Buona lettura!
PODIO PILOTI MXGP
Kevin Strijbos: “Che bello.. è fantastico.. e davvero in questo momento non trovo le parole per esprimere le mie emozioni. Nella prima manche sono stato vicino a Max Nagl ma poi ho dovuto rallentare un po’.. e la cosa non mi è piaciuta.. ma poi verso la fine ho ritrovato nuovamente il ritmo. Nella seconda manche ho dovuto recuperare.. ma avevo delle buone traiettorie e quando sono arrivato in terza posizione ho cominciato a pensare al podio.. e poi ho provato a non pensarci più! Poi durante l’ultimo giro ho visto tutta la mia squadra che si sporgeva dai box dicendomi che avevo vinto il GP. È stato un momento speciale ed è passato molto tempo dall’ultima volta che ho vinto.. nove anni.. e allora molti dei giovani che ci sono oggi non erano neanche al mondiale! Sono molto contento per il team perché abbiamo lavorato molto duramente senza raccogliere alcun risultato fino a questo punto, è stata dura anche per loro.”
Max Nagl: “Se devo essere sincero, sono nello stesso tempo molto contento e molto deluso. Contento perché ho corso una ottima prima manche, e deluso perché so che questo potrebbe essere stato un altro GP vinto, per me e per il team. Nella prima manche mi sentivo benissimo, ho fatto una bella partenza e ho vinto con 10 secondi di margine. In qualifica avevo faticato un po’, per cui rovesciare la situazione in quel modo mi aveva reso molto ottimista per la seconda manche. Dopo aver fatto l’holeshot, sono stato un po’ troppo prudente nei primi tre giri. Qualche pilota mi ha superato, e a qual punto ho ritrovato il mio ritmo. Ma quando cadi nella sabbia perdi sempre un sacco di tempo, e così sono sceso in settima posizione. Il secondo posto di giornata, a un solo punto dalla vittoria, è comunque un grande risultato, e io resto concentrato al 100% sul mio obiettivo di chiudere la stagione al secondo posto in campionato.”
Antonio Cairoli: “Non posso dire di essere soddisfatto della mia gara di oggi e neanche di come ho guidato, soprattutto nella prima manche. Purtroppo ho faticato tutto il weekend per trovare il giusto feeling con la pista sulla quale non correvo da due anni, e non sono mai riuscito a fare dei buoni tempi sul giro. In gara, dopo una partenza non perfetta, ho rimontato e ho recuperato diverse posizioni fino al terzo posto, ma poi ho cominciato a fare troppi errori e a soffrire di indurimento delle braccia e così sono retrocesso in sesta piazza. È stato un peccato perché così facendo ho compromesso le mie opportunità di vincere il GP, che erano concrete.. su questa pista ho sempre fatto delle buone gare e so di poter guidare meglio di così.. In gara2 le cose sono andate diversamente, ho cominciato bene e ho trovato il giusto ritmo riuscendo a risalire su quel podio che mancavo dopo troppo tempo. Ora dobbiamo continuare a lavorare duramente per ottenere il massimo nell’ultima parte della stagione. Se oggi avessi vinto gara2 avrei potuto vincere il GP.. ma Tim resisteva abbastanza bene e così mi sono accontentato della seconda posizione. Il podio va bene ma non siamo contenti.. dovrei essere più competitivo su questo tipo di pista.. ora lavoreremo duro per il prossimo GP.”
PODIO PILOTI MX2
Max Anstie: “Sono così contento, così contento di aver vinto il GP qui a Lommel. La pista era pesante come sempre, ma il lavoro che io e il team abbiamo svolto si è visto. Sapevo che se avessi evitato gli errori avrei potuto vincere il GP – e questo è quello che siamo riusciti a fare. Ero consapevole che la mia velocità era buona, e credo di averlo mostrato già nella manche di qualificazione; ma quella caduta così pesante non era certamente prevista. In Gara1 il passo è stato molto veloce fin dalla partenza, e quando è arrivata la pioggia ha reso le cose veramente toste. Il fondo a Lommel è sempre soffice, ma la pioggia sembrava averlo reso ancora più soffice. Ho continuato a spingere e ho vinto. Gara 2 è stata diversa, la pista era sempre difficile ma ho semplicemente continuato ad attaccare per ottenere la seconda vittoria. Adesso mi sento benissimo. Per i prossimi GP voglio puntare al podio.”
