Traduzione by Riccardo Rosa Salva

Un altro incredibile e spettacolare weekend per il Mondiale Motocross 2016, un altro round si è concluso con grandissime battaglia nella 450, un vincitore assoluto nella 250 e uno nella 450, l’undicesimo appuntamento si è consumato nella pista di Matterley Basin, ecco qui i commenti del podio 250 e 450 più altri!

Buona lettura!

GP of GREAT BRITAIN 2016 – MATTERLEY BASIN – Risultati e punti!

https://www.mxbars.net/2016/06/19/gp-of-frace-2016-saint-jean-dangely-risultati-punti-2/

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COMMENTI PODIO 450

Tim Gajser: “Mi piace molto guidare su questa pista che con i suoi grandi salti e i suoi curvoni veloci mi si addice molto. Inoltre l’hanno anche preparata molto bene.. hanno fatto un ottimo lavoro. Mi sentivo davvero a mio agio, ho fatto una buona partenza e poi ho potuto controllare la gara dal davanti… quando ho visto che avevo ormai un gran vantaggio ho pensato che avrei solo dovuto arrivare in fondo… così ho chiuso un po’ il gas e mi sono semplicemente goduto la gara… mi sono divertito sui salti e ho guidato un po’ più con la testa..Sono così contento di aver vinto ancora, è una sensazione fantastica! Adoro questa pista e mi sono davvero divertito a guidare. La seconda gara è stata un po’ pericolosa perché a causa della pioggia la pista era diventata molto scivolosa ed era anche difficile vedere bene con tutto quel fango, ma sono davvero contento di come ho guidato oggi, e mi sono anche divertito a fare delle belle whip e a “scrubbare” forte! Nelle gare precedenti ero sempre di fretta fin dall’inizio e ho fatto degli errori stupidi.. questo weekend sono molto contento di essere riuscito a guidare più intelligentemente e di aver conquistato altre due vittorie di manche e la vittoria generale.”

Max Nagl: “E’ stato un weekend abbastanza buono, mi piace sempre venire al GP d’Inghilterra e soprattutto correre su questa pista. Nella gara di qualifica ho fatto una buona partenza, ho finito al secondo posto e ho così ottenuto una buona scelta al canceletto per le gare. In gara1 non sono riuscito a partire bene.. ero settimo o ottavo e ho passato la maggior parte della gara dietro a Van Horebeek che mi faceva da tappo..  io ero più veloce ma non riuscivo a trovare un posto dove passarlo così mi sono accontentato della settima piazza. Poi abbiamo fatto un po’ di modifiche alla moto prima di gara2, abbiamo cambiato il rapporto di trasmissione e questo ha funzionato a nostro vantaggio… e così in gara2 ho fatto un super holeshot e poi ho fatto cinque giri davvero intensi riuscendo a costruirmi un vantaggio di quasi sei secondi. Quando poi è cominciato a piovere ho dovuto rallentare un po’ e Gajser mi ha passato. Sono rimasto sorpreso del mio secondo posto finale.. ma forse abbiamo fatto talmente tanti quarti posti questa stagione che ci siamo davvero meritati di essere sul podio questa volta!”

Gautier Paulin: “E’ bellissimo ritornare a correre così, soprattutto dopo la mia caduta nella qualifica del GP di Francia. Sabato non ero “in giornata” e ho fatto un po’ di fatica, ma poi con il team abbiamo lavorato duramente e abbiamo fatto un ottimo lavoro che ci ha permesso di tornare ad essere davvero forti oggi. La mia gara di qualifica è stata abbastanza terribile… ma oggi era un altro giorno e siamo andati bene per tutta la giornata di gara. Gara1 è andata benino e invece gara2 è andata bene.. e anche se ho sprecato troppo tempo dietro a Butron e ho utilizzato troppo i mie “roll-offs” a causa delle condizioni, sono molto contento di questo terzo posto e di essere tornato sul podio.”

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COMMENTI PODIO 250

Jeffrey Herlings: “Ce l’abbiamo fatta e siamo riusciti a trasformare un weekend negativo in uno molto buono..  e ce ne andiamo di qui con quasi 150 punti di vantaggio.. è una posizione ottimale e molto solida. Mancano 7 gare di cui tre sulla sabbia e non vedo l’ora di correre i miei GP di casa a Lommel e Assen.”

