Eccoci qua, l’estate prosegue e tanti sono tornati dalle vacanze, ma noi siamo sempre qui con il campionato più bello di sempre, i commenti dei piloti dopo il GP Olandese sono arrivati, un bellissimo GP in una pista devastata dai canali, buche ecc…., bagarre sia nella 250 che nella 450 che hanno regalato la giusta componente d’adrenalina!
Buona lettura!
PODIO PILOTI MXGP
Clement Desalle: “E ‘bello essere di nuovo sul gradino più alto del podio dopo due anni. Abbiamo lavorato tutta la stagione per questo. Ho iniziato l’anno con tutto nuovo – nuova moto, nuove gomme, nuove sospensioni – e poi ho avuto l’infortunio nel momento peggiore possibile, appena prima del primo GP, ma tutta la squadra ha lavorato duramente e abbiamo trovato una buona base per me su tutte le superfici. Io ero secondo in ogni manche di oggi, ma sono stato il miglior pilota generale del giorno. Dopo la pioggia durante la notte, la prima manche bisognava fare di tutto per stare su due ruote, e in gara due ho dovuto resistere alla pressione da Coldenhoff fino alla fine della gara; non è stato facile con i doppiati ma ho continuato a rimanere concentrato fino al traguardo. Ho apprezzato la vittoria di oggi e di vincere in sabbia ha reso ancora più gustosa la giornata; certo che è una sorpresa per alcune persone, ma io mi trovo effettivamente bene nella sabbia. Sono tornato e ora voglio vincere ogni gara. ”
Antonio Cairoli: “E ‘stato un buon weekend nel complesso, ma di sicuro avrebbe potuto essere ancora migliore. Soprattutto nella prima manche la pista era in condizioni orribili. Non è stata sistemata come avrebbe dovuto essere, ed era molto pericoloso e molto lento, ma era lo stesso per tutti. Ero po ‘rigido all’inizio poi ho avuto un incidente e Glenn e Desalle mi hanno superato. Ho provato a chiudere il gap, ma alla fine Glenn era full gas e anche lui non era stanco. Sapevo che sarebbe stato difficile prendere l’assoluta dal quarto posto. Ora nelle prossime gare faremo del nostro meglio per rendere difficile la conquista per il campionato e magari anche addirittura inseguire il titolo. ”
Glenn Coldenhoff: “E ‘stato un week-end incredibile, ma ho sempre un buon feeling quando vengo qui. So quello che posso fare qui e le ultime gare sono andate molto bene, soprattutto l’ultimo in Svizzera, dove ero terzo, quindi la fiducia si sta costruendo. Abbiamo fatto un grande passo con la moto e mi sento davvero bene con questo, anche la sospensione funzionava molto bene oggi e tutto è venuto insieme “.
