Traduzione by Riccardo Rosa Salva
Un altro incredibile weekend per il Mondiale Motocross 2016, un altro round si è concluso con grandissime battaglia nella 450, il decimo appuntamento si è consumato nella pista di Saint Jean d’Angely, ecco qui i commenti del podio 250 e 450 più altri!
Buona lettura!
GP of FRACE 2016 – SAINT JEAN D’ANGELY – Risultati e punti!
https://www.mxbars.net/2016/06/05/gp-of-frace-2016-saint-jean-dangely-risultati-e-punti/
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COMMENTI PODIO 450
Romain Febvre:“Festeggiare il mio nuovo contratto vincendo in casa mi rende molto felice, e con questa vittoria di oggi voglio ringraziare la Yamaha. Vincere un Gp, in particolare il GP di casa, di fronte a questa folla di tifosi è fantastico. Abbiamo avuto un buon feeling fin dal mattino e abbiamo lavorato molto sulla partenza per questa pista a Saint Jean d’Angély. I miei meccanici e il team hanno controllato ogni dettaglio, nel paddock e ad ogni curva della pista, e abbiamo vinto questa gara tutti insieme.”
Tim Gajser: “Oggi è stata una gran gara con Romain, abbiamo spinto fortissimo. Sono molto contento per la mia vittoria nella prima gara perché sono riuscito a raggiungere e a sorpassare Romain, ma poi mi è stato attaccato alla ruota posteriore tutto il resto del tempo e non potevo permettermi neanche un errore… è stata dura!Ma è stata una gran vittoria e di questo sono molto contento. In gara2 sono partito meglio e sono andato subito in testa ma avevamo fatto alcune modifiche alla moto e non andava bene come prima. Stavamo di nuovo guidando fortissimo quando verso la fine della gara ho avuto un po’ di problemi a superare dei doppiati, perché qui le traiettorie rendono complicati i sorpassi.. Così ho deciso di chiudere un po’ il gas e di finire in seconda posizione. Nella seconda metà della stagione non è fondamentale andare sempre al 100%, a volte devi essere furbo e sapere quando accontentarti di una posizione invece di rischiare di cadere e perdere punti. Abbiamo finito a pari punti quindi la classifica di campionato è invariata, e faccio le mie congratulazioni a Romain per la sua vittoria nel GP di casa.”
Evgeny Bobryshev: “Sono contento di questo fine settimana, ho vinto la gara di qualifica e oggi sono sul podio al terzo posto. Ma in realtà per me sono state due gare abbastanza noiose perché sono stato da solo per quasi tutto il tempo, dietro a Cairoli in quarta posizione in gara1 e poi in terza piazza in gara2. Voglio congratularmi con Tim e Romain perché oggi erano davvero velocissimi. Alla partenza di gara2 ero dietro di loro e sono semplicemente andati via subito.. Ho faticato un po’ con le partenze e non sono riuscito a trovare buone linee e la giusta fluidità, ma siamo stati forti e consistenti e ci portiamo a casa dei buoni punti per ridurre il distacco dal terzo posto in campionato, quindi si sono contento.”
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COMMENTI PODIO 250
Jeffrey Herlings: “E con questa sono dieci di fila questa stagione, ho solo perso una manche in cui sono arrivato secondo e quindi dovremmo essere molto contenti. Questa pista non è una delle mie preferite ma in gara1 sono andato bene, in gara2 non altrettanto bene ma nel complesso tra la qualifica e le due manches abbiamo vinto tutte e tre le gare. Penso che sia stato un ottimo fine settimana.”
Benoit Paturel: “Dopo la gara in Spagna ho preso la giusta direzione.. spero di continuare così e sono molto felice di come ho guidato questo weekend. Il pubblico qui è stato incredibile e anche se abito a Lione, molto lontano da qui, la Francia è sempre la Francia! Oggi ho fatto delle buone partenze e avevo un buon ritmo. Sono molto felice di essere riuscito a stare al comando per i primi 25minuti di gara1 e sono molto riconoscente al mio team per aver preparato la moto in modo così professionale, che ci ha permesso di ottenere questo risultato.”