Pauls Jonass: “Ho avuto tanta sfortuna nella gara di qualifica di sabato e credo che nessuno avrebbe pensato che oggi sarei riuscito a salire sul podio.. avevo il 24esimo posto al cancelletto che ovviamente non era la migliore posizione di partenza.. ma in gara1 sono comunque riuscito a guidare in testa fin dalla partenza dopo che ho fatto un sorpasso alla seconda curva, ma dopo ho cominciato a guidare un po’ rigido e agitato e Jeffrey e Ferrandis mi hanno superato… e a tre curve dalla fine dell’ultimo giro sono arrivato lungo su un salto e Jeremy Seewer mi ha passato. In gara2 ho fatto una partenza abbastanza discreta e sono risalito abbastanza velocemente in seconda posizione, ma poi Dylan mi ha passato.. Probabilmente non ho fatto le traiettorie migliori e non avevo la giusta fluidità ma ho chiuso comunque al terzo posto, e non è per niente male essere tornato sul podio.”

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COMMENTI ALTRI PILOTI

Evgeny Bobryshev: “Onestamente non posso dire di essere soddisfatto del quarto posto perchè oggi avremmo potuto essere sul podio. Il mio feeling è stato buono fin dal sabato e andava tutto bene su questa pista, ed è stato bellissimo partire in testa e guidare così bene in gara1. Ma poi abbiamo avuto qualche piccolo problema… e quando stavo cercando di spingere dietro a Tim sono andato lungo su un salto e non sono riuscito a fare la curva successiva.. e sono saltato fuori dalla pista. È frustrante perché penso che oggi avrei davvero potuto andare sul podio.. avevo il passo giusto per farcela ma per purtroppo non è successo.”

Antonio Cairoli: “Il secondo posto in gara1 va bene… ma all’inizio della gara ho faticato un pò a superare altri piloti.. e forse vista la buona velocità che avevo, avrei anche potuto seguire il leader.. Ho provato a superare ma non era facile e così ho dovuto aspettare la fine della gara quando gli altri hanno fatto un po’ di errori. Questa pista mi piace davvero tanto e qui ho tanti bei ricordi dal passato.. non vedevo l’ora della seconda gara e invece poi ho fatto una brutta partenza e sono uscito dal cancelletto davvero male.. ho provato a rimontare ma, quando mi sono avvicinato ai primi 10, sono arrivato corto sul grande salto quadruplo e ho sentito un dolore al polso sinistro.. mi faceva davvero male e pensavo che non sarei nemmeno riuscito a finire la gara.. così ho rallentato e ho perso un po’ di posizioni. Stavo pensando di ritirarmi.. ma poi ha cominciato ad andare un po’ meglio.. così ho deciso di continuare a combattere per racimolare qualche punto importante che mi serve per il Campionato, e sono riuscito a finire nei primi 10. Dopo la gara il polso era molto gonfio e siamo andati al Centro Medico per farmi controllare, e domani andrò dal mio medico per controllarlo ancora meglio e per capire bene cosa è successo..  speriamo che non sia niente di grave e che settimana prossima potrò fare una bella gara a Mantova.”

Chad Reed: “Penso di essere assolutamente a posto fisicamente, ma mi manca la “memoria muscolare” per sopportare tutti questi 35 minuti di “colpi e botte”..  soprattutto su questa pista! La mia guida, il mio feeling sulla moto e il mio ritmo di gara andavano bene, ma l’intenso format della MXGP che prevede due giorni di gare è molto diverso da quello del Supercross dove invece facciamo tutto in un giorno solo..  Quindi spero che questa prima gara mi abbia dato una bella scossa a tutto il corpo e che questo mi aiuti a rendere le cose un po’più facili per settimana prossima..! Ma onestamente il ritmo di gara non mi è sembrato così estremo.. e il mio feeling sulla moto è il migliore che ho avuto da molto tempo nell’outdoor.”

Ben Townley: “É stato un weekend molto duro.. ma non sto dicendo niente di diverso da quello che dico dall’inizio dell’anno…! In gara1 sono caduto subito due volte e quindi ho deciso di conservare le mie energie per la seconda manche. Volevo fare una gara costante e come si deve, ma poi sono caduto ad un giro dalla fine.. è stata una stagione davvero dura fin’ora.. e mi aspettavo di fare meglio questo weekend. Dobbiamo solo continuare a lavorare… la notte scorsa abbiamo fatto alcune modifiche positive.. il team ha avuto un po’ di idee ed abbiamo fatto delle modifiche alla forcella ed al mono per rendere la moto più morbida, e questo l’ha resa più facile da curvare aumentando anche la trazione.”

