Qatar – Rider Commenti
E ‘stato un grande fine settimana per molti, ma anche doloroso per alcuni. Date un’occhiata a ciò che i piloti raccontano riguardo il fine settimana in Qatar.
GP of QATAR 2016 – LOSAIL – Risultati e punti!
https://www.mxbars.net/2016/02/27/gp-of-qatar-2016-losail-risultati-e-punti/
Buona lettura!
Tim Gajser: “In realtà non mi aspettavo questo prima di questo fine settimana! Mi aspettavo di fare bene, ma non per ottenere il mio primo 1-1 quindi sono molto felice di questo. Per tutto il weekend mi sono sentito così bene qui, guidando intelligentemente e con buone linee mi sono sentito a mio agio, come se stavo andando in allenamento. E ‘il modo perfetto per iniziare la stagione, magari un bel regalo di compleanno per mia madre! Mi sento così bene sulla 450, ho la sensazione molto rilassata e senza pressione prima di questo fine settimana. Ho aspettato tutto l’inverno per questa gara, ed è semplicemente fantastico iniziare in questo modo. ”
Romain Febvre: “Ho avuto un avvio lento nella prima manche, forse 6, ed era difficile per inseguire. Nella seconda manche mi sentivo molto meglio, ma ho saltato troppo e ho perso l’anteriore avendo un piccolo incidente. Non ho perso molto tempo, ma ho perso due posizioni, ho dovuto recuperare il ritardo. Abbiamo visto alcuni progressi qui in Qatar, speriamo di vederne un po ‘più in Thailandia. ”
Evgeny Bobryshev: “Abbiamo fatto un buon lavoro oggi e sono davvero contento di iniziare la stagione in questo modo sul podio. La prima gara è stata abbastanza facile per me, ma nella ho avuto un piccolo incidente quando mi ha colpito una pietra che non ho visto, sono tornato in terza posizione, sono felice così. Si tratta di una lunga stagione e questa è solo la prima gara, ma io sono contento di questo fine settimana nel sentirsi bene. Abbiamo lavorato duramente con la Honda e HRC per mettere insieme una buona moto durante l’inverno, un grande grazie alla squadra che sta iniziando in questa stagione in questo modo. Vorrei anche fare grandi complimenti a Tim per la sua vittoria di oggi, ha guidato davvero bene “.
Jeremy Van Horebeek: “Mi sono incasinato con la mia posizione di partenza ieri(venerdì), ma oggi(Sabato) sono riuscito abbastanza decentemente a partire bene in entrambe le manche. E ‘il mio miglior risultato qui finora, sono entusiasta della quarta posizione nel campionato. Nel 2014 ero in quinta, possiamo prendere un passo alla volta, perché so di poter fare ancora meglio. E ‘una lunga stagione, e dopo il Qatar ora abbiamo le informazioni di cui avevamo bisogno a inizio anno e quanti buoni piloti ci sono. Sono contento e penso che la squadra è davvero felice di partire con un 2 ° e un 4 ° in campionato. ”
Antonio Cairoli: “Sono molto contento di oggi perché non sapevo cosa aspettarmi prima di venire qui. Sono stato solo quattro volte sulla moto dopo un mese, quindi il mio obiettivo era di stare nei 10 e finire per ottenere alcuni punti. È stato anche meglio perché ero nei primi cinque. Questo è un bene per la sensibilità e per la motivazione, vediamo se riesco a migliorare. Non ho ancora tutta la forza, ma posso vedere che posso attaccare nelle prime posizioni e questo è un buon segno. Ora continuiamo a lavorare sulla costruzione dello stato di forma e la forza in vista delle prossime gare.”
Tommy Searle: “Sono molto felice; è bello lasciare la gara in buona salute e in ogni sessione ho imparato di più, ho guidato tranquillo e non ho fatto errori e ho avuto buoni tempi sul giro. Sono stato uno dei piloti più veloci quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi e passo dopo passo credo di poter arrivare fino alla parte anteriore. Ho avuto infortuni nelle ultime due stagioni, quindi è importante per me avere alcune gare come stimolo. La pista era irregolare; devi essere sensibile qui con il buio, ma nel complesso è stato un buon weekend. ”
Glenn Coldenhoff: “Io non ha mostrato una buona velocità nelle ultime gare internazionali, ma ieri in qualifica sono sempre stato tra i primi cinque. Abbiamo migliorato già, così io sono felice con la mia guida in questo momento. Ho avuto un grande inizio nella prima manche, ma ho avuto le braccia dure e ha dovuto mollare un pò perché era abbastanza impreciso là fuori. Ho avuto un terribile inizio nella seconda manche, ma ho combattuto di nuovo al nono posto. Alla fine ho fatto un errore e Strijbos mi ha passato. Ho provato a ripassarlo nel corso dell’ultimo giro, ma non ero in grado di farlo “.