Jeremy Seewer: “Sono contento di essere risalito sul podio perchè negli ultimi due GP l’ho mancato solo a causa di alcune cadute, brutte partenze e un pò di sfortuna. Ma fa parte del gioco! Abbiamo lavorato molto sulle partenze, e riuscire a fare quasi due holeshot è stato fantastico. È stata una gara eccezionale. Non mi sentivo molto bene in gara1 ma sono riuscito a finire terzo, e nella seconda invece è stata una gran battaglia. Un piccolo errore mi è costato il terzo posto ma ho spinto forte. Ho avuto un po’ di sfortuna quando ho trovato un “tuff block” (balla di fieno) in mezzo alla pista che mi è costato alcuni secondi, e su una pista come questa è difficilissimo recuperare.”
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COMMENTI ALTRI PILOTI
Aleksandr Tonkov: “Sono molto soddisfatto della gara di oggi perchè la mia condizione fisica è migliorata molto dall’ultimo infortunio prima della Lettonia, al punto che sono anche riuscito ad allenarmi settimana scorsa. Ma in gara2 sono caduto e mi si è rotto il freno, e non potevo più andare molto forte sulle discese. Ho ancora dolore a respirare ma stiamo lavorando con il team e i dottori e miglioro di giorno in giorno.”
Pauls Jonass: “Non sono tra i migliori in piste come questa ma ieri sono stato abbastanza veloce e ho fatto una buona partenza in qualifica. Oggi non sono riuscito a partire bene, era difficile superare e per farlo bisognava rischiare un po’.. forse ho fatto un po’ troppa fatica a superare ma ho concluso con due quinti posti e la quarta posizione generale. Ho fatto due gare consistenti e ora sono terzo in classifica. Adesso andremo in piste più sabbiose che per me sono meglio, quindi non vedo l’ora dei prossimi GP.”
Valentin Guillod: “In gara2, dopo tre o quattro giri, mi si è rotta la ruota posteriore e ad ogni curva scivolavo e slittava e questo mi ha reso difficile accelerare. Ho cercato di fare del mio meglio ma è stata solo sfortuna.. In gara1 sono stato molto veloce e sono molto contento di quel risultato. Penso che ora sia molto possibile riuscire a finire nei primi 5, e non vedo l’ora della gara a Matterley Basin tra due settimane.”
Jeremy Van Horebeek: “Ho fatto una partenza fantastica ma poi non sono riuscito ad evitare un altro pilota che era caduto davanti a me. Mi ci è voluto un minuto per disincastrare le moto, è stata solo sfortuna, e quando la gara ormai è andata puoi solo cercare di racimolare qualche punto. Sono molto contento di quello che ho fatto oggi, ma purtroppo la sfortuna ha avuto la meglio. Spero davvero che il mio polso migliori nelle prossime due settimane, e penso che presto salirò sul podio.”
Antonio Cairoli: “Sfortunatamente è stato un altro weekend negativo per la classifica generale. In gara1 sono riuscito a partire bene e la terza posizione finale è un risultato che mi soddisfa, anche perché non avevo la velocità per stare davanti. Tra le due gare abbiamo lavorato sulla moto e abbiamo fatto alcune modifiche che sono andate bene infatti durante la mia rimonta, dopo la caduta alla partenza di gara2, mi sentivo a mio agio sia per come guidavo che con la moto. L’allenamento fisico sta andando bene, casomai oggi i problemi sono stati causati dai miei troppi errori e dalle troppe cadute. Sono comunque soddisfatto della mia velocità e della determinazione con cui mi sono ripreso in gara2. Dobbiamo continuare a lavorare duro perché lì davanti, al momento, hanno un ritmo più alto del nostro.”
Glenn Coldenhoff: “Mi sentivo bene sulla moto ma i miei tempi non sono stati buoni, in gara1 sono partito molto bene dietro a Tony in seconda posizione ma all’inizio non sono riuscito a trovare il mio ritmo e sono retrocesso fino a finire nono. La partenza di gara2 non è stata altrettanto buona e penso di aver preso una traiettoria sbagliata. Poi al secondo giro ho fatto un errore e molti piloti mi hanno superato, ma poi sono riuscito a riprenderli tutti. Dopo tanto duro lavoro questa è stata la mia miglior gara dell’anno.”
