Tornano i lunedì dopo i weekend di gara, i weekend del Mondiale Motocross….e si torna a parlare di MOTOCROSS e delle vicende del nostro Campione!
Si certo, sono più 8…..ma non sono i suoi mondiali, sono solo i punti di vantaggio sul campionato, ovvio, è la prima gara e non si canta vittoria, ma agli occhi di tutti, specialmente degli avversari, Tony Cairoli sembra pronto e molto motivato per la lotta al titolo!
Già dalla gara di qualy si era capito il suo intento e se non fosse partito in testa, avrei scommesso che avrebbe fatto come nella seconda manche, aspettando dietro il leader di manche e poi sferrato l’attacco decisivo! Così è stato in gara due, perché nella prima girava con un passo che fino al 14° giro aveva 16 secondi di vantaggio!!! Gara due, ero pronto a scommettere che a meno 4 giri dalla fine avrebbe chiuso il gap e cucinato l’avversario!
Tony ha passato due stagioni alle prese con infortuni, nel 2015 il problema a metà stagione e nel 2016 non ha nemmeno avuto modo di cominciare nella maniera giusta, ma chi conosce il suo stile sulla moto, può benissimo dire che “non era lui sulla moto”, ora ci sono molti commenti sui social e nei vari forum, certo è la prima gara, ma Tony è tornato e lo ha fatto capire bene!
Ora tagliamo corto…..non vogliamo annoiarvi con la discussione della prima gara…..ne mancano SOLO 18….ma è già tutto molto bello!
Qui sotto il commento durante la conferenza stampa, buona lettura!
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MXGP 1 – QATAR 2017
Per il team Red Bull KTM Factory Racing MXGP la stagione 2017 del Campionato Mondiale di Motocross inizia con uno splendido successo: nel sabato sera di Losail, in Qatar, sul tracciato illuminato artificialmente, Antonio Cairoli segna una netta doppia vittoria che lo ricolloca al vertice della classifica iridata MXGP.
La settantasettesima vittoria di GP in carriera, coincide per Cairoli con la prima vittoria di GP in Qatar.
Tony Cairoli: “E ’stato un weekend fantastico e sono davvero felice. E’ la mia quattordicesima stagione al mondiale e se ci penso ho un motivo in più di essere orgoglioso, non molti piloti hanno raggiunto questi numeri e il fatto che in queste quattordici stagioni ho vinto almeno un GP ogni anno è qualcosa di incredibile. La preparazione invernale è stata molto buona e senza problemi così ho potuto allenarmi meglio rispetto agli anni precedenti. Con la squadra abbiamo anche potuto fare un ottimo sviluppo della moto e sono molto soddisfatto. Qui al primo GP ero un po’ preoccupato per una influenza intestinale che dura quasi da una settimana e non sapevo bene come avrei retto alla durata ma le gare sono state buone e mi è piaciuta molto la pista che era abbastanza tecnica e selettiva. E’ andato tutto al meglio e siamo molto soddisfatti della tabella rossa, ora pensiamo al prossimo GP “.
“La prima manche ho avuto l’holeshot e tutto è facile quando si ha l’holeshot, rende le cose un po ‘più facili. Ho preso un buon ritmo e preso gap. La seconda manche è stata una buona partenza, ho cercato di avvicinarmi a Tim, ma abbiamo avuto un contatto alla partenza e ho pensato d’aver rotto i raggi. Mentre correvo pensavo “ho rotto alcuni raggi”, perché ho continuato a sentire un po ‘di rumore, ma era solo una pietra sul disco. Ho iniziato a fare le linee migliori, ma Tim guidava bene e ha preso gap. Verso la fine ho trovato alcune linee migliori e sono stato in grado di avvicinarmi di nuovo. Alla fine ho fatto il passaggio. E ‘stata una gara spettacolare, è bello correre con Tim come in questo GP. Spero che avremo altre gare come questa, perché è un bene per il nostro sport.
“Le lesioni patite negli scorsi anni sono passate, ora sono ok. In realtà avevo un nervo che mi dava problemi, me li ha dati per tutto lo scorso anno, non avevo sensibilità nel pollice, meno energia rispetto al normale. Non guidavo bene sulla moto. Abbiamo fatto alcuni test con le scosse e potenza e ora mi sento bene sulla moto di nuovo. La prima volta che siamo venuti qui ho vinto solo la super-finale e Clement ha vinto il GP. E ‘la prima volta che vinco qui. Spero che non sia l’ultima, spero che possiamo tornare. Questa classe è difficile, forse una delle più difficili di sempre. Eravamo solo 20 piloti, ma erano tutti buoni e rendono grande questo sport. Abbiamo tutti vinto dei GP. È la classe più competitiva, da molto tempo non capitava questo. Siamo in grado di mescolarci tutta la stagione con i punti ed è bene avere tanti buoni piloti in griglia “.
La squadra capitanata da Claudio De Carli è già in viaggio per il prossimo GP, in programma per il weekend del 5 Marzo in Indonesia, sulla pista di Pangkal Pinang.
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