Gautier Paulin: “Nella seconda gara la mia moto si è fermata oggi. Non dovrebbe succedere, ma questo è ormai parte della mia stagione 2016. Ma non devo smettere di crederci. Mi devo ricordare di tutta la mia preparazione e tutto ciò che ho fatto e tutto il lavoro che ho messo insieme durante l’inverno, non ho mai mollato. È così. Non posso fare nulla, tranne che guardare alla prossima gara. ”
Clement Desalle: “Sicuramente è stata una gara dura, mentalmente e fisicamente. Sapevo di non essere venuto qui per un podio, o un top five, meno di due settimane dopo il mio infortunio. Prima di venire qui ho avuto alcuni esami per essere sicuro che non ci sarebbe stato alcun rischio per la mia salute e il mio corpo; il mio obiettivo era quello di segnare uno o due punti e questo è quello che è successo. Sapevo che sarebbe stata dura, e lo è stato, in particolare sugli atterraggi dei salti. Siamo su un circuito di corsa su strada qui in Qatar; di sicuro se correvo su asfalto sarebbe stato più facile in questo fine settimana. La stagione è lunga quindi voglio rimanere positivo e mi ci vorrà gara per gara; Naturalmente spero di essere in forma il più presto possibile e di divertirmi un po ‘in sella alla mia moto. Torno a casa durante la settimana; Mi farò visitare dal mio medico per altri esami e poi tornerò per la Thailandia “.
Kevin Strijbos: “E ‘stato un brutto weekend. Noi tutti abbiamo faticato e sembra che non siamo ancora pronti. Non c’è molto altro che posso dire! I miei tempi erano ‘off’ ieri, oggi ho cercato di spingere e ho pensato che stavo guidando bene, ma non lo era niente. Ho avuto una brutta partenza nella prima manche, ma ho fatto del mio meglio e abbiamo ottenuto un ottavo. Non era buono, ma ci sono stati segni di progresso. Ho impennato al via della seconda manche ed è stata una grande confusione. Non c’era energia in me per fare quello che dovevo fare. Abbiamo lavorato duramente per questo GP, quindi è un po ‘un mistero. Non ci resta che sperare in un prossimo fine settimana migliore. ”
Ben Townley: “Sono andato in contatto col pilota accanto a me che ha colpito la porta: stupido errore. Non l’ho mai fatto negli anni passati. I punti luminosi erano che abbiamo fatto un cambiamento durante la notte con la moto e poi di nuovo tra il warm-up e la prima manche ed i ragazzi c’hanno preso. E ‘stato abbastanza buono e abbiamo fatto progressi. Mi sentivo come se avessi un sacco di ragnatele e ruggine, è stata una pista molto dura per me e avere la mia prima gara. E ‘stato così difficile e penso’ traditrice ‘sarebbe una buona parola per questo GP; c’erano letteralmente buche nascoste sulla pista. Ci sono un sacco di aspetti positivi da tirare fuori nella prima manche perché sono fermo dal 2010 e ho segnato 10° al primo giro e sono stato in grado di guidare con i ragazzi che erano contendenti del campionato. La seconda manche era solo un rimediare. Sono andato per il giro di allineamento e abbiamo avuto un problema ‘meccanico’. Ho dovuto usare la moto di back-up ed è stata una grande lezione per me e della squadra intera. Stefan ha detto che in 18 anni di corse non ha mai dovuto usare la moto di back-up. Così abbiamo imparato molto. ”
COMMENTI CLASSE MX2
Jeffrey Herlings: “Non mi sentivo davvero come se stessi guidando come volevo in questo fine settimana, tranne nella seconda manche, quando mi sono sentito a mio agio e potuto ottenere il massimo dalla mia guida. Questo fine settimana ci stavano battendo, ma non abbiamo dominato, solo nell’ ultima manche lo abbiamo fatto. Ora andiamo in Thailandia, potrebbe essere caldo, ma voglio fare il meglio. Mi sento fisicamente e mentalmente forte e non mi sentivo minacciato da Ferrandis nella prima manche. Mi sono sentito subito bene e forte fino alla fine e “quando ho avuto l’opportunità e il momento giusto per passare l’ho fatto.