Jeremy Seewer: “Ce l’avevo quasi fatta! Sapevo che per salire sul podio dovevo superare Pauls Jonass… ma il mio obbiettivo non era solo quello di finire tra i primi tre perché sapevo che anche un quarto posto non sarebbe stato un disastro, specialmente in ottica di campionato. Ma ovviamente volevo passarlo!Ero più veloce ma all’ultimo giro non ci sono riuscito..ero quasi passato ma quel canale era abbastanza alto e non sono riuscito a curvare abbastanza. Ma è stato un weekend positivo e ieri ho dimostrato di avere davvero un ottima velocità, e penso di aver fatto anche il giro più veloce nella prima gara. Dobbiamo lavorare ancora sulle partenze perché ora abbiamo un nuovo problema da risolvere che mi ha fatto faticare un po’ appena fuori dal cancelletto. Sembra che abbiamo abbastanza potenza ma devo riuscire a mantenerla e ad usarla davvero. Comunque per il campionato è andata bene.. Jeffrey ha vinto di nuovo anche se non era al 100% ma spero che ci saranno altre occasioni quest’anno in cui poter lottare con lui per provare a batterlo.”

Christophe Charlier: “É stato un weekend ad alti e bassi per noi.. sono partito bene in gara1 e sono riuscito a spingere forte e a finire dodicesimo. Mi sentivo abbastanza bene con la moto e ho guidato bene, speravo di fare ancora meglio in gara2 ma sfortunatamente ho fatto una brutta partenza e poi sono caduto subito alla prima curva… ma sono rientrato velocemente in gara e ho cominciato a superare gli altri piloti, ho fatto alcuni bei sorpassi ma poi quando ha cominciato a cadere la pioggia ho realizzato che la mia maschera si era rotta a causa dell’incidente in partenza, e così ho dovuto fare una sosta veloce ai box per cambiarli. Fino ad ora per noi sono stati dei GP davvero problematici.. ma ora mi sento bene con la moto e sono contento della mia velocità. Penso che da qui in poi potrà solo migliorare.”

Brian Hsu: “É stata la mia prima gara decente anche se oggi ero ancora un po’ stanco dal sabato e per aver spinto forte nella gara di qualifica. Fatico ancora un po’ con il mio braccio e il mio polso perché stringevo di più con la parte destra e devo compensare… è stato un weekend davvero duro! Ma sono sopravvissuto e per questo sono contento e lavorerò per migliorare.”

Valentin Guillod: “Ho provato a pulirmi la maschera ma il roll-off si era rotto in partenza a causa di una pietra  e non riuscivo a vedere bene… e solo 10 secondi prima di riuscire a levarmi la maschera sono caduto..” Senza occhiali è davvero complicato correre ma sono comunque riuscito a risalire fino in settima posizione. Gara1 invece è stata fantastica, davvero bella! Ma sono deluso di aver mancato il podio di soli due punti… ma non è stata colpa di come ho guidato, è stata solo sfortuna.”

Jeremy van Horebeek:  “É stato difficile superara in gara1, ma poi per la seconda manche il team ha fatto un ottimo lavoro ed io ero fiducioso di poter fare meglio. Ma poi a causa della pioggia la partenza è stata complicata..  sono caduto e così ho dovuto inseguire e ho rimontato fino all’ottavo posto. Non è un ottimo risultato ma ho guidato davvero bene e avevo un passo molto buono. Non è stato facile oggi con la pioggia… la pista stava diventando davvero scivolosa.. sono deluso dei miei risultati ma adesso sto guidando davvero bene.”

Davy Pootjes: “Ho avuto un pò di problemi di indurimento alle braccia… ma devo solo riuscire a sentirmi a mio agio sulla pista, questa è la cosa più importante al momento.”

Glenn Coldenhoff: “Sabato è andata benino.. ho sofferto un pò di indurimento alle braccia in qualifica ma sono comunque riuscito a finire decimo, che era abbastanza buono per la scelta del cancello. Poi in gara1 ho fatto una partenza pessima e sono rimasto abbastanza indietro. Sono andato abbastanza bene nei primi giri, guidavo bene e poi ho passato Nichols all’ultimo giro finendo decimo. In gara2 sono partito meglio ma poi Charlier mi è caduto davanti e ho dovuto ripartire ultimo..”

Aleksandr Tonkov: “Sono contento della velocità che avevamo oggi, il team ha fatto un ottimo lavoro per mantenere la moto a meglio. Ma non posso ancora allenarmi al massimo perciò è ancora difficile per me stare davanti con i migliori per due gare. Non vedo l’ora della pausa che avremo dopo Mantova quando avrò tre settimane intere per riposare e recuperare, e poi spero di migliorare e tornare in piena forza per il resto della stagione.”

