fronte a me. Anche io mi sono schiantato e un ragazzo mi ha colpito molto duramente. Sono stato eliminato di nuovo, ma felice di andarmene. ”
Henry Jacobi: “È stato un fine settimana difficile per me perché avevo troppa foga all’inizio della prima gara e poi sono caduto due volte, quindi ho dovuto lavorare sodo per tornare alla tredicesima posizione. Nella seconda gara ho avuto una partenza migliore ma ho bloccato la moto e perso due posizioni; Sono tornato rapidamente al sesto posto, ma poi non sono riuscito a scalare la classifica dato che avevo usato così tanta energia nella prima manche. ”
Darian Sanayei: “Questo fine settimana è stato abbastanza buono, andando quarto nelle prove cronometrate e di nuovo quarto nella gara di qualificazione. Oggi ho avuto un ottimo inizio nella prima gara; sono stato terzo, sono subito passato in testa e sono potuto rimanere lì per un un paio di giri. Sfortunatamente il mio freno posteriore è stato danneggiato al terzo giro; dopo quello stavo solo cercando di fare del mio meglio, ma poi la ruota posteriore si è rotta con due giri da percorrere. La mia seconda partenza non è stata buona, intorno al dodicesimo, ma io gradualmente ho lavorato in avanti per finire ottavo “.
Brian Bogers: Sfortunatamente la giornata non è andata molto bene dato che sono arrivato 14 ° in gara uno. Non riuscivo a trovare un buon ritmo e ho faticato su questa pista stretta e tecnica di Imola. Poi nella seconda manche ho avuto un incidente proprio all’inizio e ho colpito la spalla piuttosto forte. Ho provato a fare un paio di giri, ma ho dovuto scendere e ora tornerò in Belgio per fare il check-out, per vedere se posso andare in Svezia o no il prossimo fine settimana.
Tom Vialle: “Uno strano fine settimana. Sabato sono stato davvero bravo e mi è piaciuta la pista. Sono stato il più veloce nelle prove libere e ho avuto una bella sensazione sulla moto. Non capisco ancora come mi sono schiantato nella prima manche e nella seconda ero al sesto-settimo posto quando mi sono scontrato con un altro pilota poco prima della pitlane. Non mi sentivo troppo bene e non potevo continuare. Siamo rimasti delusi dal non segnare alcun punto oggi, ma non sono infortunato e non vedo l’ora che arrivi il prossimo fine settimana. ”
Rene Hofer: “Sono molto felice. Le mie partenze non sono state le migliori, ma ho avuto un buon flusso nella prima manche e anche le mie condizioni fisiche sono state davvero buone, quindi ho potuto spingere fino alla fine. Nella seconda manche purtroppo ho avuto un incidente all’inizio e sono scivolato fuori con la parte posteriore alla fine, ma sono comunque riuscito 11 °. Ad ogni modo, sto benissimo. Oggi è stato un bel lavoro, ma sono soddisfatto e ora farò del mio meglio per cercare di ottenere un altro podio nella finale della EMX250 in Svezia. ”
GP of ITALY 2019 – IMOLA – Results and Points! GAJSER CAMPIONE!
________________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________________
GP of ITALY 2019 – IMOLA – Results and Points! GAJSER CAMPIONE!
RIDERS PODIO MXGP
Glenn Coldenhoff: “I won a race and the overall in 2015, but now going 1-1 here it is amazing and I wish to thank my team. We had a tough time and a lot of negatives, but now I’m happy and my boss too. I won my first GP with him and also my third today. It means a lot. I never got 1-1 in the MXGP class and I want to thank everyone for helping me out. It is amazing. I won a moto and the overall in 2015, but now going 1-1 here it is amazing and thanks to the team.
Jeremy Seewer: “”First of all I want to congratulate Tim Gajser on winning the championship. And for myself, I am happy with how the weekend went. I put in two consistent rides, and made another small step, but it is the consistency that I am most happy about. I am looking forward to the next few GP’s where I will continue to take it race by race and keep the consistency going.”