Jeremy Seewer: “All’inizio della prima manche ho cercato di non spingere troppo forte perchè sapevo che sarebbe stata una giornata dura.. avevo intenzione di cominciare a fare i sorpassi verso la fine della gara perché mi sentivo davvero in forma fisicamente e non stavo spendendo troppe energie, ma poi è cominciato a piovere e ho dovuto buttare via la maschera.. e così non sono riuscito a portare a buon fine il mio piano. Sono comunque riuscito a finire quarto e con la voglia di attaccare nella seconda manche. Sapevo che Max era dietro di me e quando ero in testa ho solo provato a stargli davanti il più a lungo possibile.. quando a due giri dalla fine mi ha sorpassato non ho più voluto prendere rischi e ho solo provato a finire la gara. È fantastico essere di nuovo sul podio, specialmente qui sulla sabbia, ed è stato un weekend fantastico per il team. Un giorno speciale.”
Petar Petrov: “Finalmente abbiamo ottenuto il podio, ma è stata una giornata dura. Mi sono sentito bene per tutto il weekend. In gara1 sono partito bene e ho spinto davvero forte andando in testa per due giri. È stato bello stare in testa alla gara ma è stata anche un’esperienza nuova per me. Nella seconda manche non sono partito altrettanto bene e poi mi sono fatto male alla spalla.. la pista era davvero brutale. Negli ultimi giri ho spinto ancora perché Paturel non era lontano da me.. sapevo che se mi avesse passato avrei perso il podio e così ho dovuto spingere e siamo riusciti a farcela!!Ora sono concentrato sul prossimo GP in Svizzera il prossimo weekend.”
COMMENTI ALTRI PILOTI
Tim Gajser: “Da una parte sono davvero contento per come è andata oggi, ma allo stesso tempo sono molto deluso di entrambe le gare. La prima e la seconda gara sono state completamente diverse per me, ma su una pista di questo tipo può cambiare tutto in un attimo… basta fare un piccolo errore e sei subito per terra, e poi perdi concentrazione e diventa ancora più facile fare un altro errore. Gara1 è stata dura, ma sono contento di come ho gestito la seconda manche rimanendo in testa dall’inizio alla fine. Nel complesso penso che la vittoria in gara2 ci abbia salvato il GP.. e ho imparato ancora qualcosa di nuovo.. quindi in generale sono abbastanza contento del weekend.”
Clement Desalle: “Sabato mi sono qualificato quarto, che qui non è male per la scelta del cancelletto. In gara1sono partito abbastanza bene, ho preso un buon ritmo e sono riuscito ad arrivare quarto con un buon feeling su questa pista. La mia seconda partenza è stata ancora migliore e dopo poche curve ero quinto, ho superato Nagl per la quarta posizione e quando mi sono avvicinato a Van Horebeek ho fatto un errore e sono caduto. Nella caduta si è danneggiato il mio freno anteriore e dopo è stato più difficile tenere un buon ritmo. Sicuramente sono deluso perché avrei potuto salire sul podio questo weekend, ma così sono le corse. Quest’anno la pista era troppo bucata e non mi sono divertito molto a guidare qui.”
Arminas Jasikonis: “Una giornata molto, molto buona per me. La prima manche non è andata così bene ma la seconda gara è stata una grande sorpresa e non ho mai guidato così bene in vita mia! Sono ancora un esordiente ma questo è solo l’inizio e lavorerò davvero duramente per raggiungere i miei obbiettivi. L’anno scorso non ho girato qui ma le buche erano davvero piccole – come delle whoops! – ed era davvero difficile e faticoso.. ma sono riuscito comunque a trovare un buon ritmo.”
Tommy Searle: “Questo weekend sono riuscito a fare delle buone partenze. Abbiamo fatto un sacco di miglioramenti sulla moto, piccole cose che fanno la differenza. La sabbia è sempre difficile per me.. a causa degli infortuni non ho gareggiato molto sulla sabbia in questa stagione, ma sono venuto qui alcune settimane fa e anche settimana scorsa per allenarmi sulle piste sabbiose. Il mio obbiettivo era di arrivare nei primi dieci per tutto il weekend, ma sfortunatamente in gara1 ho avuto un po’ di problemi, ma poi in gara2 sono riuscito a finire nono e in generale è stato un fine settimana abbastanza buono a parte il DNF.”
Jordi Tixier: “Sono caduto troppe volte per essere contento del mio weekend. In entrambe le gare ho passato il mio tempo a superare altri piloti.. avevo la velocità per ottenere dei buoni risultati, ma in MXGP quando parti così indietro o se cadi all’inizio della gara è sempre dura recuperare. In gara1 non è andata così male e sono risalito da ultimo a dodicesimo, ma in gara2 sono caduto due volte ed è stata davvero difficile.”