Benoit Paturel:  “Mi sono fatto male al collo nella caduta che ho fatto durante la prima gara e mi fa troppo male per continuare.. andrò a casa stasera a riposare e poi Lunedì consulterò i medici per capire quando potrò continuare ad allenarmi. Spero di poter correre a Mantova settimana prossima ma prima è più importante riprendermi e farmi curare.”

Karlis Sabulis:  “A metà della seconda gara ho visto che i piloti di fronte a me stavano spingendo davvero forte.. ma ero rilassato e negli ultimi cinque o sei giri ho spinto per prenderli. Non mi sarei mai aspettato di fare un risultato del genere perché questo è il mio primo GP! Nella EMX250 mi sono classificato undicesimo, ma non è la stessa cosa che la MX2.. per questo sono molto contento dei miei risultati di oggi e sono davvero riconoscente al team Kemea per questa opportunità.”

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Great Britain – Rider Comments

Tim Gajser: “I really enjoy riding this track, and it suits me with big jumps and fast corners. They prepared the track really well too and did a good job. I was feeling really comfortable and made a good start and then could control the race from the front. When I saw that I had already a big gap I knew all I needed to do was finish so I closed the gas a little bit and just enjoyed the race, having fun on the jumps, and starting to race a little bit more with the head.”

Jeffrey Herlings: We managed to do it and turn a negative weekend into a very good one. We leave here with almost a 150-point lead and its looking very good and very steady. There’s seven rounds to go and three are in the sand, so I am looking forward to my home GPs like in Lommel and Assen.”

Pauls Jonass: “After yesterday’s qualifying race when we had so much bad luck I don’t think anyone thought I could be on the podium, I had the 24th gate pick so was not the best start position but still in the first race I managed to lead some laps from the start after I made a pass at the second corner. I started to ride a bit tight and Jeffrey and Ferrandis passed me. Then with three corners to go on the last lap I over-jumped and Jeremy (Seewer) went by, I got a pretty decent start in the second race and moved up to second quite quickly. Then Dylan (Ferrandis) passed me. Maybe I didn’t ride the best lines and didn’t get the best flow but I finished third. Its not so bad to be back on the podium.”

Gautier Paulin: “Especially after the French GP, it’s a great way to come back. Yesterday wasn’t my day as I was struggling a little but we worked hard with the team and did a good job to come back really strong today. The qualifying race was pretty terrible for me, but today was another day and we’ve been good all day. The first moto was ok but the second race was good. I spent too much time behind Butron and I used too much of my goggle roll-offs with the conditions, but I’m pleased with third and to be back on the podium again.”

Max Nagl: “It was a pretty good weekend. I always enjoy coming to the British GP and especially this track. I got a good start in the qualifying race and finished second so I earned a good gate pick for the final motos. In the opening race I didn’t manage to get a good start. I was seventh or eight and spent most of the race stuck behind Van Horebeek. I was faster than him but couldn’t find a place to pass, so I settled for seventh. We made some changes with my bike between the motos. We changed gearing and it worked to our advantage. I got a massive holeshot in moto two and then put five really intense laps in to make a small gap of almost six seconds. When the rain started coming down I had to slow down a bit and Gajser passed me. I was surprised with getting second overall. But we’ve got so many fourth places this season so I guess we deserved to be on the podium this time.”

Evgeny Bobryshev: “Honestly I can’t say I’m satisfied with fourth because we could have been on the podium today. From yesterday the feeling was good here and things were working well on this track, and at the start of race one it was great to be out in the lead and running so well. Then we had a few small issues and when I was trying to push behind Tim I over-jumped and missed a corner, jumping out of the track. It’s frustrating as I think a podium was definitely on the cards today. We had the pace for it, but it just didn’t happen.”

Antonio Cairoli: “First moto with the second place was ok, because I struggled a little bit to pass the other riders at the beginning of the race and with the good speed I had maybe I could follow the leader. I try to pass but it was not easy so I had to wait the end of the race, when they did some mistake. I was looking forward for the second race, because I really love this track and I have good memories from the past but then I had a bad start and I came out of the gate really bad. Then I was trying to come back and when I was again close to the top ten, on the big quad I was a bit short and I hurt something on my left wrist that was very painful and I was thinking that I could not even end the race, so I slowed down, loosing some position. I was thinking to give up but then it was going slightly better and I decided to keep fight for some important points that I need for the Championship and I finish in the top ten. At the end of the race we went check my wrist at the medical service, because it has swollen a lot and tomorrow I will go to my doctor to check it better and see what it is and hopefully is not so bad and I can do a good race in Mantova next week.”