Clement Desalle: “Sabato è cominciato bene e sono rimasto sorpreso della mia seconda posizione nelle prove cronometrate, poi sono anche stato al comando della gara di qualifica per molti giri. È stato bello mentalmente, ma in una sezione della pista avevo una brutta traiettoria, e lì ho perso tre posizioni.. ma comunque il quarto posto era un buon cancello per le gare del GP. In gara1 non sono partito molto bene.. sono risalito fino al sesto posto ma poi ho fatto due errori che mi hanno rispedito in ottava posizione.. Non ero molto contento di come guidavo così per la seconda gara abbiamo fatto alcune modifiche. Ma sono partito ancora peggio che nella prima gara e dopo un giro ero undicesimo.. ma facevo delle buone traiettorie e ho rimontato fino al quarto posto, che non è tanto male.. ma il ritmo ora in MXGP è davvero alto e se non riesci a partire nei primi cinque è dura arrivare sul podio.”
Jordi Tixier: “Questo weekend è andata molto meglio che in Spagna… ho fatto delle buone partenze e questo aiuta a fare risultati migliori..!La mia seconda partenza è stata la migliore di tutto il weekend, ed è stato fantastico correre molti giri insiem a Nagl, Clement e Guillod. Ho spinto davvero forte per stare con questo gruppetto, ma nell’ultima parte della gara non avevo più abbastanza energia per mantenere quella velocità.. ho passato talmente tanto tempo senza potermi allenare in moto che ho bisogno di ancora un po’ di tempo per riprendermi del tutto, ma mi sento bene e so che in poche settimane sarò più veloce e più forte. Sono tornato nei primi dieci e questo era il primo obbiettivo, ora mi prendo un giorno di pausa per riprendermi e poi andrò in Olanda ad allenarmi col team.”
Tommy Searle: “Dopo quattro giri dall’inizio di gara1 mi si è danneggiato il tubo del freno posteriore ed in fondo ad una discesa non sono più riuscito a fermarmi e sono caduto.. all’inizio pensavo fosse solo un sasso incastrato ma quando poi è successo di nuovo ho capito cos’era successo.. ho provato a continuare ma era troppo pericoloso guidare su una pista del genere senza freno posteriore e così ho dovuto fermarmi. In gara2 sono partito bene ma poi ho fatto un piccolo errore e sono passato da quinto a undicesimo. Sono di nuovo risalito in sesta posizione quando ho cominciato ad avere ancora problemi col freno posteriore.. mancavano solo due giri alla fine così ho continuato alla bene meglio e ho finito nono. Spero di avere più fortuna al mio GP di casa a Matterley Basin tra due settimane.”
Dylan Ferrandis: “Sono deluso dei miei risultati, sono partito male entrambe le gare e sono arrivato ultimo alla prima curva. Non sono riuscito a partire bene su questo terreno e poi ho dovuto lottare per tutti i 35 minuti per arrivare nei primi 8. Non mi sono divertito a guidare su questa pista.. e al momento tutto sembra andare storto dato che sto ancora aspettando le mie ginocchiere e le mie cose che la compagnia aerea ha perso nel volo dalla Spagna..! Ora abbiamo due settimane per riprenderci prima di Matterley.. e speriamo che lì facciano una buona preparazione della pista..”
Petar Petrov:“Non so come sia successo ma in gara1 ho perso il silenziatore dopodichè la moto aveva meno potenza.. ho finito comunque nono ma sono stato penalizzato di cinque posizioni e quindi mi sono classificato quattordicesimo. In gara2 ho fatto una partenza discreta e finalmente mi sono sentito bene con la mia spalla e il mio pollice e sono riuscito a spingere e a finire ottavo. Non è un risultato così buono ma è un buon modo per riavvicinarsi alla top5. Questo weekend ho capito molto della mia spalla e del mio pollice ed ora ho la confidenza e il feeling che mi mancavano lo scorso weekend, ora abbiamo due settimane per prepararci per il GP in UK.”
