ENGLISH VERSION BELOW
GP of Czech Rep. – Loket – Rider Comments
GP of Czech Republic nel tracciato storico per i GP di Loket, un weekend di gare dove le lotte si sono concluse, e che lotte, nulla di scontato sul podio specialmente per la MX2 dove si sono dati battaglia i giovani con la tabella rossa che cambia e passa per le mani di Jorge Prado pur avendo finito a pari punti con Calvin Vlaanderen e un consistente Thomas Covington! Mentre nella massima categoria c’è solo una conferma che lo porta ad un totale di 78 GP in carriera e un titono come meta, parliamo di Jeffrey Herlings che segna punteggio pieno e distacchi abissali nella concorrenza, secondo assoluto Tony Cairoli alle prese con l’infortunio al pollice e un Tim Gajser determinato a prendere posizioni in campionato dopo l’infortunio ad inizio stagione!
Di seguito i link per risultati GP, Highlights e commenti piloti, CLICCATE e scoprite!
Buona lettura!
RIDERS MXGP PODIO
Jeffrey Herlings: “È stato davvero bello oggi. Abbiamo avuto un buon inizio e ho superato Tony nel primo giro della prima manche e ho tirato un gap. Nella seconda manche ero di nuovo in testa e ho lottato con Tony per un po ‘, ma sono riuscito a scappare. Sono davvero contento di questa vittoria e ora di arrivare a Lommel tra due settimane. Farò del mio meglio per vincere in Belgio; il podio è l’obiettivo ma è una gara di sabbia e abbastanza vicino a casa mia quindi voglio assolutamente lottare per il meglio che possiamo ottenere “.
Antonio Cairoli: “Non potevamo davvero fare molto, ma non vedo l’ora che arrivi un’altra settimana di riposo in cui cercherò di recuperare il 100%. Penso che a Lommel potrò essere vicino a dove ero prima, speriamo di poter fare un’altra battaglia e andare al primo posto. È stata una settimana difficile dopo aver scoperto le lesioni al mio pollice, ma la qualifica era buona su pista asciutta ed era più facile da guidare. Oggi ha piovuto e non sono riuscito a trovare un buon ritmo; la pista era molto accidentata con molti solchi e ho avuto un sacco di dolore, specialmente nella seconda manche e dopo i primi quindici minuti sono riuscito a malapena a guidare. Ero veloce dietro a Jeffrey ma quando ha lasciato perdere i tempi non sono riuscito a seguirlo. Speriamo che ora abbiamo più tempo per guarire di nuovo ed essere a Lommel con meno problemi e dolore e poter lottare per la vittoria. ”
Tim Gajser: Sì, sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione in questo weekend. Il podio è sempre l’obiettivo quindi sono contento che sia arrivato. Ero costante in entrambe le gare e sono riuscito a rimanere nella top-five dopo l’inizio, che è particolarmente importante su una pista come Loket. La mia guida era buona, anche se ho avuto un po ‘di braccia dure verso la fine di entrambe le gare, quindi penso che dobbiamo lavorare su questo. Vorrei anche dire grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto qui, al mio team che sta lavorando duramente con me per ottenere questi risultati e per tutti i fan che hanno preso il viaggio dalla Slovenia. Il prossimo è Lommel, che è uno dei più difficili GP della stagione: è in estate e nella sabbia profonda, così sto pensando di guidare di più nella sabbia per questo fine settimana e starà fuori il più possibile al fine di prepararmi al meglio. Non vedo l’ora di farlo e anche se spero di poter ottenere un altro podio.
