Intervista by Riccardo Rosa Salva

Jeremy Seewer interview!!!

In occasione dell’ultimo GP ad Arco di Trento, il nostro staff ha incontrato jeremy Seewer, il ragazzo durante la preparazione è stato rallentato da una polmonite, fortunatamente questo campionato ha trovato una pausa dopo quel GP, così tutti i piloti acciaccati o in ritardo, si sono rimessi in linea per proseguire il cammino del Campionato del Mondo, noi vi proponiamo un interessante intervista con Jeremy.

Buona lettura!

Ciao Jeremy come va?
Bene grazie!

Ti piace la pista qui ad Arco?
Di solito si, è una pista molto speciale.. stretta tecnica scivolosa… ma sono cresciuto su questo tipo di terreni e dovrei amarli..!(ride)

Stai imparando l’italiano?
Un po’.. ma è difficile.. non l’ho mai studiato a scuola… ma quando i miei meccanici parlano tra di loro li ascolto e capisco un po’:)

Come va la nuova moto?
Bene! Anche se quest’inverno non ho potuto allenarmi abbastanza a causa dell’infezione polmonare che ho avuto… ma in generale va molto bene.

E come ti senti ora con i polmoni?
Meglio.. è passato tutto ma ovviamente ho perso tono muscolare e capacità polmonare ma piano piano sta tornando tutto alla normalità.

(Domanda trabocchetto…) Sei contento di tornare in Suzuki l’anno prossimo? 😉
Perchè in Suzuki??(ride)
Il mio contratto scade quest’anno dopo che ho firmato per due anni dopo quello che è successo con Suzuki… ma non so cosa succederà… ci sono un sacco di voci che girano su Yamaha che cambierà.. ma non so per ora mi concentro sul presente.

Cosa ti manca per lottare nelle prime posizioni?
Onestamente non molto! In Valkesnwaard ho finito sesto a solo dieci secondi dalla seconda terza posizione.. siamo tutti molto vicini ma ovviamente Cairoli e Gajser sono un po’ più veloci al momento, ma tutti gli altri sono più o meno allo stesso livello, dipende poi dalla pista e dallo stato di forma di ognuno di noi.. e visto che per ora non sono ancora al 100% con il mio recupero credo di poter puntare ai top 5 o addirittura al podio.

Cos’hanno Gajser e Cairoli in più? Pensi che sia più forza mentale o tecnica?
Se lo sapessi.. sarebbe facile per tutti! Penso che sia un po’ di tutto, una combinazione di tanti pezzi come in un puzzle, come una piramide… all’inizio è facile ma gli ultimi gradini sono i più difficili… trovare le giuste regolazioni, la fiducia, il feeling con il team.. forza mentale…

Pensi che ci siano troppe gare nel calendario?
SI e No… onestamente 20 gare sono tante…tante.. ma è così… e dobbiamo prepararci… abbiamo l’inverno per riposare… e nessuno ti può dire quando cominciare ad allenarti.. puoi cominciare a novembre come a dicembre o addirittura a gennaio e arrivare pronto alla prima gara, la pausa di due mesi è sufficiente e basta pianificare bene tutto.

Ti piacciono le nuove piste artificiali come Imola e Assen?
NO.(ride) Mi piacciono le piste tradizionali old school.. Saint Jean D’Angely, Matterley Basin.. o anche Valkenswaard.. salite discese… ma Imola e Assen.. cosa devo dirvi… secondo me ste piste qua rovinano un po’ il nostro sport.

Ti piace il format MXGP con la qualifica del sabato o preferiresti come nel National tutto in un giorno?
Non so… per i piloti sarebbe più facile tutto in un giorno… per i team sarebbe un risparmio notevole.. ma per i fan è bello andare per tutto il week end.. campeggiare in pista e vedere i piloti e vivere tutto il contorno della gara. Non saprei quindi dirvi se è meglio così o come un USA.

Cosa faresti per migliorare la MXGP?
Penso che il format non sia per niente male, è migliorato molto negli ultimi anni soprattutto per i piloti, ma per i team non è facile attraversare 5 o 6 volte l’oceano per andare a gareggiare in posti come Indonesia.. ma è così e dobbiamo accettarlo.. ma se potessi renderei il campionato un po’ più sicuro per noi piloti perchè se finisci in ospedale in un paese così lontano… potrebbe complicare un po’ le cose e non essere il massimo..