PODIO PILOTI MX2
Jeffrey Herlings: “Penso che il fine settimana si è rivelato molto positivo. Abbiamo avuto un po ‘di sfortuna ieri con il guasto meccanico e sono uscito molto male dal cancello per quanto riguarda le circostanze climatiche. Quindi sono molto felice di andare via con la vittoria e per guadagnare tanti punti su Seewer. Quindi stiamo cercando una strada buona per il campionato il prossimo fine settimana. . Non voglio pensarci, ma ora è così vicino e non ci resta che farlo accadere. Mi dà più motivazione per correre contro gli americani, ma non ci resta che concentrarsi sul campionato e non in un testa a testa con quei ragazzi. ”
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Jorge Prado: “Ieri(sabato) è stato perfetto e oggi(Domenica) è andata anche piuttosto bene. La prima manche è stata difficile perché la pista non era in realtà così buona per me, ma ho ancora fatto bene. Ho avuto la holeshot di nuovo nella seconda manche e nei primi giri ero in lotta con il mio compagno di squadra ‘Bullet’ (Herlings). . E ‘il miglior pilota su sabbia così mi sono divertito un sacco. E’ uno dei miei idoli e uno dei miei piloti preferiti. Ogni volta che dice qualcosa di carino su di me rimango molto motivato. ”
COMMENTI ALTRI PILOTI:
Tim Gajser: “Di sicuro sono deluso con la gara di oggi e non contento del risultato, ma sono le corse e siamo in competizione al più alto livello, stiamo sempre spingendo al 100 per cento, quindi le cose come questa possono accadere. Su una pista come quella di oggi, quando era così dura, possono accadere molto rapidamente. La prima gara sono caduto due volte e tornato al 12 ° ma non ero felice della mia guida, perché so di poter fare meglio. Prima della seconda manche ho cercato di lavorare su me stesso, e in realtà le cose andavano molto meglio e siamo stati in lotta per il secondo, ma poi ho commesso un errore e sono andato fuori pista. Ho rotto il freno anteriore e il cavo dell’acceleratore della moto quindi non ero in grado di continuare. Noi non cambiamo la nostra strategia e veniamo solo a correre e godere, ma naturalmente si ha il campionato nella mente. Non mi sentivo rilassato questo fine settimana e non stavo guidando bene sin dall’inizio del fine settimana e in realtà non piace veramente questo fine settimana, ma non possiamo cambiarlo ora, così dobbiamo solo imparare da questo e lavorare a testa bassa per Charlotte e rimanere concentrati per iniziare di nuovo. ”
Jeremy Van Horebeek: “La pista era abbastanza sconnessa, tra la prima e la seconda manche hanno abbassato le wave un po ‘. Ma nel complesso è stato un buon fine settimana. Nella seconda manche sapevo che avevo bisogno di finire secondo per essere sul podio, ho cercato, non ho commesso errori fino agli ultimi tre giri. E ‘un po’ una delusione, ma abbiamo fatto tutto bene, siamo ancora il quinto anche oggi. Sono felice.”
Valentin Guillod: “Per le condizioni su sabbia i miei risultati sono piuttosto buoni, anche con la pioggia folle. Ho avuto una grande prima manche, ma purtroppo sono caduto a cinque giri dalla fine. Nella prima gara è stato davvero difficile, e, talvolta, la moto rimaneva bloccata nei solchi, ha reso molto difficile la guida. Nella seconda gara hanno fatto un sacco di lavoro in pista, in particolare sulla sezione wave, che ha reso un po ‘più facile la guida. ”
Jeremy Seewer: “Ho avuto una buona partenza e ho avuto un buon feeling nella prima manche ma il problema è iniziato quando mi sono bloccato in curva prima del traguardo. Sono caduto, poi ho avuto un altro incidente dopo l’altro. Sapevo che sarebbe stato un weekend difficile, anche se avevo già dimostrato che sono un buon pilota da sabbia quest’anno. E ‘stato un tracciato di sabbia incredibile, ma non credo che ci sia qualcosa nel mondo che si può paragonare a questa pista; era molto particolare. Così è stato un giorno nero, ma sono felice che io sono a posto perché ho avuto una brutta caduta nella seconda manche. Ci sposteremo in avanti ora e penso di essere confermato come secondo miglior pilota al mondo e questo è grande e cercheremo di essere di nuovo davanti a Charlotte “.
Evgeny Bobryshev: “La prima gara è stata così difficile oggi – per essere onesti, siamo rimasti come le tartarughe in sella, così lenti attraverso tutta l’acqua sulla sabbia. Ho avuto una brutta uscita dal cancello ieri, ma in ogni caso sono potuto entrare nella top 15 delle partenze. Nella prima manche ho fatto un errore, ho avuto un grosso incidente, quando stavo spingendo per l’ottavo, nella seconda manche ho iniziato di nuovo bene, ma purtroppo ancora una volta ho fatto un errore ed ero nei venti. E ‘stato così facile commettere errori qui. Non è il posto dove voglio essere, è così frustrante, è solo stato un weekend difficile, in generale, ora dobbiamo solo concentrarci su Charlotte, dove sono davvero entusiasta di tirare una riga sotto questo fine settimana e allinearsi sulla nuova moto 2017 per la prima volta “.