RIDERS MX2 PODIO
Jorge Prado: “E ‘stato un weekend davvero buono. La pista era piuttosto abbozzata, ma l’hanno lasciata dura da ieri, quindi le buche erano grandi ed era molto fisico. Ho provato ad attaccare Covington nella prima manche ma ho fatto un errore con la maschera e Vlaanderen mi ha passato. Ho guidato forte alla fine ma non sono riuscito a salire più in alto del terzo. Nella seconda manche sono partito molto bene e ho potuto gestire la pressione di Covington negli ultimi giri, il che significa il primo posto in classifica e il vantaggio del campionato. Sono stato in grado di lottare per ogni singolo punto e avere la tabella rossa è fantastico. So che devo continuare a fare quello che sto facendo e mantenere l’attenzione. Sarò felice di tornare in Belgio ora e di prepararmi per Lommel; una pista davvero dura dove ho vinto l’anno scorso. È importante guidare rilassati nella sabbia e non spingere troppo. ”
Calvin Vlaanderen: Mi sento veramente bene, ho avuto un buon fine settimana. Sono rimasto deluso ieri e lo scontro con Paul che ha portato alla 21° scelta della porta. Mi sono svegliato questa mattina e mi sentivo veramente bene, anche se; Ho pensato che questo era il tipo di giorno in cui potevo dimostrare a me stesso e cercare di vincere, e penso che la mia guida lo ha mostrato. Sentivo che potevo fare tutto quello che volevo sulla moto. Il tempo trascorso davanti a bordo della CRF mi sta dando molta più fiducia, e con la fiducia arriva la motivazione per allenarsi ancora di più e dare tutto in pista. Stiamo lavorando molto bene come squadra e sento che siamo in un posto molto buono in questo momento. Abbiamo un fine settimana libero ora prima di Lommel, che è una pista piuttosto brutale per noi piloti, ma se siamo in grado di mantenere lo stesso slancio ci sarà un buon fine settimana ne sono sicuro.
Thomas Covington: “Questo è stato un buon weekend e sono contento di come ho gestito le due manche. Anche vincere la gara di qualificazione è stato fantastico. In Gara1 sono partito bene, e dopo qualche sorpasso sono passato in testa per qualche giro. Ero un po’ al limite e questo ha permesso a Vlaanderen di superarmi; comunque ho guidato bene, ed ero soddisfatto del secondo posto. In Gara2 sono partito ancora meglio, ma poi sono ho trovato Jacobi che faceva da tappo. Quando l’ho passato, Prado aveva ormai aperto un varco là davanti. Mi sono lanciato a testa bassa e sono riuscito a raggiungerlo nell’ultimo paio di giri. Ce l’ho messa tutta per vincere la manche e la giornata, ma non era destino. Nel complesso sono comunque contento della velocità e di come andava la moto, e continueremo a lottare per la vittoria.”
ALTRI COMMENTI PILOTI
Thomas Kjer-Olsen: “Il quinto posto finale mi va bene. Non è il miglior risultato del mondo, ma dopo la caduta in Gara1 era il massimo che potessi fare. Dopo la caduta ho speso molto per risalire da ultimo a settimo al traguardo. La manche non finiva più, e ho speso un po’ troppe energie. Poi in Gara2 sono partito molto meglio, e al secondo giro ero nei primi tre. Ho faticato un po’ a trovare il passo, ma col progredire della corsa le cose sono andate sempre meglio. Sono soddisfatto del quarto posto, oggi ho fatto il mio massimo e questo è quello che conta. Ora ci prepariamo per Lommel.”
Gautier Paulin: “Sono partito bene, nella top 5 in entrambe le manche, e questo è positivo. In Gara1 ho spinto forte subito opo la partenza ed ero nel gruppo dei piloti che hanno preso il largo. Mentre ero quarto sono caduto nel doppio in salita, perdendo un po’ di tempo. Sono tornato a testa bassa e ho tagliato il traguardo sesto. Anche in Gara2 sono partito bene, e da sesto mi sono portato al quarto posto. Qualche errorino durante la manche mi ha costretto a fare di nuovo sesto. La moto funziona splendidamente, e non vedo l’ora di andare a Lommel ora.”
