FELD ENTERTAINMENT RELEASES STATEMENT SAN DIEGO TRACK! UPDATE

Scritto mercoledì 6 Febbraio 2019 alle 11:10.

Dopo la quinta tappa di Monster Energy AMA Supercross lo scorso sabato, le notizie si sono diffuse rapidamente sui social media con piloti che citano sintomi di strane e dolorose bruciature dopo la gara, e sembravano tutti pensate che provenissero da un agente essiccante, che citato come lime (calce), misto nella fango di San Diego Supercross. Dove abbiamo fatto notare anche noi tale problema.

SUPERCROSS 2019 – San Diego – “La chimica!”

Dopo una prima dichiarazione dei promoter, ne arriva un altra che trovate sotto, Feld Entertainment ha rilasciato in un comunicato stampa dove spiega che un agente essiccante è stato applicato alla terra e che “potrebbe aver causato irritazioni alla pelle e danni alle moto”. Il messaggio afferma che l’equipaggio “ha preso le normali precauzioni per garantire una pista sicura e percorribile.

Nella dichiarazione, Feld ha detto che stanno raggiungendo ogni corridore che ha partecipato alla gara di sabato. Hanno anche detto che stanno “rivedendo i nostri processi esistenti per far fronte a un’eccessiva quantità di acqua in pista per prevenire il ripetersi”.

Potete trovare qui sotto i due messaggi che parlano di tutto. Continueremo ad aggiornare questa storia man mano che altri sviluppi.

PICKERINGTON, Ohio -L’American Motorcyclist Association si sta coordinando con il promotore del Campionato AMA Supercross, Feld Entertainment, per identificare i piloti e le attrezzature che potrebbero essere state rovinate dalle condizioni della pista nell’evento del 2 febbraio al PETCO Park di San Diego.

“Il benessere dei nostri membri è una priorità assoluta dell’AMA”, ha dichiarato Jeff Massey, Chief Operations Officer dell’AMA. “Lo staff di AMA sta monitorando la situazione e lavora direttamente con Feld Entertainment in quanto i suoi rappresentanti contattano i singoli piloti per valutare l’entità dei danni”.

E dopo il primo messaggio arriva il secondo, dove fa capire che i piloti devono essere coperti dando importanza a determinate situazioni spiacevoli avvenute in eventi di gara, AMA e Feld lavorano insieme per trovare la miglior soluzione e garantire lo spettacolo sempre.

“Sabato 2 febbraio al Petco Park di San Diego, in California, i ciclisti del Supercross sono stati colpiti da un agente essiccante applicato sulla pista sterrata, che potrebbe aver causato irritazioni alla pelle e danni alle loro moto. Il benessere dei nostri piloti, delle loro squadre e del nostro equipaggio è sempre una priorità per noi in tutti gli eventi Supercross. Data la previsione della pioggia della settimana scorsa per l’evento di sabato a San Diego, l’equipaggio del circuito ha adottato le normali precauzioni per garantire una pista sicura e percorribile. Prima dei turni di qualificazione e degli eventi principali, hanno rimosso il telo protettivo e applicato un agente essiccante, una miscela di calce e sabbia, per trattare due aree sulla pista per cercare di rimuovere l’umidità dallo sporco. Questo processo è stato usato per decenni in sicurezza nel Supercross per asciugare lo sporco e quindi ridurre il rischio di incidenti per i motociclisti. Sembra che la quantità senza precedenti di pioggia di sabato abbia impedito alla calce di mescolarsi al suolo come al solito. Ciò ha provocato schizzi di motociclisti e delle loro moto, che potrebbero aver causato irritazione della pelle ad alcuni piloti e danni alle loro moto. Stiamo attualmente contattando ogni pilota che ha partecipato alla gara di sabato per valutare l’entità del danno, garantirne il benessere e riportarlo alle corse. Stiamo anche rivedendo i nostri processi esistenti per far fronte all’eccessiva presenza di acqua in pista per evitare che si ripetano.”

UPDATE 7/1/19

[AGGIORNAMENTO: FEB. 6]
Ieri nella dichiarazione, Feld Entertainment ha dichiarato che avrebbero raggiunto “ogni corridore che ha partecipato alla gara di sabato, San Diego per valutare la portata dell’impatto, assicurare il loro benessere e riportarli alle corse”.

