TONY CAIROLI – RITORNO IN ROSSO, MA POCHI LO SANNO!

Scritto lunedì 8 Maggio 2017 alle 10:48.

Ovviamente si parla di tabella rossa sulla sua moto, dal GP di Teutshenthal in Germania, Tony Cairoli avrà la tabella rossa, un passaggio importante, dopo essere stato al comando e averlo perso nei confronti di Tim Gajser che, purtroppo, nel GP in Lettonia è caduto pesantemente, fortunatamente sembrano solo botte come dichiarato da HRC (CLICCA QUI).

Dicevamo che è un passaggio importante per il nostro 8 volte Campione del Mondo di Motocross, perchè era da due stagioni che mancava questo vantaggio, ora si trova al comando con ben 17 punti su Gajser, per l’appunto lo gridiamo noi al mondo intero, perchè come potrete notare, i media italiani stanno facendo un pò pena, se non è di calcio, MotoGP, Belen, F1, Maria De Filippi o qualche altra str****ta, non fa eco e di Motocross manco l’ombra, tanto che in risposta al twitter di Tony risponde Alberto Porta, il quale dice che è la RAI che ha i diritti sul campionato………..ma……ma da quando non si può parlare di un argomento???? Possiamo capire le immagini, ma far girare un messaggio è semplice, nei vari servizi dedicati alle freccette o al Curling (che noi non disprezziamo sia chiaro), ci può stare benissimo un: 

“TONY CAIROLI E’ TORNATO AL COMANDO DEL CAMPIONATO!”

Semplice no, che ce vò?!?!?

 

Comunque, sotto trovate la sua dichiarazione dopo il GP Lettone dove Tony in gara 1 ha “sbagliato” la partenza e come dice lui in un intervista pre-gara, “Faccio una partenza bene e una no e quindi dobbiamo capire meglio, ora però non penso ai punti in classifica perchè il campionato è lungo, continuiamo a spingere!”

 

GP of LATVIA 2017 – KEGUMS – Risultati e punti!

https://www.mxbars.net/2017/05/07/gp-of-latvia-2017-kegums-risultati-punti/

 

GP of LATVIA 2017 – NEWS HIGHLIGHTS

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MX GP 7 – KEGUMS

Il Gran Premio di Lettonia, settimo appuntamento stagionale del Mondiale Motocross, si è disputato sul tracciato di Kegums, a circa cinquanta chilometri dalla capitale Riga.
La pista dal fondo sabbioso, dove entrambi i portacolori del Red Bull KTM Factory Racing sono saliti in passato sul gradino più alto del podio (quattro volte Cairoli, una Coldenhoff), come sempre si è rivelata particolarmente insidiosa e impegnativa. Per Cairoli stavolta non è arrivata la vittoria, ma la grande soddisfazione di riprendere la tabella rossa di leader della classifica, frutto di una prestazione convincente.
L’otto volte Campione del Mondo ha un po’ sofferto nelle partenze, ed è stato così costretto ad impegnarsi in entusiasmanti rimonte che lo hanno portato al secondo posto assoluto di GP, alle spalle del compagno di marca Jeffrey Herlings, autore di un weekend perfetto.

Antonio Cairoli: “Sono in ottime condizioni di preparazione e mi piace questa pista, questo terreno. Così puntavo a vincere il GP ma partenze non ottimali mi hanno costretto a correre in rimonta. In gara due la pista era piuttosto bucata e difficile e ho visto qualche brutta caduta. Il secondo posto va bene, perché ha comunque vinto un pilota KTM e soprattutto perché il risultato alla fine è positivo per la classifica: ho ripreso la tabella rossa di leader. Non sono comunque soddisfatto del mio weekend, se guardo la classifica si, ma ora è presto per guardarla, non sono sodisfatto delle partenze perchè rendono le gare difficili, tutti vanno forte davanti e bisogna forzare i passaggi prendendo grossi rischi! In gara 1 ho fatto una rimonta dalla 15° posizione fino al 5°, ma io voglio lottare davanti e in questo momento dobbiamo lavorare di più altrimenti non riesco. In gara 2 ho mancato l’holeshot per poco e sono anche uscito di pista, rientrato subito al 6/7° posto, fatto sorpassi ma poi mi sono spaventato dalla caduta di Gajser, la pista era tosta, faccio gli auguri di pronta guarigione a Tim, ho saputo che non ha avuto grosse conseguenze, tornando alla gara 2 ho mantenuto la seconda posizione e va bene così, anche se voglio vincere!

Approfitto anche per fare i complimenti a Ryan Dungey che negli USA si è confermato campione mondiale SX portando un altro titolo in KTM. Si va verso Teutschenthal con ottimismo”.

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