Dylan Ferrandis: “Sono davvero contento, non mi aspettavo risultati così buoni, anche se ho la velocità, perché non abbiamo fatto così tanti test prima di questo GP. La settimana scorsa ho corso gli internazionali in Francia e ho lottato con la moto, ma tutta la squadra ha trascorso molte ore sulla moto prima di venire qui ed è stato fantastico per tutti ottenere questo podio! Abbiamo lavorato sulle regolazioni della moto per tutto il weekend e abbiamo visto i risultati. La pista era pericolosa su alcune sezioni e ho avuto armpump nella prima gara e sono arrivato secondo. Nella seconda gara ho avuto l’holeshot ma Jeffrey mi ha superato; ha preso alcuni rischi, ma non volevo fare alcun errore. Torno a casa questa settimana per fare un po ‘di test con le sospensioni, e prepararci per il prossimo gp in Thailandia. ”
Pauls Jonass: “Forse è stato un bene che non ho guidato qualsiasi gara pre stagione perché sono venuto qui senza alcuna aspettativa. Ho voluto fare del mio meglio e prendere alcuni punti e ho pensato che se avessi finito nei primi dieci era già buono. Il mio pollice infortunato non mi ha consentito di guidare molto, ho appena guidato tre volte la settimana prima del Qatar ed è stato difficile. Già ieri mi sono sentito bene nelle prove libere e nei tempi. ”
Jeremy Seewer: “Davvero un buon feeling in realtà, perché ieri “ero seduto in poltrona”, senza alcuna motivazione. Il mio corpo era piuttosto debole e sono stato deluso. Ho guidato molto bene al quarto e poi per fortuna mi sono sentito molto meglio oggi. Ho fatto una buona prima manche e potevo condurre anche alcuni giri, ma ho bisogno di risparmiare energia per farlo per l’intera giornata. La seconda manche è stata una storia simile: stavo spingendo per il terzo fino a quando ho fatto un piccolo errore, tornato al quarto e poi ha deciso di prendere un rischio e andare per il podio. Ho provato, ma di ‘seguito’ … un altro errore è venuto! Nel complesso sono contento del quarto. La mia velocità è lì e la velocità della moto è veramente buono. ”
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COMMENTS MXGP RIDERS
Tim Gajser: “Actually I didn’t expect this before this weekend! I expected to do well, but not to get my first 1-1 so I’m really happy about that. All weekend long I have been feeling so good here, and I was riding smart and with good lines and just felt comfortable, like I was riding in training. It’s the perfect way to start the season, and maybe a nice birthday present for my mother! I feel so well on the 450, and I’ve been feeling very relaxed and with no pressure before this weekend. I’ve been waiting all winter for this race, and it’s just amazing to start like this.”
Evgeny Bobryshev: “We did a good job today and I’m really happy to start the season like this on the podium. The first race was pretty easy for me in second, but in the second race I had a small crash when I hit a stone that I didn’t see, but I came back to third place which I’m happy with. It’s a long season and this is just the first race but I’m happy with this weekend and feeling good. We’ve worked hard with Honda and HRC to put a good bike together over the winter so big thanks to the team that we’re starting this season in this way. I’d also like to say big congratulations to Tim for his win today – he rode really well.”
Romain Febvre: “I had a slow start in the first moto, maybe 6th, and it was difficult after that to chase. In the second moto I was feeling much better, but I jumped too far and lost the front end in a crash. I didn’t lose much time, but I did lose two places, which I had to try to catch up. We saw some progress here in Qatar, and hopefully we will see some more in Thailand.”
Antonio Cairoli: “I’m very happy about today because I didn’t know what to expect before coming here. I was only four times on the bike after a month so my goal was a top 10 finish and to get some points. It was even better because I was top five. That’s good for the feeling and for the motivation to see if I can improve. I still don’t have all my strength but I can see I can stick with the top positions and that’s a good sign.” Cairoli said he would continue working on building up his fitness and strength ahead of the next races.
Glenn Coldenhoff: “I didn’t show good speed in the last international races but yesterday in qualification I was always in the top five. We have improved already so I am happy with my riding at the moment. I got a great start in the first moto but I got some arm pump and had to drop back a bit because it was pretty sketchy out there. I had a terrible start in the second moto but I fought back to ninth place. In the end I made a mistake and Strijbos passed me. I tried to pass him back in the last lap but I wasn’t able to do it.”
Jeremy van Horebeek: “I messed up my start position yesterday, but today I managed a pretty decent one in both motos. It’s my best result here so far, and I’m stoked to leave in fourth position in the Championship. In 2014 I left here in fifth, and that year I came out vice World Champion, so we can take it step by step because I know I can do even better. It’s a long season, and after Qatar we now have the information we needed at the start of the year and who the good riders are. I’m happy and I think the team is really happy to leave with 2nd and 4th.”