Chad Reed: “I think my physical fitness is totally fine, but the muscle memory for 35 minutes of pounding, especially from this track, is lacking. The riding, the feeling on the bike and the pace was fine, but the grind in two days of motocross is a lot different than what we do in one day in Supercross. Hopefully this will shock the body and make next week a bit easier. But honestly the pace doesn’t seem too gnarly, and my feeling on the bike is the best I have had outdoors in a long time.”

Ben Townley: “Tough weekend but it doesn’t sound like much different to what I have been saying all year. I put it down twice early in the first one so I decided to save my energy for the second. I wanted a decent and consistent moto but fell with a lap to go. It’s been a hard old season. I expected a much better weekend. We just need to keep working. We made some positive changes overnight. The team had some ideas and we made a fork and a shock change to make the bike softer and that made it turn better and gain more traction.”

Jeremy Seewer: “Almost! I knew I had to pass Pauls for the podium. The top three was not my sole goal because I knew a fourth place was not a disaster, especially in the championship picture. But of course I wanted to pass him! I was faster but couldn’t make it happen on the last lap. I got through but the rut was quite high and I couldn’t turn enough. It was a positive weekend and I showed some really good speed yesterday and I think I had the fastest lap-time in the first moto. We still need to work on the start because we have a new issue to solve as I struggled a bit just coming out of the gate. It seems like we have enough power I need to maintain it and really use it. Anyway it was good for the championship. Jeffrey won again and he wasn’t 100% so I hope there might be another occasion where we can fight and try to beat him this year.”

Christophe Charlier: “It was more like an up and down weekend for us. I got a good start in the opening moto and was pushing hard so I got to finish in 12th position. I was feeling quite good with my riding and the bike so I was hoping for an even better result in moto two. Unfortunately I got a bad start and then crashed in the very first corner. I quickly got back to the race and started passing other riders. I made a few good passes but when the rain started falling I realised my goggles had broken from the crash, so I had to make a quick stop to replace them in the pit area. We’ve had quite a few challenging GPs so far but I’m feeling good with my speed and on the bike. I believe this can only get better for us from now on.”

Brian Hsu: “It is my first proper race and I was feeling a bit tired already from Saturday and pushing hard in the heat race. I am still struggling a little with my arm and wrist because I was gripping more with my right side and I have to compensate; it was a tough weekend! I survived though so I am happy and will work for better.”

Valentin Guillod: “I tried to clean my goggles, but the roll-off system was broken by a stone in the start, and it was hard to see. 10 seconds before I could remove them I crashed. Without goggles it’s really complicated to race, but I managed to come back to 7th. The first race was awesome, really good. But I’m disappointed to miss the podium by two points. It’s not about my riding, it’s just bad luck.”

Jeremy van Horebeek: “It was difficult to pass in the first race, but the team did a great job for the second moto and I was confident that I could do better. The start was complicated because of the rain, and I crashed, so it was a chase back to eighth. Maybe not the best result, but the riding was really good, and I had a really good pace. It was not easy with the rain today, and the track was getting really slippery. I’m disappointed with the results, but the riding is going really well.”

Davy Pootjes: “I had some problems with arm pump but I just need to feel at home on the track and that’s the most important thing at the moment.”

Glenn Coldenhoff: “Saturday was okay. I got a bit of arm pump in qualifying but still managed to get tenth, which was good enough for a gate pick. Then in the first moto I had a very bad start and I was pretty far back. I went quite well in the first laps and the riding felt good and I passed Nichols in the last lap for tenth. I got a better start in the second moto but then Charlier crashed in front of me and I had to start again dead last.”

Aleksandr Tonkov: “I’m  happy with the speed we had today, and the team has really done a great job to keep the bike in top condition. But I’m still unable to train at full capacity, so it’s difficult to keep at the front for two motos with the top guys. I’m looking forward to the break after Mantova to have three full weeks to rest and recover, and then I hope to get better and come back at full strength for the rest of the season.”

Benoit Paturel: “I hurt my neck muscles in the crash during the first moto and it’s too painful to continue immediately. I will go home tonight and rest and then on Monday seek further medical consultation before I learn when I can continue to train. I hope to race in Mantova next week, but first it’s important to recover and seek further treatment.”

Karlis Sabulis: “In the middle of the second moto I saw that the guys in front of me were really pushing hard, but I felt relaxed and pushed in the last five or six laps to catch them. I never expected that in the first race I would have a result like this, because it’s my first ever GP. In EMX250 my overall classification is 11th, but it’s not the same as MX2, so I am really happy about my results today, and very grateful for the team at Kemea for this opportunity.”