Racer X ha appreso da due piloti che Feld ha elargito una somma di $ 5.000. In questa fase iniziale, non sappiamo se tutti i corridori che hanno gareggiato a San Diego siano stati contattati ancora, o quanto sarà offerto a ciascuno.

È ancora molto presto nel processo, ma continueremo a monitorare questa storia e forniremo aggiornamenti una volta che ne sapremo di più.

[AGGIORNAMENTO: FEB. 7]
I motociclisti continuano a condividere foto sui social media dei problemi che stanno avendo a causa della calce usata a San Diego.

Il privato AJ Catanzaro ha scritto su social oggi che ha avuto problemi con i suoi occhi.

“I miei occhi mi hanno appena infastidito (non ho nemmeno tolto gli occhiali sabato sera durante la gara), e progressivamente sono peggiorati man mano che la settimana è andata avanti”, ha scritto in parte. “Grazie a Dio ho deciso di andare dall’oculista solo per precauzione, perché si scopre che il livello ph nei miei occhi era DOPPIO quello che doveva essere. È molto probabile che ci siano piccole particelle nei tuoi occhi che continueranno a causare danni se non li si guarda. Questo post non è progettato per colpire i promotori o chiunque sia coinvolto, voglio solo aumentare la consapevolezza di questo in modo che tutti possano essere controllati. ”

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PICKERINGTON, Ohio—The American Motorcyclist Association is coordinating with AMA Supercross Championship promoter Feld Entertainment to identify riders and equipment that may have been affected by track conditions at the Feb. 2 event at PETCO Park in San Diego.

“The well-being of our members is a top priority of the AMA,” said AMA Chief Operations Officer Jeff Massey. “AMA staff is monitoring the situation and working directly with Feld Entertainment as its representatives contact individual riders to assess the extent of the impact.”

New statement Press Realese from AMA e Feld.

On Saturday, February 2nd at Petco Park in San Diego, Ca., Supercross riders were affected by a drying agent applied to the dirt track, which may have caused skin irritation and damage to their bikes. The wellbeing of our riders, their teams and our crew is always a top priority for us at all Supercross events. Given last week’s forecast of rain for Saturday’s event in San Diego, the track crew took normal precautions to ensure a safe and raceable track. Prior to the qualifying rounds and main events, they removed the protective tarp and applied a drying agent, a lime and sand mixture, to treat two areas on the track to try and remove moisture from the dirt. This process has been used safely for decades at Supercross to dry dirt and thereby reduce the risk of accidents for the riders. It appears that the unprecedented amount of rain on Saturday prevented the lime from mixing with the soil as usual. This resulted in splashing of the riders and their bikes, which may have caused skin irritation to some riders and damage to their bikes. We are currently reaching out to each rider who participated in Saturday’s race to assess the extent of the impact, ensure their welfare and get them back on their bikes racing. We are also reviewing our existing processes to deal with excessive water on the track to prevent a recurrence.

UPDATE 7/1/19

[UPDATE: FEB. 6]

Yesterday in their statement, Feld Entertainment said they were going to reach out to “each rider who participated in Saturday’s race to assess the extent of the impact, ensure their welfare and get them back on their bikes racing.”

Racer X has learned from two privateer riders that Feld has reached out with an offer of $5,000. At this early stage, we don’t know if all the riders that competed in San Diego have been contacted yet, or how much will be offered to each.

It is still very early in the process, but we will continue to monitor this story and provide updates once we know more.


[UPDATE: FEB. 7]

Riders continue to share photos across social media of the problems they are having due to the lime used in San Diego. 

Privateer AJ Catanzaro wrote on social today that he has been experiencing problems with his eyes.

“My eyes were barely bugging me (didn’t even take my goggles off Saturday night during race), and they progressively got a little bit worse as the week went on,” he wrote in part. “Thank god I decided to go to the eye doctor just as precaution, because it turns out the ph level in my eyes was DOUBLE what it was supposed to be. It is very possible that there are small particles in your eyes that will continue to cause damage if you don’t get them looked at. This post is not designed to bash the promoters or anyone involved, I just want to raise awareness of this so everyone can get checked out.”

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