Vsevolod Brylyakov: “Questo GP non è cominciato proprio bene per me.. al sesto giro delle prove sono scivolato e sono caduto pesantemente.. sono fortunato di non essermi infortunato alla schiena ma mi sono girato la caviglia che poi mi ha fatto male per tutto il weekend. I medici mi hanno lasciato correre ma non è stato facile qualificarmi e ottenere il quattordicesimo posto al cancelletto per le gare. In gara1 mentre ero intorno alla nona posizione un altro pilota mi ha colpito.. è andato dritto sul mio piede ed è caduto.. e poi ho visto un buco nel mio motore e mi sono dovuto ritirare. In gara2 non sono partito bene ma sono riuscito a finire nono, e penso che non sia per niente male arrivare nei primi 10 con una gamba sola! Adesso farò tutte le terapie di cui ho bisogno durante le prossime due settimane in preparazione per il prossimo GP”
Max Nagl: “Per me un weekend difficilissimo. Ho avuto un’intossicazione alimentare giovedì, e appena arrivato in Francia sono dovuto andare direttamente in ospedale e rimanerci per l’intera giornata. Ho deciso di correre comunque, ma sinceramente mi sono sentito spossato per tutto il weekend a seguito di quel problema. Anche il mio tempo di reazione e la mia concentrazione erano scarsi, e credo sia per questo che non ho realizzato le partenze che speravo di fare. Sono partito male in entrambe le manche e non sono poi riuscito a imporre un passo gara competitivo in nessuna delle due. Ho provato diverse soluzioni, ma niente sembrava funzionare, per cui l’ottavo posto finale è comunque un ottimo risultato. Il mio obiettivo è ora di sfruttare il weekend di sosta per permettere al mio corpo di riprendersi dall’intossicazione e rimettermi subito al lavoro per il GP di Gran Bretagna.”
Christophe Charlier: “Nel complesso, direi un GP positivo. Nonostante la caduta nella gara di qualificazione, ho guidato alla grande in entrambe le manche, migliorando la mia velocità via via che la gara proseguiva. Sono partito bene in gara 1, e ho combattuto con i piloti migliori finendo undicesimo. Poi in gara 2 sono partito ottavo, ma un piccolo errore mi ha ricacciato in quattordicesima posizione al traguardo. Penso che la mia guida sia stata buona in entrambe le manche e sono contento di aver fatto altri passi nella giusta direzione. Ora mi sento più in forma. Il programma è ora di continuare a lavorare sodo per essere ancora più in forma in Gran Bretagna.”
Max Anstie: “È sempre bello correre qui in Francia. La prima manche non è andata secondo i piani: non sono partito bene e poi sono caduto. Ovviamente non ho corso bene in gara 1, ma in gara 2 mi sono rifatto. Abbiamo apportato qualche modifica alla moto tra le due manche, e credo che abbiamo preso le decisioni giuste. In gara 2 ho fatto l’holeshot e ingaggiato delle belle battaglie con i migliori, riuscendo anche a superarli in più occasioni. Sono arrivato dietro soltanto a Jeffrey, che è bello per ritrovare un po’ di fiducia. Sono contento della mia prestazione in gara 2, e possiamo ripartire da lì. È un peccato che non riusciamo ad essere molto costanti, ma la seconda manche è stata eccellente. Ora correremo nel mio GP di casa, e non vedo l’ora di tornare a Matterley Basin.”
Conrad Mewse: “Dopo l’ultimo GP abbiamo lavorato duramente. Abbiamo fatto grossi miglioramenti alla moto e alla mia guida, che mi hanno dato la fiducia in più per darci dentro in questo weekend. Sabato è andata bene, sono uscito dalla gara di qualificazione con il tredicesimo posto. Poi nella prima manche ho realizzato la mia miglior gara fino ad ora: grande partenza e ottavo posto finale. È il miglior risultato della mia carriera, e sono assolutamente contento. Poi in gara 2 sono partito fuori dalla top 20, ma ho spinto al massimo arrivando 18.o, e dodicesimo di giornata. Sono veramente felice di com’è andato questo weekend. Ho faticato a trovare il mio passo nei primi GP che ho disputato, ma ora che ho una bella manche e un bel GP all’attivo, sono molto più fiducioso. Il prossimo GP è anche il mio GP di casa, e sono sicuro che se riuscirò a partire bene potrò combattere per risultati di vertice.”