Gautier Paulin: “Oggi è stata davvero dura per noi. Questa mattina eravamo al terzo posto nel warm-up e quindi le cose stavano andando bene, anche dopo che la pista è stata allagata tutta la notte con la pioggia, ma poi la seconda tempesta ha cambiato la pista di nuovo e non potevamo entrare in questo. Ho lottato in entrambe le gare; non poteva trovare il ritmo e proprio non riuscivo a trovare agio. Sono molto deluso perché dopo che avevo la velocità nel warm-up ho pensato che avremmo potuto combattere bene oggi, ma soprattutto nella prima gara quando la pista era così dura. Spero che il prossimo fine settimana sia una storia diversa, perché ci si sentiva come in lotta in questo fine settimana. ”
Bas Vaessen: “Ho avuto una partenza orribile nella prima manche e attraverso la prima sezione di wave, ho pensato ‘ho intenzione di entrare a full gas …’ e ho messo fino alla quinta; Non so come sia successo! Arrivando al traguardo ho visto che c’erano solo quattro ragazzi davanti a me … era fantastico. Ho superato un paio di persone e poi sono arrivato ad Herlings e l’ho potuto seguire abbastanza bene. Stavamo facendo una bella battaglia, ma all’ultimo giro ho messo male le ruote e mi sono schiantato. Ho buttato via tutto e sono andato dal secondo al nono posto. Che sfiga! Ma la mia guida era buona. Nella seconda manche ero OK; non troppo spettacolare e ho passato ad un certo punto Samuele Bernardini. La pista era molto tecnica e se non c’eran un punto di riferimento per un solo secondo, allora mi sono schiantato duramente quindi era difficile … ma buono. ”
Thomas Covington: “È stato un GP fantastico e sono felice che tutto il lavoro di preparazione pre-stagionale abbia finalmente dato i suoi frutti. In Gara1 le condizioni erano davvero dure. Ho realizzato una grande partenza subito dietro a Prado. Sapevo che sarebbe stata una lunga gara, per cui ho cercato soprattutto di rilassarmi e rimanere concentrato. Un paio di ragazzi sono caduti e quando sono passato in testa ho cercato di essere veloce ma senza commettere errori. Tutto ha funzionato alla perfezione e siamo riusciti a ottenere la vittoria. Nella seconda manche sono partito male e sono caduto nel primo giro. Sono caduto altre due volte durante la gara, per cui è stato difficile restare vicino al gruppo di testa. La velocità c’è, e non vedo veramente l’ora che arrivino i prossimi due GP a casa mia, negli Stati Uniti. L’obiettivo sarà di lottare per il podio della MX2.”
Max Anstie: “Nel complesso è stato un buon GP. In Gara2 mi sono trovato in buona posizione alla partenza, ho quasi realizzato l’holeshot. Sfortunatamente, sono capitato in un punto molto soffice della pista dopo la prima curva, e mi sono capottato in avanti. Ho dovuto recuperare posizioni dal fondo, ma ho guidato bene e sono riuscito a chiudere ottavo. Anche in Gara2 sono partito bene, e dopo la prima curva ero secondo. La pista era decisamente diversa rispetto a Gara1: avevano spianato ovunque, e tutti andavano a manetta. Ho chiuso quarto, perdendo il posto sul podio di giornata. Ma è andata così, e non ci resta che concentrarci sui due GP che restano. Il mio obiettivo è di stare davanti e chiudere la stagione in modo positivo.”
