Avevamo dato uno stacco ai report del nostro Campione perché quando uno vince fa parlare poco di se, ma ritorniamo a tappare o fermare quelle tastiere infuocate della gente che scrive su tutti i social……quindi torniamo a parlare del nostro Campione del Mondo, Tony Cairoli, la gara in Francia è stata una gara che se vogliamo può essere considerata mediocre, ma ci sono stati vari problemi che hanno causato la prestazione, come riporta proprio Antonio, le troppe cadute hanno condizionato quello che poteva essere un podio bello e buono, ma così ha perso altri punti sui due giovani davanti, Gajser ora è a meno 60 pioppe e da Febvre è a meno 36. Bisogna pensare ASSOLUTAMENTE al campionato, considerando quanto spingono questi due c’è da correre ai ripari, lo sloveno da quando è cominciato il campionato è a quota 10 podi!!! L’altro non è così consistente ma sui terreni morbidi è uno dei favoriti e ora mancano SOLO 8 gare, tre sulla sabbia di cui una a casa, il resto su pistoni che giocano a favore e sfavore di Cairoli, in più abbiamo due gare su circuiti sconosciuti, in Svizzera a Frauenfeld – Gachnang e in America nella penultima gara al Charlotte Motor Speedway per poi chiudere con Glen Helen!

Ora, facendo i calcoli approssimativi e a spanne, Glen Helen potrebbe essere la fase di chiusura del campionato, Antonio NON SBAGLIARE PIU’, noi possiamo dare tutto il supporto di cui ha bisogno, noi non smettiamo di crederci e nemmeno lui smette di crederci, quindi ……TONY NON MOLLARE!!!

E visto che Tony DEVE essere stimolato, gli facciamo un bel sondaggio motivatore! 😉

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Di seguito le sue parole ben precise sulla situazione di gara, dove da ULTIMISSIMO ha chiuso in settima posizione con degli ottimi tempi!!!

Antonio Cairoli: “Sfortunatamente è stato un altro weekend negativo per la classifica generale. In gara1 sono riuscito a partire bene e la terza posizione finale è un risultato che mi soddisfa, anche perché non avevo la velocità per stare davanti. Tra le due gare abbiamo lavorato sulla moto e abbiamo fatto alcune modifiche che sono andate bene infatti durante la mia rimonta, dopo la caduta alla partenza di gara2, mi sentivo a mio agio sia per come guidavo che con la moto. L’allenamento fisico sta andando bene, casomai oggi i problemi sono stati causati dai miei troppi errori e dalle troppe cadute. Sono comunque soddisfatto della mia velocità e della determinazione con cui mi sono ripreso in gara2. Dobbiamo continuare a lavorare duro perché lì davanti, al momento, hanno un ritmo più alto del nostro.”

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