British GP – Rider Comments

Tim Gajser: “Mi piace molto guidare su questa pista che con i suoi grandi salti e i suoi curvoni veloci mi si addice molto. Inoltre l’hanno anche preparata molto bene.. hanno fatto un ottimo lavoro. Mi sentivo davvero a mio agio, ho fatto una buona partenza e poi ho potuto controllare la gara dal davanti… quando ho visto che avevo ormai un gran vantaggio ho pensato che avrei solo dovuto arrivare in fondo… così ho chiuso un po’ il gas e mi sono semplicemente goduto la gara… mi sono divertito sui salti e ho guidato un po’ più con la testa..”

“Sono così contento di aver vinto ancora, è una sensazione fantastica! Adoro questa pista e mi sono davvero divertito a guidare. La seconda gara è stata un po’ pericolosa perché a causa della pioggia la pista era diventata molto scivolosa ed era anche difficile vedere bene con tutto quel fango, ma sono davvero contento di come ho guidato oggi, e mi sono anche divertito a fare delle belle whip e a “scrubbare” forte! Nelle gare precedenti ero sempre di fretta fin dall’inizio e ho fatto degli errori stupidi.. questo weekend sono molto contento di essere riuscito a guidare più intelligentemente e di aver conquistato altre due vittorie di manche e la vittoria generale.”

Jeffrey Herlings: “Ce l’abbiamo fatta e siamo riusciti a trasformare un weekend negativo in uno molto buono..  e ce ne andiamo di qui con quasi 150 punti di vantaggio.. è una posizione ottimale e molto solida. Mancano 7 gare di cui tre sulla sabbia e non vedo l’ora di correre i miei GP di casa a Lommel e Assen.”

Pauls Jonass: “Ho avuto tanta sfortuna nella gara di qualifica di sabato e credo che nessuno avrebbe pensato che oggi sarei riuscito a salire sul podio.. avevo il 24esimo posto al cancelletto che ovviamente non era la migliore posizione di partenza.. ma in gara1 sono comunque riuscito a guidare in testa fin dalla partenza dopo che ho fatto un sorpasso alla seconda curva, ma dopo ho cominciato a guidare un po’ rigido e agitato e Jeffrey e Ferrandis mi hanno superato… e a tre curve dalla fine dell’ultimo giro sono arrivato lungo su un salto e Jeremy Seewer mi ha passato. In gara2 ho fatto una partenza abbastanza discreta e sono risalito abbastanza velocemente in seconda posizione, ma poi Dylan mi ha passato.. Probabilmente non ho fatto le traiettorie migliori e non avevo la giusta fluidità ma ho chiuso comunque al terzo posto, e non è per niente male essere tornato sul podio.”

Gautier Paulin: “E’ bellissimo ritornare a correre così, soprattutto dopo la mia caduta nella qualifica del GP di Francia. Sabato non ero “in giornata” e ho fatto un po’ di fatica, ma poi con il team abbiamo lavorato duramente e abbiamo fatto un ottimo lavoro che ci ha permesso di tornare ad essere davvero forti oggi. La mia gara di qualifica è stata abbastanza terribile… ma oggi era un altro giorno e siamo andati bene per tutta la giornata di gara. Gara1 è andata benino e invece gara2 è andata bene.. e anche se ho sprecato troppo tempo dietro a Butron e ho utilizzato troppo i mie “roll-offs” a causa delle condizioni, sono molto contento di questo terzo posto e di essere tornato sul podio.”

Max Nagl: “E’ stato un weekend abbastanza buono, mi piace sempre venire al GP d’Inghilterra e soprattutto correre su questa pista. Nella gara di qualifica ho fatto una buona partenza, ho finito al secondo posto e ho così ottenuto una buona scelta al canceletto per le gare. In gara1 non sono riuscito a partire bene.. ero settimo o ottavo e ho passato la maggior parte della gara dietro a Van Horebeek che mi faceva da tappo..  io ero più veloce ma non riuscivo a trovare un posto dove passarlo così mi sono accontentato della settima piazza. Poi abbiamo fatto un po’ di modifiche alla moto prima di gara2, abbiamo cambiato il rapporto di trasmissione e questo ha funzionato a nostro vantaggio… e così in gara2 ho fatto un super holeshot e poi ho fatto cinque giri davvero intensi riuscendo a costruirmi un vantaggio di quasi sei secondi. Quando poi è cominciato a piovere ho dovuto rallentare un po’ e Gajser mi ha passato. Sono rimasto sorpreso del mio secondo posto finale.. ma forse abbiamo fatto talmente tanti quarti posti questa stagione che ci siamo davvero meritati di essere sul podio questa volta!”

