INTERVISTA DELLA SETTIMANA : BEN TOWNLEY
Traduzione by RAGNO – RMZ
Ben Townley è ritornato alle corse dopo alcuni anni di ritiro. Ha dimostrato di poter vincere gare, quando riesce a scrollarsi di dosso la sfortuna che lo accompagna..
INT: Ben,è bello rivederti alle gare. Quali sono le ragioni che ti hanno portato al ritorno?
BT: Beh in verità mi sono ritirato perchè ho avuto una serie di infortunii piuttosto importanti. E’ durato circa tre anni questo periodo nero e mi ha letteralmente spezzato. Mi considero forte mentalmente ma quella serie negativa è stata davvero dura. Non ho corso professionalmente per due anni, è vero, ma ho continuato a guidare molto. Sono comunque coinvolto in questo sport a casa mia in Nuova Zelanda. Man mano che ho ripreso la salute ho ripensato alle gare e cosi ho fatto una gara in NZ e due in Australia per vedere la mia velocità. Poi ho firmato per correre il MXON , una vera prova! Quell’evento mi ha confermato che ho ancora buona velocità e che voglio ancora correre a quei livelli.
INT: Come è avvenuto l’accordo con il Team Suzuki MXGP?
BT: Sono arrivato al Nazioni sapendo che avevano un posto libero. Ho spiegato le mie motivazioni a Stefan Everts, in modo che lui ne venisse a conoscenza. Avevo bisogno di correre a quel livello per vedere se avrei potuto in futuro vincere una gara.
INT: Hai avuto una grande gara in Thailandia ma poi è arrivato quel virus. Come sei stato?
BT: Veramente veramente male! Mi sentivo distrutto, ho provato solo a Valkenswaard a girare ma senza successo. Non ho mai provato nulla del genere. Era più il tempo passato a dormire che quello passato sveglio! E’ stata dura non correre quelle due gare, ma abbiamo pensato che fosse la miglior cosa da fare. Ho perso 5 kg in quei 10 giorni.
INT: Parlando della Thailandia, quanto è stato soddisfacente per te la vittoria del sabato e il secondo posto nella Race2 ?
BT: La vittoria del sabato è stata una conferma per me di essere sulla giusta direzione. Sapevo di potercela fare ed è stato veramente positivo aver realizzato quel risultato, cosiccome la seconda manche della domenica.
INT:Le tue parole nella conferenza stampa del sabato hanno fatto molto discutere. Cosa cambieresti nelle piste/campionato/time table?
BT: A me piace il fatto che la MXGP sia worldwide (che giri davvero tutto il mondo), ma quando andiamo in questi Paesi lo standard dovrebbe essere uguale a quello dei GP europei, personalmente penso che la Thailandia non fosse a questo standard. Tutti i miei colleghi mi hanno supportato in quello che ho detto.
INT: Come è cambiato lo scenario del Mondiale da quando hai vinto la MX2 nel 2004?
BT: E’ certamente cresciuto dimesionalmente. Correre worldwide è diventato l’aspetto principale. Anche il numero di partecipanti nell’ Europeo è impressionante. Quando correvo io non esisteva neanche, la crescita in questo caso è stata di 10 volte tanto.
INT: Hai avuto molto successo sia nell’indoor che nell’outdoor in tutto il mondo. Quale ritieni il risultato più bello?
BT: La vittoria del Mondiale MX2 2004 è stata il mio più grande risultato. A essere onesto ho avuto anche grandi esperienze ai vari MXON, come Ernee 2005 ed Ernee 2015 ( due Nazioni disputati sulla stessa pista).
INT: Vorresti tornare a correre negli USA?
BT: Si certamente. Prima però devo vedere se riesco a correre nelle prime posizioni qua. Ho un contratto di un anno, e per avere il permesso dalla mia famiglia ( ha 3 figli) e da mia moglie di correre un altro anno, devo ottenere dei grandissimi risultati ah ah.
INT: La Nuova Zelanda merita di ospitare di un round della MXGP? Se si, in quale pista?
BT: Sicuramente! Senza dubbio. Ho lavorato molto con il motoclub di Taupo per avere la MXGP nel 2016 ma non ci siamo riusciti ed è stato un vero peccato. Se la MXGP venisse in NZ, sarebbe sicuramente uno degli eventi più belli del calendario.
INT: Quanti anni di corse hai ancora nel serbatoio? Cosa ti piacerebbe fare dopo il ritiro?
BT: Vediamo come va quest’anno e poi risponderò! Dopo il ritiro vorrei rimanere nello sport a livello internazionale…ma casa mia purtroppo è lontana. Il mio figlio più grande è già a scuola e gli altri due stanno per iniziare…quindi nel futuro prossimo dovrò stare calmo. Voglio dargli le migliori opportunità per la vita come ho avuto io.
.
SEGUITECI QUI!!!
https://www.facebook.com/mxbars
https://twitter.com/MxBars
http://instagram.com/mxbars/
.