KEN DE DYCKER INTERVIEW – “Voglio dimostrare qualcosa…”

Scritto lunedì 7 Novembre 2016 alle 16:48.

ken_de_dycker

Articolo by Ryan Introvigne

Il gigante buono del Mondiale Motocross è in sospeso, mille pensieri, opportunità svanite, voglia di dimostrare, voglia di correre e voglia di creare un Team! Questo è Ken DeDycker che ci racconta la sua situazione attuale!

Buona lettura!

.

Il 2016 è stato sicuramente un anno disastroso per te con molti infortuni. Raccontaci come sei sopravvissuto a questi ultimi 12 mesi.
KEENO: E’ stato un anno difficile, ho iniziato con Honda e lavoravo con Joel Roelants e tutto andava bene. Siamo andati in Spagna ad allenarci e tutto andava secondo i piani fino a che ho preso quella pietra nella catena e ciò ha cambiato tutto. E’ stata davvero dura, pensavo guarisse più velocemente.
E’ stato un pessimo anno dove son passato da una brutta cosa ad un’altra consecutivamente.

E’ stato difficile evitare la pressione quando sei tornato ad Assen? Sapevi che probabilmente il team non avrebbe disputato le trasferte in America, quindi avresti avuto solo una chance per dimostrare il tuo valore.
KEENO: Si, ma sapevo anche che avevo solo due settimane di allenamento alle spalle. Non ero guarito abbastanza per correre, ero insicuro e super protettivo con la gamba. Ho voluto correre quelle due gare di Campionato Belga per vedere la situazione, ma era comunque difficile dopo esser stato 6-7 mesi senza moto. E’ stato difficile ritornare.
Ad Assen c’erano condizioni molto difficili ed ho faticato con la moto, che si è rotta dopo soli due giri nella prima manche. In seguito prima dei GP in America la moto si è rotta su un salto ed ho dovuto saltare in avanti, con conseguente altra frattura nel ginocchio. Sapevo che quindi non avrei potuto fare altri eventi internazionali o gare sulla spiaggia. Sono stato davvero sfortunato.

La gente che vede i tuoi infortuni pensa che tu possa essere un pilota prone a farti male, ma loro non sanno che in verità è stato tutto fuori dal tuo controllo quest’anno.
KEENO: Si nel primo incidente ero solo al 7° minuto di manche e su una sezione di waves in salita ho preso questa pietra nella catena, non è stata colpa mia, non ero stanco e non stavo facendo nulla di stupido. Mentre l’altro infortunio ero solo al secondo giro della mia sessione di allenamento e la moto si è rotta impuntandosi sull’anteriore. Ho cercato di saltare in avanti senza la moto ed atterrare oltre il salto ma non ce l’ho fatta.

Quanto ti ci vuole per recuperare da quest’ultimo infortunio?
KEENO: Tutti i frammenti si sono ricomposti e ora posso andare in bici e fare fisioterapia. Entro 2-3 settimane potrò tornare a fare squat con pesi ed anche salire in moto. Sarà questione di riniziare a costruire il ritmo.

Sembra che il team per cui hai corso quest’anno, non ci sarà la prossima stagione. Se continuassero, staresti con loro? Hai un contratto di due anni?
KEENO: No, era un contratto di un anno. Non sono sicuri di continuare l’anno prossimo ma penso che possano farcela. Loro mi hanno detto che posso rimanere, ma senza stipendio nè bonus. Quindi ho direttamente deciso di cambiare. Preferisco guidare la mia moto e ricevere bonus da qualche negozio e per l’abbigliamento, in modo da guadagnare qualcosa. Il mio meccanico, che è anche un mio grande amico, ha lasciato il team, quindi non ho più motivo di restare con loro.

Sembravi felice a inizio anno con questo Team, sopratutto dopo che non ti eri trovato bene ultimamente con KTM.
KEENO: Si mi sentivo molto bene con le sospensioni e con il telaio in alluminio appena son salito sulla Honda poco prima del Motocross delle Nazioni l’anno scorso. Non aveva la stessa potenza della KTM ma ci stavo sopra molto meglio grazie alle migliori sospensioni ed al miglior telaio.

Ti senti triste ed amareggiato di essere in questa posizione? Sei un ex vincitore di GP, non dovrebbe essere così difficile trovare un contratto.
KEENO: Si è così. E’ semplicemente perchè ultimamente non ho più avuto risultati, da quasi 3 anni ormai. Se andassi a Bercy, potrei iniziare a parlare con le case motociclistiche, e so che potrei avere delle parti per la moto direttamente da loro, è ciò è buono da sapere. I Team Factory, beh si sicuramente loro devono parlare prima col big boss, ed il big boss vuole sicuramente i risultati. Posso capirlo ma non dovrebbe essere così difficile per Suzuki o Honda darmi delle moto a buon prezzo o gratis.

Sembra che tu sia pronto a prendere la strada del team privato..
KEENO: Si sto ancora valutando le possibili opzioni. Ho parlato con Suzuki e con un concessionario locale, che è a circa 1km da casa mia. Lui ha chiamato Suzuki Belgio e loro avevano già intenzione di aiutarmi e di darmi il 25% di sconto. Anche la KTM in Belgio vorrebbe aiutarmi. Il 25% sul prezzo di listino però vuol dire ancora un prezzo di 7mila euro. E’ molto difficile comprare moto e venderle dopo 2-3 mesi, allo stesso prezzo. Se potessi comprare moto a 5mila euro e venderle dopo poco allo stesso prezzo, lo farei subito a partire da oggi. Ma nell’altra maniera, ogni moto mi costerebbe 1000euro circa. E cosi non è più divertente, diventa uno stress. Ho buoni sponsor che mi hanno supportato per anni e mi vogliono aiutare in tutto ma non voglio chiedere troppo. Voglio semplicemente divertirmi e dimostrare a tutti che non sono troppo vecchio e posso avere ancora la velocità necessaria.

Se dopo aver creato il tuo team, arrivasse l’opportunità di disputare qualche gara per rimpiazzare qualche pilota, l’accetteresti?
KEENO: Ho già deciso che in qualunque caso, avrò contratti per il mio abbigliamento e tutto il resto in modo da poter essere libero. Se un Team mi chiama per disputare 4-5 GP non avrò quindi problemi con il mio abbigliamento o altre cose, potrò andare subito e direttamente.

Quanto pensi di poter restare al tuo massimo livello? E’ molto tempo che sei nel circus del Mondiale, molta gente ti vede come un veterano.
KEENO: Si penso di essere il più vecchio! L’anno scorso mi son detto che avrei voluto correre ancora due intere stagioni di MXGP. Se creerò il mio team sicuramente non farò le gare oltreoceano perchè sono troppo dispendiose, voglio prima fare un anno e dimostrare qualcosa. Se poi riuscirò ad avere un contratto per l’anno successivo, lo farò volentieri. Potrei fare due anni in MXGP e poi fare gare internazionali in Belgio, Inghilterra e Germania.

.

SEGUITECI QUI!!!

https://www.facebook.com/mxbars

https://twitter.com/MxBars

https://www.instagram.com/mxbars/

 .