Evgeny Bobryshev: “Onestamente non posso dire di essere soddisfatto del quarto posto perchè oggi avremmo potuto essere sul podio. Il mio feeling è stato buono fin dal sabato e andava tutto bene su questa pista, ed è stato bellissimo partire in testa e guidare così bene in gara1. Ma poi abbiamo avuto qualche piccolo problema… e quando stavo cercando di spingere dietro a Tim sono andato lungo su un salto e non sono riuscito a fare la curva successiva.. e sono saltato fuori dalla pista. È frustrante perché penso che oggi avrei davvero potuto andare sul podio.. avevo il passo giusto per farcela ma per purtroppo non è successo.”

Antonio Cairoli: “Il secondo posto in gara1 va bene… ma all’inizio della gara ho faticato un pò a superare altri piloti.. e forse vista la buona velocità che avevo, avrei anche potuto seguire il leader.. Ho provato a superare ma non era facile e così ho dovuto aspettare la fine della gara quando gli altri hanno fatto un po’ di errori. Questa pista mi piace davvero tanto e qui ho tanti bei ricordi dal passato.. non vedevo l’ora della seconda gara e invece poi ho fatto una brutta partenza e sono uscito dal cancelletto davvero male.. ho provato a rimontare ma, quando mi sono avvicinato ai primi 10, sono arrivato corto sul grande salto quadruplo e ho sentito un dolore al polso sinistro.. mi faceva davvero male e pensavo che non sarei nemmeno riuscito a finire la gara.. così ho rallentato e ho perso un po’ di posizioni. Stavo pensando di ritirarmi.. ma poi ha cominciato ad andare un po’ meglio.. così ho deciso di continuare a combattere per racimolare qualche punto importante che mi serve per il Campionato, e sono riuscito a finire nei primi 10. Dopo la gara il polso era molto gonfio e siamo andati al Centro Medico per farmi controllare, e domani andrò dal mio medico per controllarlo ancora meglio e per capire bene cosa è successo..  speriamo che non sia niente di grave e che settimana prossima potrò fare una bella gara a Mantova.”

Chad Reed: “Penso di essere assolutamente a posto fisicamente, ma mi manca la “memoria muscolare” per sopportare tutti questi 35 minuti di “colpi e botte”..  soprattutto su questa pista! La mia guida, il mio feeling sulla moto e il mio ritmo di gara andavano bene, ma l’intenso format della MXGP che prevede due giorni di gare è molto diverso da quello del Supercross dove invece facciamo tutto in un giorno solo..  Quindi spero che questa prima gara mi abbia dato una bella scossa a tutto il corpo e che questo mi aiuti a rendere le cose un po’più facili per settimana prossima..! Ma onestamente il ritmo di gara non mi è sembrato così estremo.. e il mio feeling sulla moto è il migliore che ho avuto da molto tempo nell’outdoor.”

Ben Townley: “É stato un weekend molto duro.. ma non sto dicendo niente di diverso da quello che dico dall’inizio dell’anno…! In gara1 sono caduto subito due volte e quindi ho deciso di conservare le mie energie per la seconda manche. Volevo fare una gara costante e come si deve, ma poi sono caduto ad un giro dalla fine.. è stata una stagione davvero dura fin’ora.. e mi aspettavo di fare meglio questo weekend. Dobbiamo solo continuare a lavorare… la notte scorsa abbiamo fatto alcune modifiche positive.. il team ha avuto un po’ di idee ed abbiamo fatto delle modifiche alla forcella ed al mono per rendere la moto più morbida, e questo l’ha resa più facile da curvare aumentando anche la trazione.”

Jeremy Seewer: “Ce l’avevo quasi fatta! Sapevo che per salire sul podio dovevo superare Pauls Jonass… ma il mio obbiettivo non era solo quello di finire tra i primi tre perché sapevo che anche un quarto posto non sarebbe stato un disastro, specialmente in ottica di campionato. Ma ovviamente volevo passarlo!Ero più veloce ma all’ultimo giro non ci sono riuscito..ero quasi passato ma quel canale era abbastanza alto e non sono riuscito a curvare abbastanza. Ma è stato un weekend positivo e ieri ho dimostrato di avere davvero un ottima velocità, e penso di aver fatto anche il giro più veloce nella prima gara. Dobbiamo lavorare ancora sulle partenze perché ora abbiamo un nuovo problema da risolvere che mi ha fatto faticare un po’ appena fuori dal cancelletto. Sembra che abbiamo abbastanza potenza ma devo riuscire a mantenerla e ad usarla davvero. Comunque per il campionato è andata bene.. Jeffrey ha vinto di nuovo anche se non era al 100% ma spero che ci saranno altre occasioni quest’anno in cui poter lottare con lui per provare a batterlo.”

