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GP della Russia – Orlyonok – Rider Comments
GP della Russia nel tracciato di Orlyonok, un incredibile weekend di gare mozzafiato che ha tenuto tutti attaccati allo schermo di casa, le lotte si sono concluse, nella MX2 Jonass ritorna alla vittoria con un altra volta doppietta su Prado che si riconferma vice e chiude due volte secondo sul circuito tecnico di Orlyonok e nella MXGP continua il duello con un incontenibile Herlings che chiude secondo assoluto, un GP intelligente per lui dove in gara 1 prova ad attaccare ma si ferma al terzo posto e in gara 2 prende il comando e lo tiene fino alla fine, Clement Desalle è forte e porta a casa il GP con un Cairoli che sbaglia qualche manovra e porta a casa il terzo posto asoluto!
Di seguito i link per risultati GP, Highlights e commenti piloti, CLICCATE e scoprite!
Buona lettura!
RIDERS MXGP PODIO
Clement Desalle: “Sono davvero contento della mia guida di oggi e di poter mettere una moto verde sul gradino più alto del podio, ho trovato delle ottime linee nei primi giri della prima gara per prendere il comando e costruire un buon gap, sono tornati da me negli ultimi giri ma sono riuscito a controllare la corsa per la vittoria, ho avuto un’altra buona partenza in gara due, ho potuto rimanere con il leader per diversi giri e rimanere concentrato fino alla fine del GP e vincere la generale, è stato bello vincere ancora su questa pista e ora lavoreremo per altre vittorie in GP “.
Jeffrey Herlings: “Siamo migliorati qui rispetto allo scorso anno ma ci manca ancora la vittoria! Sono stati un paio di risultati importanti per il campionato e abbiamo guadagnato più punti. Non sono riuscito a trovare il mio ritmo nella prima manche e non sono riuscito a passare Tony e Desalle, ma ho fatto l’holeshot e il check-out nel secondo. 1-3-1 per il fine settimana non è affatto male. Per essere campione del mondo in questa classe devi davvero essere coerente, quindi guardo sempre di essere sul podio. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro finora e sono stato tra i primi tre ogni singola moto “.
Antonio Cairoli: “Sto bene con il risultato ma non con i due piccoli errori della seconda manche: sono un po ‘deluso. Il terzo posto sarebbe stato OK perché questa non è la pista migliore per me. È strana e difficile. Non sono preoccupato per questo risultato. Sto già guardando al prossimo GP e so che possiamo migliorare molte cose. Un buon inizio è sempre fondamentale ed è positivo che Desalle fosse nel bel mezzo di Jeffrey e me oggi; è positivo per il campionato che sta andando più veloce. Speriamo che a Kegums possiamo avere altre battaglie. Il nostro obiettivo è essere sempre sul podio in questa stagione e finora l’abbiamo raggiunto. ”
RIDERS MX2 PODIO
Pauls Jonass: “Dopo gli ultimi due GP ero un po ‘stanco della mia guida e sono rimasto deluso da me stesso. Dopo il Portogallo stavo dicendo alla gente che sarei “di nuovo tornato in affari” per la Russia e che i miei istruttori mi hanno spinto forte in Belgio, costruendo questo GP. È stato difficile ma ho creduto nel loro programma e la gente mi stava già dicendo da sabato mattina che il “vecchio” Paul era tornato. Ora dobbiamo continuare a lavorare e non ripetere questi errori. È sempre bello andare 1-1 e soprattutto poco prima del mio GP di casa. Spero che molti fan vengano a Kegums e mi rallegri perché il supporto dei fan è importante. Avrò un po ‘più di pressione ma vado come Campione del Mondo e mi divertirò. Spero di sentire di nuovo l’inno lettone sul podio “.