Gautier Paulin: “In the second race my bike stopped today. It shouldn’t happen, but this is now part of my 2016 season. But I never give up. I remember all my training and everything I did and all the work I put in over winter, and I never give up. It’s like this. I can do nothing, except look to the next race.”
Tommy Searle: “I’m very happy; it’s nice to leave the race healthy and in each session I learnt more, rode smooth, made no mistakes and I had good lap times. I was one of the fastest riders so there’s nothing to worry about and step by step I think I can get up to the front. I had injuries each of the last two seasons so it’s important for me to get some races under my belt. The track was bumpy; you have to be sensible here with the darkness but overall it was a good weekend.”
Clement Desalle: “For sure it was a tough race, mentally and physically. I knew that I didn’t come here for a podium, or even a top five, less than two weeks after my injury. Before coming here I had some examinations to be sure that there would not be any risks for my health and my body; my goal was to score one or two points and that’s what happened. I knew that it would be tough, and it was, especially on jump landings. We are on a road race circuit here in Qatar; for sure if I was racing on asphalt that would have been easier this weekend. The season is long so I want to stay positive and I will take it race by race; of course I hope to be fit as soon as possible and to have some fun riding my bike. I go back home during the week; I will visit my doctor for some other examinations and then will be back for Thailand.”
Kevin Strijbos: “It was a bad weekend. We all struggled and it looks like we are not ready yet. There is not much more I can say! My times were ‘off’ yesterday and today and I tried to push and thought I was riding good, but it was nothing. I had a bad start in the first moto but I tried my best and we got an eighth. It was not good but there were signs of progress. I wheelied at the start of the second moto and it was one big mess. There was no energy in me to do what I needed to do. We have worked hard for this GP so it is a bit of a mystery. We just have to hope for better next weekend.”
Ben Townley: “I went with the guy next to me and hit the gate: Stupid. I haven’t done that in years. The bright points were that we made a change overnight with the bike and then again between warm-up and the first moto and the guys nailed it. It was pretty good and we made progress. I felt like I had a lot of cobwebs and rust in the system and it was a really tough track for me to have my first race. It was so tricky and I think ‘treacherous’ would be a good word for it; there were literally potholes on the track. There are a lot of positives to take out of the first moto because I went from 21st to 10th on the first lap and I was able to ride with guys who were championship contenders. The second moto was just a cock-up. I went for the sighting lap and we had a ‘mechanical’. I had to use the back-up bike and it was a huge lesson for us as a whole team. Stefan said that in 18 years of racing he never had to use the back-up machine. So we learnt a lot.”
COMMENTS MX2 RIDERS
Jeffrey Herlings: “I didn’t really feel I was riding like I should be this weekend except in the second moto, when I felt comfortable and could get the max out of my riding. This weekend we were winning but we didn’t dominate but in the last moto, we did. Now we go to Thailand, it’s going to be warm but I want to make the best of it. I feel physically and mentally strong and I didn’t feel threatened by Ferrandis in the first moto. I felt comfortable and strong right to the end and when I had the opportunity and the right moment to make the pass I did it.”
Pauls Jonass: “Maybe it was good that I didn’t ride any pre season races because I came here without any expectations. I wanted to do my best and to take some points and thought if I finish in the top ten it is already good. My (injured) thumb hasn’t been that good and last month I didn’t ride. I just rode three times the week before Qatar and that was tough. Already yesterday I felt good in the free and time practices.”
Dylan Ferrandis: “I was not really expecting such good results, even if I have the speed, as we didn’t do so much testing before this GP. Last week I raced an international in France and struggled with the bike, but everyone in the team spent many hours on the bike before coming here and it was great for everyone to get this podium ! We worked on the settings of the bike through the weekend and we saw the results. The track was dangerous on some sections and I had armpump in the first race and finished second. In the second race I got the holeshot but Jeffrey passed me; he took some risks but I didn’t want to make any mistake. I go back home this week to do some more testing with the suspension, and to prepare for the next round in Thailand.”
Jeremy Seewer: “A really good feeling actually because yesterday I was sitting in my chair without any motivation. My body was quite weak and I was bunged-up. I rode quite well to fourth and then luckily felt much better today. I made a really good first moto and could lead some laps but needed to save some energy to make it through the whole day. The second moto was a similar story: I was pushing for third until a small mistake, came back to fourth and then decided to take a risk and go for the podium. I preferred to try instead of ‘following’… but another mistake came! Overall I’m happy with fourth. My speed is there and the speed from the bike is really good.”
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