SUPERCROSS 2019 – Glendale – “Buona la…seconda!”

Scritto martedì 15 Gennaio 2019 alle 21:42.

DRY CONDITION acclama il commentatore nel video degli highlights di Glendale, meno male diciamo noi, anche se da fuori la pista non è la classica e spaziosa che c’era ad Anaheim 1 o quella che troveremo questo sabato ad Anaheim 2, però abbiamo visto un altro spettacolo, un pò falsato dall’infortunio avvenuto a Malcolm Stewart che ha generato una ripartenza e ricompattato i piloti facendoli partire di nuovo in fila indiana, così il piccolo vantaggio preso da Roczen si è annullato, ma ci sta, le regole sono quelle, solo che il tracciato era isidioso e bene o male tutti i piloti hanno trovato difficoltà col terreno secco e il poco feeling di guida, salvo Blake Bagget che, partito bene nella prima partenza e nella ripartenza ha solo macinato terreno e millimetri per andare a vincere, tra l’altro per la prima volta in carriera nella 450!!!

GLENDALE SUPERCROSS 2019 – Results!

Ma andiamo ad analizzare quello successo, Barcia perde il comando della classifica, infatti è stato uno dei piloti che non si trovava col tracciato, poco male, ha perso solo 4 punti ed è secondo ad un punto, rimane in zona alta e si torna ad Anaheim dove in settimana piove ma da venerdì splende il sole e potrebbe splendere anche per Justin.

Ken Roczen, abbiamo detto due parole, ma vogliamo marcare ancora il fatto che è tornato, come dice lui “il braccio non è tornato come una volta ma non serve perchè è nelle migliori condizioni di sempre!” e lo abbiamo visto, una partenza da TUTTO ESTERNO e se non ci fosse stata la ripartenza, avrebbe macinato metri e secondi sugli inseguitori, sopratutto su Anderson che si stava “scannando con Musquin e Baggett dietro di lui, ovviamente se ora Kenny è sereno e pronto a combattere, dobbiamo aspettare che entri in forma, visto che la sua preparazione l’ha cominciata più tardi, speriamo di vedere belle gare con lui!

Jason Anderson, i blockpass sono all’ordine del giorno nel Supercross, si danno e si ricevono e Jason deve prendersene ancora un paio dallo scorso anno da Musquin e quest’anno ha passato sia il francese che Kenny nello stesso punto, purtroppo Roczen ha provato a tagliare e non è andato sulla sponda come Musquin ed è caduto, Anderson poi ha dato molto nelle prime fasi di gara e Baggett lo ha macinato e cucinato per bene, infatti crediamo che Anderson deve ancora entrare in forma e verso fine gara ha tirato i remi in barca beccandosi manciate di secondi da un NON ufficiale, ma arriverà presto Jason!

Blake Baggett è stato semplicemente perfetto, ma non per la vittoria, ma perchè in condizioni del genere bisogna solo aspettare e guardare, partito alla grande nella prima partenza, ha deciso di non forzare il passo, lasciando sfogare Musquin e Anderson, e nella ripartenza si è messo a testa bassa girando pulito, sfruttando anche gli errori degli altri per poi sferrare un sorpasso da esterno al Campione 2018, pensare che Baggett è sempre stato più forte in outdoor, speriamo di rivederlo li il ragazzo!

Eli Tomac non è ancora in piena forma e ci sta, dopo essersi impegnato nel National, il Nazioni, qualche botta pre stagione, ci sta che non sia così forte ora, ma arriverà presto anche lui, forse a Glendale è stato condizionato anche dalla caduta di Stewart che gli ha fatto pensare che è inutile rischiare ora alla seconda gara, non fa la differenza sul gruppo ma si avvicina al podio di gara ed è a podio in classifica!

Marvin Musquin ha centrato la Heat e ha provato a stare al comando, ha lasciato spazio quando ha capito che non poteva tenere il passo, sopratutto sulle whoops, probabile per l’infortunio al ginocchio di Dicembre che lo ha rallentato in preparazione…se parte davanti senza pressione potrebbe vincere!

Justin Barcia è in forma e come lo scorso anno è in vetta alla classifica, solo non ha digerito Glendale e non ha tutti i torti, visto le vicende della serata, bandiere rosse, bandiere con croce rossa, infortuni e altro, lo aspettiamo alla terza…

Purtroppo a Glendale abbiamo perso Malcolm Stewart, quest’anno era in pompa e avrebbe fatto di più, una caduta sfortunata, come quella a Torino che però ha avuto meno conseguenze di questa, la stagione è finita e ci sarebbe piaciuto vedere come sarebbe finita….un grosso augurio a Mookie!

Il resto….bè dai…..diciamo che era una pista particolare e stare dietro non aiutava, poi siamo alla seconda, ma siamo in attesa di vedere Hill, Plessinger, Reed, Webb, Seely e Wilson che ora almeno ha un supporto Factory solo per motore….per il resto possiamo dire che è buona la seconda, abbiamo anche un altra tabella rossa, vediamo fino alla fine in quanti se la passano!

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