Christophe Charlier: “É stato un weekend ad alti e bassi per noi.. sono partito bene in gara1 e sono riuscito a spingere forte e a finire dodicesimo. Mi sentivo abbastanza bene con la moto e ho guidato bene, speravo di fare ancora meglio in gara2 ma sfortunatamente ho fatto una brutta partenza e poi sono caduto subito alla prima curva… ma sono rientrato velocemente in gara e ho cominciato a superare gli altri piloti, ho fatto alcuni bei sorpassi ma poi quando ha cominciato a cadere la pioggia ho realizzato che la mia maschera si era rotta a causa dell’incidente in partenza, e così ho dovuto fare una sosta veloce ai box per cambiarli. Fino ad ora per noi sono stati dei GP davvero problematici.. ma ora mi sento bene con la moto e sono contento della mia velocità. Penso che da qui in poi potrà solo migliorare.”

Brian Hsu: “É stata la mia prima gara decente anche se oggi ero ancora un po’ stanco dal sabato e per aver spinto forte nella gara di qualifica. Fatico ancora un po’ con il mio braccio e il mio polso perché stringevo di più con la parte destra e devo compensare… è stato un weekend davvero duro! Ma sono sopravvissuto e per questo sono contento e lavorerò per migliorare.”

Valentin Guillod: “Ho provato a pulirmi la maschera ma il roll-off si era rotto in partenza a causa di una pietra  e non riuscivo a vedere bene… e solo 10 secondi prima di riuscire a levarmi la maschera sono caduto..” Senza occhiali è davvero complicato correre ma sono comunque riuscito a risalire fino in settima posizione. Gara1 invece è stata fantastica, davvero bella! Ma sono deluso di aver mancato il podio di soli due punti… ma non è stata colpa di come ho guidato, è stata solo sfortuna.”

Jeremy van Horebeek:  “É stato difficile superara in gara1, ma poi per la seconda manche il team ha fatto un ottimo lavoro ed io ero fiducioso di poter fare meglio. Ma poi a causa della pioggia la partenza è stata complicata..  sono caduto e così ho dovuto inseguire e ho rimontato fino all’ottavo posto. Non è un ottimo risultato ma ho guidato davvero bene e avevo un passo molto buono. Non è stato facile oggi con la pioggia… la pista stava diventando davvero scivolosa.. sono deluso dei miei risultati ma adesso sto guidando davvero bene.”

Davy Pootjes: “Ho avuto un pò di problemi di indurimento alle braccia… ma devo solo riuscire a sentirmi a mio agio sulla pista, questa è la cosa più importante al momento.”

Glenn Coldenhoff: “Sabato è andata benino.. ho sofferto un pò di indurimento alle braccia in qualifica ma sono comunque riuscito a finire decimo, che era abbastanza buono per la scelta del cancello. Poi in gara1 ho fatto una partenza pessima e sono rimasto abbastanza indietro. Sono andato abbastanza bene nei primi giri, guidavo bene e poi ho passato Nichols all’ultimo giro finendo decimo. In gara2 sono partito meglio ma poi Charlier mi è caduto davanti e ho dovuto ripartire ultimo..”

Aleksandr Tonkov: “Sono contento della velocità che avevamo oggi, il team ha fatto un ottimo lavoro per mantenere la moto a meglio. Ma non posso ancora allenarmi al massimo perciò è ancora difficile per me stare davanti con i migliori per due gare. Non vedo l’ora della pausa che avremo dopo Mantova quando avrò tre settimane intere per riposare e recuperare, e poi spero di migliorare e tornare in piena forza per il resto della stagione.”

Benoit Paturel:  “Mi sono fatto male al collo nella caduta che ho fatto durante la prima gara e mi fa troppo male per continuare.. andrò a casa stasera a riposare e poi Lunedì consulterò i medici per capire quando potrò continuare ad allenarmi. Spero di poter correre a Mantova settimana prossima ma prima è più importante riprendermi e farmi curare.”

Karlis Sabulis:  “A metà della seconda gara ho visto che i piloti di fronte a me stavano spingendo davvero forte.. ma ero rilassato e negli ultimi cinque o sei giri ho spinto per prenderli. Non mi sarei mai aspettato di fare un risultato del genere perché questo è il mio primo GP! Nella EMX250 mi sono classificato undicesimo, ma non è la stessa cosa che la MX2.. per questo sono molto contento dei miei risultati di oggi e sono davvero riconoscente al team Kemea per questa opportunità.”

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