Conrad Mewse: “Sinceramente ho trovato questo GP piuttosto difficile. Sono caduto durante una sessione del sabato e mi sono fatto male alla caviglia, per cui ho dovuto lottare anche contro il dolore per tutte e due le manche della domenica. Ho cercato di dare il massimo e ho concluso entrambe le manche nella top 20. Questo è stato il mio ultimo GP per il 2016. È stata una stagione fantastica e ho veramente imparato moltissimo. Non potrò mai ringraziare abbastanza il team Rockstar Energy Husqvarna per avermi dato l’opportunità di gareggiare nella MX2. Ora voglio rimettermi al lavoro in modo da poter lottare per la top 5 in ogni gara nel 2017.”
Max Nagl: “È stato un GP difficile, e sono felice di aver concluso al quarto posto complessivo. La pista era veramente impegnativa. Soprattutto la prima manche, che sembrava una estrema di enduro. C’era acqua dappertutto, e in alcune parti del tracciato si faceva fatica a restare in piedi. Ho trovato una partenza discreta, e ho lottato fino al sesto posto. In Gara2 le condizioni erano più asciutte. Sono partito bene e ho ingaggiato delle belle battaglie, per poi tagliare il traguardo quarto. Credo di aver tratto il massimo da un GP molto ostico, e sono felice di questo. Tutto il mio team ha fatto un grande lavoro questo weekend, e siamo riusciti a fare qualche miglioramento nel set-up delle sospensioni. Martedì voleremo negli Stati Uniti per adattarci alle condizioni laggiù. Il piano è di lottare per il podio in ciascuna delle ultime due gare su suolo americano.”
Arminas Jasikonis: “In generale non è migliore, ma la seconda manche è stata grande. Ho potuto lottare con i migliori ragazzi e ho finito settimo. Avrei potuto essere sesto ma piccoli errori mi hanno fermato. La mia guida era OK nella prima manche ma ho fatto troppi errori e poi sono caduto. E ‘stato difficile fare una buona partenza da quella posizione, ma ho combattuto tutta la strada nella seconda gara e stiamo migliorando. ”
Kevin Strijbos: “Una giornata davvero brutta e non mi sentivo bene per tutto il weekend in pista. Ho faticato tanto e io non sono contento del risultato, la mia guida, il mio feeling con la moto. Non c’è molto altro da dire. ”
Benoit Paturel: E ‘piovuto molto questa mattina, e la pista era davvero pesante. Ho avuto una buona partenza nella prima gara ed è stato importante per qualche giro, ma ho commesso un errore e ho finito quinto. Nella seconda gara la mia partenza non è stata buona. Non credo che questa sia stata la mia migliore gara, ma ora abbiamo il viaggio per andare negli Stati Uniti e spero di fare meglio per la fine della stagione “.
Jordi Tixier: “Ho avuto un buon feeling con la pista il Sabato durante la gara di qualifica, ma oggi non era la stessa pista dopo le piogge pesanti! Ero abbastanza contento della mia guida nella prima gara, e un ottavo posto non era così male in queste condizioni. La pista era migliore per la seconda manche, ma alla prima curva un altro pilota mi ha colpito il piede destro; è stato davvero doloroso, ma dopo dieci minuti ho avuto meno dolore e potevo guadagnare alcune posizioni per tornare in ottava posizione. E ‘solo un peccato che sono caduto più tardi, e ho perso di nuovo due posti. La visita medica non ha evidenziato alcuna frattura, ma la caviglia rimane dolorosa dopo la gara “.
Tommy Searle: “I risultati avrebbero potuto essere molto meglio, ma mi sentivo bene per tutto il weekend. Nella prima gara ho avuto una brutta partenza e solo riuscito a finire in tredicesima la gara, abbiamo faticato un po ‘, come tutti gli altri, con le condizioni della pista pesanti. Ho fatto una grande partenza in gara due ed ero terzo quando qualcuno mi ha colpito da dietro e poi ho dovuto tornare da ultimo all’undicesimo. Non era male, ma avrebbe potuto essere migliore. Ora ho un buon feeling nella sabbia e apprezzo molto la guida su questa pista il Sabato; le condizioni erano difficili per la prima manche di oggi, ma hanno fatto un sacco di miglioramenti per la seconda gara “.