Max Anstie:“Questo per me è stato un GP molto duro. Dopo aver fatto l’holeshot e condotto la prima parte della manche di qualificazione, volevo ripetermi oggi. Nelle due manche finali non sono partito male, ma sfortunatamente sono stato raggiunto da altri piloti subito dopo. Ce l’ho messa tutta, ma su questa pista era dura fare sorpassi. Anche se dai risultati non si direbbe, mi sono sentito in palla per tutto il weekend. Abbiamo una grande moto, e continuerò a dare il massimo puntando a risultati migliori nelle prossime gare.”
Pauls Jonass: “Non è mai facile perdere la tabella rossa, ma cercherò di rimanere positivo. Mi sentivo davvero bene sabato ma qualcosa, qualche clic, mancava domenica. Stavo combattendo con la pista e non scorrevo davvero bene; le mie cattive partenze non sono state di grande aiuto e non è stato facile passare. Stavo guidando bene nei primi quindici minuti della prima manche ma poi ho “perso” un po ‘. Di sicuro sono un po ‘deluso ma continueremo a lavorare e combattere. Ci sono ancora sei gare da disputare e devi solo vincere un campionato, punto “.
Romain Febvre: “Il fine settimana non è stato molto buono, ma non è poi così male, ho chiuso al quarto posto, il che è andato bene perché significa che ho guadagnato un sacco di punti. Il mio punto debole questo fine settimana è stato l’inizio. Un buon inizio tutto il fine settimana, quindi sono arrivato da dietro in entrambe le gare. Stavo andando bene, penso di avere la velocità per essere tra i primi tre, ma senza l’inizio è impossibile. Devo lavorare su questo punto per prossimo GP. ”
Jeremy Van Horebeek: “È stata una lunga strada verso i primi cinque, ed è ancora lunga, ma mi sento come se mi stavo muovendo nella giusta direzione, ho ancora difficoltà ad avere due gare completamente in forma. la prima gara, e di nuovo nella seconda gara, sapevo che all’inizio stavo correndo un buon ritmo e guadagnando tempo, ma ero anche consapevole che mi sarebbe costato energia alla fine. Sono felice, mi sento come se fossi stato sotto terra recentemente, e ora mi sto alzando ed esco, non credo che la pista abbia nulla a che fare con il mio modo di guidare oggi, penso che sia io personalmente. Mi sento bene, mi sono sentito bene con la moto e mi sono divertito molto, sono davvero felice perché non sono nemmeno al 70% di quello che so di poter fare, ho ancora un margine da recuperare “.
Clément Desalle: La partenza è stata così importante qui per ottenere un ottimo risultato, in quanto in entrambe le gare tutti si sono inseguiti tipo trenino. Nella prima gara ero quinto dopo la partenza, e sono arrivato quarto quando Paulin è caduto. Nella seconda gara ho fatto una buona partenza ed ero di nuovo quarto dopo che Herlings mi ha superato alla seconda curva. Non volevo far scappare i leader, ma quando ho cercato di superare Lupino ci siamo schiantati insieme; è successo in una curva dove quasi nessuno stava prendendo la linea interna, quindi ho deciso di andare a prenderlo ma Lupino ha avuto la stessa idea. Questo mi ha riportato in nona posizione; è stato molto difficile passare ma sono riuscito a tornare al settimo posto. Sono deluso perché non sono riuscito a sfruttare meglio questa buona partenza per ottenere un risultato migliore del sesto posto, ma voglio rimanere positivo, e continueremo a lavorare per tornare nuovamente sul podio presto. »
.
SEGUITECI QUI!!!
https://www.facebook.com/mxbars
https://twitter.com/MxBars
http://instagram.com/mxbars/
MXGP
Herlings: “To come home from Loket with 50 points is amazing! I’m really looking forward and I’m extra motivated for Lommel. There is 2 more months this season and I can’t wait for the next 6 races to come!” “It was really good today. We had a good start gate and I passed Tony on the first lap of the first moto and pulled a gap directly. In the second moto I was again leading early-on and battled with Tony for a while but was able to escape. I’m really happy with this win and now to get to Lommel in two weeks time. I’ll do my best and go for the win in Belgium; the podium is the goal but it is a sand race and quite close to my house so I definitely want to fight for the best we can get.”