Thomas Covington: “È bellissimo tornare a correre, e sono soddisfatto della mia guida in questo weekend. In gara 1 ho pasticciato in partenza e sono arrivato alla prima curva ultimo. Ma sono riuscito a rifarmi, arrivando a chiudere al decimo posto. Ero veramente contento di questa rimonta, soprattutto dopo così tanto tempo senza correre. In gara 2 sia io che Max abbiamo avuto una grande partenza e per un paio di giri stavo guidando nei top 5. Poi sono caduto nella curva dopo il traguardo, rompendo la leva del freno anteriore. Ovviamente non poter concludere la gara è un po’ una delusione, ma nel complesso sono contento di come ho guidato dopo un’assenza così lunga. La moto è perfetta e non vedo l’ora che arrivino i prossimi Gran Premi.”
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France – Rider Comments
Romain Febvre: “To celebrate my new contract by winning at home makes me very happy. I’d like to thank Yamaha with this victory today. To win a GP, especially the home GP, in front of the crowd is awesome. We had a good feeling in the morning and worked hard on the start for the track here at Saint Jean d’Angély. The mechanics and directors saw every detail in the paddock and every turn on the course and we won this all together.”
Tim Gajser: “That was some good racing with Romain today – we were pushing so hard. I’m really pleased with the win in the first moto because I caught and passed Romain, but then he was really on my rear wheel and there was no space for a mistake. It was hard racing! But it was a big win so I’m very happy for that. In race two I made a better start and took the lead but we made some changes to the bike that didn’t work as well. Again we were pushing so hard but towards the end of the race I had some problems passing lapped riders because the lines are not so easy for overtaking. I decided to close the gas a little and finish in second place. In the second half of the season it’s not everything to go out there and give 100 per cent – sometimes you also have to be smart and know when to settle for position instead of risking crashing and losing points. We finished on the same points so the championship lead is the same, and congratulations to Romain to win his home GP.”
Evgeny Bobryshev: “I’m happy with this weekend – with the win in the qualifying race and the podium today with third. Actually I had two quite boring races where I was just on my own for pretty much the whole time – behind Cairoli in race one in fourth, and then in third in race two. I want to congratulate Tim and Romain though because they were just so fast today. I was behind them at the start in race two and they just pulled away. I struggled a bit with the starts and couldn’t find the lines and a proper flow, but we’ve had a strong and consistent and bring home good points to close up on third in the World Championship, so I’m happy.”
Jeffrey Herlings: “We made it ten in a row this season, I’ve only lost one moto where I finished second and we should be really happy. This track is not one of my favorites but my first moto was good, the second not so good but overall with the qualifying and the two motos we won all three races. I think we can look back on a very good weekend.”
Benoit Paturel: “After Spain I am on a good path. I hope I can continue, and I’m really happy about my riding this weekend. The public was incredible here, and even though I am from far away in Lyon, France is France! I had good starts today and a good rhythm. To lead the first moto for 25 minutes makes me very happy and I am grateful to the team for having all the professional preparations to take this result.”
Jeremy Seewer: “I’m happy to be back on the podium because I missed it in the last two GPs because of some crashes and some bad luck and bad starts. That’s part of it! We worked hard on the starts and to almost have two holeshots was amazing for me. There was some great racing. I wasn’t feeling so good in the first moto but I managed to finish third and in the second it was a great battle. A little mistake cost me third position but I pushed hard. I also had some bad luck by finding a tuff bloc in the middle of the track that cost me a few seconds; and on a track like this it is so hard to make it back.”
Aleksandr Tonkov: “I’m very satisfied with the race today, because my health has improved since my injury before Latvia to the point where I could train last week. But in the second moto I crashed and after that my brake was broken and I couldn’t use as much speed on the hills here. We have two weeks now to work on my health and I think when we get to the UK I will be closer to 100 per cent than now. The breathing is still painful, but we are working with the team and the doctors and every day is a little bit of improvement.”