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GP Assen – Rider Comments
Clement Desalle: “It feels good to be back on the top step of the podium again after two years. We’ve been working all season for this. I started the year with everything new – new bike, new tyres, new suspension – and then I got the injury at the worst possible time just before the first GP, but the whole team has been working hard and we have found a good base for me on all surfaces. I was second in each moto today, but I was the best rider overall on the day. After the rain in the night the first moto was all about staying on two wheels, and in race two I had to resist pressure from Coldenhoff right to the end of race; it was not easy with the lappers but I kept focused to the finish. I enjoyed the victory today and to win in sand made it even sweeter; for sure that is a surprise to some people but I am actually good in sand. I am back and now I want to win every race I start.”
Jeffrey Herlings: “I think the weekend turned out very positive. We had some bad luck yesterday with the mechanical failure and I had a very bad gate pick regarding the weather circumstances. So I’m very happy to walk away with the win and to gain so many points on Seewer. So we are looking very good for the championship next weekend. I don’t want to think about but now it’s so close we just have to make it happen.” Speaking about the coming races in the USA, he commented: “It gives me more motivation to race against the Americans but we just have to concentrate on the championship and not on going head to head with those guys.”
Antonio Cairoli: “It was a good weekend overall but for sure it could have been even better. Especially in the first moto the track was in horrible condition. It was not fixed as it should have been, and it was very dangerous and very slow, but the same for everybody. I was bit stiff in the beginning then I had a crash and Glenn and Desalle passed me. I tried to close the gap but in the end Glenn was on the gas and he also didn’t get tired. I knew it would be difficult to take the overall from fourth place. Now in the next rounds we will do our best to make it difficult for the championship and maybe also even chase the title.”
Glenn Coldenhoff: “It was an amazing weekend but I always have a good feeling when I come here. I know what I can do here and the last few races have gone very well, especially the last one in Switzerland where I was third, so the confidence is building up. We’ve made a big step with the bike and I feel really comfortable with it, also the suspension was working very well today and everything came together.”
Jorge Prado: “Yesterday was perfect and today was also pretty good. The first moto was difficult because the track was actually not so good for me, but I still enjoyed it. I got the holeshot again in the second moto and in the first laps I was battling with my teammate ‘The Bullet’ (Herlings). He’s the best sand rider so I enjoyed it a lot.” Responding to compliments from Herlings about his riding talent, the Spanish teenager said: “He’s one of my idols and one of my favorite riders. Every time he says something nice about me I get really motivated.”
Tim Gajser: “For sure I’m disappointed with today and not happy with the result, but it’s racing and we’re competing at the highest level, always pushing 100 per cent, so things like this can happen. On a track like today, when it was so tough, they can happen very quickly too. First race I crashed twice and could come back to 12th but I wasn’t happy with my riding because I know I can do better. Before the second moto I tried to reset myself, and actually things were going much better and we were fighting for second, but then I made a mistake and went off the track. I broke the front brake and the throttle cable of the bike so I wasn’t able to continue. We don’t change our strategy and come just to race and enjoy, but of course you have the championship in the back of your mind. I didn’t feel relaxed this weekend and I wasn’t riding well from the start of the weekend and actually didn’t really enjoy it this weekend, but we can’t change it now so we must just learn from it and head into Charlotte fresh and focused to start again.”
Jeremy Van Horebeek: “The track was pretty bumpy, and in between the first and second motos they lowered the waves a bit. But it was overall a pretty good weekend. In the second moto I knew I needed to finish second to be on the podium, and I tried, and I didn’t make any mistakes until the last three laps. It’s a bit of a bummer, but we did everything right, and we’re still fifth on a day like today. I’m happy.”