Bas Vaessen: “La seconda manche è stata emozionante! Ho lottato fino a raggiungere la seconda posizione e quando ero attaccato alla ruota di Thomas ho fatto un piccolo errore.. ero così incazzato!! Ho ripreso a guidare con la forza della mia frustrazione fino a riprendere Thomas di nuovo, l’ho superato negli ultimi giri e ho cercato di costruirmi un vantaggio di sicurezza così nell’ultimo giro mi sono divertito un po’ per godermi la prima vittoria consecutiva. Durante la stagione ho fatto un sacco di errori.. facevo una manche bene e l’altra piena di errori stupidi.. ma sembra che ora non succeda più. Mi piace la sabbia e riuscire a vincere qui a Lommel, che è a soli 40 minuti da casa mia, è davvero speciale!”
Dylan Ferrandis: “Ho corso qui a Lommel un paio di volte ma non è mai stata così dura! Abbiamo faticato perché con così tante categorie la pista era già molto bucata prima ancora delle nostre sessioni di prove, ma ho fatto del mio meglio in entrambe le giornate. Nella gara di qualifica sono caduto due volte ma sono arrivato sesto che non era male per le gare. In gara1 ho fatto l’holeshot e sono stato in testa ma non ho mai sprecato troppe energie perché sapevo che sarebbe stata una lunga giornata.. Ero in testa ma dopo quindici minuti ho cominciato ad avere dei problemi alla frizione e ho dovuto ritirarmi. La mia seconda partenza non è stata altrettanto buona, poi ho rimontato fino al terzo posto ma Seewer e Anstie erano già troppo lontani.”
Davy Pootjes: “So che avrei potuto fare molto meglio se fossi stato in forma, ma è stato un weekend molto duro e con tanto dolore fisico. Ho potuto scegliere il cancello solo per 38esimo perché sabato non sono riuscito a finire la gara. Sono partito male ma ho rimontato da 25esimo a sesto. Poi in gara2 sono partito ancora peggio e non avevo più sensibilità alla mia mano.. a un certo punto ero nono ma non riuscivo più a sentire il mio polso e ho dovuto ritirarmi.”
Evgeny Bobryshev: “Ad essere onesto sono deluso della mia prima gara di oggi, ma la seconda è andata meglio. Sapevamo che sarebbe stato difficile partire dal cancello esterno.. in gara1 ho fatto una partenza abbastanza buona appena dietro a primi dieci ma poi non sono riuscito a progredire. Per gara2 abbiamo fatto una piccola modifica e andava molto meglio.. ho rimontato dalle retrovie fino al quinto posto e alla fine ho finito sesto. Questo non è un risultato del mio livello ma sapevamo che oggi le cose sarebbero state difficili partendo indietro in entrambe le gare.”
Gautier Paulin: “In realtà mi sono sentito malato per tutto il weekend e solo oggi ho davvero cominciato a sentirmi meglio. Ieri mi mancava la velocità ma in gara2 sono riuscito a rimontare da 24esimo fino ai primi dieci, ma poi a due giri dalla fine sono caduto in avanti oltre il manubrio all’atterraggio del salto d’arrivo.. dopo di questo non ce la facevo più a continuare.”
Thomas Covington: “È stato un weekend pesante per me. È da qualche settimana che lotto con il mal di schiena, e Lommel non è il posto migliore dove correre se hai problemi di questo tipo. Ho messo dei cerotti e fatto il meglio che potevo, ma in Gara1 sono subito caduto forte, uscendo dalla top 10. Poi un’altra caduta mi ha retrocesso ancora di più. In Gara2 non sono partito bene e non sono riuscito a guidare come avrei dovuto. Ora non vedo l’ora che arrivi il prossimo GP, con una pista più dura.”
Conrad Mewse: “Ho dovuto attaccare al massimo durante la manche di qualificazione del sabato, e credo che quello sforzo mi sia costato nella seconda manche di oggi. In Gara1 non sono partito bene, per cui ho dovuto spingere per chiudere dodicesimo. In Gara2 ho fatto l’holeshot, che è fantastico, e sono rimasto secondo per una decina di minuti. Ma a quel punto le energie sono calate drasticamente. È un po’ una delusione, perché in quel momento ero in una posizione straordinaria; ma in questo GP ho dato tutto quello che avevo, e ho imparato un sacco.”
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