Jorge Prado: “E ‘stato un weekend davvero buono e rispetto allo scorso anno 100% migliore! Sono felice. La pista era molto abbozzata e all’inizio sembrava che i tempi fossero molto stretti tra i piloti, ma alla fine Paul e io potevamo fare una grande differenza. È stato sorprendente, ma è stato fantastico che io e Pauls potessimo essere di nuovo fuori in testa. Penso che siamo più forti e più veloci degli altri al momento. Non vedo l’ora che arrivi la Lettonia perché è una pista che mi si addice ed è un po ‘sabbiosa. ”
Ben Watson: “Non ho parole per questo fine settimana, è stato incredibile, per venire da dove ero l’anno scorso e fare del mio meglio con quello che ho avuto con Yamaha e la squadra di Kemea che mi ha concesso un’opportunità e credendo in me, la sensazione è incredibile, è qualcosa che non posso descrivere, salire sul podio e restituire a tutti coloro che hanno riposto la loro fiducia in me e hanno lavorato tanto duramente per tutto l’inverno. Dal mio meccanico e dall’intera squadra che lavorano ore e ore per avere tutto pronto, non penso che le persone capiscano cosa è necessario per ottenere questo e arrivare a questo punto, è irreale. ”
ALTRI COMMENTI PILOTI
Michele Cervellin: è stata la miglior gara della mia vita fino ad ora e sono davvero felice. Ero così vicino al podio generale, solo un punto penso e sarebbe stato grandioso, ma sono comunque molto contento delle mie gare. Da quando sono tornato ad allenarmi a tempo pieno dopo l’infortunio al ginocchio, sto migliorando, quindi quando c’è una pista come questa, una pista come quella che troviamo in Italia, sapevo che avrei fatto bene qui. Nella prima manche sono scivolato un po ‘e quella posizione mi è costata un podio, ma la stagione è lunga e proveremo ogni round per far sì che i primi tre succedano.
Thomas Kjer-Olsen: “Ho dato il massimo per raccogliere un altro podio, e alla fine solo un punto mi separava dalla top 3 di giornata. La pista qui in Russia non lasciava molte opzioni per sorpassare, e per la maggior parte del tracciato c’erano pochissime linee. Nel complesso sono felice di essere riuscito a raccogliere punti preziosi per il campionato: sono sempre terzo nella classifica e la stagione è ancora molto lunga. Ora mi preparerò al GP di Lettonia fra due settimane.”
Thomas Covington: “Dopo il Portogallo ho lavorato sodo, ma il mio ginocchio non mi dà ancora la fiducia che mi serve per guidare come vorrei. Ho fatto molta fisioterapia in queste due settimane, e sono tornato in sella solo pochi giorni fa. Le sensazioni in allenamento erano buone, ma le cose in gara sono andate diversamente. Ero nervoso, e le due brutte partenze hanno fatto il resto. Ma ormai è andata così, e bisogna guardare avanti. Continuerò a fare del mio meglio per riprendermi del tutto ed essere al 100% al prossimo GP.”
Tim Gajser: Sono abbastanza deluso sinceramente, visto che ho perso il terzo posto in gara due con solo mezzo giro dalla fine. Ma questo è il motocross: a volte può essere uno sport difficile, ma l’importante è alzarsi e andare avanti. In ogni caso, la velocità era lì, ho solo bisogno di lavorare un po ‘più duramente sul lato fitness. Mi sento comunque bene, stiamo lentamente tornando a dove apparteniamo. Voglio solo rendere un enorme ringraziamento alla mia squadra, perché la moto era davvero perfetta. Mi è piaciuta la pista e la folla è stata fantastica, quindi posso dire che mi sono divertito qui!
Romain Febvre: “Il mio weekend è stato abbastanza buono, ieri sono stato il più veloce ma ho fatto due errori e ho concluso solo undicesimo: le partenze sono così importanti, ho dovuto superare molti ragazzi nella prima gara, mi sentivo veloce ma perché ero nell quinto posto alla partenza ed è stato davvero difficile, non sono molto contento del weekend perché so di essere il più veloce e in questa classe, quando sei il più veloce, devi sfruttarlo al massimo e ottenere dei punti positivi. ”
Jeremy Van Horebeek: “Sembra che dopo Valkenswaard non abbia avuto fortuna, è come tutto ciò che faccio, alcune cose vanno bene e alcune cose no, abbiamo solo bisogno di rimanere concentrati e rimanere positivi, spero di poter iniziare a guidare di nuovo durante la settimana, perché recentemente non sono stato in grado di sopportare il mio infortunio al polso: sembra che stia migliorando tutto il tempo, ma ho bisogno che sia guarito perché vivo da GP a GP senza guida durante la settimana , È dura.”