Valentin Guillod: “For sand conditions my results are pretty good, and also with the crazy rain and weather. I had a great first moto, but unfortunately I crashed with five laps to go. In the first race it was really deep, and sometimes the bike got stuck in the ruts, which made it really difficult to ride. In the second race they did a lot of work on the track, especially on the waves section, and that made it a bit easier to ride.”
Thomas Covington: “It’s been a great GP and I’m happy the off-season training has finally paid off. The conditions were really hard in moto one. I got a great start behind Prado. I knew it was going to be a long race so I just tried to relax and remain focused. A couple of guys crashed and when I got the lead I tried to be fast without making mistakes. Everything went perfect and we managed to secure the win. In moto two I got a bad start and crashed in the opening lap. I had two more crashes during the race so it was difficult to stay close to the leaders. The speed is there and I’m really looking forward to the next two GPs back home in the US. The goal is to battle for the overall podium in MX2.”
Jeremy Seewer: “I had good starts and I had a good feeling in the first moto but the trouble started when I got stuck in the corner before the finish line. I fell back, had another crash and it was one thing after another. I knew it would be a tough weekend even if I had already proved that I am a good sand rider this year. It was sandy out there but I don’t think there is anything in the world that you can compare this track to; it was very peculiar. So it was a black day but I am happy that I am alright because I had a pretty big crash in the second moto. We’ll move forward now and I think I’m confirmed as second in the world so that’s great and we’ll try to be back at the front in Charlotte.”
Evgeny Bobryshev: “The first race was so hard today – to be honest we were like turtles riding so slow through all the water on the sand. I had a bad gate pick from yesterday, but anyway I could get into top 15 from the starts. In the first moto I made a mistake a had a big crash when I was pushing for eighth, and in the second moto I started well again but unfortunately made a mistake again and went out of the top twenty. It was so easy to make mistakes here. It’s not the place I want to be so it’s frustrating, and it’s just been a hard weekend in general here so now we must just focus on Charlotte, where I’m really excited to put a line under this weekend and line up on the new 2017 race bike for the first time.”
Gautier Paulin: “Today was really hard for us. This morning we were third fastest in the warm-up so things were looking good, even after the track changed with all the rain overnight, but then the second storm today changed the track again and we just couldn’t get into it. I struggled in both races after that; couldn’t get into a rhythm and just couldn’t get comfortable. I’m really disappointed because after the speed in warm-up I thought we could fight well today, but especially in the first race when the track was so tough we just couldn’t put it together. I hope next weekend will be a different story because it felt like a struggle here this weekend.”
Bas Vaessen: “I had a horrible start in the first moto and through the first waves section I thought ‘I’m going wide-open…’ and I got up to fifth; I don’t know how that happened! Coming over the finish I saw there were just four guys in front of me…which was great. I passed a few people and then Herlings came by me and I could follow him pretty well. We were having a good battle but on the second-to-last lap I messed it up and crashed. I threw it all away and went from second to ninth. That sucked! But my riding was good. In the second moto I was OK; not too spectacular and I got passed at one point by [Samuele] Bernardini and just rode out to the finish. The track was really technical and if you didn’t focus for a single second then you crashed hard so it was difficult…but good.”
Max Nagl: “It was a challenging GP and I’m pleased with fourth overall. The track was really demanding. Especially the opening moto, which felt like an extreme enduro race. There was water everywhere and in some parts of the track you had to struggle to stay on two wheels. I got a decent start and battled my way to sixth place. Conditions were drier in moto two. I had a good start and had some good battles to cross the line in fourth. I think I made the best out of a difficult GP and I’m really happy. All my team did a great job this weekend and we managed to make a few more improvements in our suspension set-up. We’re flying out to the US on Tuesday to adapt to the conditions there. The plan is to battle for the podium in each of these two last GPs on US soil.”