Antonio Cairoli: “We couldn’t really do much but I am really looking forward to another week of rest where I’m going to try and heal up 100%. I think in Lommel I can be close to where I was before, hopefully we can make another battle and go for the top spot.” “It was a difficult week after we found out about my thumb but Qualification was good on a dry track and it was easier to ride. Today it rained and I couldn’t really find a good rhythm; the track was very bumpy with a lot of ruts and I had a lot of pain, especially in the second moto and after the first fifteen minutes I could barely ride. I was fast behind Jeffrey but when he dropped the times I could not really follow him. Hopefully now we have more time to heal again and be in Lommel with less problems and pain and be able to fight for the win.”
Tim Gajser: Yes, I’m quite happy with my performance this weekend. The podium is always the goal so I’m happy we got there. I was consistent in both races and managed to stay in the top-five after the start, which is especially important on a track like Loket. My riding was good, although I’ve had a bit of arm pump towards the end of both races, so I think we must work on that. I’d also like to say thank you to everyone who supported me here, to my team who are working so hard with me to get these results and to all the fans that made the trip from Slovenia. Next up is Lommel, which is one of the toughest GPs of the season: it is in summer and in the deep sand, so I’m planning to get as much sand riding done in this weekend off as possible in order to prepare for it. I am looking forward to it though and I hope I can get another podium. “Overall I’m happy to be on the podium in front of such an amazing crowd, everybody was cheering and for me it was a good weekend.”
MX2
Jorge Prado: “It was a really good weekend. The track was pretty sketchy but they left it rough from yesterday so the bumps were big from warm-up and it was very physical. I tried to attack Covington in the first moto but made a mistake with the goggle and Vlaanderen passed me. I rode strongly at the end but couldn’t rise higher than third. In the second moto I had a really good start and could handle the pressure from Covington in the last laps as well which means first place overall and the championship lead. I was able to fight for every single point and having the red plate is great. I know I need to keep doing what I am doing and keep the focus. I’ll be happy to get back to Belgium now and train in preparation for Lommel; a really tough track where I won last year. It is important to ride relaxed in the sand and not push too much. Already yesterday everybody was riding really fast and today again. It was hard in the first race battling from the beginning till the end. I am really happy with the win and now leading the points”
Calvin Vlaanderen: I feel really good, I had such a good weekend. I was disappointed about yesterday and the crash with Pauls which resulted in the 21st gate-pick. I woke up this morning and felt really good, though; I thought this was the kind of day in which I could prove myself and try to win, and I think my riding showed it. I felt I could do anything I wanted on the bike. The time I’ve been spending at the front aboard the CRF is giving me a lot more confidence, and with confidence comes the motivation to train even harder and give it all on the track. We are working really well as a team and I feel we’re in a very good place right now. We have a weekend off now before Lommel, which is a pretty brutal track for us riders, but if we can keep the same momentum there it will be a good weekend I’m sure. “I feel really good, I had such a good weekend. When I woke up this morning I felt really well and thought this was a day that I could really prove myself and fight for a win. I am really happy on my weekend.”
Thomas Covington: “Considering everything it was a really solid weekend for me getting the win yesterday and two consistent races today. I am happy to be on the podium. It was a good weekend and I’m happy I managed to put in two solid motos. Also, winning the Qualifying Race on Saturday felt great. In moto one my start was good and after a few passes I managed to get the lead for a few laps. I was riding a bit tight and that allowed Vlaanderen to make the pass. Nevertheless, I felt my riding was good and I was happy with second. My start in moto two was even better but I got caught up behind Jacobi. When I finally passed him, Prado had already made a gap for the lead. I put my head down and managed to catch Prado heading for the last couple of laps. I tried hard to win the moto and the overall but it just wasn’t meant to be. All in all, I am happy with my speed. My bike is working good and I will keep on battling for the overall win in the class.”
