THE BELGIAN GIANT : KEN DE DYCKER INTERVIEW

Intervista by Ryan Introvigne

A causa dell’infortunio al femore a inizio stagione , non abbiamo ancora visto in azione il gigante belga Ken De Dycker, nel nuovo team Honda 24MX Lucas Oil ! Purtroppo la guarigione sta richiedendo più tempo del previsto ed anche Keeno è molto ansioso di tornare in moto per dimostrare che può ottenere ancora qualche bel risultato!
Lo abbiamo sentito in esclusiva per Mxbars in una lunga intervista dove si parla di passato, presente e futuro. Qui di seguito ecco le sue parole.

Ciao Ken, come stai? Come procede il tuo recupero?
Sto bene, ma l’infortunio sta richiedendo più tempo del previsto. L’operazione in Francia non è andata bene ed ogni volta che vado dal dottore, il tempo di recupero si allunga. Non vedo l’ora di tornare in moto, ma prima il mio osso si deve rafforzare.

Hai subìto un infortunio piuttosto brutto, com’è successo?
Mi stavo allenando in Francia, quando una pietra mi si è incastrata nella catena proprio prima di un salto e sono volato davanti alla moto. Ho sentito immediatamente che non era nulla di buono. Purtroppo mi son dovuto far operare in Francia perchè la situazione era troppo instabile per tornare in Belgio.

Sembravi in gran forma sulla Honda 24MX. Ti abbiamo visto insieme a Joel Roelants, é coinvolto nel team? Che ruolo ha?
Joel non ha niente a che fare col team, è solo il mio allenatore personale. Mi aiuta con gli allenamenti, sia in moto che per quanto riguarda la parte fisica.

Guardando la tua lunga carriera, dopo la 7a posizione nell’ Europeo 2002, nel 2003 sei passato alla MX3, nella quale correvano moto di cilindrata 650cc. Da quel momento in poi, non hai mai guidato una MX2. Per quale motivo?
Semplicemente perchè sono troppo grande ahah.

Si è sempre parlato del tuo peso, sei probabilmente il pilota più grande della MXGP, solo Weston Peick in America forse è simile a te. Si vociferava che avessi avuto bisogno di una molla speciale per il mono, ai tempi della Yamaha Ricci, a causa del tuo peso elevato. E’ vero ciò? Qual è il tuo peso forma quando sei in condizioni ottimali?
Riguardo alla molla, non è vero. Ma sono comunque il pilota più grosso in circolazione. Il mio peso varia tra 95 e 100 kg. E’ sempre stato così, anche quando sono in super forma! Prima dell’infortunio, ovvero una settimana prima dell’inizio del mondiale, ero in ottima condizione, ma comunque sempre sui 95 kg.

Hai corso in America solo nel 2010, round 1 ad Hangtown. Hai mai pensato di andare a correre là? Hai mai ricevuto delle offerte?
Mi piacciono gli USA, non ho mai ricevuto offerte, ma non si sa mai…però penso di essere un pò troppo vecchio ormai.

Un GP da ricordare per sempre ed uno da dimenticare?
Il migliore sicuramente è stato Lierop 2009 (dove rifilò, sia in qualifica che in gara, 4-5 secondi a giro a tutto il resto della MX1, ndr), mentre il peggiore è stato Agueda 2008. Ero tabella rossa e non potei difenderla a causa di un infortunio che mi impediva di guidare al massimo delle mie possibilità.

Il team con cui hai avuto la migliore relazione, ed il peggiore
Il migliore è stato KTM De Carli. Mi hanno dato fiducia e un contratto di 4 anni, dopo un’annata negativa. Questo lo apprezzo molto. Il team peggiore è stato LS Honda, non mi hanno mai ascoltato quando si trattava di cambiare la moto per migliorarla, e mi devono ancora pagare..

Moto preferita? ( a parte quella attuale)
KTM 450 a carburatore ( comunque prima dei cambiamenti 2015)

Pista preferita ed una che odi davvero
La mia preferita è Matterley Basin, in Inghilterra. Una che odio è Loket.

Dopo i primi anni con Honda CAS, hai guidato la Suzuki Teka MXGP nel biennio 2008/09, mostrando grande velocità ed alcune vittorie, ma anche alti e bassi. Nel 2010 stagione simile con Yamaha Ricci, con la rivoluzionaria YZF 450, e nel 2011 una stagione buia con Honda, con la quale sembra che tu non abbia mai trovato il giusto feeling. Storia recente sono gli ultimi anni con KTM che hanno dato una spinta alla tua carriera. Com’è ritornare sulla Honda CRF? In quali aree è cambiata maggiormente la moto?
Al momento sono molto contento della moto e del team. Ho la sensazione che mi ascoltino davvero e che ci sia una buona collaborazione nel pensare a come migliorare la moto. La moto è più veloce e potente, il feeling è davvero quello giusto. Mi fa divertire e questa è una cosa molto importante. Con un pò di fortuna dalla mia parte, il resto si vedrà.

Qual è la tua opinione sulla esperienza in MXGP di Villopoto?
E’ stata una delusione vederlo andare via così presto, penso che se fosse restato più a lungo i suoi risultati sarebbero migliorati di gara in gara. Arrivare dagli USA è un grosso cambiamento, ma è un buon pilota e con un pò di pazienza avrebbe vinto gare anche qua.

Al momento il livello sembra più alto che mai, soprattutto in MXGP. Il tuo ex compagno di squadra Tony ha dichiarato di non essere sicuro riguardo a ciò. Cosa ne pensi e qual è il tuo favorito per il titolo?
Penso proprio che quest’anno vincerà Gajser. Il livello è alto ma non è mai stato differente nella mia opinione. Ognuno cresce e migliora ogni anno e quindi la battaglia è molto dura!

Ti vedremo in azione a Loket o a Lommel la settimana successiva? Qual è il tuo obiettivo per il finale di stagione?
Ho una risonanza domani e vedremo..spero vada bene e di poter tornare a Lommel (NDR: siamo stati informati dallo stesso Ken che purtroppo l’osso non è ancora ritornato al 100% e quindi si allungano ulteriormente i tempi). Ma penso che alla fine potrò correre solo le 3 gare finali. Dopo tutto l’impegno che ci ho messo è davvero un peccato. Ho fatto tutto quello che ho potuto durante l’anno ma ogni volta che vado dal dottore si allungano i tempi per risalire in moto. Così sto continuando ad allenarmi in bici per rinforzare la gamba e tenermi il più in forma possibile.

Qual è il tuo piano per il prossimo anno? Hai un’ opzione con il team per continuare con loro?
Non ho ancora opzioni per il prossimo anno al momento. Ma spero di poter correre ancora 2 anni! Dopo 3 anni di sfortuna voglio ancora dimostrare a me stesso e alla gente, cosa posso fare! All’inizio dell’anno ero davvero davvero pronto, ma nonostante l’infortunio non mollo e continuo a dare il mio massimo!