Max Anstie: “Overall, we had a good GP. In the first race I put myself in a good position after the gate dropped and almost got the holeshot. Unfortunately, I hit a soft spot on the track after the first turn and did a front flip. I had to work my way through the rankings, but rode strong and ended up finishing eighth. I got a good start again in moto two and found myself in second after the first turn. The track was really different in moto two. They’d flattened everything and everyone was flat out. Just before the end I made my move to Prado for second but ended up going down with two turns to go. I ended up fourth losing a spot on the overall podium. That’s just how it was and we now need to focus on the remaining two GPs. My goal is to be up front and end the season on a high note.”
Conrad Mewse: “To be fair I found this GP quite difficult. I crashed during the warm-up session on Saturday and hurt my ankle, so I was forced to battle through pain throughout both motos on Sunday. I just tried to do my best and ended up finishing inside the top 20 on both motos. This was my last GP for 2016. It’s been a great season and I’ve really learnt a lot. I can’t thank the Rockstar Energy Husqvarna team enough for giving me the opportunity to race in MX2. My plan is to get back to work so hopefully next year we can consistently fight for the top five in MX2.”
Arminas Jasikonis: “Overall it is not the best but the second moto was great. I could fight with the top guys and finished seventh. It could have been sixth but little mistakes stopped me. My riding was OK in the first moto but there were more mistakes and then I crashed. It was hard to make a [good] start from that outside position but I fought all the way in the second race and we are improving.”
Kevin Strijbos: “A really bad day and I didn’t feel good all weekend on the track. I was struggling so much and I’m not happy with the result, my riding, my feeling on the bike. There is not much more to say.”
Benoit Paturel: It rained a lot this morning, and the track was really heavy. I had a good start in the first race and was leading for a few laps, but I made a mistake and finished fifth. In the second race my start wasn’t as good. I don’t think this was my best race, but now we have two more to go in the U.S. and I hope to do better for the end of the season.”
Alvin Östlund: “It was one of the most difficult races of my career, and to finish 11th makes me really happy. In the second race we had a technical issue, and I had to stop after the first lap. I like the sand races, all kinds of sand. This track is a little bit special and narrow, but it’s still good.”
Brent Van doninck: “The conditions were really difficult today, especially on this track because there is normally only one line, and it’s hard to pass. It hasn’t been so easy to come back from my hip and thumb injuries this year, but each week is a step up.”
Jordi Tixier: “I had a good feeling with the track on Saturday during the qualifying race, but today it was not the same track after the heavy showers ! I was pretty happy with my riding in the first race, and an eighth position was not so bad in these conditions. The track was better for the second moto, but in the first corner another rider hit my right foot; it was really painful, but after ten minutes I had less pain and could gain some positions to come back to eighth. It’s just a shame that I crashed later, and lost two places again. The medical examination didn’t reveal any fracture but my ankle remains painful after the race.”
Tommy Searle: “The results could have been a lot better, but I felt good all weekend. In the first race I got a bad start and just managed to finish the race thirteenth as we struggled a little bit, just like everybody else, with overheating in the heavy track conditions. I had a great start in race two and was third when someone hit me from behind and then I had to come back from last to eleventh. It was not bad but it could have been better. I now have a good feeling in the sand and quite enjoyed riding on this track on Saturday; conditions were tough for the first moto today, but they made a lot of improvements for the second race.”
Petar Petrov: “It was not really fun this weekend, even though the first moto was a good ride. I crashed at the start but then came back from last to sixth; that was pretty cool but unfortunately a lapper crashed in front of me and I got stuck behind his bike. I stalled the bike and lost a lot of time, and could only finish tenth; it’s a shame as I was with Bogers at this time so I think a third or fourth was possible for me. In the second moto I had a bad start, and I had to pull off after a crash. I can say it’s been a tough season, but I’m really looking to next year now; on Friday I will have surgery to my shoulder. We took the decision together with the team and Kawasaki as the goal is to be ready early for next season. It was not an easy decision as I could finish fifth in the series if I go to the US GPs, but we look at the future and it’s a smart decision. In the past I sometimes took stupid decisions concerning my health; we had to do this surgery and the earlier we do it the better it is for the future.”
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