Quali piste elimineresti dal calendario?
Indonesia… la China che è già stata cancellata… in queste piste non c’è pubblico.. non è divertente.. non ha senso.. altre piste come Argentina sono bellissime e con tanto pubblico, amiamo andarci, ma in altri posti come la prima gara in Indonesia… lì non c’è niente, era una buco di fango alla fine del mondo e noi dobbiamo gareggiare per forza.. e alla fine ci siamo bloccati quasi tutti nel fango… questa la eliminerei di sicuro.

Ti piace Namur?La vorresti in calendario?
Si, l’ho vista da fuori quando ero piccolo nel 2007! Mi piacerebbe molto che tornasse nel calendario.

E’ la Montecarlo del Motocross!
Si.. anche se ai giorni d’oggi con la velocità delle 450 volare tra tutti quegli alberi… ma sarebbe bello.

Hai mai pensato di andare negli USA?Magari per un National o addirittura Supercross?
Si.. da piccolo era il mio sogno.. vedevo Carmichael ,Mc Grath, gli show in TV.. nel 2011 quando ero con la Suzuki 250 ho avuto l’opportunità di andare a girare per qualche settimana, a vedere Anaheim.. un amico mi ha prestato la moto ma non mi è piaciuta l’atmosfera… non mi è piaciuta la loro attitudine e modo di fare, modo di pensare e di parlare… tutto deve essere esagerato.. niente può essere normale… questo tipo di lifestyle non mi piace… ci ho pensato e avrei anche avuto l’opportunità tre anni fa quando è finito il mio contratto con Suzuki… avrei potuto andare con JGR ma sono felice qui, ho un sacco di fans, un bel team e un po’ di successi… e sono stato felice di tornare a casa! Potrei pensarci e magari solo per un anno potrei riuscire a sopravvivere.. e vedere come va… ma per il momento non è nei miei programmi.

Come ti alleni?
Dipende sempre dal periodo, se inverno estate e da come stai.. ma in generale corro tanto, e bicicletta per recuperare, vado a nuotare un po’.. tanta palestra in inverno ma non in estate quando invece mi basta girare in moto.

Che consiglio daresti ai giovani?
La prima cosa è il divertimento… si vede troppo spesso dei genitori che spingono e urlano ai propri figli… un po’ ci sta ma se è troppo non va bene… bisogna motivarli ma bisogna anche sempre ricordarsi di divertirsi… e poi fargli capire che bisogna lavorare tanto per avere successo.

E i tuoi genitori ci sono riusciti?
SI!:)

Hai altre passioni oltre al Motocross?
Fino a 20anni ho studiato per imparare la lavorazione CNC, ho imparato ad usare i programmi ed ho anche lavorato in un azienda che produce pezzi, mi piace molto pensare e lavorare al computer per studiare i pezzi, ho creato pezzi per un sacco di applicazioni, medicali, auto, robots, per l’industria chimica.. e mi piaceva tantissimo, ora non ho tanto tempo ma quando finirò tornerò a lavorare in questo campo.. disegno tanto anche al mio computer, negli anni scorsi avevo IXS come sponsor e sono stato proprio io a disegnare le loro grafiche! Anche le grafiche Wilvo che usa Paulin le ho fatte io!

Grande! Grazie Jeremy Ciao!

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Jeremy Seewer interview !!!
At the last GP of Arco in Trento, our staff met Jeremy Seewer, the boy during the preparation was slowed down by pneumonia, fortunately this championship has found a break after that GP, so all the drivers bruised or late , got back on track to continue the World Championship journey, we offer you an interesting interview with Jeremy.

Enjoy the reading!

Hi Jeremy, how are you?
Fine thanks!

Do you like the track here in Arco?
Usually, it’s a very special track … tight slippery technique … but I grew up on this type of terrain and I should love them ..! (Laughs)

Are you learning Italian?
A little .. but it’s hard .. I never studied it at school … but when my mechanics talk to each other I listen to them and I understand a bit 🙂

How’s the new bike going?
Well! Although I could not train enough this winter because of the lung infection I had … but in general it is very good.

And how do you feel now with your lungs?
Better .. it’s all gone but obviously I’ve lost muscle tone and lung capacity but it’s slowly getting back to normal.

(Trick question …) Are you happy to return to Suzuki next year?😉
Why in Suzuki (He laughs)??
My contract expires this year after I signed up for two years after what happened with Suzuki … but I don’t know what will happen … there are a lot of rumors that run on Yamaha that will change .. but I don’t know for now I focus on here I’m.

