SUPERCROSS 2019 – Minneapolis – “La consistenza!”

Scritto martedì 12 Febbraio 2019 alle 10:52.

A questo giro abbiamo poco da dire sulla sesta tappa del Monster Energy Supercross 2019, ancora una volta la classifca cambia, Barcia, Roczen, Webb, Tomac e ora ancora Roczen con la tabella rossa, tutto questo solo alla 6° gara (se l’avete persa qui sotto c’è tutto come al soliti)!

OAKLAND SUPERCROSS 2019 – Results! Video races!

I piloti non vogliono farsi male, Anderson è già fuori causa infortunio in allenamento e forse quello che lo ha portato a farsi male era un ritardo nella preparazione, visto che in gara nelle ultime fasi calava vistosamente, un Baggett lo ha passato più volte e le prestazioni erano altalenanti, rimediare in corsa non è mai facile, infatti ora è OUT! Baggett, visto che lo abbiamo nominato, avrebbe potuto fare bene, la caduta a Minneapolis lo fa scendere in classifica e speriamo siano solo botte, caduta brutta dalle immagini, un Malcolm Stevart per una caduta minore si è “fatto” il femore e stagione OUT, così attendiamo Arlington per vedere se ci sarà e come ci sarà!

Ma parliamo dello stadio, la nota positiva di uno stadio chiuso è la perfetta riuscita della gara, fuori c’erano meno 10 gradi e oltre alla neve era tutto gelato, dentro si stava molto meglio, ma la condizione della pista era un misto tra duro e scivoloso, oltre che “stretta” per via dello spazio ridotto, infatti fino a metà gara c’è stato il classico trenino dei piloti, posizioni poco invariate e nessun pilota che provava a fuggire, se forzavi troppo all’inizio non arrivavi a fondo gara per problema alla braccia, ma qualcosa dovevi fare, Webb è partito primo ma è stato passato subito da Savatgy che ha condotto per la metà di gara, poi negli ultimi 5 giri ha calato e i resto dei piloti ha fatto sorpassi ho ha spinto di più, la tattica era arrivare compatti fino alla fine perchè Minneapolis è una pista stretta e corta, portando ad un totale di 26 giri, la media è sui 20 giri a Main Event e per questo molti verso fine gara hanno avuto dei cali, Roczen lamenta solo una mancanza di decisione nell’attaccare prima i piloti che lo precedevano, Webb intelligentemente ha aspettato per poi passare al comando e prendere gap, Musquin intruppato con qualche pilota che non riusciva a passare causa pista mono traiettoria, Tomac dopo una partenza in 17/18° è riuscito ad arrivare senza errori clamorisi in sesta piazza, perde la leadership ma è terzo a 2 punti dalla vetta.

Come abbiamo già detto Daytona sarà il punto CHIAVE della stagione, considerando che molti dei piloti stanno ancora lavorando per affinare la preparazione, chi sembra già a buon punto è Cooper Webb, tre gare vinte su 6 e un secondo posto in campionato ad 1 punto sul leader che è Roczen, lo scorso anno a Minneapolis i due si fecero fuori, ma qui la storia è diversa, BISOGNA ESSERE CONSISTENTI e fare pochi errori, finita la gara i due si sono stretti la mano e fatti reciprocamente i complimenti, TUTTI sanno che non si può sbagliare, non si deve sbagliare, altrimenti il gruppo di 4/5 piloti al comando se ne va……

Pensate a Wilson che è 5° e ha già 30 punti di svantaggio, idem Barcia in 6° con meno 37 punti, lo abbiamo già detto, siamo agli inizi ma 1/3 di campionato è andato e tra 4 gare si fa il punto della situazione, noi non vogliamo perdere nulla di questa fantastica stagione!

Sabato si corre ad Arlington un altro stadio chiuso, un altro tracciato stretto con solo una sezione di whoops dove fare la differenza, probabilmente qualche sezione dove bisognerà inventarsi qualcosa e sicuramente tanti giri come a Minneapolis, pensate che la scorsa stagione ad Arlington (sempre 7° gara di campionato) Anderson aveva 36 punti di vantaggio sul secondo….per questo BISOGNA ESSERE CONSISTENTI!!!

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