Pauls Jonass: “I’m not the best rider on tracks like this but my speed was pretty good yesterday and I had a good start in qualifying. Today I didn’t manage to get good starts. It was difficult to pass and you needed to take some risks. Maybe I was struggling a bit in passing guys but I finished with two fifth places and fourth overall. I put in two consistent races and I’m third in the points. Now we’re going to sandier tracks and that’s better for me, so I’m looking forward to the next GPs.”
Valentin Guillod: “After three of four laps in the second moto I broke my rear wheel, and every corner was sliding and slippery, and that made acceleration difficult. I tried to do my best, but it was just bad luck. I made really good speed in the first moto, and I was really happy with the result. I think a top five is a very good possibility, and I’m looking forward to Matterley Basin in two weeks.”
Jeremy Van Horebeek: “I had an awesome start, and then I couldn’t avoid the guy who crashed in front of me. It took me a minute to get the bike off of him, and it was just bad luck, because once the race is gone all you can do is chase and try to hold on to some points. I’m really happy with what I did today, but bad luck just ruled the day. I really hope my wrist gets better in the next two weeks, and I think a podium is coming soon.”
Antonio Cairoli: “It ‘was another weekend not good for the standings unfortunately. In the first race I managed to take a good start and the third place is a result that satisfies me, also because I didn’t had the speed to stay ahead. Between the two moto we worked on the bike and we have made changes that have gone in the right direction, because during the comeback, after the crash at the start in race two, I felt at ease, both with my riding and on the bike. The physical training is going well, if anything, the problem today was caused by too many mistakes and too many crashes; I am, however, satisfied with the speed and determination with which I reassembled in the second round. We must continue to work hard because right now in front they have a higher rhythm than our.”
Max Nagl: “It’s been a very difficult weekend for me. I got food poisoning on Thursday so as soon as I arrived in France I went to the hospital and was forced to spend the whole day there. I decided to race this GP but the truth is that I was feeling extremely tired during the whole weekend because of the sickness. Even my reaction time and concentration were really bad and I think that’s why I couldn’t get the starts I’d hoped for. I had two bad starts and then I couldn’t get a competitive race pace in any of the two motos. I tried many different things but nothing seemed to work so I’m happy with eighth overall from this GP. My goal now is to take some time off to help my body recover from the sickness and then immediately get back to work for the GP of Britain.”
Glenn Coldenhoff: “It wasn’t there with my times but I felt good on the bike. The first moto I took a very good start behind Tony in second place but in the beginning I couldn’t find my rhythm and dropped back to finish ninth. The second moto was not so good out of the gate and I think I took a wrong line. Then I made a mistake in the second lap and many guys passed me. But I managed to take them all back. This was my strongest race of the year after a lot of hard work.”
Christophe Charlier: “Overall, it’s been a positive GP for me. Despite crashing in the qualifying race I rode great in both final motos improving on my speed as the racing went on. I got a good start in the opening moto and battled with the top guys to end up in 11th position. Then in the second moto I started in eighth place but a small mistake dropped me to 14th at the end of the race. I feel that my riding in both motos has been good and I’m happy we’re making steps towards the right direction. I feel stronger now. The plan is to continue working hard in order to come back even stronger in the United Kingdom.”
Max Anstie: “It’s always nice to race in France. The first race didn’t go to plan. I didn’t get a good start and then I crashed. Obviously I didn’t have the best race in moto one, but came back a lot stronger in race two. We’ve made a few changes with the bikes in between the races and I think we made the right decisions. In the second moto I got the holeshot and had some really good battles with the top guys, making some great passes as well. I just finished behind Jeffrey, which was nice to get a little bit of confidence back. I’m happy with my performance in the second race and we can now go from there. It’s a shame we’ve been a bit inconsistent but this second race was really good. We now head to my home GP and I’m looking forward to going back to Matterley Basin.”