What do you miss to fight in the top positions?
Honestly not much! In Valkesnwaard I finished sixth just ten seconds from the second third position … we are all very close but obviously Cairoli and Gajser are a little faster at the moment, but all the others are more or less on the same level, then it depends on the track and from the state of form of each of us .. and since for now I’m not 100% yet with my recovery I think I can aim for the top 5 or even the podium.

What do Gajser and Cairoli have more? Do you think it’s more mental or technical strength?
If you knew … it would be easy for everyone! I think it’s a bit of everything, a combination of many pieces like in a puzzle, like a pyramid … at the beginning it’s easy but the last steps are the most difficult … find the right adjustments, the trust, the feeling with the team … mental strength …

Do you think there are too many races on the calendar?
YES and NO … honestly 20 races are so many … so many … but it is so … and we have to prepare … we have the winter to rest … and nobody can tell you when to start training … you can start in November as in December or even in January and getting ready for the first race, the two-month break is enough and you just have to plan everything well.

Do you like new artificial tracks like Imola and Assen?
NO. (Laughs) I like traditional old school tracks .. Saint Jean D’Angely, Matterley Basin .. or even Valkenswaard .. go downhill … but Imola and Assen .. what do I have to tell you … I think these tracks ruin a bit is our sport.

image: https://i1.wp.com/www.mxbars.net/wp-content/uploads/2019/05/9kkd353mxfpu5tqh4fhb.jpg?resize=940%2C576&ssl=1

Do you like the MXGP format with the Saturday qualification or would you prefer like in the National all in one day?
I don’t know … for pilots it would be easier all in one day … for the teams it would be a considerable saving .. but for the fans it is nice to go all weekend long .. camp on the track and see the riders and live all the contours of the race. I cannot therefore tell you if it is better this way or as a USA.

What would you do to improve the MXGP?
I think the format is not bad at all, it has improved a lot in the last few years especially for the drivers, but for the teams it is not easy to cross the ocean 5 or 6 times to go and compete in places like Indonesia .. but it is so and we must accept it .. but if I could make the championship a little safer for us pilots because if you end up in the hospital in a country so far away … it could complicate things a little and not be the best ..

Which tracks would you remove from the calendar?
Indonesia … the China that has already been canceled … in these tracks there is no public .. it’s not fun .. it doesn’t make sense .. other tracks like Argentina are beautiful and with a lot of public, we love to go there, but in other places like the first race in Indonesia … there is nothing there, it was a mud hole at the end of the world and we have to compete for strength .. and in the end we almost got stuck in the mud … I would definitely eliminate it.

Do you like Namur? Would you like it on the calendar?
Yes, I saw it from outside when I was little in 2007! I would very much like you to come back in the calendar.

It’s the Motocross Montecarlo!
Yes .. although in the days of today with the speed of 450 flying among all those trees … but it would be nice.

Have you ever thought about going to the US, maybe for a National or even Supercross?
Yes .. as a child it was my dream .. I saw Carmichael, Mc Grath,TV shows .. in 2011 when I was with the Suzuki 250 I had the opportunity to go for a few weeks to see Anaheim .. a friend lent me the bike but I didn’t like the atmosphere … I didn’t they liked their attitude and way of thinking, way of thinking and talking … everything must be exaggerated .. nothing can be normal … I don’t like this kind of lifestyle … I thought about it and I would have also had the opportunity three years ago when my contract with Suzuki is over … I could have gone with JGR but I’m happy here, I have a lot of fans, a good team and a bit of success … and I was happy to go home! I could think about it and maybe just for a year I could manage to survive … and see how it goes … but for the moment it’s not in my programs.

How do you train yourself?
It always depends on the period, if winter and summer and how are you .. but in general I run a lot, and bicycle to recover, I go to swim a bit .. so much gym in winter but not in summer when instead I just turn in motorcycle.

What advice would you give to young people?
The first thing is fun … we often see parents pushing and screaming to their children … there is a little but if it is too good it’s not good … you have to motivate them but you have to always remember to have fun … and then let them know that you have to work hard to succeed.

And did your parents succeed?
YES!:)

Do you have other passions besides Motocross?
Up to 20 years I studied to learn CNC machining, I learned to use programs and I also worked in a company that produces parts, I really like thinking and working on the computer to study the pieces, I created pieces for a lot of applications, medical, cars, robots, for the chemical industry .. and I liked it a lot, now I don’t have much time but when I finish I will return to work in this field .. I draw so much also to my computer, in the past years I had IXS as a sponsor and I am I was the one who designed their graphics! I also did the Wilvo graphics that Paulin uses!

Great! Thanks Jeremy Ciao!

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