MAX ANSTIE  INTERVIEW – “Al nazioni voglio lottare per la vittoria!”

Scritto martedì 11 Luglio 2017 alle 19:18.

 

MAX ANSTIE  interview- “Al nazioni voglio lottare per la vittoria!”

Intervista by Ryan Introvigne


Ciao, una pista quasi completamente rinnovata ad Agueda ha ospitato l’ultimo round della MXGP. Come è andato il tuo weekend e quali sono le tue opinioni riguardo al nuovo tracciato?

Il nuovo tracciato è cool. Al sabato ho cercato di imparare la pista e ho cercato il setup ottimale con il team. La mia posizione al cancello alla domenica non era ideale ma abbiamo fatto il nostro meglio per uscire da quella situazione ed alla fine sono venute fuori due belle gare.

Ad Ottobiano sei riuscito ad ottenere il tuo primo podio in MXGP. Che sensazioni hai avuto? Non vedi l’ora di correre a Lommel?
Il GP in Italia è stato fantastico, è quello per cui io ed il team abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare. Non vedo l’ora di correre anche negli altri round per andare a podio anche in altre piste. Ora ci stiamo preparando per Loket nel miglior modo possibile.

In queste piste sabbiose sembra che la partenza sia un pochino meno importante nonostante il livello alto della MXGP. Ovviamente ci sono più traiettorie e opportunità di creare un gap rispetto ad esempio ad Agueda. Sei contento del setup della moto per le partenze?
Si, è un pò differente con la griglia metallica ma penso che complessivamente nel nostro team partano tutti bene. Lavoriamo costantemente per migliorare e siamo messi davvero bene con la moto.

Ti trovi in 12a posizione in classifica, a pochi punti dalla top 10 ed hai dovuto inoltre saltare due gare. Possiamo dire che come esordio nella 450 è positivo. Come valuti la tua stagione e quali sono state le principali difficoltà trovate appena salito sul 450?
Il grande vantaggio che ho avuto è stato l’avere un così grande team che mi ha guidato nella giusta direzione, poichè ero nuovo nella 450 e non sapevo realmente cosa era positivo e cosa negativo. E’ andato tutto alla grande e anche i miei compagni di squadra sono stati molto bravi con me perchè ho potuto osservarli e imparare da loro. Sentivo i loro commenti riguardo le diverse parti sulla moto e potevo confrontare le loro percezioni e sensazioni con le mie. Una cosa che ho dovuto imparare è lo stile di guida da impiegare in base ai tracciati. In alcune piste devi guidare extra-smooth per trovare velocità, in altre devi essere più aggressivo. E’ semplicemente un fatto di esperienza ma imparo velocemente.

Le moto factory continuano a migliorare e sono sempre più veloci, le sospensioni ti permettono di affrontare a tutto gas degli ostacoli impensabili anni fa, anche le moto di serie vanno davvero forte. Come pensi si potranno evolvere adesso? Elettronica? Sembra difficile fare ulteriori grandi passi avanti come ad esempio l’arrivo dell’iniezione.
Non saprei davvero, il mio boss Antti Pyrhonen mi dice di non pensare ma guidare. Ora pensa a tutto lui per me ahaha. Ho gente intorno che fa tutto per me, il mio focus è 100% sul come andare più veloce. E se Antti dice che devo provare qualcosa di nuovo, io faccio un tentativo. Fino a quel momento è compito del mio team rendere la moto una delle più veloci in pista.

Quest’anno il grande evento, il MXON, arriva in Gran Bretagna. Quanto sei eccitato? La situazione del Team GB non è ottimale perchè Shaun si è infortunato nuovamente a Ottobiano mentre Tommy non ha ancora iniziato la sua stagione. In MX2 Watson ha ottenuto buoni risultati nelle ultime apparizioni. Potresti considerare anche di tornare alla 250 per quell’evento?
No, non voglio guidare la MX2. Ho già passato tanti anni sulla moto piccola e sarebbe stupido perchè sono molto meglio sul 450 che sul 250. Più che altro ora ho talmente una buona moto, ci è voluto tanto tempo per svilupparla e renderla MIA e sentirmi a mio agio su di essa andando forte, che mi dispiacerebbe. Datemi 3 mesi di test tutti i giorni sul 250 e diventerà fantastica ma realisticamente non ho quel tempo e non lo ho avuto l’anno scorso a causa dell’infortunio al Nazioni 2015. Quindi complessivamente l’anno scorso il setup della moto era “off” in confronto a quello attuale solamente perchè non avevo avuto un buon inverno per testare la moto. Se dovessi guidare la MX2 lo farei. Ma non penso che sarebbe una saggia decisione in termini di risultati per il team. Andrò a Matterley per fare il mio lavoro per il team GB e con ancora qualche mese di guida spero di essere pronto a lottare per la vittoria là. I miei ultimi due nazioni col 250 sono stati da dimenticare quindi voglio essere pronto al 100% questa volta sul 450.

Cosa farai in questa pausa? Ti godrai qualche giorno di riposo o ti continuerai ad allenare?
No, il lavoro non finisce mai. Mi continuerò ad allenare duramente sia fisicamente che in moto con i miei compagni di squadra. I leoni non riposano mai!!

.

SEGUITECI QUI!!!

https://www.facebook.com/mxbars

https://twitter.com/MxBars

http://instagram.com/mxbars/