Conrad Mewse: “We’ve worked hard after the last GP. We made some big improvements with the bike and with myself and that gave me extra confidence to push this weekend. Saturday went well for me and I got away with a 13th place in the qualifying race. I had my best race so far in the first moto. I got a great start and finished eighth. It was my career best result and I was really happy with it. Then in the second race I started outside the top 20, but pushed hard to finish 18th for 12th overall. I’m really happy with how the weekend went. I might have struggled to find my feet in the first rounds but now I’ve had one good race and one good GP so hopefully I can continue from there. Next up is my home GP and I know that if I can get good starts I can battle for top results.”
Thomas Covington: “It feels really good to be back racing and I was happy with my riding during the weekend. In the first moto I messed up the start and came last in the first turn. But I fought back and ended up finishing in 10th place. I was pretty happy with that, especially since I hadn’t been racing for so long. In the second race me and Max has a great start and I was riding pretty good inside the top five for a couple of laps. Then I just had a small crash in the corner after the finish line and ended up breaking my front brake lever. It was a bit of a bummer not to finish the race but overall I’m happy with how I’m riding after being away for so long. The bike feels great and I’m looking forward to the following GPs.”
Clement Desalle: “Saturday started pretty well. I surprised myself with the second position in the timed practice period and then I led the qualifying race for several laps. It was good mentally, but I had a bad line in one section and lost three positions there. Anyway fourth was a good gate for the GP races; in the first race my start was not so good but I came back sixth before two mistakes dropped me back to eighth; I wasn’t so happy with my riding and we changed some settings for the second race. My start was even worse than the first one and I was eleventh after one lap but I had some good lines and came back fourth which is not so bad; the rhythm is really high now in MXGP and if you are not in the top five at the start it’s tough to get on the podium.”
Jordi Tixier: “It was much better this weekend than in Spain, with some good starts and that’s helpful to get better results ! My second start was the best of the weekend, and it was great to race for several laps with Nagl, Clement and Guillod; I pushed really hard to stay with this group, but in the last part of the race I didn’t have enough energy to keep this speed. I had such a long period without riding that I need some more time to recover, but the feeling is good and I know that in a few weeks I will be faster and stronger. I’m back in the top ten and that was a first goal, now I will take one day off to recover and then we’ll move in the Netherlands to train with the team.”
Tommy Searle: “Four laps into the first race the rear brake line was damaged and I couldn’t stop at the bottom of a hill so I crashed. I thought it was a stone at first but when it happened again I realised what had happened. I tried to continue but it was just too dangerous to ride a track like this with no rear brake so I had to stop. I got a good start in the second race but I made a small mistake which dropped me from fifth to eleventh. I got back to sixth again before I had more problems with the rear brake again; there were only two laps to the finish this time so I carried on to finish ninth. I hope for better luck in my home GP two weeks from now.”
Dylan Ferrandis: “I’m disappointed with the results, I had two very bad starts as I was last in the first corner. I couldn’t get good starts on this ground, and then I had to fight for the entire thirty-five minutes to come back in the top eight. I had no fun riding on this track, and everything seems to go wrong at the moment as I’m still waiting for my knee braces and equipment as the airplane company lost my luggage from Spain. Now we have two weeks to recover before Matterley; let’s hope that they will do a good track preparation.”
Petar Petrov: “I don’t know how it happened but in the first moto I lost the silencer and then the bike had less power. I still finished ninth but I got a penalty of five places so I was classified fourteen. In the second moto I had a decent start and finally I felt comfortable with my shoulder and thumb and I could push to finish eighth. It’s not that good, but it’s a good way to start building up for top five results again. I learnt a lot about my shoulder and my thumb this weekend; I have now the confidence and the feeling I was missing last weekend and we have now two weeks to prepare for the UK.”
Vsevolod Brylyakov: “The GP didn’t start so well for me as on the sixth lap of practice I slipped and made a big crash; I was lucky not to have any back injury, but I twisted my ankle and I had some pain all weekend. The doctor let me ride, and it wasn’t easy to qualify but I got the fourteenth gate for the races. In the first moto I was around ninth place when another rider hit me. He rode straight into my foot and I crashed; there was a hole in my engine so I had to retire. I didn’t get a good start in the second race but I was able to finish ninth; I think that was not so bad to score a top ten riding just with one leg ! Now I will have all the treatment I need during the next two weeks to prepare the next round.”
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