Foto by Nicola Belillo

Ed eccoci qui, tra poco parte la stagione Supercross 2016, mentre per il nostro amato Motocross Mondiale abbiamo parecchio tempo, più precisamente 50 giorni, la prima in Qatar di Sabato e in notturna! E per risvegliare un attimo gli argomenti, un intervista veloce al Campione del Mondo Motocross 2015 Romain Febvre che attualmente è in Sardegna ad allenarsi!

Ciao Romain, come stai da Campione del Mondo di Motocross? 

Molto bene grazie, sono felice ma sono rimasto quello che ero prima, forse più impegni, ma sempre il solito Romain.

Sai che sui social si leggono parecchie cose riguardo la vittoria del tuo titolo e del fatto che mancassero molti piloti?

Lo so, ma non è un problema, a me piace fare quello che faccio e dedicarmici bene, poi la conferma del Nazioni è stata fantastica.

Com’è il feeling con la nuova moto e a quale livello è la tua preparazione?

Il feeling con la nuova moto è ok , mi sono trovato subito bene e ora stiamo procedendo con una lunga serie di test su motore e sospensioni. Il nostro programma ora è quello di rimanere qui in Sardegna fino alla prima gara degli internazionali per proseguire con i test e la preparazione.

Fisicamente invece sto cominciando ad avvicinarmi ad un buono stato di forma anche perché è già da tre settimane che mi alleno, prima in Belgio e poi a Parma dove ha sede il team, ma per adesso non sono ancora al cento per cento.

Il prossimo anno il numero delle piste artificiali crescerà ancora. Cosa pensi delle piste artificiali. Sono un motivo di attrazione in più per i fan e lo spettacolo oppure no?

Per il pubblico è sicuramente un incentivo per venire a vederci perché si può stare più comodi e vedere meglio la gara.

Per noi il discorso è un po’ diverso perché alcune di queste sono forse troppo corte e strette, ma ci si adegua, in fondo è sempre motocross.

La stagione appena trascorsa ha visto molti infortuni in entrambe le classi. Pensi che sia dovuto al livello che si sta alzando sempre più o alle piste che presentano alcuni limiti?

Entrambe. Anche se credo che il livello dei piloti sia sempre più alto. Siamo sempre più veloci un po’ tutti, soprattutto nella top ten, è normale che ora per stare davanti bisogna rischiare qualcosa in più.

Dopo una stagione 2015 esaltante e piena di successi cosa ti aspetti per il 2016? Chi è secondo te l’uomo da battere?

Mi sto preparando al meglio per il prossimo campionato è sono consapevole che ripetersi non sarà facile. Quest’anno non credo ci sia un vero e proprio pilota da battere come in passato, ma bensì un gruppetto di 5/6  che possono vincere il titolo. Antonio, Gautier, Clement, Max e io più alcuni outsider da non sottovalutare. Vedremo, io ci sono!

Ultima domanda Romain. Girano delle voci sulla cilindrata della tua Yzf.  E vero che è 400cc?

(Ndr: dopo una bella risata ironica risponde).  Assolutamente no! Ma è bella e ha l’avviamento elettrico! 😀

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