Jeremy Seewer: “Prima di tutto mi sono divertito molto sulla mia moto, e questa deve essere la cosa più importante, ancora un buon weekend, mi sono sentito davvero bene questo fine settimana, ho commesso un errore solo questo fine settimana, e ci sono state un pò di cadute ma per il resto è andata abbastanza bene, la mia velocità è lì e la mia forma fisica è davvero buona, potrei essere più felice, ovviamente, perché sto lavorando duramente per entrare nei primi cinque, ma l’obiettivo finale è essere al top dieci ad ogni GP. Non importa, sabbia, hard-pack, fango, pioggia, sole, qualunque cosa, sono lì ad ogni GP. Devo solo continuare a lavorare perché le cose stanno migliorando ei bei tempi stanno arrivando posso sentirlo. ”
Gautier Paulin: “Nelle due manche oggi il feeling era buono, e se fossi partito meglio avrei sicuramente lottato per la top 3. La pista era scivolosissima e piuttosto veloce, ma nonostante queste condizioni non facili la mia moto si è comportata alla grande. Ho fatto qualche errore nella manche di qualificazione cadendo due volte, così mi sono ritrovato decimo al cancelletto complicandomi la vita in finale. Non sono partito bene né in Gara1 né in Gara2, ma ho cercato di essere il più regolare possibile. Continueremo a fare test e a lavorare duro, con l’obiettivo di tornare al vertice.”
Max Anstie: “Ho fatto del mio meglio, ma qui in Russia le cose non sono andate nel nostro verso. Con la pista così mono-traiettoria era difficile superare, e le brutte partenze in entrambe le manche hanno fatto il resto. Non c’è molto altro da dire, se non che continuerò a lavorare duro sperando che arrivino risultati migliori nei prossimi GP. Il campionato è ancora lungo, e l’obiettivo ora è di far bene gara per gara.”
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MXGP
Clement Desalle: “I’m really happy about my riding today and to be able to put a green bike on the top of the podium. I found some really good lines in the early laps of the first race to take the lead and build a good gap; they came back at me in the last few laps but I was able to control the race for the victory. I got another good start in race two, could stay with the leader for several laps and stayed focused to the end to take the overall GP win. It was great to win again at this track, and now we will work for more GP victories.”
Herlings: “We improved here compared to last year but we are still missing the win! It was a couple of important results for the championship and we gained more points. I couldn’t really find my rhythm in the first moto and couldn’t get by Tony and Desalle but made the holeshot and checked-out in the second. 1-3-1 for the weekend is not bad at all. To be world champion in this class you really need to be consistent so I am always looking to the podium. I think we have done a good job with that so far and I’ve been in the top three every single moto.”
Cairoli: “I’m OK with the result but not with the two small mistakes in the second moto: I’m a bit disappointed. Third place would have been OK because this is not the best track for me. It is strange and difficult. I’m not worried about this result. I’m already looking to the next GP and I know we can improve many things. A good start is always key and it is good that Desalle was in the middle of Jeffrey and I today; it’s positive for the championship that he is going faster. Hopefully in Kegums we can have some more battles. Our goal is to always be on the podium this season and so far we have achieved that.”
MX2
Jonass: “After the last two GPs I was a bit bummed about my riding and was disappointed in myself. After Portugal I was telling people I would be ‘back in business’ for Russia and my trainers pushed me hard in Belgium building up to this GP. It was tough but I believed in their programme and people were saying to me already from Saturday morning here that the ‘old’ Pauls was back. Now we need to keep working and not repeat those mistakes. It is always nice to go 1-1 and especially just before my home GP. I hope many fans will come to Kegums and cheer me on because the fans’ support is important. I’ll have a bit more pressure but I’m going as World Champion and will enjoy it. I hope to hear that Latvian anthem on the podium again.”
Prado: “It was a really good weekend and compared to last year 100% better! I’m happy. The track was very sketchy and in the beginning it seemed as though the times were very tight between the riders but finally Pauls and I could make a big difference. That was surprising but it was great that both Pauls and I could be out-front again. I think we are stronger and faster than the others at the moment. I’m looking forward to Latvia because it is a track that suits me and is a bit sandy.”
Ben Watson: “I literally have no words for this weekend. It has been incredible. To come from where I was last year and trying my best with what I had to Yamaha and the Kemea team taking a chance on me, giving me this opportunity and believing in me, the feeling is unbelievable. It’s something I can’t describe, to stand on the podium and give back to everyone who put their trust in me and worked so hard all winter long. From my mechanic, and the entire team who are working hours and hours to have everything ready. I don’t think people realize what goes into achieving this and getting to this point. It’s just unreal.”