OTHER RIDERS
Romain Febvre: “The weekend was not so good, but also not so bad. I finished fourth overall, which was okay because it means I saved a lot of points. My weak point this weekend was the start. I didn’t get a good start all weekend long, so I came from behind in both races. I was riding good, I think I had the speed to be inside the top three, but without the start it is impossible. I need to work on this point for the next GP.”
Jeremy Van Horebeek: “It has been a long road back to the top five, and it is still along way, but I feel like I am moving in the right direction. I still struggle to have two fully fit races. I battled hard in the first race, and again in the second race. I knew in the beginning I was running a good pace and making time, but I was also aware it would cost me in energy at the end of the race. At the end of the day, I am happy. I feel like I have been under the ground recently, and now I am getting up and coming out. I don’t feel the track has anything to do with how I rode today, I think it is me personally. I feel good, I felt good on the bike and had a lot of fun. I am really happy because I am not even at 70% of what I know I can do. I still have some margin to make up.”
Clément Desalle: The start was so important here to get a top result, as in both races everybody just follow each other. In the first race I was fifth after the start, and finished fourth when Paulin crashed. In the second race I got a good start and was again fourth after Herlings passed me at the second corner. I didn’t want to let the leaders escape but when I tried to pass Lupino we crashed together; it happened in a corner where almost nobody was taking the inside line so I decided to go for it but Lupino had the same idea. That put me back in ninth position; it was very difficult to pass but I did manage to get back to seventh. I’m disappointed as I couldn’t make more use of this good start than to get a better result than sixth overall but I want to stay positive, and we’ll continue to work to be back on the podium again soon. »
Pauls Jonass: “It is never easy to lose the red plate but I’ll try to stay positive. I was feeling really good on Saturday but something – some click – was missing on Sunday. I was fighting with the track and not really flowing; my bad starts didn’t really help and it wasn’t easy to pass. I was riding well in the first fifteen minutes of the first moto but then just ‘lost’ it a bit. For sure I am a bit disappointed but we’ll keep working and fighting. There are still six races to go and you only need to win a championship by one point.”
Thomas Kjer-Olsen: “I’m satisfied with fifth overall at this GP. It might not be the best possible result but following my crash in the opening moto this was the best I could do. After the crash I had to dig deep to come from dead last to seventh at the line. It was a long moto and I spent too much energy to make it inside the top seven. Then in the second moto my start was a lot better and I found myself inside the top three in the second lap. I struggled a bit to get a good pace, but things kept getting better as the race went on. I am happy with fourth in moto two. I gave my best this weekend and this is what matters the most. I am looking forward to the GP in Lommel now.”
Gautier Paulin: “I got two good starts inside the top five in both motos and that was really positive. In the opening moto I pushed hard right after the start and was inside a small group of riders who managed to break away from the rest of the pack. While running in fourth position I had a high-speed crash in the step-up and that made me lose some time. I got back and put my head down to cross the line in sixth place. I got another good start in moto two and from sixth I went up to fourth again. Some small mistakes midway through the moto forced me to settle for sixth again in the last moto. The bike is working great and I am really looking forward to the next GP in Lommel now.”
Max Anstie: “Overall, it was a tough GP for me. After getting the holeshot and running up front for the first part of the Qualifying Race, I really wanted to do something similar in the final motos. My starts in both motos were not bad, but I was unlucky to get caught by other riders right after the start. I fought as hard as I could but it was tough to pass at this track. The results might not show it, but I felt good at the track throughout the weekend. We have a great machine and I will keep giving my best and hope for even better results in the races to come.”
.