Tim Gajser: “It is just an amazing feeling to have won this third world championship. To fight back after two really tough years and to even overcome a difficult round earlier in the year, it is just really, really great to have become champion. A big thanks to all of Team HRC, both here at the races and back in Japan who have supported me throughout this period, during the good and the bad. It is a real family I have under this awning and I am truly thankful to be riding with them for so long. We have all worked extremely hard this year to improve myself and the Honda CRF450RW but it has worked amazingly well. We have had great starts, zero issues, and I just feel really comfortable each time I get on the track, whatever the conditions.
I am struggling to say much more but it really has been an incredible experience and I’m so glad that a lot of fans from Slovenia could come out and witness this moment too. My previous wins have been in the USA, but now to have so much support here at Imola, and just throughout this year is something I am really appreciative of. Thank you to everyone who has been with me on this journey, fans team members, everyone, it means so much to me.
RIDERS PODIO MX2
Jorge Prado: ““The track was a bit easier and more flowing yesterday and it was harder to find the perfect rhythm today. It was tough. I was quickly into first in both motos and it was a case of good starts, good riding and moving forwards. Sweden [Uddevalla] is a track I really like and I won a moto there and took a podium in my first season in 2017. Hopefully we’ll do a nice race there next weekend and it will be doubly nice to get the title.”
Thomas Olsen: “It feels amazing to be back on the podium, Lommel was a really tough race for me so to be able to come back here for second is great. We made some changes to the bike for the race here and they really seem to have worked out well. The team have done a great job to get me feeling comfortable on the bike and I think it shows today, even on such a demanding track like this one. I gave it my all out there today, had some great battles and I’m happy to finish on the podium.”
Maxime Renaux: “It is really special getting a podium finish. These last couple of years were though and I hope I’ll keep improving.”
OTHER RIDERS
Alessandro Lupino: “At Lommel I was absolutely not happy with how my bike was going and together with the team we decided not to participate in the race to find a solution to the various problems that did not allow us to achieve the desired results. The team technicians trusted my impressions and did everything possible to help me. Last week we received new materials from the USA and the Friday before the race we tested them. The sensations were immediately positive and we decided to use them in this Grand Prix. The new engine is still not perfect but it has allowed me to feel much more comfortable in the saddle. I can drive as I want and have fun. As a result my results have improved tremendously. At Imola I have always been constant and, although I am not yet 100% physically, I could be fast without taking unnecessary risks. After the accident in Russia I can say that this was the first race in which I was able to fully express my potential. I am very happy, both for myself and for the team and our sponsors, for the results we achieved at Imola because we have been through a very difficult period but we have managed to find a solution together. The road we have taken is the right one and I am convinced that in the next few races we will be able to maintain ourselves on these levels. For my part, I will do my best and I will certainly try to do even better. ”
Gautier Paulin
“I am happy. I changed my training program after Lommel and it has paid off. I am really enjoying riding. In the first moto, I took the lead and was really happy to finish third. I am really happy with my entire crew at Monster Energy Wilvo Yamaha. The way they worked on my bike this weekend made the difference with this track being really sketchy and square edged. The track is also very tight, so to handle the 450cc bike in these conditions is tough, so the bike has to be good. I felt good, but came up short of the podium. But that is how it is, I didn’t have enough today. I would just like to congratulate Tim Gajser on winning the championship. Well earned.”
Tommy Searle: “I didn’t feel really good in myself on Saturday with my hand and my rib. The practice time was not so good but out of the gate the bike is so good that I made a good start and then my race was a lot easier. I missed some speed at the beginning but I found a good rhythm later in the race. It was not an amazing race but I feel satisfied with my speed once I settled. Sunday was even better and I’m really happy with sixth place as the past eight weeks have been really difficult for me; I’ve been really downcast, being unable to practice due to my injuries when I got this opportunity to ride the factory bike. It’s been difficult and I had no expectations coming into this race; I just wanted to do my job as best I could and give the team a presence. Once I get into the rhythm I don’t feel too much pain but I miss the intensity of racing at this level as I can’t train between the races. The bike made it easy for me; it is so good and makes a big difference.”
Romain Febvre
“I had an up and down weekend. I struggled on the track to find the flow. It kept getting better, I felt much better today than yesterday. I didn’t get the best start in the first race but I came back to third, but I had a big crash downhill and hurt my neck. I felt stiff in the second race, but I could pass some guys, but I touched the radiator and I could not turn really well. My results weren’t where I want them to be, but it is what is. On to the next GP.”