OTHER RIDERS
Tim Gajser: I’m quite disappointed honestly, as I’ve lost third place in race two with only half a lap to go. But that’s motocross: sometimes it can be a tough sport, but the important thing is to pick yourself up and move forward. In any case, the speed was there, I just need to work a bit harder on the fitness side. I feel good nevertheless, we are slowly coming back to where we belong. I just want to give a huge thanks to my team, because the bike was really perfect. I enjoyed the track and the crowd was great, so I can say I had a good time here!
Jago Geerts: “The practice sessions didn’t go so well for me but I turned it around in the Qualifying Race and almost took the holeshot and finished fifth. I made a stupid mistake in the first race and crashed out of fourth place but got back to twelfth. The start wasn’t good in the second race, but I was riding pretty good so I got back to ninth. I am looking forward to going to Kegums. It’s a nice track, and I can’t wait to ride there.”
Romain Febvre: “My weekend was pretty good. I was the fastest yesterday but I made two mistakes and only finished eleventh. Starts are so important; I had to pass many guys in the first race. I felt fast but because I was in the bottom five at the start, it was really difficult. I am not really happy with the weekend because I know I was the fastest, and in this class when you are the fastest you need to make the most of it and score some good points.”
Jeremy Van Horebeek: “It feels like after Valkenswaard I have not had any luck. It’s like everything I do, some things go OK and some things don’t. We just need to stay focused and stay positive. I hope that I can start riding in the week again, because recently I have not been able to with my wrist injury. It does feel like it is getting better all the time, but I need it to be healed because living from GP to GP with no riding during the week, it’s tough.”
Julien Lieber: “Today was the race day and we know that it’s never the same as during a qualifying day. I’m happy with my weekend; with a seventh overall I got my second best result in the MXGP class. My starts were not so great but I made some passes during the first few laps to finish eighth and seventh. It was important to be twice in the top ten this weekend. I made some mistakes in the previous rounds so one of my goals was to avoid any mistake here and that’s what I did.”
Jeremy Seewer: “First of all I had a lot of fun on my bike, and that has to be the most important thing. Another solid weekend again. I felt really good this weekend. I only made one mistake this weekend, and that was a little crash but otherwise it was pretty good. My speed is there and my fitness is really good. I could be happier of course because I am working hard to get inside the top five, but the ultimate goal is to be inside the top-ten at every GP and I am. It doesn’t matter, sand, hard-pack, mud, rain, sun, whatever, I am there at every GP. I just need to keep working because things are getting better and the good times are coming I can feel it.”
Thomas Kjer-Olsen: “I did my best to secure another podium result and at the end of the day there was just one point separating me from the top three in the overall. The track in Russia didn’t give us lots of options for passing and there were just a few lines in most parts of the track. Overall, I’m happy I managed to collect some good points for the championship. I’m still third in the points standings and there is still a long way to go. I’m now looking forward to the GP in Latvia in two weeks.”
Thomas Covington: “I worked hard after Portugal, but my knee is not yet giving me the confidence to ride the way I want to. I’ve done a lot of physio these last two weeks and started riding my bike a few days ago. The feeling was good while training, but things were different during the motos here in Russia. Getting two mediocre starts didn’t help either and the nerves were high during the motos. It is what it is and I now have to look ahead. I will continue doing my best to fully recover and be 100% fit for the coming GP in Latvia in two weeks time.”
Gautier Paulin: “The feeling was good in the final motos and if my starts were better I could have easily battled for the top three. The track was slippery and quite fast but my bike was working great despite challenging track conditions. I made a few mistakes in the qualifying race and had two crashes so my 10th position at the starting gate for the final motos made things harder. My starts were not the best in any of the two motos, but I did my best to be consistent. We’ll keep testing and working hard with the goal to get back on top.”
Max Anstie: “I did my best but things did not go our way here in Russia. With the track being one-lined it was difficult to make passes and getting bad starts in both motos did not help. There’s not really much to say, other than that I’ll keep working hard hoping for some better results in the coming GPs. There’s still a long way to go in this series and the goal now is to get some good race results.”
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