Marvin Musquin, un ragazzo con una passione che va oltre ogni limite, forse non tutti sanno la situazione a cui era sottoposto (oltre quella del fratello Mika infortunatosi malamente), ma crediamo che un ragazzo/pilota/uomo del genere sia d’altri tempi, correre un campionato intero e un evento come il Nazioni in quella situazione non è da tutti o semplicemente ama quello che fa, ha la passione vera e a noi piacciono i piloti così! 😉

In questi anni abbiamo visto piloti o situazioni simili, senza tanto andare lontano(ma sopratutto senza fare la “leccata” a mo di telecronista 😀 ), credo che anche il nostro Antonio Cairoli o David Philippaerts siano di questa pasta, questo lo diciamo con un leggero dispiacere, ma ce ne fossero di piloti come loro, le generazioni cambiano e questi ragazzi dovrebbero essere d’esempio per tutti i piloti che verranno!

Stringere i denti fa parte del gioco e meritano rispetto, ma ci sono anche altri piloti che preferiscono saltare eventi come il Nazioni e presentarsi al ReddeBulle Sempre dritto! 😀

Qui la dichiarazione di Marvin Musquin al post intervento, e per MM25 possiamo dire CHAPEAUX!!!

Buona lettura!

Dal mio incidente a Lakewood, correvo con un infortunio, ha portato a peggiorare le cose dopo le gare. Sapevo nel momento in cui avessi continuato a guidare con questo che non era una cosa buona, ma non volevo rinunciare al campionato Outdoor. Una volta che la stagione National era finita, ho incontrato il dottor Ardouin, dalla Francia, uno specialista della mano. Era chiaro che mi serviva un intervento chirurgico. Ma io non volevo perdere nemmeno il Mx Des Nations, per me, ma anche per tutti gli appassionati francesi e per il mio paese.

Lunedi mattina dopo Ernee, sono tornato a vedere il medico per fare più esami che hanno confermato la necessità di un intervento chirurgico. Il Dott Ardouin ha operato subito il mio polso. Mentre ero sul tavolo operatorio, il medico non poteva credere a quanti danni ho fatto. Lui ancora non sa come sia stato in grado di guidare o anche solo usare la mia mano.

Per farla semplice, ho stirato i miei legamenti del polso a Lakewood, allora il mio polso si era lesionato e l’osso è irritava e infiammava i miei tendini, erano molto infiammati. L’osso era a ridosso dei tendini, che erano sito uno in mezzo dell’altro. Questo spiega il motivo per cui non potevo più muovere il mio mignolo.

Ho anche avuto una compressione del nervo nel gomito e del polso, che causava il torpore di due dita durante la guida. Era ancora più drastico mentre ero in sella alla 450cc, e questo è il motivo per cui mi sono dovuto fermare la seconda manche a Glen Helen.

Sono contento che abbiamo trovato il problema e siamo stati in grado di risolverlo. Ora ho bisogno di riposare per guarire, e purtroppo non sarò in grado di guidare il Red Bull Straight Rhythm questo fine settimana.

La mia prossima gara dovrebbe essere il Supercross di Ginevra prima dell’apertura della stagione Supercross ad inizio di gennaio.

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Since My crash in Lakewood, I was racing with an injury, which got worse races after races. I knew at the time that if I kept riding like this it wasn’t good but I couldn’t give up on the outdoor championship. Once the outdoor season was over, I met Dr Ardouin, from France, a hand specialist. It was clear I needed surgery. But I didn’t want to miss the Mx Des Nations, for myself but also for all the French fans and for my country.

Monday morning after Ernee, I went back to see the doctor to do more exams which confirmed the necessity of the surgery. Dr Ardouin operated on my wrist. While on the operating table, the doctor couldn’t believe how much damages I made. He still doesn’t know how I was able to ride or even just use my hand.

To make it simple, I stretched my ligaments in my wrist in Lakewood, then my wrist was loose, and the bone was irritating my tendons which were very inflamed. The bone was filing the tendons, which cut one of them and half of the other one. That explains why I couldn’t move my pinky anymore.

I also had a compressed nerve in the elbow and the wrist, which caused the numbness of two of my fingers while riding. It was even more while riding the 450cc, and this is the reason why I had to stop the second Moto in Glen Helen.

I’m glad we find the issue and we were able to hopefully fix it.

Now I need some rest to heal, and unfortunately I won’t be able to ride the Red Bull straight Rhythm this weekend.

My next race should be the Supercross of Geneva before the opening of the Supercross Season beginning of January.

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Depuis le mois de Juin et ma chute à Lakewood je trainais une blessure, qui s’est aggravée au rhytme des courses. Je savais qu’en continuant à rouler comme ça je prenais des risques mais en même temps je ne pouvais pas abandonner cette course au titre MX US. Une fois le championnat terminé, j ai consulté le Dr Ardouin, a Nantes, spécialiste de la main. Son verdict était déjà clair, il fallait opérer. Mais le motocross des Nations me tenait tellement à coeur… Pour moi, pour vous, pour la France.
Lundi matin après Ernee, je suis retourné à Nantes faire des examens complémentaires qui ont confirmé une nouvelle fois la nécessité d’operer. J’ai donc fait confiance au Dr Ardouin, qui a operé mon poignet. Pendant l’opération il n’en revenait pas de ce qu’il voyait. Il ne comprend d’ailleurs toujours pas comment j’ai pu faire pour rouler, ne serait ce que me servir de ma main.
Pour faire simple, je me suis distendu le ligament du poignet a Lakewood, le poignet a pris du jeu, et du coup l’os venait frotter contre mes tendons, provoquant une importante inflammation, et la rupture de certains tendons des doigts, ce qui explique d’ailleurs pourquoi je ne pouvais plus plier mon petit doigt.
De plus j avais un nerf de comprimé dans le poignet et dans le coude ce qui explique pourquoi je ne sentais plus mes doigts quand je roulais, et encore plus sur la 450cc comme à Glen Helen ou j’ai du arrêter la deuxieme manche pour cette même raison.
Je suis vraiment content qu’aujourd hui on est pu comprendre le pourquoi des problèmes que je traine depuis plusieurs mois, et que tout puisse je l’espère rentrer dans l’ordre .
Maintenant il faut du repos pour que tout cicatrise, et je ne pourrais malheureusement pas participer à la Red Bull Straight Rhythm ce week end…
Mon prochain grand rendez vous sera le Supercross de Geneve avant biensur la reprise du championnat SX US en janvier.