Arnaud Tonus
The weekend was ok for me until the last race. I felt good in most of my sessions. I felt like I suited the track. I had a great start in the first race but I was t-boned by Gajser and lost some positions. I managed to fight back to fourth, and then the second one I made a mistake and lost my rhythm completely. I couldn’t come back from the mistake. I am disappointed with how that race went, but it is behind us now. Three rounds remain in the championship and I will do my best.”
Pauls Jonass: “Overall the weekend went well for me, I’m happy with fifth but felt we could have gone a little better. I got good starts in both races so that is really positive and then I was able to run near the front too. We were able to identify a few places where I was losing a little time and I know I still need to work on my strength for riding the 450, especially on a technical surface like today. The track was heavy going and quite slippery in places, like on the take off to the jumps – a lot of the time you had to fire out the corners really hard to clear them and that was pretty tricky. We had good pace today and a good set up – just need to work on bringing it all together and keeping smooth for the whole race. It’s Sweden next, which is one of my favourite circuits, so I’m looking forward to that.”
Arminas Jasikonis: “It’s been a tough meeting for me, I had some issues in practice and qualifying didn’t go too well, but I knew I had a good pace for today’s races. In race one I didn’t get the best start but was able to push and fought my way through to Pauls. We had a good battle but he got me right before the end. Race two was the same from the start, I was lying inside the top 10 for most of the race but began to get really tired towards the end. I made a mistake over one of the jumps and had to loop around off track to get back on – I lost a few places there. Overall I’m happy but need to work on a few things before Sweden.”
Mitch Evans: “The main goal of this weekend was to not crash at all, but I came together with someone on the first lap of both motos. That did not help me. Since Russia I have not been able to train, because of injuries and travel, so the plan for this weekend was to finish the races and get used to racing again, then in Turkey and China we will go for some decent results.”
Zach Pichon: “It was good to be back racing. I was feeling good on the bike in both practices, but I made a mistake in the qualifying race that put me in a bad place on the gate. Starts were good all weekend and I finished sixteenth in the first moto. Unfortunately, on the second start a guy crashed in front of me. I crashed too and one guy hit me really hard. I was knocked out again, but happy to walk away.”
Henry Jacobi: “It was a tough weekend for me as I had too much wheelspin at the start of the first race and then crashed twice so I had to work hard to come back to thirteenth. In the second race I got a better start but I stalled the bike and lost two positions; I was quickly back to sixth but then I couldn’t push further up the leaderboard as I had used so much energy in the first moto.”
Darian Sanayei: “This weekend was pretty good, going fourth in timed practice and again fourth in the Qualifying race. Today I got a really good start in the first race; I was third, immediately passed into the lead and could stay there for a couple of laps. Unfortunately my rear brake was damaged on the third lap; after that I was just trying to do my best but then the rear wheel broke with two laps to go. My second start was not as good, around twelfth, but I gradually worked forward to finish eighth.”
Brian Bogers: Unfortunately the day didn’t go very well as I got 14th in race one. I just couldn’t find a good rhythm and struggled on this tight and technical Imola track. Then in the second moto I had a crash right at the beginning and hit my shoulder pretty hard. I tried to ride for a couple of laps but had to pull off and now I will get back to Belgium in order to get it checked out, to see if I can ride in Sweden or not next weekend.
Tom Vialle: “A strange weekend. I was really good in practice on Saturday and I liked the track. I was fastest in Free Practice and had a good sensation on the bike. I still don’t understand how I crashed in the first moto and in the second I was in sixth-seventh when I collided with another rider just before the pitlane. I wasn’t feeling too good and couldn’t continue. Disappointed not to score any points today but I’m not injured and will look forward to next weekend.”
Rene Hofer: “I’m very happy. My starts weren’t the best but I had a really good flow in the first moto and my physical condition was also really good so I could push until the end. In the second moto I unfortunately had a crash at the start and also slid-out with the rear at the end but still managed 11th. Anyway, I’m totally fine. It was hot work today but I’m satisfied and will now do my best to try and get another podium in the final EMX250 race in Sweden.”
________________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________________