RYAN DUNGEY INTERVIEW – “Un eterno piazzato……….”

Scritto mercoledì 1 Marzo 2017 alle 10:33.

Sicuramente è un piazzato!!! No dai, a parte gli scherzi, il titolo lo abbiamo usato di proposito per tutti quelli che dicono che è un piazzato, ma Dungey sa bene quello che fa e come ci ricorda un amico, la parola Champion si legge ben 11 volte!

Quindi Ryan Dungey non è un piazzato, ma sa come si vincono gare e campionati!

2009 AMA West Coast SX Lites Champion
2009 AMA 250 Motocross Champion
2009 Motocross des Nations Champion
2010 AMA Monster Energy Supercross 450 Champion (Rookie Season)
2010 AMA 450 Motocross Champion (Rookie Season)
2010 Motocross des Nations Champion (Team USA)
2011 Motocross des Nations Champion (Team USA)
2012 AMA 450 Motocross Champion
2015 AMA Monster Energy Supercross 450 Champion
2015 AMA 450 Motocross Champion
2015 ESPY Award for Best Male Action Sports Athlete
2016 First Motocross Rider on Wheaties Box
2016 AMA Monster Energy Supercross 450 Champion
2016 ESPY Award for Best Male Action Sports Athlete

Ryan, si è seduto in sala stampa e ha risposto alle domande fattegli ad Atlanta, al che confermiamo che Dungey è tutto che un piazzato, diremmo un calcolatore.

Buona lettura!

ATLANTA SUPERCROSS 2017 – FULL VIDEO RACES! https://www.mxbars.net/2017/02/26/atlanta-supercross-2017-full-video-races/

Ryan grande vittoria, hai un vantaggio di 25 punti adesso, hai vinto la Heat e fatto holeshot! Sembra che la tua guida di stasera era più più efficace. Hai trovato qualcosa di nuovo sulla moto questa settimana?

Sì, voglio dire, piccole cose. Piccoli pezzi ma niente di stravolgente . Sono tornato in Florida e questo era in realtà la mia prima settimana in cui ho avuto modo di provare con calma alcune cose e aiuta sempre a migliorare. Ho avuto modo di guidare con i ragazzi in pista ed è stato bello. Cose più tranquille per alcuni cambiamenti. Credo che i cambiamenti che abbiamo fatto durante la settimana erano davvero relativi a questa sera e ci ha veramente beneficiato. È stato carino. E non sempre succede in questo modo. La pista era rischiosa stasera. Eli ha detto che lo scorso fine settimana, era molto rischiosa, bisognava sopravvivere. Anche qui è stato piuttosto brutta e rovinata. E ‘stato bello uscire davanti e avere un po’ di gap. Ho visto dove era Eli, ho cercato di gestirlo, ha seguito le mie linee, controllavo e ho ottenuto una vittoria. Così è stato bello.

Nelle prossime piste avrete della sabbia, delle sezioni bene o male come questa, ti piace la sabbia?

E ‘stato piuttosto brutto (ride) Sarebbe stato meglio avere tutta la pista di sabbia. Hai visto come guido nella sabbia, sembravo un doppiato….. E ‘stato pazzesco. Ho sabbia ovunque (ride).

Quando ti guardavamo sembravi tutt’altro che un doppiato, hai semplicemente trovato linee differenti? O ti muovevi in cerca di grip?

E ‘stato interessante. C’era venuta in tutta l’area dei meccanici una curva a sinistra molto segnata. Non ho mai cambiato la mia linea perché non c’erano solchi e potersi sedere e ho continuato a prendere la stessa linea. Sentivo la mia gomma sfregare col fondo dello stadio, una volta ho rischiato di scivolare… ci sono stati alcuni punti profondi là fuori, di sicuro. Ecco com’è. Non c’è tempo per sistemare come si dovrebbe. Diciotto giri nella 250SX…. Noi ne abbiamo fatti 24, credo. In ogni modo, sono un sacco. Se si prendono gli altri 20 piloti ad ogni giro sono 20 volte che si passa in un punto, 20 e più passaggi. Così come la scorsa settimana c’erano 26 giri, sono 120 e più passaggi. Questo solo noi della 450. Avevano già fatto 19 giri le 250SX. Le piste si stanno rompendo  un sacco. Mi sento di dire che abbiamo bisogno di più tempo per sistemare un po ‘di più i tracciati. Stavamo trapassando le whoops, sono stati a sistemare tutto il giorno li, ma noi le saltavamo alla fine. Non c’è abbastanza tempo per fare qualsiasi lavoro. Le piste sono brutte. E ‘davvero così, ma sono le gare.

Hai dovuto cambiare il modo di guida perché le piste si stanno deteriorando? Hai cambiato il modo di gestire gli ultimi giri di una gara?

Un po. Non devi far altro che cercare una linea liscia. Le prime gare cercavo una linea regolare e non ce n’era una. Ho imparato un po ‘la scorsa settimana ad essere dietro Eli [Tomac]. Qualunque linea lui prendesse era diversa, ha cambiato sempre. Devi uscire alla ricerca di una linea regolare, perche ‘non ce n’è mai una. Basta uscire e ovunque sei devi cercarla, così a questa gara ho cercato in giro un po ‘. Credo che tutti noi cerchiamo di trovare la linea migliore e, a volte, non si trova la migliore linea. Ma almeno si sa cosa si sta andando a fare e ci si concentra. Si sta veramente cercando di trovare la massima concentrazione, perché sono molto rovinate le piste.

E ‘passato un po’ di tempo da quando hai avuto l’ultima vittoria in questa stagione. Eli ha avuto un buon slancio. Quanto è stato importante per te ottenere un’altra vittoria?

Questi ragazzi stanno andando bene, li guardo tutto l’anno. Poi Marvin [Musquin] ha ottenuto una vittoria. L’intensità è alta, se si guardano i tempi sul giro, Eli ha avuto degli ottimi tempi in prova, ma sono decimi che ci separano. Le piste sono davvero relativamente semplice. Non è necessariamente una cosa negativa, rende solo la corsa molto ravvicinata tra i piloti. Quindi è davvero difficile ottenere distacchi. Devi andare sempre forte. Abbiamo ottenuto una brutta partenza a Dallas e abbiamo ottenuto il quarto posto. Quindi non riesci a staccarti o fare la differenza, questo anche a causa delle piste deteriorate che ti portano a pensare di non rischiare, tutti vanno forte e tutti vogliono fare bene. La scorsa settimana è stata dura da accettare, ma è così, cosa devo fare? Hai intenzione d’andare avanti e andare avanti per dare il tuo meglio o non ti resta che sederti e avere un piazzamento, ma mollare è un vero peccato. Noi abbiamo scelto d’ andare avanti.

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